Cresciuto in Ciociaria, in gioventù è stato un simpatizzante fascista. Negli anni si avvicinò alla corrente andreottiana della DC, rimanendo contemporaneamente amico di Giulio Andreotti e del segretario missino Giorgio Almirante. Negli anni ottanta divenne presidente delle terme di Fiuggi. Continuò comunque a stampare i manifesti dell'MSI (la voce più cospicua delle spese di quel partito) nella sua azienda tipografica di Cassino.
La stessa azienda stampa libri e fascicoli a sfondo revisionista sulla storia, le armi e le forze armate del fascismo (ed in particolare della Repubblica Sociale Italiana) sotto i tipi, tuttora esistenti, della Ciarrapico Editore[1], a cui collaboravano dirigenti e intellettuali della destra, tra cui Marcello Veneziani, che fu direttore editoriale, e, negli anni settanta, il giornalista Guido Giannettini[2]. Nell'ambito della sua vicinanza ai movimenti di destra può essere vista anche la partecipazione nel 2001 al funerale di Massimo Morsello, uno dei fondatori di Forza Nuova[3].
Fu soprannominato il "Re delle acque minerali",[4] essendo proprietario delle grandi terme. Organizzò in quegli anni il Premio Fiuggi, un premio internazionale che vide la presenza del presidente sovietico Michail Gorbačëv, al tempo protagonista della perestrojka.