[POSTQUOTE][QUOTE:129158809=sto cazzo, 07/07/2015 15:50]In questo ultimo periodo a conclusione della scuola calcio di mio figlio, mi è capitato di ascoltare i discorsi dei vari genitori che un po' sinceramente mi fanno pena.
Alla domanda se avessero continuato a riportare il proprio figlio nell'attuale scuola calcio che frequentano, la risposta è stata sempre la stessa "Dipende da cosa vuole fare mio figlio, è lui che deve giocare a pallone".
A me sta frase mi sta profondamente sul cazzo e vi spiego perché.
La maggior parte di questi genitori sono quelli che si sono sempre lamentati ( chi a torto e chi a ragione ) delle varie scelte della società, degli allenamenti ( qui a torto ) e di tante altre cose di cui non erano contenti e che non sto qui a raccontarvi perché alcune cose sono veramente ridicole. Le peggio in questo caso sono le mamme che non capiscano un emerito cazzo di calcio però si chiedono il motivo per il quale ci sono bambini che giocano di più del loro figlio. Ma io dico? Ma non ti accorgi della differenza tra tuo figlio e gli altri bambini? Capisco "cuore di mamma" però non lamentarti in maniera così palese e volgare. Ecco, una cosa l'ho detta.
Alla luce di quanto detto sopra, mi viene da pensare che tali persone sono dei sadici, perché oltre a pagare una quota annuale di tutto rispetto, non essendo soddisfatti continuano a reiscrivere il proprio figlio nella scuola calcio di cui hanno detto pesta e corna fino al giorno prima.
E poi parliamoci chiaro, ma tu genitore non sei capace di dare i giusti consigli a tuo figlio? Parliamo di bambini di 9-10-11 anni, possibile che tu genitore non sai dare le giuste informazioni a tuo figlio e fargli comprendere che sarebbe meglio cambiare?
Che massa di falliti la generazione attuale di genitori.[/QUOTE][/POSTQUOTE]
Carissimo signore, Lei parla di bambini...Ma una persona che usa come nik name quello che usa Lei, forse farebbe meglio a rivolgersi ad un pubblico più adulto e forse di altro tipo, lo faccia almeno per i bambini do 9-10-11 anni a cui Le fa riferimento.