PER IL BENE DEI RAGAZZI

Perchè noi tutti non PRETENDIAMO dalle società dove militano i nostri figli, nipoti o più semplicemente ragazzi che potrebbero raffigurarli di avere negli organici SOLO personale qualificato sia a livello tecnico che dirigenziale e no come spesso capita appassionati che si appellano delle suddette cariche senza un minimo di cognizione di causa. Io credo e spero che nessuno di noi manderebbe un ragazzo a scuola sapendo che l'insegnante non ha la qualifica per ricoprire quel ruolo, sempre parlando di ragazzi non è di secondo piano il fatto che trascorrono un minimo di 12 ore settimanali tra campo e spogliatoi, DOBBIAMO PRETENDERE che lo facciano con persone qualificate per l'aspetto tecnico e competenti a livello educativo, oltre il risultato ci deve essere il rispetto per gli avversari e direttori di gara, non per ultimo per il pubblico, solo così ci può essere rispetto per se stessi.

[POSTQUOTE][QUOTE:127310273=Caremi E., 29/10/2014 15:27]Perchè noi tutti non PRETENDIAMO dalle società dove militano i nostri figli, nipoti o più semplicemente ragazzi che potrebbero raffigurarli di avere negli organici SOLO personale qualificato sia a livello tecnico che dirigenziale e no come spesso capita appassionati che si appellano delle suddette cariche senza un minimo di cognizione di causa. Io credo e spero che nessuno di noi manderebbe un ragazzo a scuola sapendo che l'insegnante non ha la qualifica per ricoprire quel ruolo, sempre parlando di ragazzi non è di secondo piano il fatto che trascorrono un minimo di 12 ore settimanali tra campo e spogliatoi, DOBBIAMO PRETENDERE che lo facciano con persone qualificate per l'aspetto tecnico e competenti a livello educativo, oltre il risultato ci deve essere il rispetto per gli avversari e direttori di gara, non per ultimo per il pubblico, solo così ci può essere rispetto per se stessi. [/QUOTE][/POSTQUOTE]

secondo me stai predicando nel deserto

[POSTQUOTE][QUOTE:127310273=Caremi E., 29/10/2014 15:27]Perchè noi tutti non PRETENDIAMO dalle società dove militano i nostri figli, nipoti o più semplicemente ragazzi che potrebbero raffigurarli di avere negli organici SOLO personale qualificato sia a livello tecnico che dirigenziale e no come spesso capita appassionati che si appellano delle suddette cariche senza un minimo di cognizione di causa. Io credo e spero che nessuno di noi manderebbe un ragazzo a scuola sapendo che l'insegnante non ha la qualifica per ricoprire quel ruolo, sempre parlando di ragazzi non è di secondo piano il fatto che trascorrono un minimo di 12 ore settimanali tra campo e spogliatoi, DOBBIAMO PRETENDERE che lo facciano con persone qualificate per l'aspetto tecnico e competenti a livello educativo, oltre il risultato ci deve essere il rispetto per gli avversari e direttori di gara, non per ultimo per il pubblico, solo così ci può essere rispetto per se stessi. [/QUOTE][/POSTQUOTE]

Il regolamento parla chiaro, i mister del settore giovanile hanno l'oblico di essere qualificati dopo partecipazione al corso di "formazione", ogni società dovrà avere un addetto che abbia partecipato al corso per collaboratori della gestione sportiva, i dirigenti dall'anno in corso debbono essere tesserati non è più sufficiente il nominativo sulla tessera impersonale, e proporrei cosa già fatta in passato di avere una di queste persone che siedono in panchina di aver partecipato a un corso di primo pronto soccorso. Se si applica il regolamento senza escapotage facciamo tutti un passo avanti.

