Atl. Acilia - Savio

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Emilio Fede
00martedì 19 maggio 2015 13:27
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128833893=X Emilio Fede, 17/05/2015 20:46]Coglione.....la mamma non è del savio.......coglione.......[/QUOTE][/POSTQUOTE]
Per me cambia solo il soggetto e te la modifico:
Ma pensa quel povero ragazzo deli'Acilia che ha una mamma così COATTA!!!

Io saro' pure un coJJJone, ma tu rimane un IMBECILLE

Poi nu te lamentà se tu fijo sara un disadattato...

Dai che l'anno prossimo un'eccellenza che cerca giovani de lega la trovi

p.s.
ma pensa questo che cosa è riuscito a capire:
la mamma non era della sua PAROCCHIA
parola alle due società
00giovedì 21 maggio 2015 20:34
Atletico Acilia - Savio: parola alle due società

Abbiamo contattato i club biancorosso e biancazzurro per chiudere definitivamente il cerchio dopo gli eventi del San Giorgio nel match del Trofeo Tortora

scritto da Andrea Agrifoglio e Simone Scibetta 21 mag 2015
Altro su: Giovanili, Juniores, Stagione 2014-15, Trofeo tortora, Atletico acilia, Savio, Rissa
Momenti di autentica follia. Un attimo e tutto diventa più scuro, cancellando quanto fatto, delegittimando qualsiasi valore. La rissa scoppiata nel match Atletico Acilia - Savio è stato l’ennesimo caso figlio di un malessere del calcio nostrano, che in questa stagione ha toccato spesso punte davvero disgustose. Ora, con gli animi ormai abbastanza rasserenati, facciamo il punto su quanto successo con un confronto tra le due squadre e le loro versioni.

Valerio BelliValerio BelliSponda biancorossa “Noi non abbiamo fatto neanche reclamo. Dopo quanto successo me la sono presa solamente con i ragazzi, né con l'arbitro o con la federazione. I nostri ragazzi sono inesperti, ma durante questo campionato in cui hanno ottenuto la promozione in Elite (di cui il Tortora è un anticipo del campionato che verrà ndr) abbiamo vinto anche la coppa disciplina, cosa accaduta anche nella passata stagione con la prima squadra. Non siamo sicuramente una società o un club violento ed incivile, anzi, tutt’altro. Il rimprovero lo faccio, ribadisco, solamente ai ragazzi. Dovevano prendere il colpo e non rispondere. Sono caduti in una sorta di provocazione e ne hanno pagato le conseguenze. Purtroppo ora ci troveremo a giocare con la squadra decimata, ma questo è un dettaglio” Questo il commento di Valerio Belli, ds del club di via di Saponara. Il direttore poi prosegue la sua analisi confrontandola anche con la seconda gara, giocata sempre al San Giorgio, contro la Tor Tre Teste. “Le faccio un esempio. La nostra sportività è stata riconosciuta anche da una grande società come la Tor Tre Teste, proprio martedì. Inizialmente la gara doveva essere giocata in casa loro, ma ci hanno chiesto l’inversione e non abbiamo avuto nessun problema nel trovare un accordo. Anche con loro, come accaduto con tutte le società che sono venute nel nostro campo, abbiamo offerto sempre la massima disponibilità, sotto qualsiasi aspetto. Noi siamo un club che sta crescendo e quest’anno abbiamo ottenuto con pieno merito l’Elite, ma se l’Elite è rappresentata dal Savio, preferiamo fare i Provinciali per sempre. Non è sicuramente un modello da prendere in considerazione, anche perché mi pare che proprio in questa stagione ci sono casi analoghi sempre con il Savio”.

