È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

Scandaloso come un mister rovini un bambino

Ultimo Aggiornamento: 04/04/2016 17:23
Autore
Stampa | Notifica email    
Toledo
[Non Registrato]
27/01/2016 12:17

Trovo scorretto che un genitore per capire le sorti del proprio figlio, si metta a parlare di un altro bambino all’allenatore, tessendone le lodi, dicendo che nel ruolo che svolge è il migliore della squadra e, che questi gli dice di vedere le cose in modo diverso, comunicando quali siano i suoi difetti e sentenziando che il calcio è bello perché è vario. Il padre di questo bambino si è sempre fatto i fatti suoi, non ha mai chiesto una sola cosa all’allenatore.
Ovviamente tali voci sono arrivate al bambino in questione che ci è rimasto molto male, credendo di avere la fiducia del mister. Questo bambino è arrivato a pensare di non essere capace a giocare ( quando non è vero ) e che per quello che il mister ha detto di essergli antipatico.
Quanto male si può fare ad un innocente bambino di 12 anni.
E dopo tutto questo il padre ha deciso di continuare a tacere per il bene del bambino che trarrà tanta forza dall’esempio che gli sta dando.
Tante volte sarebbe meglio tacere piuttosto che fare queste magre figure di merda!

Ovviamente la società se ne guarda bene dall'intervenire fintanto che si continuare a pagare la retta mensile.

NICK
[Non Registrato]
27/01/2016 13:54

Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:132153607=Toledo, 27/01/2016 12:17]Trovo scorretto che un genitore per capire le sorti del proprio figlio, si metta a parlare di un altro bambino all’allenatore, tessendone le lodi, dicendo che nel ruolo che svolge è il migliore della squadra e, che questi gli dice di vedere le cose in modo diverso, comunicando quali siano i suoi difetti e sentenziando che il calcio è bello perché è vario. Il padre di questo bambino si è sempre fatto i fatti suoi, non ha mai chiesto una sola cosa all’allenatore.
Ovviamente tali voci sono arrivate al bambino in questione che ci è rimasto molto male, credendo di avere la fiducia del mister. Questo bambino è arrivato a pensare di non essere capace a giocare ( quando non è vero ) e che per quello che il mister ha detto di essergli antipatico.
Quanto male si può fare ad un innocente bambino di 12 anni.
E dopo tutto questo il padre ha deciso di continuare a tacere per il bene del bambino che trarrà tanta forza dall’esempio che gli sta dando.
Tante volte sarebbe meglio tacere piuttosto che fare queste magre figure di merda!

Ovviamente la società se ne guarda bene dall'intervenire fintanto che si continuare a pagare la retta mensile.

[/QUOTE][/POSTQUOTE]

QUESTO CHE DICI E' SUCCESO IN UNA SOCIETA' DILETTANTISTICA VISTO CHE PARLI DI RETTE MENSILI E VISTO IL PANORAMA CALCISTICO NAZIONALE GESTITO DA PERSONE DI CUI NON MI SOFFERMO NEMMENO A PARLARE E' QUASI LA NORMALITA'(PURTROPPO)
IL VERO PROBLEMA E' CHE I BAMBINI/ RAGAZZI SONO ALLENATI (PER COSI' DIRE)DA PERSONE CHE NELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CASI NON SA NEMMENO DI COSA PARLA SI ATTEGGIANO AD ALLENATORI MAGARI DICENDO CHE LORO SE NE INTENDONO PERCHE' HANNO GIOCATO E QUINDI SANNO DI COSA PARLANO.
LA MIA DOMANDA E': DOVE? IN QUALE CATEGORIA? CHE TITOLI HAI PER ALLENARE ?UN PATENTINO SCAMUFFO CHE TI DANNO DOPO DUE GIORNI DI CORSO?
SE PENSI CHE ANCHE NELLE PROFESSIONISTICHE CI SONO PERSONAGGI DI QUESTO GENERE CHE PUR DI DIRE CHE LAVORANO PER LA ROMA O LA LAZIO SI ACCONTENTANO DI RIMBORSI SPESE RIDICOLI CIRCA 400 EURO PER 4 ALLENAMENTI SETTIMANALI DI 2 ORE PIU' LA PARTITA DI CAMPIONATO E VARI TORNEI.CON IL SUDDETTO RIMBORSO NON RIPAGANO NEMMENO LA BENZINA.
FORSE ALMENO NELLE PROFESSIONISTICHE SAREBBE IL CASO DI DARE QUESTO COMPITO A DEI PROFESSIONISTI SERI(CHE EVIDENTEMENTE PER 400 EURO NON TI CI VENGONO)PER FAR SI CHE LA CRESCITA DEI RAGAZZI SIA VERA ED EVIDENTE.FINCHE' SI ANDRA' AVANTI CON QUESTO SISTEMA I RAGAZZI ITALIANI NON EMERGERANNO MAI SALVO RARE ECCEZIONI E SI CONTINUERA' A DARE SPAZIO A RAGAZZI STRANIERI DELLA QUALE REALE ETA' NON SI HA TRACCIA.
Toledo
[Non Registrato]
27/01/2016 16:16

Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:132154082=NICK, 27/01/2016 13:54]

