da : passione calcio----fuoriarea
PROMOZIONE: MOMENTI DECISIVI
Ci avviciniamo alla fine del campionato: in arrivo verdetti importanti
Giorgio Zanirato
Girone A
Ladispoli: fuga per la vittoria. Montefiascone: ennesima occasione persa
Provinciali sbaglia dagli undici metri, ma ci pensano Sacco e lo stesso bomber, a portare i tre punti alla capolista, che vola sempre di più, sistemandosi a quota 63 punti. Il Montefiascone rimane impantanato sullo 0-0 contro il Monteverde, salendo a 56 lunghezze, regalando altri due punti alla concorrente all’Eccellenza.
Per quanto riguarda le altre formazioni, il S. Marinella viene sconfitto per 1-0 dalla V. Acquapendente e raggiunto al terzo posto dall’Anguillara di Pino Cantafio, a quota 49 punti. Lacustri bloccati sul 2-2 dal La Storta al “S. Eugenio”. I viterbesi della Vigor Acquapendente si portano a 45 punti, alla pari con il Focene, sconfitto dalla prima della classe. Non male per le neo promosse. La Caninese impatta 1-1 in casa contro il Cerveteri di Negro, salendo a quota 44 punti, con il Tolfa che resta fermo a 42.
Procedendo verso la seconda metà della classifica, troviamo il La Storta di Verdiglione a quota 38 punti, che torna a fare bottino dopo due sconfitte consecutive. Altro pareggio per il Tanas Casalotti (terzo nelle ultime cinque gare) di Firotto, che si sistema a 35 punti, con il Pianoscarano a 32, insieme all’Atl. Vescovio. Rimane dunque una situazione critica per la compagine del Presidente Quoiani, partito con ben altre ambizioni. Importanti i successi, nelle retrovie, di Fortitudo Nepi e Trevignano. Per i primi si tratta del primo successo in questo girone di ritorno, nel quale ha raccolto sei punti. Potrebbe risultare una vittoria davvero importante a livello morale. Quanto ai lacustri, è il secondo trionfo consecutivo, che mantiene in corsa i biancocelesti per la salvezza tramite playout. Anche in questo caso, i sei punti ottenuti con Cerveteri e Tolfa, potrebbero rappresentare una spinta decisiva.
Dando un po’ di numeri, in zona playout troviamo Atl. Vescovio 32, Cerveteri 30, Corchiano 26, Trevignano 25 punti. Chiudono F. Nepi 23 e V. Cimini 13 punti. “Occhio alla penna” per quanto riguarda il distacco tra il Trevignano (terzultimo) e l’Atl. Vescovio (sestultimo). Al momento sono 7 i punti di distacco, ma se dovessero aumentare, i lacustri sarebbero automaticamente condannati.
Girone B
La Rustica capolista, alle sue spalle balza lo Scalo.
Volendo dare un sottotitolo a questo raggruppamento, anche scherzoso se è concesso, potremmo dire “La Rustica davanti, dietro tutti quanti”. Che visto così potrebbe sembrare il titolo di un film porno. In realtà è la spiegazione concreta di ciò che accade nel girone B di Promozione. La capolista di Ciancamerla, ha ottenuto il 14mo risultato utile consecutivo (11 successi e tre pareggi), nelle ultime 15 giornate. L’ultima sconfitta risale al big match di Poggio Mirteto del 5 Dicembre, quando persero per 2-1 con il La Sabina. I biancorossi hanno un vantaggio di +4 sulla seconda, che però, non è più il La Sabina. La compagine giallo nera, infatti, è stata sconfitta sonoramente dal Monterotondo Scalo al “Pierangeli”. Battuta d’arresto fondamentale, questa, per due ordini di motivi: intanto per il punteggio (4-0) che non lascia spazio ad attenuanti; e poi perché giunto contro una diretta concorrente al titolo, che ora li ha scavalcati in graduatoria.
Alle spalle delle prime tre, troviamo il Villanova a 49 punti, che può ancora puntare alla seconda posizione. La Lodigiani batte 3-2 il Settebagni e si porta a 46 lunghezze insieme alla Boreale, fermata sul pareggio a reti bianche, dal Roviano. In questo modo la società rovianese si porta a 38 punti, contro i 39 del Settebagni. Sotto alla coppia a 46, troviamo il Montecelio, che sconfigge di misura la Sanpolese, portandosi a 44 punti. Sale invece a 41 il Poggio Nativo che infligge un sconfitta per 3-2 al Cre.Cas. Si porta a 35 lunghezze la P. C. Sabina, al secondo successo consecutivo, dopo il 2-1 interno all’Alba Villa Reatina.