Sponda blues Un episodio da condannare e una gestione arbitrale completamente da dimenticare. I fatti di Acilia – Savio non sono passati certamente inosservati in via Norma. Paolo Fiorentini, presidente del club di via Norma, è schietto: “Non credo ci sia bisogno di fornire ‘versioni’ sui fatti accaduti. Ci sono delle immagini molto più eloquenti di Paolo FiorentiniPaolo Fiorentiniqualsiasi tipo di commento. Il video che avete pubblicato parla molto chiaro e un mio giocatore, dopo aver subito l’ennesimo fallo, ha reagito commettendo un brutto errore per il quale verrà sospeso. Poi però i giocatori dell’Acilia si sono scagliati su di lui e lo hanno ‘pistato’, nel filmato si vede addirittura un loro sostenitore entrare in campo e dare un cazzotto ad un giocatore. Il mio dirigente ovviamente ha chiesto spiegazioni all’arbitro, il quale però non ha saputo fornire una spiegazione adeguata”. Il danno e poi la beffa: “Addirittura sono stati squalificati due giocatori del Savio che il mister aveva già sostituito durante la partita e che quindi non hanno partecipato alla rissa. Ma di cosa stiamo parlando?”. Di un episodio che si commenta da solo, in effetti. Calci, pugni, schiaffi, l’arbitro ha gestito male l’episodio. Insomma, è andato tutto storto: “Ripeto – sottolinea Fiorentini – il comportamento del mio giocatore è da condannare perché non è ammissibile una simile reazione e per questo, come ho già detto, è stato sospeso, ma se l’arbitro avesse estratto immediatamente il rosso forse tutto questo non sarebbe successo”.
Siamo sinceri
00giovedì 21 maggio 2015 23:20
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128862509=parola alle due società, 21/05/2015 20:34]Atletico Acilia - Savio: parola alle due società

Abbiamo contattato i club biancorosso e biancazzurro per chiudere definitivamente il cerchio dopo gli eventi del San Giorgio nel match del Trofeo Tortora

scritto da Andrea Agrifoglio e Simone Scibetta 21 mag 2015
Altro su: Giovanili, Juniores, Stagione 2014-15, Trofeo tortora, Atletico acilia, Savio, Rissa
Momenti di autentica follia. Un attimo e tutto diventa più scuro, cancellando quanto fatto, delegittimando qualsiasi valore. La rissa scoppiata nel match Atletico Acilia - Savio è stato l’ennesimo caso figlio di un malessere del calcio nostrano, che in questa stagione ha toccato spesso punte davvero disgustose. Ora, con gli animi ormai abbastanza rasserenati, facciamo il punto su quanto successo con un confronto tra le due squadre e le loro versioni.

Valerio BelliValerio BelliSponda biancorossa “Noi non abbiamo fatto neanche reclamo. Dopo quanto successo me la sono presa solamente con i ragazzi, né con l'arbitro o con la federazione. I nostri ragazzi sono inesperti, ma durante questo campionato in cui hanno ottenuto la promozione in Elite (di cui il Tortora è un anticipo del campionato che verrà ndr) abbiamo vinto anche la coppa disciplina, cosa accaduta anche nella passata stagione con la prima squadra. Non siamo sicuramente una società o un club violento ed incivile, anzi, tutt’altro. Il rimprovero lo faccio, ribadisco, solamente ai ragazzi. Dovevano prendere il colpo e non rispondere. Sono caduti in una sorta di provocazione e ne hanno pagato le conseguenze. Purtroppo ora ci troveremo a giocare con la squadra decimata, ma questo è un dettaglio” Questo il commento di Valerio Belli, ds del club di via di Saponara. Il direttore poi prosegue la sua analisi confrontandola anche con la seconda gara, giocata sempre al San Giorgio, contro la Tor Tre Teste. “Le faccio un esempio. La nostra sportività è stata riconosciuta anche da una grande società come la Tor Tre Teste, proprio martedì. Inizialmente la gara doveva essere giocata in casa loro, ma ci hanno chiesto l’inversione e non abbiamo avuto nessun problema nel trovare un accordo. Anche con loro, come accaduto con tutte le società che sono venute nel nostro campo, abbiamo offerto sempre la massima disponibilità, sotto qualsiasi aspetto. Noi siamo un club che sta crescendo e quest’anno abbiamo ottenuto con pieno merito l’Elite, ma se l’Elite è rappresentata dal Savio, preferiamo fare i Provinciali per sempre. Non è sicuramente un modello da prendere in considerazione, anche perché mi pare che proprio in questa stagione ci sono casi analoghi sempre con il Savio”.