QUESTO CHE DICI E' SUCCESO IN UNA SOCIETA' DILETTANTISTICA VISTO CHE PARLI DI RETTE MENSILI E VISTO IL PANORAMA CALCISTICO NAZIONALE GESTITO DA PERSONE DI CUI NON MI SOFFERMO NEMMENO A PARLARE E' QUASI LA NORMALITA'(PURTROPPO)
IL VERO PROBLEMA E' CHE I BAMBINI/ RAGAZZI SONO ALLENATI (PER COSI' DIRE)DA PERSONE CHE NELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CASI NON SA NEMMENO DI COSA PARLA SI ATTEGGIANO AD ALLENATORI MAGARI DICENDO CHE LORO SE NE INTENDONO PERCHE' HANNO GIOCATO E QUINDI SANNO DI COSA PARLANO.
LA MIA DOMANDA E': DOVE? IN QUALE CATEGORIA? CHE TITOLI HAI PER ALLENARE ?UN PATENTINO SCAMUFFO CHE TI DANNO DOPO DUE GIORNI DI CORSO?
SE PENSI CHE ANCHE NELLE PROFESSIONISTICHE CI SONO PERSONAGGI DI QUESTO GENERE CHE PUR DI DIRE CHE LAVORANO PER LA ROMA O LA LAZIO SI ACCONTENTANO DI RIMBORSI SPESE RIDICOLI CIRCA 400 EURO PER 4 ALLENAMENTI SETTIMANALI DI 2 ORE PIU' LA PARTITA DI CAMPIONATO E VARI TORNEI.CON IL SUDDETTO RIMBORSO NON RIPAGANO NEMMENO LA BENZINA.
FORSE ALMENO NELLE PROFESSIONISTICHE SAREBBE IL CASO DI DARE QUESTO COMPITO A DEI PROFESSIONISTI SERI(CHE EVIDENTEMENTE PER 400 EURO NON TI CI VENGONO)PER FAR SI CHE LA CRESCITA DEI RAGAZZI SIA VERA ED EVIDENTE.FINCHE' SI ANDRA' AVANTI CON QUESTO SISTEMA I RAGAZZI ITALIANI NON EMERGERANNO MAI SALVO RARE ECCEZIONI E SI CONTINUERA' A DARE SPAZIO A RAGAZZI STRANIERI DELLA QUALE REALE ETA' NON SI HA TRACCIA.
[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Si esatto NICK, parlo di una società dilettantistica, ultimo anno di scuola calcio. Da quello che so il bambino è molto contento, si diverte e si trova bene con i compagni. Mio figlio che gioca con lui mi dice che è un bambino tranquillo, socievole e con cui si trova molto bene. Federico, il nome del bambino, non si è mai posto il problema della concorrenza poiché non è nel suo carattere e poiché crede nei suoi mezzi. Io ho notato un certo distaccamento del mister verso Federico fin dall’inizio, non ho mai capito il motivo. Non abbiamo mai avuto centrali forti negli anni e vedere uno come Federico ha subito attirato positivamente la nostra attenzione.
E’ il primo anno che gioca in questa squadra e si è subito integrato con i suoi compagni. Vedere Federico giocare per me è un piacere perché da sicurezza a tutto il reparto, comanda la difesa come un adulto, sa motivare i compagni, comunica le posizioni a tutti. Poi ovvio, è il primo anno che gioca a 11 e qualche errore lo ha commesso, come li commettono tutti i bambini, nessuno escluso. Personalmente ritengo i giudizi espressi dal mister troppo pesanti. Il compagno di reparto, che è nelle grazie del mister, non ha la struttura fisica per fare il centrale ed infatti aveva sempre giocato come terzino essendo abbastanza veloce . Io temo che a questo mister piacciono i difensori veloci per il semplice motivo che la sua squadra è votata all’attacco e non esiste una vera e propria fase difensiva. Infatti tende a far pressare alto e non avendo fenomeni in squadra mette sempre in pericolo la difesa. Infatti spesso e volentieri Federico si è distinto per la sua capacità di saper leggere le ripartenze degli avversari andando spesso in anticipo e facendo valere la sua forza fisica. Ma non può essere sempre perfetto e a questa età gli errori sono normali e ci devono essere. Se sbaglia un gol un attaccante ce ne si accorge fino ad un certo punto, se lo sbaglia un difensore viene messo in croce. Ultimamente Federico ha avuto un calo fisico saltando qualche allenamento e questo forse ha inciso negativamente sui giudizi del mister, che essendo uomo di calcio certe cose dovrebbe saperlo.
Evidentemente siamo diversi genitori a valutare questo bambino come il più pronto, ma anche rispetto al resto della squadra. Il padre non si è mai sbilanciato sulle sue qualità ha sempre detto che se suo figlio è felice di giocare lo è anche lui.
Ho letto la tristezza negli occhi del padre a sentire quelle parole che il figlio dispiaciuto gli comunicava, ho visto l’abbraccio di un padre che consolava il proprio figlio facendogli capire che lui era presente e che lo avrebbe protetto. Ci sono rimasto male, avrei voluto andare dal mister a cantargliene quattro e dirgli come si fosse permesso di sputare verso un bambino in primis e verso un bambino bravo e che essendo bambino può’ anche sbagliare, dicendogli che anche il suo pupillo non è esente da sbagli e a dirla tutta spesso e volentieri il culo a questo bambino glielo ha sempre salvato Federico facendosi il culo per coprire anche i suoi errori. Ma avrei solo peggiorato la situazione. E’ una vergogna assistere a queste cose. Mio figlio è rimasto impietrito a sapere certe cose. Forse siamo in tanti a non capire di calcio.
Ah ovviamente il mister è uno di quelli che ha giocato a calcio, raggiungendo livelli discreti, resta il fatto che sono d’accordo con te, aver giocato a pallone non ti qualifica automaticamente come bravo allenatore.