[POSTQUOTE][QUOTE:127317693=Già è in vigore, 30/10/2014 12:17]

Il regolamento parla chiaro, i mister del settore giovanile hanno l'oblico di essere qualificati dopo partecipazione al corso di "formazione", ogni società dovrà avere un addetto che abbia partecipato al corso per collaboratori della gestione sportiva, i dirigenti dall'anno in corso debbono essere tesserati non è più sufficiente il nominativo sulla tessera impersonale, e proporrei cosa già fatta in passato di avere una di queste persone che siedono in panchina di aver partecipato a un corso di primo pronto soccorso. Se si applica il regolamento senza escapotage facciamo tutti un passo avanti.
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Infatti basterebbe rispettare le regole che ci sono e soprattutto avere un minimo di etica, da parte di tutti, per risolvere molti dei problemi che si riscontrano più o meno in tutte le società dilettantistiche, semiprofessionistiche e professionistiche.
Io non contesto il fatto che le società debbano far quadrare i conti in positivo per chi ne detiene la proprietà, contesto quelli che lo fanno a scapito dei bambini e dei ragazzi; che oltre ad essere la principale risorsa sono gli unici incolpevoli di una cattiva gestione da parte dei dirigenti e degli allenatori e di alcuni comportamenti di noi genitori.
I Comitati Regionali della LND dovrebbero vigilare attentamente e costantemente su tutte le società e noi genitori dovremmo assumere comportamenti adeguati in ogni situazione.
E' inutile elencare le cose che non vanno e che tutti conosciamo, il mondo calcio puzza dalla testa alla caviglia, considerando i piedi l'ultima parte ovvero i ragazzi; con alcune rare eccezioni che per fortuna ancora ci sono e ci dobbiamo augurare che resistano.

[POSTQUOTE][QUOTE:127319142=Un genitore, 30/10/2014 15:21]

Infatti basterebbe rispettare le regole che ci sono e soprattutto avere un minimo di etica, da parte di tutti, per risolvere molti dei problemi che si riscontrano più o meno in tutte le società dilettantistiche, semiprofessionistiche e professionistiche.
Io non contesto il fatto che le società debbano far quadrare i conti in positivo per chi ne detiene la proprietà, contesto quelli che lo fanno a scapito dei bambini e dei ragazzi; che oltre ad essere la principale risorsa sono gli unici incolpevoli di una cattiva gestione da parte dei dirigenti e degli allenatori e di alcuni comportamenti di noi genitori.
I Comitati Regionali della LND dovrebbero vigilare attentamente e costantemente su tutte le società e noi genitori dovremmo assumere comportamenti adeguati in ogni situazione.
E' inutile elencare le cose che non vanno e che tutti conosciamo, il mondo calcio puzza dalla testa alla caviglia, considerando i piedi l'ultima parte ovvero i ragazzi; con alcune rare eccezioni che per fortuna ancora ci sono e ci dobbiamo augurare che resistano.
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Il rispetto delle regole equivale al rispetto dei ragazzi e delle famiglie che il più delle volte vanno incontro a sacrifici pur di far fare sport ai propri figli. Questo rispetto e questi "sacrifici" dovrebbero avere come contro partita se non altro che perlomeno rimanga un bagaglio di crescita individuale e collettivo oltre che sport e divertimento.

[POSTQUOTE][QUOTE:127310273=Caremi E., 29/10/2014 15:27]Perchè noi tutti non PRETENDIAMO dalle società dove militano i nostri figli, nipoti o più semplicemente ragazzi che potrebbero raffigurarli di avere negli organici SOLO personale qualificato sia a livello tecnico che dirigenziale e no come spesso capita appassionati che si appellano delle suddette cariche senza un minimo di cognizione di causa. Io credo e spero che nessuno di noi manderebbe un ragazzo a scuola sapendo che l'insegnante non ha la qualifica per ricoprire quel ruolo, sempre parlando di ragazzi non è di secondo piano il fatto che trascorrono un minimo di 12 ore settimanali tra campo e spogliatoi, DOBBIAMO PRETENDERE che lo facciano con persone qualificate per l'aspetto tecnico e competenti a livello educativo, oltre il risultato ci deve essere il rispetto per gli avversari e direttori di gara, non per ultimo per il pubblico, solo così ci può essere rispetto per se stessi. [/QUOTE][/POSTQUOTE]

Accetta un consiglio fermati qui, non smuovere troppo le acque, c'è un giro di soldi intorno ad alcune società dilettanti e non che tu neanche immagini, per fare un piccolo esempio ti risulta che per la scuola calcio a fronte di costi che variano dai 500 ai 900 € a tutti viene rilasciata ricevuta? e pure per parlare solo della regione Lazio gli iscritti saranno decine di migliaia.