Sponda blues Un episodio da condannare e una gestione arbitrale completamente da dimenticare. I fatti di Acilia – Savio non sono passati certamente inosservati in via Norma. Paolo Fiorentini, presidente del club di via Norma, è schietto: “Non credo ci sia bisogno di fornire ‘versioni’ sui fatti accaduti. Ci sono delle immagini molto più eloquenti di Paolo FiorentiniPaolo Fiorentiniqualsiasi tipo di commento. Il video che avete pubblicato parla molto chiaro e un mio giocatore, dopo aver subito l’ennesimo fallo, ha reagito commettendo un brutto errore per il quale verrà sospeso. Poi però i giocatori dell’Acilia si sono scagliati su di lui e lo hanno ‘pistato’, nel filmato si vede addirittura un loro sostenitore entrare in campo e dare un cazzotto ad un giocatore. Il mio dirigente ovviamente ha chiesto spiegazioni all’arbitro, il quale però non ha saputo fornire una spiegazione adeguata”. Il danno e poi la beffa: “Addirittura sono stati squalificati due giocatori del Savio che il mister aveva già sostituito durante la partita e che quindi non hanno partecipato alla rissa. Ma di cosa stiamo parlando?”. Di un episodio che si commenta da solo, in effetti. Calci, pugni, schiaffi, l’arbitro ha gestito male l’episodio. Insomma, è andato tutto storto: “Ripeto – sottolinea Fiorentini – il comportamento del mio giocatore è da condannare perché non è ammissibile una simile reazione e per questo, come ho già detto, è stato sospeso, ma se l’arbitro avesse estratto immediatamente il rosso forse tutto questo non sarebbe successo”.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

X Paolo Fiorentini, per quanto riguarda l'episodio rissa, credo che abbiamo visto delle sequenze diverse, o qualcuno di noi ha bisogno degli occhiali, o qualcuno di noi tanto per cambiare non dice la verità, se una volta tanto vogliamo essere obiettivi dobbiamo dire che il primo cartellino rosso sarebbe stato per il ragazzo del Savio che entra con violenza senza motivo se non perchè "frustato" dal risultato su un ragazzo dell'Atletico Acilia, e come se non bastasse dopo il calcione anche lo schiaffone, tutto quello accaduto dopo uno schifo da tutte le parti, detto questo sarebbe opportuno di tanto in tanto provare a essere sinceri caro Fiorentini.
io so io, e voi...
00venerdì 22 maggio 2015 03:20
L'arroganza del potere
Jack
00venerdì 22 maggio 2015 09:32
Questi episodi succedono tutte le domeniche( anche il sabato ) a decine,alcuni vengono evidenziati altri meno,dipende sempre dalle società coinvolte,tanto non cambierà mai niente,purtroppo si vede l'avversario come il nemico da abbattere no da sconfiggere......
Dirigente dilettante
00venerdì 22 maggio 2015 11:21
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128864824=Jack, 22/05/2015 09:32]Questi episodi succedono tutte le domeniche( anche il sabato ) a decine,alcuni vengono evidenziati altri meno,dipende sempre dalle società coinvolte,tanto non cambierà mai niente,purtroppo si vede l'avversario come il nemico da abbattere no da sconfiggere......[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Finchè continueremo ad avere dirigenti cacasotto che per uno o due punti in più a fine campionato si darebbero via tutto anche quello che gli è più caro non andremmo mai da nessuna parte, la cosa importante è che rimangono in sella o dove sono o da un'altra parte, dei ragazzi, della loro formazione, crescita e insegnamento di vera cultura dello sport non gli può fregare di meno, per gran parte di loro sono di passaggio uno o più anni, si riempiono la bocca dicendo che hanno conosciuto tizio piuttosto che sempronio ma in realtà sono solo dei poveracci che darebbero via anche il "posteriore" per raggiungere l'obiettivo, non sapendo che il vero obiettivo sono gli stessi ragazzi e non loro.
esibizionista
00venerdì 22 maggio 2015 11:22
Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128863646=Siamo sinceri, 21/05/2015 23:20]

X Paolo Fiorentini, per quanto riguarda l'episodio rissa, credo che abbiamo visto delle sequenze diverse, o qualcuno di noi ha bisogno degli occhiali, o qualcuno di noi tanto per cambiare non dice la verità, se una volta tanto vogliamo essere obiettivi dobbiamo dire che il primo cartellino rosso sarebbe stato per il ragazzo del Savio che entra con violenza senza motivo se non perchè "frustato" dal risultato su un ragazzo dell'Atletico Acilia, e come se non bastasse dopo il calcione anche lo schiaffone, tutto quello accaduto dopo uno schifo da tutte le parti, detto questo sarebbe opportuno di tanto in tanto provare a essere sinceri caro Fiorentini. [/QUOTE][/POSTQUOTE]


ma una domanda? Perche mandano i video alle testate giornalistiche e ai siti sportivi? Questo serve solo ad alimentare casini e discussioni. Questi fatti sono successi, succedono e succederanno sempre purtroppo... Lasciamo che le cose vengano risolte dal referto dell'arbitro (giusto o sbaglaito che sia) tanto la ragione sta sempre in mezzo.
Mimmo
00venerdì 22 maggio 2015 11:26
Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128865480=Dirigente dilettante, 22/05/2015 11:21]