Toledo
[Non Registrato]
27/01/2016 16:23

Tra l'altro bisognarebbe sapersi comportare.
Io temo che il prossiamo anno questo bambino se ne vada ed è un peccato perché aldilà del gioco, si è integrato bene con i suoi compagni, e poi è di una educazione che non ho mai visto in un bambino, non l'ho mai sentito dire una parola fuori posto. Avere bambini così in squadra migliora anche i figli nostri. Sono dispiaciuto e non so perché nemmeno perché ho voluto scrivere queste cose, forse per sfogare la rabbia che mi ha generato questa cosa. Un padre che non si è mai impicciato di nulla, sempre al suo posto, che non ha mai espresso giudizi negativi verso nessuno e nemmeno ora verso il mister. Fossero tutti così i genitori avremmo un calcio migliore. Forse sarebbe da esempio anche verso tanti allenatori che vogliono fare i protagonisti.
Johan
[Non Registrato]
27/01/2016 16:36

Come diceva un certo Johan Johan Cruijff "Alla radice di tutto c'è che i ragazzini si devono divertire a giocare a calcio" se manca questo allora si è sbagliato società
Toledo
[Non Registrato]
27/01/2016 18:03

Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:132154994=Johan, 27/01/2016 16:36]Come diceva un certo Johan Johan Cruijff "Alla radice di tutto c'è che i ragazzini si devono divertire a giocare a calcio" se manca questo allora si è sbagliato società [/QUOTE][/POSTQUOTE]

Guarda, mio figlio ci è cresciuto in questa società e non abbiamo mai avuto problemi di nessun tipo. Anche gli altri genitori con cui ci conosciamo da anni, a parte qualche episodio sporadico, non hanno mai avuto nulla a che dire. Qualcuno che si è trovato male ci sta ed infatti se ne è andato, ma la maggior parte è rimasta e ci siamo sempre trovati bene. Veramente.
Per cui se la devo consigliare questa società dico certamente di si, forse molto migliore di tante realtà di cui si legge qui dentro. Ma ripeto, mio figlio qui ci è cresciuto, si trova bene e ha stretto belle amicizie. Per cui cosa volere di più?

Secondo me Federico non è nelle grazie del mister, è veramente bravo, ha i suoi limiti come ce li hanno tutti, come mio figlio e gli altri compagni, altrimenti forse stavano giocando per qualche società più importante no? Non prendiamoci in giro.
Sto dicendo che proprio perché sono ragazzi, hanno bisogno della fiducia del mister. Sentire Federico dire con una tristezza nel volto "Forse sono antipatico al mister" mi si è stretto il cuore. Un bambino così dolce, così sincero, ti fa rabbia che qualcuno di cui lui nutre stima ti parla in questo modo.
Mai una parola di conforto ha ricevuto Federico dal mister, come invece accade con altri bambini. Lo si vede negli allenamenti che con alcuni bambini ci perde più tempo e con Federico nemmeno una parola per dirgli almeno di fare bene un esercizio, un tiro, niente, è completamente ignorato.

Forse se rimane questo mister anche il prossimo anno, sono convinto che Federico andrà via, il padre non dice nulla, ma io credo che non avrebbe senso rimanere dove non sei apprezzato seppur si è in una buona società. A questo punto mi auguro con tutto il cuore che Federico possa essere osservato da qualcuno e che lo porti in una società dove venga apprezzato e possa vedergli tornare quel sorriso che da un pò di tempo non gli vedo più nel suo volto. Mi procura profonda tristezza vederlo così. Un bambino, mi diceva il padre, che ama il calcio e che da quando ha scoperto ii pallone da piccolo non ci si è mai staccato.

Forza Federico! metticela tutta per superare questo momento! non mollare.
Pierre de Coubertin
[Non Registrato]
28/01/2016 09:27

Re: Re:

Forza Federico! metticela tutta per superare questo momento! non mollare. [/QUOTE][/POSTQUOTE]

Il vero problema è che purtroppo di bambini/ragazzi come Federico sono tanti.Più passa il tempo e più penso che essere civile ed educato con questi personaggi non serve. Non sono d'accordo con chi dice che si tratta di un gioco e l'importante è la scuola; la scuola è la cosa più importante ma sottovalutare i "DANNI PSICOLOGICI" che possono essere generati mi fa incazzare ancora di più.
Non tutti i ragazzi sono o reagiscono ugualmente e questa specie di mister e/o società prima di fare i fenomeni dovrebbero fare dei corsi per prepararli anche dal punto di vista umano.
Toledo
[Non Registrato]
28/01/2016 11:11

Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:132158278=Pierre de Coubertin, 28/01/2016 09:27]
Forza Federico! metticela tutta per superare questo momento! non mollare. [/QUOTE][/POSTQUOTE]

Il vero problema è che purtroppo di bambini/ragazzi come Federico sono tanti.Più passa il tempo e più penso che essere civile ed educato con questi personaggi non serve. Non sono d'accordo con chi dice che si tratta di un gioco e l'importante è la scuola; la scuola è la cosa più importante ma sottovalutare i "DANNI PSICOLOGICI" che possono essere generati mi fa incazzare ancora di più.
Non tutti i ragazzi sono o reagiscono ugualmente e questa specie di mister e/o società prima di fare i fenomeni dovrebbero fare dei corsi per prepararli anche dal punto di vista umano. [/QUOTE][/POSTQUOTE]


