Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:105056742=Fausto(1), 17/07/2010 17.58]
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FAS02
Se il Sindaco molla allora la certezza che mi hanno dato del Torrenova di nuovo in Eccellenza "è certa"ammesso e concesso che prenda il suo posto.
Però non se ne pò più ogni anno con queste storie.
E' vero che gli € sono sempre meno,
è vero che i presidenti non sono obbligati a spendere e spandere per il gusto degli altri,
è vero che i presidenti non lo fanno per filantropia,
è vero che non devono rovinare le proprie famiglie per l'amore del tifo,
e' vero tutto quello che si potrebbe dire ancora ma è anche vero che "certe grandi realtà"non hanno la benchè minima voglia di cimentarsi nello specifico(calcio).
Ed allora perchè battagliare per vincere,arrivare in C2 e poi ingloriosamente precipitare e vanificare tutti gli sforzi fatti negli anni?
Perchè probabilmente non c'è più ritorno,non so quale e nemmeno voglio sapere anche se immagino quale possa essere.
Questo non vale solo per Rieti(non so se eccelle ancora nel basket)ma vale per tutti,esempio le 21 società non ammesse ieri tra i professionisti.
Allora ben venga l'abbandono,si rinunci al titolo e buonanotte a tutto e tutti.
Quello che mi fa rabbia è che in un capoluogo come Rieti e così nelle altre 21 città non ci siano operatori che mettano da parte "l'io"per il bene comune e la salvaguardia dei titoli sportivi già acquisiti.
Uno può non farcela,una "cordata" si.
Non è normale fallire per l'ambizione se non ce la fai.Meglio allora abbandonare.
Non è nemmeno giusto però ragionare da tifoso come faccio io con i soldi degli altri.
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La Rieti sportiva ha già perso il basket, visto che lo scorso anno la gloriosa Sebastiani è stata spostata a Napoli (pur mantenendo la sede a Rieti, pensa che roba), e non ha neanche finito il campionato per motivi economici, giocando tutto il campionato con la squadra giovanile, perdendo puntualmente tutte le partite con scarti enormi.
Ma basket a parte, si è visto in questi ultimi 3 anni come a Rieti, nonostante si tratti di una città, per di più capoluogo di provincia, le persone veramente appassionate della squadra cittadina siano state meno di mille a partita...rendendo ancora più vuoto uno stadio enorme, lo Scopigno, adatto ad ospitare anche partite di serie B...
Sarò di coccio, ma non riesco a capire perchè, quando una squadra di calcio dilettantistica incassa ogni domenica neanche 5000 euro di biglietti, e non ha l'interesse che un bacino d'utenza più che discreto potrebbe garantire, ci siano ancora dei presidenti che accettano la sfida di avviare un progetto che poi naufraga nel nulla.
E' pur vero che spesso gli interessi si traducono in sponsorizzazioni eccellenti, ma è anche vero che al di là dell'Atletico Roma (alias Cisco), non ci siano altre realtà nel Lazio che vengono snobbate dai tifosi ma che costituiscono una fonte di guadagno per chi le guida.
Pure alla mia Lupa Frascati (che nonostante non seguo più per protesta amo come il primo giorno), sta per cominciare la nuova avventura del presidente Ricci, che ha subito promesso la C2 in due anni, non riesco a capire dove possa arrivare (visto che anche in caso di C1, per ipotesi, sarà seguita sempre da quei 400-500 fedelissimi che vanno allo stadio anche in Eccellenza) una crescita di entusiasmo in una città che vive solo di Roma e Laziom quindi è chiaro che gli interessi si spostano altrove, ma dove??? Questo non capirò mai.
Pertanto, se al sud piccole piazze arrivano in C1 ma poi spariscono perchè il troppo entusiasmo porta a spendere cifre folli negli anni ritrovandosi improvvisamente a secco, qui nel Lazio centro-settentrionale è sempre il solito copione che ripeto da due anni: non esistono piazze dove l'attenzione della propria squadra cittadina superi quella di Roma e Lazio, di conseguenza, nessuno riempirà lo stadio, e, ancor più grave nessuno sponsor si legherà a queste squadre e a lungo andare nessun imprenditore si prenderà il rischio di iniziare un'avventura che vada oltre la serie D, che per tradizione è sempre stato il campionato più rappresentativo per la nostra regione, e francamente, da laziale (di regione e non di tifo), non ci stò!
Tornando al Rieti, la situazione è quella descritta, ma è pur vero che di situazioni del genere ne ho vissute anche qui a Frascati e il peggio non è mai accaduto, e visto che comunque il Rieti non mi risulta sia mai "fallito", non escluderei che la situazione si possa risolvere (anche se c'è una prima volta per tutto)...staremo a vedere