Penzionato
[Non Registrato]
04/11/2014 14:58

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#10
Campa cavallo.........
Guardate che il marcio del marcio è dentro i palazzi, fingono di migliorare la LND e tutto il SGS ma in realtà non lo seguono se non per ottenere qualche altra entrata in denaro camuffata da un'altra idea geniale di qualche cervellone all'interno. Fateci caso, cosa fanno per migliorare il settore giovanile?...niente, fingono, girano intorno ai problemi che sono sempre gli stessi da anni e anni per poi risolvere il tutto con le rappresentative facendoci credere che debbono essere un nostro vanto quando in realtà serve solo per aumentare il tono della loro voce in campo nazionale. Ma le tutele per i ragazzi dove sono? o crediamo basti una pidocchiosa assicurazione (quando interviene) in caso di infortunio? le tutele vere sono altre, comprese quelle di avere all'interno personale controllato e qualificato a tutti i livelli compreso e sopratutto dentro i palazzi. Questo non è un attacco alla dirigenza regionale ma una sana critica costruttiva, che almeno all'interno mettano delle PERSONE GIOVANI E CAPACI CON LA VOLONTà DI CRESCERE INSIEME AL SISTEMA CERCANDO DI MIGLIORARLO.

[POSTQUOTE][QUOTE:127366241=Penzionato, 04/11/2014 17:39]Penzionato
[Non Registrato]
04/11/2014 14:58

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#10
Campa cavallo.........
Guardate che il marcio del marcio è dentro i palazzi, fingono di migliorare la LND e tutto il SGS ma in realtà non lo seguono se non per ottenere qualche altra entrata in denaro camuffata da un'altra idea geniale di qualche cervellone all'interno. Fateci caso, cosa fanno per migliorare il settore giovanile?...niente, fingono, girano intorno ai problemi che sono sempre gli stessi da anni e anni per poi risolvere il tutto con le rappresentative facendoci credere che debbono essere un nostro vanto quando in realtà serve solo per aumentare il tono della loro voce in campo nazionale. Ma le tutele per i ragazzi dove sono? o crediamo basti una pidocchiosa assicurazione (quando interviene) in caso di infortunio? le tutele vere sono altre, comprese quelle di avere all'interno personale controllato e qualificato a tutti i livelli compreso e sopratutto dentro i palazzi. Questo non è un attacco alla dirigenza regionale ma una sana critica costruttiva, che almeno all'interno mettano delle PERSONE GIOVANI E CAPACI CON LA VOLONTà DI CRESCERE INSIEME AL SISTEMA CERCANDO DI MIGLIORARLO.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Cambiamo le regole
[Non Registrato]
03/11/2014 10:43

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#2
Leggi la discussione in questo blog "Riforma Calcio Giovanile", questo sarebbe il primo passo per rivitalizzare un movimento in decadenza.

- Creare un'organigramma che le Societa' devono rispettare senza inventarsi figure a proprio piacimento;
- Creare un albo per i direttori sportivi dove chi e' iscritto dopo aver superato corso ed esame puo' esercitare solo la PROFESSIONE di Direttore Sportivo;
- Creare un albo per i dirigenti dove chi e' iscritto dopo aver superato corso ed esame puo' svolgere esclusivamente i compiti a lui assegnati come Dirigente;
- Obbligo per tutte le societa' di avere Tecnici abilitati con una formazione seria sia a livello tecnico che psicologico;
- Obbligo per tutte le societa' di avere i campi in regola, senza porte accatastate ai lati del campo, senza reti metalliche arrugginite o senza protezioni, obbligo di avere almeno un' infermiere durante lo svolgimento dell'attivita' sportiva e naturalmente obbligo di avere un defibrillatore in condizioni ottimali presso la societa'.
- Avere max due squadre per la stessa categoria nella scuola calcio composte al max da un numero di giocatori di 5 superiori a quelli che possono andare nelle liste di gara;
- Avere squadre con un numero max di 23 giocatori tesserabili per categoria e divieto assoluto di far giocare un giocatore in una categoria diversa da quella per cui e' stato tesserato;
- Verifiche periodiche di un ente preposto dalla federazione al controllo dei bilanci delle societa' per controllare il corretto andamento gestionale;
- possibilita' di svincolo in qualsiasi momento

Si iniziasse a vedere un minimo di rispetto verso i ragazzi, invece di fermare i campionati, oppure possono fermare i campionati però devono apportare le modifiche al regolamento altrimenti non serve a nulla.