Sono completamente d'accordo con te.
Ieri ho avuto modo di parlare con il padre e mi ha detto che Federico apparentemente sembra tranquillo, ci ha parlato apertamente cercando di capire quali fossero le sue preoccupazioni e il bambino ha confermato la mancanza di fiducia da parte del mister sostenendo anche di risultargli antipatico. Ma pare che la cosa non lo disturbi, lo vede sereno e convinto delle sue possibilità. Diciamo che il merito di questo atteggiamento di Federico è del padre che da quanto ne sappia, ha sempre sostenuto il figlio, lo ha sempre incoraggiato.
Non so se hai visto il film "alla ricerca della felicità", Il padre è molto simile all’attore principale, gli ha inculcato una mentalità positiva, costruttiva al proprio figlio e da questo punto di vista lo ammiro perché io non sono stato capace di farlo con mio figlio, avendo io stesso un atteggiamento più pessimistico. Lui lo incoraggia sempre, soprattutto quando sbaglia. Ad esempio durante la partita noi genitori spesso se vediamo nostro figlio sbagliare lo chiamiamo con un tono di rimprovero, lui invece non lo senti mai, e se il figlio guarda verso il padre quando fa un errore il padre gli fa un semplice gesto per dirgli che non è successo niente e che non se ne deve preoccupare e allora vedi Federico cambiare espressione. Hanno un bel legame e ripeto proprio da come si sono presentati padre e figlio, in questa nuova società per loro, in punta di piedi e con il massimo rispetto, non meritano assolutamente questo trattamento da parte del mister.
E poi ripeto, avesse ragione il mister uno ci passerebbe sopra, si prenderebbe coscienza della situazione. Ma ripeto che Federico è il miglior centrale di difesa che io abbia mai visto fino ad ora nella nostra società. E nella rosa attuale, io come altri genitori, lo vediamo come quello che da sicurezza alla squadra. Ad esempio quando viene sostituito dal mister spesso e volentieri noi genitori ci guardiamo in faccia non capendo sinceramente la scelta. Capisco che devono giocare tutti, ma non capiamo perché deve essere Federico a dare sempre il cambio, quando in difesa abbiamo giocatori che non sono del suo stesso livello. Ad esempio, mio figlio che gioca a centrocampo mi dice “Papà, quando sai che dietro di te gioca uno come Federico, ti senti più tranquillo e ti puoi pure permetterti di sbagliare che tanto sai che lui ha già la soluzione al tuo errore, infonde sicurezza a tutti e ti motiva sempre”. E mio figlio di questa situazione ne è rimasto veramente deluso, perché con Federico ha instaurato un bel rapporto e mi dice che lo vede triste e che non è possibile che il mister possa aver detto quelle parole. Tanto è vero che ieri mio figlio mi ha detto, se Federico se ne a via a causa del mister me ne vado pure io. Forse se i bambini si rivoltassero darebbero un bel messaggio al mister e alla società, loro sono contro le ingiustizie e le angherie dei grandi.

Sapete come succederà nella prossima partita? Come sempre Federico giocherà lo stretto necessario ( per il mister ) e sono convinto che questo non farà altro che crescere la frustrazione in lui. Vi terrò aggiornati, Lunedì scriverò cosa sarà accaduto.
Ho consigliato al padre di andare a parlare con il mister ed eventualmente far presente l'accaduto alla società, ma lui adesso non vuole prendere iniziative, primo per far calmare le acque e secondo per non mettere in mezzo l'altro genitore che ha parlato con il mister. Da una parte lo capisco dall'altra no.
Io temo che più si lascia correre più si rischia di rovinare Federico.
Toledo
[Non Registrato]
05/02/2016 11:44

Aggiornamenti
Buongiorno,

come promesso vi aggiorno sulla situazione di Federico.
Praticamente le cose stanno in maniera diversa. Ho parlato con la persona che ebbe la famosa discussione con il mister e di cui ho parlato in apertura di Topic. Praticamente questo signore mi ha assicurato che su Federico il mister non ha detto nulla, ma che considerava l’altro centrale solamente più veloce. Anche se a livello tecnico li considera tutti uguali. Io sinceramente vedo Federico sopra tutti a livello tecnico, questo condiviso anche dagli altri genitori e soprattutto dai compagni di squadra di cui Federico è un leader in campo riconosciuto e ben voluto.

Ora ditemi voi una cosa, quali devono essere le caratteristiche di un centrale difensivo?
Partendo dal presupposto che Federico lo ritengo più veloce di tutti i difensori della squadra, quale sono gli elementi determinanti per un centrale? Io credo che un centrale debba essere forte fisicamente, giocare di anticipo, essere forte di testa, saper tenere la posizione e comandare la difesa. Queste caratteristiche sono tutte quelle che ha Federico, e che non ha l’altro bambino e lo dico con cognizione di causa visto che lo conosco da quando mio figlio ha iniziato in questa società dall’età di 6 anni.
Alcune cose rimangono inspiegabili. Come mai questo bambino riscuote più attenzione rispetto a Federico, pur essendo meno bravo? Forse solo per il fatto che questo bambino sono anni che gioca in prima squadra e Federico è venuto quest’anno? Ma può un mister ragionare seriamente in questo senso? Può sottovalutare un bambino veramente bravo rispetto ad un altro solamente perché è un vecchio iscritto? Questi sono i dubbi che ho, anzi, che abbiamo con altri genitori, che si stanno veramente spazientendo anche per altre situazioni loro personali. Ma quella su Federico ha del paradossale.
Io sono convinto che Federico avrà una opportunità migliore per la prossima stagione calcistica e che presto riceverà proposte da qualche società più importante. Non sono l’unico a pensarla così.
Il padre mi ha detto che Federico è più sereno e che non sta dando peso a queste chiacchiere pensa solo ad allenarsi e a giocare come è giusto che sia.
Bene questo vi dovevo, continuerò a rendervi partecipi degli eventi che riguarderanno Federico.

