PER RIDERE UN PO'...

Ultimo Aggiornamento: 25/03/2013 12:55
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 6.689
Città: ROMA
Età: 65
Sesso: Maschile
21/03/2009 12:23

Un topolino chiede ad un elefante che sta facendo il bagno nel fiume: "Vieni un po' fuori tu".
L'elefante obbedisce controvoglia, ma il topolino subito dopo lo ferma: "Torna pure in acqua: volevo vedere se avevi preso tu il mio costume!".






Un tale si reca ad un safari e si porta dietro il cane, un pregiato e furbo
cane da caccia. Il cane pero' dopo un po' si perde e inizia a vagare
preoccupato per la foresta.

Ad un tratto vede che una pantera si sta avvicinando minacciosa. "Azzo,
adesso sono nei guai... devo pensare qualcosa". Nota li' vicino alcune ossa
di un animale morto, si mette a mordicchiarle e quando la pantera e' vicina
dice ad alta voce: "Ah, che buona pantera che mi sono divorato!".

La pantera frena bruscamente e si da' a gambe levate, pensando: "Che cane
indemoniato! Per poco non divora anche me!". Una scimmia, che aveva
osservato per caso il fatto da un albero, scende, rincorre la pantera e una
volta raggiunta le racconta l'accaduto. Allora la pantera incazzatissima
dice: "Cane figlio di xxxxxx! Adesso me la paghi! Ora vedrai chi spaventa
chi!" Poi si rivolge alla scimmia e le dice: "Seguimi, che adesso andiamo a
fargli vedere chi comanda qui" e partono in quarta in direzione del cane.

Questo si accorge che la pantera si riavvicina accompagnata dalla scimmia e
pensa: "Maledetta scimmia! E adesso che faccio? Accidenti, devo pensare
rapidamente qualcosa". Invece di scappare, il cane di siede dando le spalle
alla pantera come se non l'avesse vista e quando questa e' sufficientemente
vicina e pronta ad attaccarlo, dice ad alta voce: "Brutta scimmia di merda!
E' piu' di mezz'ora che l'ho mandata a cercarmi un'altra pantera e ancora
non arriva!!".











C'e' sciopero in Paradiso e Gesu' sostituisce S. Pietro all'ingresso. Ad un tratto Gesu' vede avvicinarsi un arzillo vecchietto: "Benvenuto buon uomo, qual e' il tuo nome?".
"Mi chiamo Giuseppe, ma ho vari soprannomi".
"E che lavoro facevi Giuseppe?".
"Il falegname".
"E dimmi: hai avuto prole ?".
"Ho avuto un figlio ma per miracolo, non so neanch'io come e' potuto accadere".
"Ah si' ?!" (diventando pensieroso). "E... cosa faceva questo figlio ?".
"Eeeeh! Mi dava un sacco di grattacapi. Era sempre via insieme a persone sconosciute. Ma io lo sapevo che un giorno o l'altro lo avrebbero tradito!".
Gesu' sussulta un attimo, poi gli fa ancora una domanda: "E... senti, com'era il suo rapporto con... la gente ?".
"Mah, qualcuno gli voleva bene, altri no. Ha avuto problemi con le forze dell'ordine... Eppoi, tutta quella gente che lo voleva mettere sempre in croce !".
Gesu', con gli occhi pieni di lacrime alza le braccia al cielo e grida: "Papa' !".
E il vecchietto: "Pinocchio !".






Due sposini novelli sono a letto. Nessuno dei due osa prendere l'iniziativa.
Lui legge il giornale e lei lo osserva. A un certo punto lei ci prova e dice:
"Amore ... Ho un po' freddo ai piedini ... me li copri?".
Il marito mette giù il giornale. Prende il lenzuolo e con questo copre i piedi della moglie. Poi si rimette a leggere.
Poco dopo la moglie cerca di invogliarlo ancora:
"Tesoro ... sento freddo alle gambe e al pancino ... Me li copri?".
Il marito rimette giù il giornale, prende il lenzuolo e copre la moglie fino al torace per poi rimettersi a leggere.
Poco dopo la moglie, un po' sull'arrabbiato dice al marito:
"Caro ... ho freddo al petto e alla testa .... me li copri?".
Il marito sbuffando lascia il giornale, prende il lenzuolo e copre completamente la moglie fino ai capelli.
A questo punto lei, incavolata nera, gli comunica:
"Senti un po'... Guarda che io ho un buco, sai?!!"
E il marito, senza battere ciglio:
"Allora dev'essere da lì che entra tutta l'aria che ti fa venire tanto freddo!!".









