Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:115068836=lettore, 05/01/2012 10.48]grande disappunto oggi dall'edicolante, senza alcun preavviso, il corriere laziale ha aumentato il suo costo a 1,20€. La cifra dell'aumento è minima ma, come dicono gli esperti, forse, ha superato la "mia" soglia psicologica. Di nuovo mi sono "pesate" le 8 pagine di notizie inutili copia incolla ed anche le 3 dedicate ad altri sport, sempre copia ed incolla.
Altresì mi sono tornate alla mente le 8 pagine di sport dilettantistica dedicate alle marche, abbruzzo e campania al cui ricordo mi viene in mente un solo pensiero "sti cazzi".
Forse, personalmente è giunto il momento di abbandonare una pluriennale quotidineità.[/QUOTE][/POSTQUOTE]
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-In fin dei conti si segue "l'andamento delle cose",ovvero aumenta tutto e tutto è aumentabile con l'aumento dei costi.
-In fin dei conti stiamo in un mercato libero dove la libera impresa s'indirizza in un verso o in un altro.
-In fin dei conti sta poi al libero consumatore allinearsi o meno al passo con i tempi.
-In fin dei conti nessuno obbliga nessuno a fare un qualcosa contro la propria volontà.Il mercato è libero e ognuno può comprare o non comprare un prodotto anche se nella fattispecie,ad onor del vero, è unico nel suo genere non solo nella regione ma in tutt'Italia.
Un menager quando cambia strategia è sempre al corrente dei pro e dei contro.
Sicuramente anche nell'editoria quando aumentano i costi dei giornali sanno quello che fanno e perchè lo fanno.
Questo è quello che penso.