toledo_due
[Non Registrato]
10/02/2016 09:36

Scandaloso come un mister rovini un bambino
Buongiorno Toledo
ho letto i tuoi messaggi e condivido al 100% le tue considerazioni.
Gli allenatori o presunti "mister" spesso non considerano il lato psicologico del ragazzo e la fase di crescita in cui si trova.
Mio figlio stà subendo lo stesso trattamento di Federico. Il mister non lo considera e in due episodi ha cercato di giustificare questo menefreghismo dicendo che il ragazzo non si è integrato nel gruppo - la I^ volta - e che negli allenamenti è svogliato - la II^ volta. Ovviamente c'è lo zampino di un altro genitore che ha tessuto le lodi del proprio pargolo (in evidente sovrappeso e con la lingua di fuori dopo 15 minuti di partita). Morale della favola è la situazione psicologica del ragazzo; soffre la situazione e pensa che le lodi del mister (gli ha detto a più riprese che è avanti agli altri, ha il fisco, il passo della categoria ecc ecc ecc.) siano enormi bugie se non vengono seguite dal minutaggio in partita.
La colpa di queste situazioni è delle società (dirigenti + mister + genitori che si sentono commissari tecnici).
Toledo
[Non Registrato]
10/02/2016 15:49

Re: Scandaloso come un mister rovini un bambino
[POSTQUOTE][QUOTE:132234836=toledo_due, 10/02/2016 09:36]Buongiorno Toledo
ho letto i tuoi messaggi e condivido al 100% le tue considerazioni.
Gli allenatori o presunti "mister" spesso non considerano il lato psicologico del ragazzo e la fase di crescita in cui si trova.
Mio figlio stà subendo lo stesso trattamento di Federico. Il mister non lo considera e in due episodi ha cercato di giustificare questo menefreghismo dicendo che il ragazzo non si è integrato nel gruppo - la I^ volta - e che negli allenamenti è svogliato - la II^ volta. Ovviamente c'è lo zampino di un altro genitore che ha tessuto le lodi del proprio pargolo (in evidente sovrappeso e con la lingua di fuori dopo 15 minuti di partita). Morale della favola è la situazione psicologica del ragazzo; soffre la situazione e pensa che le lodi del mister (gli ha detto a più riprese che è avanti agli altri, ha il fisco, il passo della categoria ecc ecc ecc.) siano enormi bugie se non vengono seguite dal minutaggio in partita.
La colpa di queste situazioni è delle società (dirigenti + mister + genitori che si sentono commissari tecnici).[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Questo che dici sono le cose che fanno male al calcio.
Federico è nell'ultimo anno della scuola calcio, da quello che invece capisco, tuo figlio è più grande, visto che parli di categoria.
Io ti consiglio le stesse cose che ho detto al padre di Federico, ne vale della salute psicofisica di tuo figlio. Parla con la società in presenza del mister e che ti dica chiarimenti come stanno le cose.
Il prossimo anno cerca di dare a tuo figlio una opportunità diversa poiché non è giusta fargli vivere queste situazioni.
Ma credimi, parla con la società e il mister per porre fine a queste ingiustizie.
Teniamoci in contatto.

In bocca al lupo
Toledo
toledo2
[Non Registrato]
13/02/2016 15:19

Scandaloso come un mister rovini un bambino
Si, hai dedotto bene che mio figlio è più grande /di due anni). Ti aggiorno col dire che una delle fesserie dette in settimana dal suo "mister" è che lui è in grado di ricoprire più ruoli..... senza parole sono rimasto. Cmq per il prox anno sicuramente lo porterò a effettuare un paio di provini in altre società. Queste sono situazioni che si ripetono in parecchie società dilettantistiche e forse la federazione dovrebbe far fare dei corsi di aggiornamento sulla psicologia dei ragazzi ai presunti "Mister". Ci tengo a far sapere che la squadra non stà andando bene e chi comincia a stare a corto di fiato lo si continua a far giocare tutti e due i tempi....lo trovo assurdo avendo in panchina altri ragazzi pronti a farsi valere.
Buona domenica !
Toledo
[Non Registrato]
15/02/2016 12:53

Re: Scandaloso come un mister rovini un bambino
[POSTQUOTE][QUOTE:132256529=toledo2, 13/02/2016 15:19]Si, hai dedotto bene che mio figlio è più grande /di due anni). Ti aggiorno col dire che una delle fesserie dette in settimana dal suo "mister" è che lui è in grado di ricoprire più ruoli..... senza parole sono rimasto. Cmq per il prox anno sicuramente lo porterò a effettuare un paio di provini in altre società. Queste sono situazioni che si ripetono in parecchie società dilettantistiche e forse la federazione dovrebbe far fare dei corsi di aggiornamento sulla psicologia dei ragazzi ai presunti "Mister". Ci tengo a far sapere che la squadra non stà andando bene e chi comincia a stare a corto di fiato lo si continua a far giocare tutti e due i tempi....lo trovo assurdo avendo in panchina altri ragazzi pronti a farsi valere.
Buona domenica ![/QUOTE][/POSTQUOTE]


Buongiorno!
Questo è il problema di quando per interessi personali si affidano dei ragazzi a dei perfetti incompetenti. Purtroppo non si ha la certezza che cambiare porti beneficio, ma almeno uno spera di trovare una situazione migliore. Anche perché rimanere dove sia non porta alcun giovamento.
Comunque parlane giusto per fare chiarezza.