Finchè continueremo ad avere dirigenti cacasotto che per uno o due punti in più a fine campionato si darebbero via tutto anche quello che gli è più caro non andremmo mai da nessuna parte, la cosa importante è che rimangono in sella o dove sono o da un'altra parte, dei ragazzi, della loro formazione, crescita e insegnamento di vera cultura dello sport non gli può fregare di meno, per gran parte di loro sono di passaggio uno o più anni, si riempiono la bocca dicendo che hanno conosciuto tizio piuttosto che sempronio ma in realtà sono solo dei poveracci che darebbero via anche il "posteriore" per raggiungere l'obiettivo, non sapendo che il vero obiettivo sono gli stessi ragazzi e non loro. [/QUOTE][/POSTQUOTE]


E vero e molti sono nelle principali squadre giovanili di Roma e provincia opportunisti senza scrupoli.
pulizia
00venerdì 22 maggio 2015 11:33
Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128865487=esibizionista, 22/05/2015 11:22]


ma una domanda? Perche mandano i video alle testate giornalistiche e ai siti sportivi? Questo serve solo ad alimentare casini e discussioni. Questi fatti sono successi, succedono e succederanno sempre purtroppo... Lasciamo che le cose vengano risolte dal referto dell'arbitro (giusto o sbaglaito che sia) tanto la ragione sta sempre in mezzo.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


La vera domanda domanda dovrebbe essere perchè questi fatti se accaduti da sempre e continuano ad accadere, il portare in visione i video a mio parere aiuta a far aumentare lo schifo avvenuto come giusto che sia, senza presunta omertà, non sempre i panni sporchi bisogna lavarli in casa sopratutto in quelle case dove non si lavano.
Jack
00venerdì 22 maggio 2015 11:55
Almeno trent'anni fa si difendeva l'onore del quartiere.........ora i giocatori cambiano un paio di squadre l'anno boh
CERTO NASCONDIAMO!
00venerdì 22 maggio 2015 13:16
Re: Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128865549=pulizia, 22/05/2015 11:33]


La vera domanda domanda dovrebbe essere perchè questi fatti se accaduti da sempre e continuano ad accadere, il portare in visione i video a mio parere aiuta a far aumentare lo schifo avvenuto come giusto che sia, senza presunta omertà, non sempre i panni sporchi bisogna lavarli in casa sopratutto in quelle case dove non si lavano. [/QUOTE][/POSTQUOTE]


Certo bisognava nascondere ...il FALLO (di frustazione perun fallo subito da un suo compagno di squadra e non fischiato) e la REAZIONE del giocatore del Savio , la VIOLENZA DEL BRANCO dei giocatori dell'Acilia e la SCHIFOSA VIGLIACCHERIA DEL BASTARDO che è entrato in campo dalla ZONA SPOGLIATOI per colpire alle spalle un giocatore del Savio!!!(come avrà fatto ad entrare?)
aridanghete
00venerdì 22 maggio 2015 15:39
Re: Re: Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128866219=CERTO NASCONDIAMO!, 22/05/2015 13:16]


Certo bisognava nascondere ...il FALLO (di frustazione perun fallo subito da un suo compagno di squadra e non fischiato) e la REAZIONE del giocatore del Savio , la VIOLENZA DEL BRANCO dei giocatori dell'Acilia e la SCHIFOSA VIGLIACCHERIA DEL BASTARDO che è entrato in campo dalla ZONA SPOGLIATOI per colpire alle spalle un giocatore del Savio!!!(come avrà fatto ad entrare?)[/QUOTE][/POSTQUOTE]


non sono un genitore di nessuna delle due squadre ma mi chiedo come si fa a dare solo 3 (tre) giornate di squalifica a giocatori che colpiscono o tentano di colpire con calci un giocatore a terra....PAZZESCO!!!!!!!!!!Un calcio può uccidere una persona! SIETE DELLE BESTIE!!!!
Spero solo che il Savio e l'Acilia siano capaci di fare la pulizia che il giudice sportivo non ha voluto o non ha potuto fare (per via delle regole)
solo 2
00venerdì 22 maggio 2015 19:25
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128867341=aridanghete, 22/05/2015 15:39]