Passa Il generale in rassegna alle truppe...
- Soldato come ti chiami!
- Bortolo signore, matricola xxyyzz195
- non ho sentito!!!
- Bortolo signore matricola xxyyzz195
- Bene! e quella cos'e' soldato bortolo ?!
- La bandiera italiana signore!
- Noo!!!!! quella e' tua madre e tu la devi amare!!!!, allora! cos'e' quella?!
- Mia madre. signore! e io la adoro!!
- Bene!... e tu soldato?!
- Bambrilla signore matricola xxyyzz213
- E quella chi e'?!
- ... la madre di Bortolo signore!!!!







Un tipo seduto al banco di un saloon vede entrare un cowboy tutto coperto di coltelli. Il tipo chiede al barista chi sia. Il barista impaurito gli consiglia di stare zitto e gli dice: "Fai attenzione quello e' Coltello Bill; se sente che parli di lui ti tira un coltello e ti uccide". Dopo un po' entra un altro cowboy con i vestiti stracciati e pieno di pistole. Il tipo al bancone chiede al barista chi sia e il barista sempre impaurito gli dice: "Stai zitto! quello e' Pistola Bill se sente che parli di lui ti spara e ti uccide". Dopo un po' entra uno tutto bruciato, zoppicante e sciancato. Il tipo al bancone chiede al barista chi sia. E il barista gli dice: "Quello e' Cherno Bill".






Un vecchio, ormai debolissimo e vicino alla morte, giace steso sul letto. Ad un certo punto sente un forte odore di cioccolata venire dalla cucina. Con le sue ultime forze, riesce ad alzarsi dal letto, uscire dalla camera, scendere le scale, e arrivare sino in cucina quasi strisciando. Qui nella cucina vede sua moglie intenta a preparare torte e dolciumi. Con un ultimo sforzo arriva sul tavolo e tenta di agguantare un dolce, ma... STAK !! La moglie lo colpisce sul dorso della mano con il mestolo urlando: "Lascia stare, sono per il funerale!!".





Un carabiniere va in vacanza con un collega in un'isola subtropicale.
Una mattina decide di farsi il bagno e quindi si tuffa in mare da uno scoglio. Non appena in acqua viene assalito da una miriade di granchi che gli si attaccano alle gambe con le potenti tenaglie. Comincia ad urlare disperato verso il collega:
- Aiuto, salvami, i granchi mi hanno assalito!!!
L'altro carabiniere si tuffa in mare e lo trascina a riva.
- Presto, vatti a fare quattro passi!
- Ma come? Non vedi che ho questi animali attaccati alle gambe? Vai a chiamare un dottore!!!
- Ma no, fai quattro passi così ti sgranchisci le gambe!






Una coppia al primo incontro amoroso: lei piu' spigliata, lui un po' imbranato. Lei lo incoraggia: "Dai, dammi un bacio".
E lui la bacia in viso sussurrandole: "Cara, ti amo".
E lei in un sussurro: "Piu' basso".
Lui la bacia sul collo dicendole: "Ti amo, amore mio".
E lei: "Si', ma... piu' basso".
Allora lui la bacia sull'ombelico: "Ti amo, cara".
E lei ancora: "Piu' basso, caro".
E lui con voce da basso (fare vocione): "Ti amo, cara".






Un siciliano, parlando con un amico:
- Sai, ieri sono stato a Milano. Incontro un milanese, parliamo del più e del meno, alla fine mi chiede: "Di dove sei?" E io: "Sicilia." E lui: "Sicilia dove?" E io: "Palermo". E lui: "A Palermo siete tutti mafiosi!" Allora gli dico: "No, mi spiace, guardi che è un luogo comune del tutto infondato." E lui mi ripete: "A Palermo siete tutti mafiosi!" "No" gli dico io "le assicuro di no, si tratta del luogo comune per antonomasia. I mafiosi sono un'esigua minoranza, le assicuro che la maggior parte dei palermitani sono tutti brave e probe persone." Lui insisteva: "Glielo dico io, a Palermo siete tutti mafiosi!!" Non ne potevo più: "Guardi, se ha intenzione di chiudere così la nostra discussione, faccia pure; ma le assicuro che lei è vittima di una visione parziale della realtà, e se vuole..." E lui: "No, glielo dico io, a Palermo siete tutti mafiosi!" Continuava!! MINCHIA! L'HO DOVUTO FARE AMMAZZARE!!!










