non ci posso credere,la posizione del Corriere Laziale nei confronti del Sig Coppotelli e vergognosa.
Io non conosco l'allenatore in questione, ne ho niente contro di lui, ma qui è in discussione una questione di principio e non le capacita delle persone.
La cosa incredibile e che il giornalista ammette che il sig Coppitelli non ha titolo, ma la cosa più vergognosa e che chi protesta chiedendo che vengano applicate le norme gli si dia del geloso o invidioso: ASSURDO.
In linea di principio se un medico non ha la laurea, non puo fare la professione medica, se un non ha un laurea in infermieristica non può fare l'infermiere, se uno non diploma da geometra, ecc ecc.
Ora se per allenare serve il patentino, questo signore è illegalmente in panchina e speriamo che la federazione prenda dei provvedimenti altriment da domenica prossima tutti coloro chenon hanno titolo possomo sedere in panchina a pieno titolo, perchè c'è un precedente.
Se io domenica siederò in panchina e non ho nessun titolo chi verra dirmi di uscire dal campo, quando io mostrerò la copertina di questo giornale.
Ma mi domando se la federazione squalifica il signore in questione perchè la sua posizione in campo non era regolare posso chiedere la vittoria a tavolino.
per concludere inviterei certi signori e in particolare l'autore del servizio giornalistico di andare a rivedere l'intervista che Enzo Biagi fece al mafioso Liggio. Il grande giornalista chiese al Liggio che stava in prigione: ma cosa risponde a chi l'accusa di essere un appartenente alla mafia.
il mafioso rispose: Sa sig. Biagi, a questo mondo c'è troppa invidia.
E già è un problema d'invidia quando si chiede il rispetto delle norme.