Buon inizio di settimana!
amico60
[Non Registrato]
15/02/2016 15:27

Re: Re: Scandaloso come un mister rovini un bambino
[POSTQUOTE][QUOTE:132267319=Toledo, 15/02/2016 12:53]
Buongiorno e scusate se mi intrometto. Preciso che non ho più figli o nipoti che giocano in categorie giovanili, perciò penso di parlare con obiettività.
Per prima cosa bisogna valutare se un mister per chiamarsi almeno cosi deve avere un titolo, che si prende con 7 settimane di corso con tecnici preparati all'istruzione provenienti da Coverciano, più altre materie tecniche e tattiche compreso la psicologia per i giovani dove ci dedicano molte ore.
Detto questo, in una società di calcio non è il singolo che vince ma tutta la squadra, e se la squadra sale di valore anche il mister sale con loro e viceversa.
Perciò non credo che nessun mister vuol darsi la zappa sui piedi, ad eccezione fatta per qualche pseudo mister senza attestato. Per i ragazzi vi assicuro c'è un tempo per tutti ed una possibilità per tutti basta che il tutto venga preso con serenità e come un gioco. Mio figlio ha avuto una grossa delusione il giorno prima della firma per una società professionistica di serie C1 a causa di un infortunio nell'ultimo test...di aneddoti ce ne sarebbero centinaia, ma vi assicuro che i ragazzi bravi prima o poi usciranno fuori...basta saper farli aspettare con SERENITA' E TRANQUILLITA'.
P.S. EVITATE DI PARLARE O CHIEDERE CHIARIMENTI AI MISTER, PER QUALSIASI COSA CI SONO I DIRETTORI SPORTIVI ADDETTI A QUESTO.
Pierre de Coubertin
[Non Registrato]
16/02/2016 08:32

Re: Re: Re: Scandaloso come un mister rovini un bambino
[POSTQUOTE][QUOTE:132268174=amico60, 15/02/2016 15:27][POSTQUOTE][QUOTE:132267319=Toledo, 15/02/2016 12:53]
Buongiorno e scusate se mi intrometto. Preciso che non ho più figli o nipoti che giocano in categorie giovanili, perciò penso di parlare con obiettività.
Per prima cosa bisogna valutare se un mister per chiamarsi almeno cosi deve avere un titolo, che si prende con 7 settimane di corso con tecnici preparati all'istruzione provenienti da Coverciano, più altre materie tecniche e tattiche compreso la psicologia per i giovani dove ci dedicano molte ore.
Detto questo, in una società di calcio non è il singolo che vince ma tutta la squadra, e se la squadra sale di valore anche il mister sale con loro e viceversa.
Perciò non credo che nessun mister vuol darsi la zappa sui piedi, ad eccezione fatta per qualche pseudo mister senza attestato. Per i ragazzi vi assicuro c'è un tempo per tutti ed una possibilità per tutti basta che il tutto venga preso con serenità e come un gioco. Mio figlio ha avuto una grossa delusione il giorno prima della firma per una società professionistica di serie C1 a causa di un infortunio nell'ultimo test...di aneddoti ce ne sarebbero centinaia, ma vi assicuro che i ragazzi bravi prima o poi usciranno fuori...basta saper farli aspettare con SERENITA' E TRANQUILLITA'.
P.S. EVITATE DI PARLARE O CHIEDERE CHIARIMENTI AI MISTER, PER QUALSIASI COSA CI SONO I DIRETTORI SPORTIVI ADDETTI A QUESTO.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Finalmente un post pacato dove si ragiona, è verissimo quello che dici però ci sono dei mister (la maggior parte) che sono vittime della pressione dei risultati; anche perché per essere considerati bravi in questo ambiente conta solo se vinci, poi nessuno si interroga come. Questo li manda in confusione e difficilmente riescono a essere lucidi per difendere il tanto sbandierato pensiero che conta solo il bel gioco e la crescita del gruppo/ragazzi. Allora inizi a vedere sostituzioni senza senso, e sempre i stessi interpreti.

Tutto questo per dire che secondo me il sistema non funziona, ci sono troppe squadre e nel settore scolastico non dovrebbero esistere le retrocessioni. Per dirla tutta questo settore dovrebbe essere in carico alle scuole come succede in tutte le nazioni civili.
Toledo
[Non Registrato]
16/02/2016 11:14

Re: Re: Re: Scandaloso come un mister rovini un bambino
[POSTQUOTE][QUOTE:132268174=amico60, 15/02/2016 15:27][POSTQUOTE][QUOTE:132267319=Toledo, 15/02/2016 12:53]
Buongiorno e scusate se mi intrometto. Preciso che non ho più figli o nipoti che giocano in categorie giovanili, perciò penso di parlare con obiettività.
Per prima cosa bisogna valutare se un mister per chiamarsi almeno cosi deve avere un titolo, che si prende con 7 settimane di corso con tecnici preparati all'istruzione provenienti da Coverciano, più altre materie tecniche e tattiche compreso la psicologia per i giovani dove ci dedicano molte ore.
Detto questo, in una società di calcio non è il singolo che vince ma tutta la squadra, e se la squadra sale di valore anche il mister sale con loro e viceversa.
Perciò non credo che nessun mister vuol darsi la zappa sui piedi, ad eccezione fatta per qualche pseudo mister senza attestato. Per i ragazzi vi assicuro c'è un tempo per tutti ed una possibilità per tutti basta che il tutto venga preso con serenità e come un gioco. Mio figlio ha avuto una grossa delusione il giorno prima della firma per una società professionistica di serie C1 a causa di un infortunio nell'ultimo test...di aneddoti ce ne sarebbero centinaia, ma vi assicuro che i ragazzi bravi prima o poi usciranno fuori...basta saper farli aspettare con SERENITA' E TRANQUILLITA'.
P.S. EVITATE DI PARLARE O CHIEDERE CHIARIMENTI AI MISTER, PER QUALSIASI COSA CI SONO I DIRETTORI SPORTIVI ADDETTI A QUESTO.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Grazie per questo tuo intervento amico60, dici delle cose molto interessanti e vere.
Purtroppo ci sono dei mister, o pressati dalla società o amici di gentiori, che operano diversamente e pertanto preferiscono assecondare certe richieste che far giocare un bambino più bravo. Purtroppo non viviamo in un mondo meritocratico, capitano queste ingiustizie.
Purtroppo noto che ci sono genitori che si raccomandano e che farebbero di tutto pur di far giocare il proprio figlio. Starebbe alla società impedire che queste cose accadono e impedire che il mister fosse coinvolto in questi giochetti.
Però ci sono casi in cui la società è all'oscuro e a far tutto sia il mister. Purtroppo posso dire che conoscendo molti genitori visto che mio figlio è di lì da quando aveva 6 anni, mi accorgo che falsità ed ipocrisia è all'ordine del giorno e chi era amico invece è solo uno che bada ai propri interessi. Mi sono estraniato da loro pur conoscendo da parecchi anni.