ridere ridere ridere
[Non Registrato]
02/09/2008 19.19 Modifica
Cancella
Quota
IP: Nascosto

--------------------------------------------------------------------------------

Un hippie sale su un autobus. Su uno dei sedili è seduta una bella monaca.
L'hippie le si avvicina e Le sussurra all'orecchio: - Ti andrebbe di fare
sesso con me? La monaca sorpresa declina amabilmente e scende alla fermata
successiva. L'autista chiama a sé l'hippie e gli fa: - Se vuoi ti spiego
come farti la monaca... Tutti i Giovedì a mezzanotte, lei va al cimitero a
pregare... Mettiti una tunica bianca e una maschera fosforescente, salta
fuori dal buio e dille che sei Dio, poi le ordini di fare sesso con te.
All'hippie l'idea piace un casino ed il Giovedì si va a nascondere nel
cimitero con tunica e maschera... Quando arriva la monaca salta fuori e
grida: - SONO IL SIGNORE! HO ASCOLTATO LE TUE PREGHIERE ED HO DECISO DI
ESAUDIRLE, ma prima voglio fare del sesso con te! La monaca accetta, ma gli
chiede che sia solo sesso ..non tradizionale, in modo che possa conservare
la verginità. L'hippie felice si dichiara d'accordo... E LO FANNO. A fine
rapporto, l'hippie si leva la maschera e Le grida: - Ah ah ah! Sono
l'hippie! E la monaca: - Ah ah ah ah! Sono l'autista dell'autobus!!!







Professioni informatiche:
1) Il Project Manager è una persona che pensa che 9 donne possono fare un bambino in 1 mese.
2) Lo Sviluppatore è la persona che pensa che ci vorranno 18 mesi per fare un bambino
3) Il Coordinatore locale è uno che pensa che 1 donna può fare 9 bambini in un mese.
4) Il Cliente è uno che non sa perché vuole un bambino.
5) Il Marketing Manager è una persona che pensa di poter fare un bambino anche se non ha un uomo e una donna a disposizione
6) Il Team di Ottimizzazione delle risorse pensa che non ha bisogno di un uomo e di una donna: farà fare il bambino con zero risorse.
7) Il Team di Documentazione pensa che non importa se il bambino nasce, ma che è importante documentare i 9 mesi
8) L'Auditor della Qualità è la persona che non è mai contento del processo per fare un bambino.
9) L'Architetto è la persona che disegna tre diversi modi per fare un bambino senza testarne nessuno.
10) Lo Specialista è la persona che ogni volta che deve fare un bambino cambia processo.
11) Il Consulente è la persona, che dopo una profonda intervista ed analisi con la moglie del cliente, descrive il processo necessario per fare un bambino.






Un uomo sta guidando su una tortuosa e stretta strada di montagna.
Una donna guida sulla stessa strada ma in senso inverso.
Nel momento in cui si incrociano, la donna apre il finestrino dell'auto e grida:
Maialeee !!!
L'uomo, immediatamente, apre il proprio finestrino e urla: Putt@n@ !!!
Ognuno di loro continua per la propria strada e, appena l'uomo gira il tornante successivo, va a sbattere contro un grosso maiale al centro della strada.
A volte bisogna fidarsi anche delle donne!






Due vecchietti (maschio e femmina) si incontrano quotidianamente in un
parco, siedono sulla medesima panchina e trascorrono le giornate a leggere e
commentare i vari giornali.
Così per settimane... mesi...
Fino a quando il vecchietto chiede intimidito alla compagna se potesse
mettergli la mano sul pene mentre lui leggeva.
La vecchietta sorpresa dalla domanda rimane senza parole.
Il vecchietto, per convincerla, le fa notare l'età e la voglia di sentirsi
giovani.
La vecchietta, convinta, posa la mano.
E così quotidianamente per mesi..
Un giorno il vecchietto non è presente alla solita panchina.
Passa una settimana e la vecchietta preoccupata inizia a cercare disperata
per tutto il parco fino a quando lo trova seduto con un'altra vecchietta con
la mano sul pene.
Alla visione, inorridita e sorpresa, inizia ad urlare:
"Voi uomini siete sempre uguali a qualsiasi età. Dimmi, cosa può avere lei
più di me???"
Il vecchietto, sorridendo entusiasta: "Il parkinson".