LA FINE E L'INIZIO, IL FUTURO DEL CALCIO PER I RAGAZZI
Condivido e propongo:
decidiamo il primo weekend dove su tutti i campi, fino al termine dei campionati, i genitori che vorranno aderire,spontaneamente, in modo civile educato e silenzioso, esporranno, per protesta, dei semplici cartelli con frasi che sottolineano le cose che non vanno e le proposte...che ne pensate? Si potrebbe creare un'associazione di noi genitori che tuteli i diritti dei nostri figli (risorsa e non strumenti), che proponga e che collabori per quel minimo di cambiamento necessario e vigili che le cose vadano nella direzione giusta per i ragazzi e per il calcio giovanile.
Potremmo utilizzare i social e creare un nostro blog per informare e domandare...si potrebbe iniziare per davvero! COSA NE PENSATE?

[POSTQUOTE][QUOTE:127370528=Capitano, 05/11/2014 07:37]LA FINE E L'INIZIO, IL FUTURO DEL CALCIO PER I RAGAZZI
Condivido e propongo:
decidiamo il primo weekend dove su tutti i campi, fino al termine dei campionati, i genitori che vorranno aderire,spontaneamente, in modo civile educato e silenzioso, esporranno, per protesta, dei semplici cartelli con frasi che sottolineano le cose che non vanno e le proposte...che ne pensate? Si potrebbe creare un'associazione di noi genitori che tuteli i diritti dei nostri figli (risorsa e non strumenti), che proponga e che collabori per quel minimo di cambiamento necessario e vigili che le cose vadano nella direzione giusta per i ragazzi e per il calcio giovanile.
Potremmo utilizzare i social e creare un nostro blog per informare e domandare...si potrebbe iniziare per davvero! COSA NE PENSATE?[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Invece di fare tante proposte fate solo i genitori e fate divertire i vostri ragazzi senza sognare che il professionismo e non fate ricadere il vostro fallimento su di loro

[POSTQUOTE][QUOTE:127371245=Spettatore, 05/11/2014 10:00]

Invece di fare tante proposte fate solo i genitori e fate divertire i vostri ragazzi senza sognare che il professionismo e non fate ricadere il vostro fallimento su di loro
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Dare del fallito a chi non conosci evidenzia la tua filosofia di vita...si commenta da sola!
Spero che la prossima volta almeno scrivi in italiano...

[POSTQUOTE][QUOTE:127371245=Spettatore, 05/11/2014 10:00]

Invece di fare tante proposte fate solo i genitori e fate divertire i vostri ragazzi senza sognare che il professionismo e non fate ricadere il vostro fallimento su di loro
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Il pensiero qualunquista dell'itaGLIano medio, non si tratta di professionismo e nemmeno di fallimento, il problema è che non siamo abituati al concetto di servizio/qualità. Accettiamo che i nostri ragazzi, calcisticamente, sono in mano a persone, la maggior parte, che sono lì per passione e per arrotondare lo stipendio, ma di professionalità poca se mai, quando si è fortunati, tanta buona volontà ed educazione.
Il fallimento è che tutto quello di buono cerco di insegnargli nella vita, viene polverizzato da questo ambiente (maleducazione, nessun rispetto, raccomandazioni, nepotismo ecc.) che però appartiene al gioco più bello del mondo, quindi non iniziare a dirmi di fargli cambiare sport perché questo sarebbe il vero fallimento.

Sogno un calcio bello e pulito, che chi merita avanza e raggiunge obiettivi mentre chi non lo merita resta nella categoria di pertinenza ma con il divertimento assicurato.

Non mi sembra di chiedere tanto, ma solo di cambiare le regole e mettere i ragazzi (nostr futuro) al centro del progetto e non l'interessi di federazioni, lega e società.

Non capisco perchè tutte queste remore e falsi concetti, ci sono delle norme e regole che vengano rispettate, i ragazzi che praticano calcio giovanile (e le famiglie che pagano) hanno diritto a personale qualificato che possa essere di natura tecnica o logistica perchè negarglielo, è ora che anche il calcio giovanile e dilettante si metta al passo con i tempi. Facciamo i seri il tempo del gioco delle tre carte è finito, ma qualcuno ancora lo riporta fuori.