amico60
[Non Registrato]
16/02/2016 11:38

Re: Re: Re: Re: Scandaloso come un mister rovini un bambino
[POSTQUOTE][QUOTE:132273221=Toledo, 16/02/2016 11:14

Buongiorno Toledo, leggo a malincuore che hai un po messo da parte le " cosidette amicizie". Voglio solo ricordarti che nel mondo del calcio NON ESISTONO AMICIZIE VERE.!!..quando parli con tuo figlio digli che quando scende in campo dagli allenamenti alla partita, lui ha li di fronte 22 " NEMICI" e lui deve mettere dentro se la cattiveria AGONISTICA di migliorare giorno dopo giorno. Capisco la tua rabbia perchè ci sono passato molto prima di te, e come te non avevo pazienza. MIO FIGLIO ha deciso di andare via da quella società che allora era l'ELITE del calcio Romano, siamo scesi un gradino di sotto in un altra società però stessa categoria, e da li è cambiato tutto. Ora non so in quale società sei, ma se vedi buio senti prima il ragazzo se vuole cambiare aria, abbassi un pò il tiro e lui sarà sempre titolare!!...solo giocando a questa età migliori.
Infatti la chiamata aimè andata poi a male è arrivata quando era nell'altra società!
Non aggiungo altro,solo cerca di far sentire la serenità a tuo figlio che si diverta, poi qualcosa arriverà vedrai, evita di parlare con chicchessia sia della società che con gli altri genitori del ragazzo. Ogni tanto mi affaccio su questo sito se vorrai potrai chiedermi qualsiasi cosa e dove posso cercherò di darti una mano morale. Un abbraccio e buona giornata.
Toledo
[Non Registrato]
16/02/2016 12:53

Re: Re: Re: Re: Re: Scandaloso come un mister rovini un bambino
[POSTQUOTE][QUOTE:132273320=amico60, 16/02/2016 11:38][POSTQUOTE][QUOTE:132273221=Toledo, 16/02/2016 11:14

Buongiorno Toledo, leggo a malincuore che hai un po messo da parte le " cosidette amicizie". Voglio solo ricordarti che nel mondo del calcio NON ESISTONO AMICIZIE VERE.!!..quando parli con tuo figlio digli che quando scende in campo dagli allenamenti alla partita, lui ha li di fronte 22 " NEMICI" e lui deve mettere dentro se la cattiveria AGONISTICA di migliorare giorno dopo giorno. Capisco la tua rabbia perchè ci sono passato molto prima di te, e come te non avevo pazienza. MIO FIGLIO ha deciso di andare via da quella società che allora era l'ELITE del calcio Romano, siamo scesi un gradino di sotto in un altra società però stessa categoria, e da li è cambiato tutto. Ora non so in quale società sei, ma se vedi buio senti prima il ragazzo se vuole cambiare aria, abbassi un pò il tiro e lui sarà sempre titolare!!...solo giocando a questa età migliori.
Infatti la chiamata aimè andata poi a male è arrivata quando era nell'altra società!
Non aggiungo altro,solo cerca di far sentire la serenità a tuo figlio che si diverta, poi qualcosa arriverà vedrai, evita di parlare con chicchessia sia della società che con gli altri genitori del ragazzo. Ogni tanto mi affaccio su questo sito se vorrai potrai chiedermi qualsiasi cosa e dove posso cercherò di darti una mano morale. Un abbraccio e buona giornata.
[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Mi sono accorti che molti sono falsi, me ne sono accorto più volte che parlavano male dei figli degli altri e che criticavano i rispettivi genitori. Alla fine mi sono stufato di ascoltare certi discorsi, ai quali non ho mai partecipato e mi son tenuto in disparte, parlo con altri genitori che hanno una visione simile alla mia e con i quali condividiamo serenamente le partite dei nostri ragazzi.
Mio figlio si trova bene nell'attuale società e non ha alcun problema con i compagni. Vediamo il prossimo anno se sarà confermato o meno, diversamente ce ne faremo una ragione e cambierà squadra.
Ho aperto questo topic non per mio figlio, centrocampista della società dove gioca, ma per Federico arrivato quest'anno e gioca centrale, a mio parere molto bravo che subisce le ingiustizie da parte del mister che lo sostituisce a discapito dell'altro centrale che a mio avviso non è alla sua altezza.
Ti ringrazio per la tua sincera disponibilità e per questo generoso confronto. Spero di rileggerti.

Mi dispiace per tuo figlio che si è visto limitare il suo sogno.
Se ho capito bene gioca ancora. Mi auguro che possa realizzare i suo sogno.