non sono un genitore di nessuna delle due squadre ma mi chiedo come si fa a dare solo 3 (tre) giornate di squalifica a giocatori che colpiscono o tentano di colpire con calci un giocatore a terra....PAZZESCO!!!!!!!!!!Un calcio può uccidere una persona! SIETE DELLE BESTIE!!!!
Spero solo che il Savio e l'Acilia siano capaci di fare la pulizia che il giudice sportivo non ha voluto o non ha potuto fare (per via delle regole)[/QUOTE][/POSTQUOTE]


ai giocatori dell'Acilia che che colpivano quello a terra hanno dato solo DUE giornate!!!
Jack
00venerdì 22 maggio 2015 21:53
In Italia manca la cultura sportiva( vedi calcio scommesse) e la certezza della pena ( vedi riduzioni squalifiche ) presidenti accomodanti ( Tavecchio- Lotito ) in ultimo Belloli ( LND ) con la battuta sul calcio femminile, i calciatori sono il risultato......
Billy
00venerdì 22 maggio 2015 23:56
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128869745=Jack, 22/05/2015 21:53]In Italia manca la cultura sportiva( vedi calcio scommesse) e la certezza della pena ( vedi riduzioni squalifiche ) presidenti accomodanti ( Tavecchio- Lotito ) in ultimo Belloli ( LND ) con la battuta sul calcio femminile, i calciatori sono il risultato......[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Si è sicuro la cultura sportiva in Italia lascia il tempo che trova di questo ne siamo sicuri, io sono sicuro anche di un'altra cosa che se mio figlio fosse uno dei ragazzi colpevoli del Savio o dell'Atletico Acilia una bella punizione non gli la toglierebbe nessuno altro che due giornate dal giudice sportivo, ragazzi che picchiano altri ragazzi inconcepibile, i primi responsabili sono i padri o quanto meno i familiari.
aridanghete
00sabato 23 maggio 2015 09:34
Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128870421=Billy, 22/05/2015 23:56]

Si è sicuro la cultura sportiva in Italia lascia il tempo che trova di questo ne siamo sicuri, io sono sicuro anche di un'altra cosa che se mio figlio fosse uno dei ragazzi colpevoli del Savio o dell'Atletico Acilia una bella punizione non gli la toglierebbe nessuno altro che due giornate dal giudice sportivo, ragazzi che picchiano altri ragazzi inconcepibile, i primi responsabili sono i padri o quanto meno i familiari.
[/QUOTE][/POSTQUOTE]


io se mio figlio colpisse un altro ragazzo in quel modo (calci !!!!) lo porterei da uno psicologo
Jack
00sabato 23 maggio 2015 10:08
Se fossi il padre ci dovrei andare io al limite.... i psicologi servono x problemi più seri questa e' coatteria di gruppo, perché quei ragazzi in strada da soli non farebbero quello che hanno fatto dentro il campo
aridanghete
00sabato 23 maggio 2015 10:13
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128871335=Jack, 23/05/2015 10:08]Se fossi il padre ci dovrei andare io al limite.... i psicologi servono x problemi più seri questa e' coatteria di gruppo, perché quei ragazzi in strada da soli non farebbero quello che hanno fatto dentro il campo[/QUOTE][/POSTQUOTE]


allora diciamo psicologo per il papà e per il figlio perchè sarà pure coatteria di gruppo ma non mi sembra che tutti i ragazzi facciano certe cose
PRESENZA ATTIVA
00domenica 24 maggio 2015 15:05
Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:128871239=aridanghete, 23/05/2015 09:34]


io se mio figlio colpisse un altro ragazzo in quel modo (calci !!!!) lo porterei da uno psicologo[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Prima di portarlo dallo psicologo chiediti come mai si prende a calci con altri ragazzi, se non ti convince e se non è per difendersi prova a dargli due calci in culo, così tanto per ricordargli che tu ci sei, dopo quando hai finito con lui prova a fare la stessa cosa in società se vedi o senti che qualcuno istiga alla violenza, vedrai che la cura della PRESENZA ATTIVA e non solo per guardare le partite funziona davvero.
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