Due ragazzi ed una ragazza sono gli unici superstiti di un naufragio.
Approdano su un isola ma, per loro sfortuna, è deserta...
I primi tempi sono duri: non hanno un rifugio, non sanno accendere un fuoco ne tanto meno cacciare o pescare; ma pian piano imparano a fare tutto il necessario per sopravvivere.
Un giorno uno dei due ragazzi confessa all'altro che vorrebbe provarci con la ragazza ma che ha paura di essere rifiutato; anche l'altro ragazzo conferma che prova qualcosa di più che amicizia per la ragazza.
Intanto la ragazza passava nei paraggi e sente tutto e siccome i due ragazzi sono pure carini, va da loro decisa e dice:"Siamo giovani ed abbiamo i nostri bisogni: tu i giorni pari e tu quelli dispari!".
I due ragazzi accettano increduli e tutti e tre passano dei mesi stupendi.
Ma un brutto giorno la ragazza si ammala e, nel giro di una settimana, muore.
I due ragazzi sono con il morale a terra e non hanno piu' voglia di vivere; ma una sera, dopo un mese circa, uno fa all'altro:"Guarda: siamo giovani ed abbiamo i nostri bisogni... Tu i giorni pari ed io quelli dispari!"
L'altro ragazzo, dopo un attimo di titubanza, accetta...
Passano così altri due mesi.
Una sera i due si ritovano vicino al fuoco ed uno fa all'altro:"OK, siamo giovani ed abbiamo i nostri bisogni; ma quello che facciamo non va bene, va contro natura!"
L'altro annuisce, guarda il suo compagno di sventura negli occhi e fa:"Quand'è che la seppelliamo????"