Un abbraccio

Toledo



cinico
[Non Registrato]
16/02/2016 13:41

chi vivrà vedrà
Mi accorgo di leggere questo post con una lieve smorfia di rabbia.
Vorrei dire la mia sull'argomento.
Questo genere di chiamiamole "difficoltà" sono quelle con cui i ragazzi si confronteranno nel corso della vita.
Conosceranno un discreto campionario di ragazzi accompagnati da genitori psicopatici e parassiti, falliti e infami, disposti all'invidia ed al tradimento, alla corruzione d'animo e clientelare, mitomani e maligni.
In compenso in campo conosceranno degli splendidi compagni di avventura, che si selezioneranno sempre più nel corso degli anni e vi assicuro che non sono e non saranno quelli con i genitori di cui sopra. La selezione naturale colpirà prima quelli.
Quindi non credo che nessun mister o presidente o genitore o chicchessia possa rovinare un ragazzo. Può solo creargli delle difficoltà e le difficoltà fanno emergere il carattere.
In campo scendono i ragazzi, non i genitori e l'esame del campo non mente mai.




Toledo
[Non Registrato]
16/02/2016 14:55

Re: chi vivrà vedrà
[POSTQUOTE][QUOTE:132273940=cinico, 16/02/2016 13:41]Mi accorgo di leggere questo post con una lieve smorfia di rabbia.
Vorrei dire la mia sull'argomento.
Questo genere di chiamiamole "difficoltà" sono quelle con cui i ragazzi si confronteranno nel corso della vita.
Conosceranno un discreto campionario di ragazzi accompagnati da genitori psicopatici e parassiti, falliti e infami, disposti all'invidia ed al tradimento, alla corruzione d'animo e clientelare, mitomani e maligni.
In compenso in campo conosceranno degli splendidi compagni di avventura, che si selezioneranno sempre più nel corso degli anni e vi assicuro che non sono e non saranno quelli con i genitori di cui sopra. La selezione naturale colpirà prima quelli.
Quindi non credo che nessun mister o presidente o genitore o chicchessia possa rovinare un ragazzo. Può solo creargli delle difficoltà e le difficoltà fanno emergere il carattere.
In campo scendono i ragazzi, non i genitori e l'esame del campo non mente mai.




[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Ciao Cinico, interessante il tuo punto di vista e andrebbe analizzato con più tempo per cui cerca di vedere nelle mie parole solo un semplice confronto.
Questo dibattito mi sta piacendo sempre di più.
Anche io sono convinto che il giocatore forte alla lunga esce fuori. Ma quello forte non è solo quello bravo tecnicamente e tatticamente. Lo dico sempre a mio figlio, non basta allenarsi duramente, fare esattamente quello che dice il mister, ma bisogna essere forti soprattutto mentalmente, riuscire a superare le proprie difficoltà che possono incontrarsi durante il percorso, accettare le scelte del mister, le ingiustizie e la competizione con i compagni. E’ così che si forma il campione. Ma il campione non deve sovrastare gli altri, il campione nasce dando l’esempio agli altri. Dico sempre a mio figlio che non bisogna mai ripagare con la stessa moneta le angherie degli altri, i soprusi e la violenza. Anni fa mio figlio fu oggetto di scherno da alcuni suoi compagni, perché fisicamente era piccolino e timido, durante gli allenamenti un suo compagno lo sgambettò violentemente durante una partitella di allenamento, perché aveva “osato” togliergli palla in un contrasto. Mio figlio si alzò da terra e guardò in faccia il mister. La domenica successiva quel suo compagno non fu convocato. Ecco cosa voglio dire. Sono stato fiero di questo atteggiamento di mio figlio, quando già a 9-10 anni si vedono falli da reazione da far invidia ai grandi. Oggi che mio figlio è una bella branda, socialmente molto più aperto e scherzoso, gode del rispetto altrui. Su di lui nessuno credeva, oggi è un centrocampista centrale che ha una grande visione di gioco e sono contento che molte malelingue oggi tacciono riconoscendo che merita il posto che ha. Chiedo scusa di questo esempio, ma come genitore ho sempre pensato al bene di mio figlio lasciando da parte discussioni e derisioni, e un po’ di ho sofferto, perché quelle parole venivano da chi si professava amico. E tale scoperta fu fatta casualmente, quando questi individui non si accorsero della mia presenza poiché intento a guardare mio figlio allenarsi. Fu un bel boccone amaro da digerire.
Ma non voglio parlare di mio figlio perché questo post l’ho aperto su Federico, perché quello che sta subendo questo bambino è molto simile al sentimento che ho provato per mio figlio quando fu schernito e offeso da persone che reputavo intelligente e corrette. Ma aldilà di questo mi viene da chiederti una cosa caro Cinico, secondo te non esistono le raccomandazioni in questo mondo? C’è qualche giocatore che va avanti grazie alle raccomandazioni di qualcuno? Non credo che i genitori abbiano un potere così grande da influire sulle scelte di società e mister, ma nel caso fossero amici di qualcuno che può cambiare la carriera di costoro, seppur non meritevoli, esiste questa possibilità? Qualcuno bravo capita che rimane indietro e che non venga valutato correttamente, oppure è lo stesso giocatore che non riesce a superare questi ostacoli, però non credo che tutti quelli che vanno avanti sono tutti quelli che ho hanno meritato. O mi sbaglio a pensarla così?
Inoltre sono d’accordo con te, questi episodi possono essere un momento di crescita per il ragazzo, che se è capace di superarli con l’aiuto dei propri genitori, può essere un’ottima scuola di vita per il futuro uomo. La crescita che ho sempre inteso io è anche di questo livello. Non basta saper tirare due calci al pallone è fondamentale curare anche l’aspetto mentale dell’atleta, abituandolo a superare gli ostacoli che gli si porranno davanti.


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com