La zona playout è caratterizzata dal Centro Italia a 30 (0-0 con il Tor di Quinto), Palombara 28 (0-0 con il Torri in Sabina), Sanpolese ed Alba Villa Reatina 24 punti. Attualmente retrocesse sarebbero Torri in Sabina a 22 e Tor di Quinto a 20 punti.
Girone C
Almas vola a +7. B.go Podgora “di rigore” sul Cava dei Selci.
L’Almas espugna il terreno dell’Acilia per 1-0, ma basta per ottenere i tre punti e consolidare il proprio primato in classifica, con 57 punti. Nella gara tra le seconde, a spuntarla è il B.go Podgora, che vince con lo stesso punteggio dei bianco verdi, agganciando i locali al secondo posto, a quota 50 punti. Rientrano in corsa anche i Canarini, che sconfiggono i lidensi dell’Ostiantica per 2-0, salendo a quota 49 punti. Vince all’inglese anche il S. M. delle Mole, che sconfigge il B. go Flora, salendo a quota 46.
A quota 43 troviamo il Falasche, che batte 3-0 la Vis Aurelia a Villa Claudia. Tre punti più sotto resta l’Ostiantica, sconfitta in questo turno. Così come resta fermo a 39 punti, un Ciampino oramai senza più obiettivi, e già probabilmente proiettato al prossimo campionato. Il Nettuno, corsaro nella sfida contro gli aeroportuali, si porta a 36 lunghezze. Rimangono a 34 punti B.go Flora ed Atl. Sabotino, che dovranno recuperare la sfida diretta, rinviata per maltempo.
In coda, importante successo dell’Olimpia, che vince 4-3 (gara d’altri tempi) a Via Vaj, contro il Montespaccato. Si fa interessante, in chiave salvezza, anche l’1-0 con il quale il Casalotti ha battuto la Vivace Grottaferrata, nello scontro diretto. Bando alle ciance, questa è la situazione in fondo alla graduatoria: Vivace Grottaferrata 31, Olimpia 29, Casalotti 28, Acilia 26 punti. Retrocesse, qualora il campionato finisse oggi, sarebbero Vis Aurelia 24 e Montespaccato 21 punti.
Girone D
Segni e Valmontone volano, Colleferro sconfitto. Urrà Cassino
In quello che è il decimo turno di ritorno nel girone pontino della Promozione, si sono materializzati dei risultati importanti. Intanto capolista e diretta inseguitrice hanno sfruttato al meglio il turno casalingo, vincendo le due gare con due reti di differenza. Il Segni ha battuto 2-0 il Bellegra, volando a 58 punti, mentre il Valmontone ha sconfitto 3-1 la N. Itri, salendo a 56. Sconfitto di misura (1-0) il Colleferro terzo in classifica, per mano dell’olevano a caccia di punti salvezza. Rossoneri che dunque restano a -2 dal secondo e -4 dalla vetta (54 punti).
Al quarto posto rimane il Bassiano a quota 42 punti, nonostante la sconfitta di Ferentino con il Cassino, che come si sa è costretto a giocare 5 partite in campo neutro ed a porte chiuse. La quinta in classifica è la N. Circe che vince per 3-0 in trasferta sul campo della Vis Sezze Setina. La rappresentante di S. Felice Circeo si colloca a quota 38 punti. Scavalcata dunque l’altra “Nuova”, ovvero Itri, che resta quindi a 37, venendo agganciata dal SS. Pietro e Paolo, reduce dallo 0-0 con il S. Apollinare. In questo turno riposava lo Scauri Minturno, che quindi si ferma a 36 punti.
A quota 33 punti, si portano Tecchiena e Fontana Liri, in virtù dell’1-1 nello scontro diretto. Sconfitta interna per il Pontinia, per mano del Paliano (1-0), che quindi resta inchiodato a 32 lunghezze, mentre a 31 si sistema l’ Olevano, che appaia il S. Apollinare. Arriviamo così nei bassifondi della graduatoria, dove troviamo Cassino (-1) e Vis Sezze Setina 28, Paliano 26 e P.C. Fondi 25 punti. Fortemente a rischio Prima Categoria, Bellegra 24 Ed Arce 21 punti.