Vi posto questa che a me ha fatto ridere però rende molto l'idea

Il grande segreto di tutte le donne rispetto ai bagni è che da bambina tua mamma ti portava in bagno, puliva la tavolozza, ne ricopriva il perimetro con la carta igienica e poi ti spiegava: "MAI, MAI appoggiarsi sul gabinetto!" e poi ti mostrava "la posizione" che consiste nel bilanciarsi sulla tazza facendo come per sedersi ma senza che il corpo venga a contatto con la tavolozza.

"La posizione" è una delle prime lezioni di vita di una bambina, importantissima e necessaria, deve accompagnarci per il resto della vita. Ma ancora oggi, da adulte, "la posizione" è terribilmente difficile da mantenere quando hai la vescica che sta per esplodere.

Quando "devi andare" in un bagno pubblico, ti ritrovi con una coda di donne che ti fa pensare che dentro ci sia Brad Pitt. Allora ti metti buona ad aspettare, sorridendo amabilmente alle altre che aspettano anche loro con le gambe e le braccia incrociate. E' la posizione ufficiale di "me la sto facendo addosso". Finalmente tocca a te, ma arriva sempre la mamma con "la bambina piccola che non può più di trattenersi" e ne approfittano per passare avanti tutte e due!

A quel punto controlli sotto le porte per vedere se ci sono gambe. Sono tutti occupati. Finalmente se ne apre uno e ti butti addosso alla persona che esce. Entri e ti accorgi che non c'è la chiave (non c'è mai); non importa... Appendi la borsa a un gancio sulla porta, e se non c'è (non c'è mai), ispezioni la zona, il pavimento è pieno di liquidi non ben definiti e non osi poggiarla lì, per cui te la appendi al collo ed è pesantissima, piena com'è di cose che ci hai messo dentro, la maggior parte delle quali non usi ma le tieni perchè non si sa mai. Tornando alla porta... dato che non c'è la chiave, devi tenerla con una mano, mentre con l'altra ti abbassi i pantaloni e assumi "la posizione"... AAhhhhhh... finalmente...

A questo punto cominciano a tremarti le gambe... perchè sei sospesa in aria, con le ginocchia piegate, i pantaloni abbassati che ti bloccano la circolazione, il braccio teso che fa forza contro la porta e una borsa di 5 chili appesa al collo. Vorresti sederti, ma non hai avuto il tempo di pulire la tazza nè di coprirla con la carta, dentro di te pensi che non succederebbe nulla ma la voce di tua madre ti risuona in testa: "Non sederti mai su un gabinetto pubblico!", così rimani nella "posizione", ma per un errore di calcolo un piccolo zampillo ti schizza sulle calze!!! Sei fortunata se non ti bagni le scarpe. Mantenere "la posizione" richiede grande concentrazione. Per allontanare dalla mente questa disgrazia, cerchi il rotolo di carta igienica maaa, cavolo...! Non ce n'è...! (mai).

Allora preghi il cielo che tra quei 5 chili di cianfrusaglie che hai in borsa ci sia un misero kleenex, ma per cercarlo devi lasciare andare la porta, ci pensi su un attimo, ma non hai scelta.
E non appena lasci la porta, qualcuno la spinge e devi frenarla con un movimento brusco, altrimenti tutti ti vedranno semiseduta in aria con i pantaloni abbassati. NO!! Allora urli: "O-CCU-PA-TOOO!!!", continuando a spingere la porta con la mano libera, e a quel punto dai per scontato che tutte quelle che aspettano fuori abbiano sentito e adesso puoi lasciare la porta senza paura, nessuno oserà aprirla di nuovo (in questo noi donne ci rispettiamo molto) e ti rimetti a cercare il kleenex, vorresti usarne un paio ma sai quanto possono tornare utili in casi come questi e ti accontenti di uno, non si sa mai.

In questo preciso momento si spegne la luce automatica, ma in un cubicolo così minuscolo non sarà tanto difficile trovare l'interruttore! Riaccendi la luce con la mano del kleenex, perchè l'altra sostiene i pantaloni, conti i secondi che ti restano per uscire di là, sudando perchè hai su il cappotto che non avevi dove appendere e perchè in questi posti fa sempre un caldo terribile. Senza contare il bernoccolo causato dal colpo di porta, il dolore al collo per la borsa, il sudore che ti scorre sulla fronte, lo schizzo sulle calze... il ricordo di tua mamma che sarebbe vergognatissima se ti vedesse così; perchè il suo culo non ha mai toccato la tavolozza di un bagno pubblico, perchè davvero "non sai quante malattie potresti prenderti qui".

Ma la debacle non è finita... sei esausta, quando ti metti in piedi non senti più le gambe, ti rivesti velocemente e soprattutto tiri lo sciacquone! Se non funziona preferiresti non uscire più da quel bagno, che vergogna! Finalmente vai al lavandino. E' tutto pieno di acqua e non puoi appoggiare la borsa, te la appendi alla spalla, non capisci come funziona il rubinetto con i sensori automatici e tocchi tutto finchè riesci finalmente a lavarti le mani in una posizione da gobbo di Notredame per non far cadere la borsa nel lavandino; l'asciugamani è così scarso che finisci per asciugarti le mani nei pantaloni, perchè non vuoi sprecare un altro kleenex per questo!

Esci passando accanto a tutte le altre donne che ancora aspettano con le gambe incrociate e in quei momenti non riesci a sorridere spontaneamente, cosciente del fatto che hai passato un'eternità lì dentro. Sei fortunata se non esci con un pezzo di carta igienica attaccato alla scarpa o peggio ancora con la cerniera abbassata! A me è capitato una volta, e non sono l'unica a quanto ne so!

Esci e vedi il tuo uomo che è già uscito dal bagno da un pezzo e gli è rimasto perfino il tempo di leggere Guerra e Pace mentre ti aspettava. "Perchè ci hai messo tanto?" ti chiede irritato.
"C'era molta coda" ti limiti a rispondere. E questo è il motivo per cui noi donne andiamo in bagno in gruppo, per solidarietà, perchè una ti tiene la borsa e il cappotto, l'altra ti tiene la porta e l'altra ti passa il kleenex da sotto la porta; così è molto più semplice e veloce perchè tu devi concentrarti solo nel mantenere 'la posizione'. E la dignità.

Questo è dedicato alle donne di tutto il mondo che hanno usato un bagno pubblico e a voi uomini, perchè capiate come mai ci stiamo tanto.






Mila e Shiro vanno a fare la spesa. Mila rimane fuori e Shiro entra.
Dopo aver fatto la spesa Shiro va alla cassa, e la cassiera gli
dice: "6.000", e Shiro risponde: "No, sono Shiro".








Passatemi questa:
Come si riproducono le rocce? Facendo sasso.





Ho capovolto del tutto la mia vita. Prima ero triste e depresso; ora sono depresso e triste.





Totti e Del Piero si incontrano nei corridoi del Cepu durante l'intervallo. Totti: "Ciao Alex, come stai? Ti vedo triste stamattina". Del Piero: "Eh sì, mi hanno interrogato in storia e ho preso un brutto voto!!!". Totti: "Perché? Cosa hai sbagliato?". Del Piero: "Una domanda facile, quasi cretina, ma sai quando sei davanti al prof. ti viene la cagarella..." Totti: "E che ti ha chiesto?". Del Piero: "Mi ha chiesto: "Come si chiamava Volta?" e io non ho saputo rispondere!!!". Totti: "Ma dài, questa era proprio facile, la sapevo pure io che non studio mai, era impossibile sbagliare!!!".
Del Piero: "Ma davvero tu sai come si chiamava il signor Volta?".
Totti: "certo che ce lo so: Giontra!!!".






Tre di notte di una piovosa notte d’inverno. Un uomo è alla fermata dei taxi e chiede al guidatore: "Quanto vuoi per andare a Viale della Vittoria?". "30 €" risponde il taxista. L’uomo apre il portafoglio ma trova solo 28 € e allora chiede borbottando al taxista: "Ti bastano queste?". "Fo@@iti!" gli risponde il taxista e parte lasciando il poveretto sotto la pioggia. Giorni dopo l’uomo rivede lo stesso taxi in fila ad un posteggio. Si avvicina al primo taxista della fila e gli dice: "Ti do 40 € se mi porti a Viale della Vittoria e mi fai un po@@ino". Il primo conducente lo guarda storto e lo manda via. Cosi' ripete la domanda agli altri cinque taxi in attesa ottenendo parolacce da tutti. Giunto infine al taxi di quella sera di pioggia sale e dice: "Viale della Vittoria, presto!". L’autista parte sgommando e l’uomo dal finestrino saluta gli altri taxi in attesa con la mano a pugno e il dito medio alzato...






Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:34. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com