ragazzi scartati

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curioso
00martedì 10 settembre 2013 09:08
Il numero dei ragazzi che stanno provando nelle squadre rinomate, vigor tdq t3t ecc ecc quanti saranno fatti fuori alle soglie dei campionati e dovranno cercarsi una squadra in fretta e furia......ma perché le società non dicono prima ai ragazzi se sono interessati a loro o no?.....
x curioso
00martedì 10 settembre 2013 10:03
la colpa è dei genitori! Perchè Tu genitore devi sapere se tuo figlio vale o no per quella squadra. Se all'inzio del raduno queste squadre sono formate da 32 giocatori di media, vuoi renderti conto da subito dove collocare tuo figlio nella scala gerarchica? Ovviamente ci sono genitori che preferiscono che il loro figlio sia il trentaduesimo nella Tor tre Teste e non il tredicesimo in una squadra di Elite meno rinomata ed allora di chi è la colpa?Da come leggo e da come mi dicono, solo se capiti dalle parti della Borghesiana c'è un pagliaccio che ti incanta con la sua parola d'onore ed allora il discorso cambia. Ma credo che i nuovi dirigenti del TdQ, i navigati del Vigor o della Tor Tre Teste sanno subito, dopo le prime sgambature, quali possono rimanere e quali no e pertanto sei tu nel ruolo di g-e-n-i-t-o-r-e che devi renderti conto che in quella squadra tuo figlio sarebbe la terza scelta! A luglio si aspettano gli svincolati dalle prof per arricchire il tasso tecnico, a settembre tu genitore, devi renderti conto dove collocare tuo figlio. Se viene uno dai prof e sta nel ruolo di tuo figlio anche se "scartato" o "fuoriuscito" (la sostanza è la stessa) viene e gioca nel ruolo di tuo figlio,sei tu genitore che devi renderti conto se può fargli la riserva e se viene dai prof viene quanto meno per partire come prima scelta(almeno all'inizio), e sei tu che devi portarlo eventualmente via perchè si gioca in 11 e poi è brutto vedere il proprio figlio non convocato. Infatti ora i fuoriusciti dai vari prestigiosi tornei di categoria allargheranno le rose di altre squadre finchè i termini non saranno scaduti...e ne vedremo delle belle!!
grande
00martedì 10 settembre 2013 10:14
grande
grande se ti canditi sindaco te voto tuttogiusto 9
mister no
00martedì 10 settembre 2013 11:04
ma perché deve giudicare un genitore? io ad esempio di calcio ne capisco poco, non ho giocato da ragazzo, per me potrei essere anche troppo severo con mio fioglio e magari non fargli sfruttare un'occasione per troppa cautela. se come dite i tecnici vedono dalle prime sgambature il livello di un ragazzo, in fondo è il loro lavoro, perché portarli così alle lunghe? perché deve farla il genitore questa valutazione? a scuola se tuo figlio a dei problei con l'indirizzo scelto te lo fanno notare i docenti, anche perché non tutti i genitori hanno la cultura per poterlo valutare
bomba
00martedì 10 settembre 2013 11:34
bomba
perchè devono vede che lavoro fa er padre pe pote vede se è utile halla loro causaaaa quindi passa 3-4 allenamenti e dopo decidono mo è tutto chiarooooo
Forrest
00martedì 10 settembre 2013 12:08
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:123463970=mister no, 10/09/2013 11:04]ma perché deve giudicare un genitore? io ad esempio di calcio ne capisco poco, non ho giocato da ragazzo, per me potrei essere anche troppo severo con mio fioglio e magari non fargli sfruttare un'occasione per troppa cautela. se come dite i tecnici vedono dalle prime sgambature il livello di un ragazzo, in fondo è il loro lavoro, perché portarli così alle lunghe? perché deve farla il genitore questa valutazione? a scuola se tuo figlio a dei problei con l'indirizzo scelto te lo fanno notare i docenti, anche perché non tutti i genitori hanno la cultura per poterlo valutare[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Condivido quanto detto, per noi genitori non è semplice a volte è il ragazzo che vuole stare in un contesto più competitivo per misurarsi.
Invece le società a torto o ragione dovrebbero fare le loro scelte, a volte anche sbagliando, ma per l'interesse dell'ambiente e soprattutto dei ragazzi essere onesti. Questo è sempre più difficile che avvenga bisognerebbe capire dove sono incentivati i vari componenti della società.
FAUSTO(1)
00martedì 10 settembre 2013 12:22
Re:
mister no, 10/09/2013 11:04:

ma perché deve giudicare un genitore? io ad esempio di calcio ne capisco poco, non ho giocato da ragazzo, per me potrei essere anche troppo severo con mio fioglio e magari non fargli sfruttare un'occasione per troppa cautela. se come dite i tecnici vedono dalle prime sgambature il livello di un ragazzo, in fondo è il loro lavoro, perché portarli così alle lunghe? perché deve farla il genitore questa valutazione? a scuola se tuo figlio a dei problei con l'indirizzo scelto te lo fanno notare i docenti, anche perché non tutti i genitori hanno la cultura per poterlo valutare

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Perchè deve giudicare il genitore?
Sicuramente vado contro il pensiero dei tecnici ma brevemente dico la mia.
Il genitore deve giudicare perchè è tale.
Il genitore deve preservare il proprio figlio dalle"cattiverie"di chi vuol speculare.
Il genitore deve capire,e lo capisce,se è il caso di continuare nella disciplina scelta al momento.
Il genitore deve agire per il bene del figlio e non cercare di realizzare per il tramite quello in cui non è riuscito.
Il genitore deve saper scegliere per il proprio figlio cercando di commettere il meno possibile errori.
Il genitore deve comunque cercare di assecondare le aspettative del proprio figlio e,tenendo conto di quanto sopra,assecondarlo nel migliore dei modi.
Il genitore sa che non ci sono solo società blasonate-dove tutti vorrebbero accedere-ma tante e tante altre realtà sane,serie e corrette dove poter giocare a calcio e sentirsi ugualmente soddisfatto.
Pochi consigli per cercare di non rimanere invischiati in "pratiche" che da sempre proliferano nel "campo"e gonfiano solo le tasche di arruffoni.
ddt
00martedì 10 settembre 2013 14:16
Re:



solo se capiti dalle parti della Borghesiana c'è un pagliaccio che ti incanta con la sua parola d'onore ed allora il discorso cambia. Ma credo che i nuovi dirigenti del TdQ, i navigati del Vigor o della Tor Tre Teste sanno subito, dopo le prime sgambature, quali possono rimanere e quali no e pertanto sei tu nel ruolo di g-e-n-i-t-o-r-e che devi renderti conto che in quella squadra tuo figlio sarebbe la terza scelta.

e me sa che te sbagli i ds delle società da te nominati sono tutti uguali(quindi tutti pagliacci), hanno tutti le rose da 25 e passa giocatori per nn rinforzare le dirette concorrenti
curioso
00mercoledì 11 settembre 2013 09:35
Re:
[SM=g27996] [POSTQUOTE][QUOTE:123464875=FAUSTO(1), 10/09/2013 12:22].

Perchè deve giudicare il genitore?
Sicuramente vado contro il pensiero dei tecnici ma brevemente dico la mia.
Il genitore deve giudicare perchè è tale.
Il genitore deve preservare il proprio figlio dalle"cattiverie"di chi vuol speculare.
Il genitore deve capire,e lo capisce,se è il caso di continuare nella disciplina scelta al momento.
Il genitore deve agire per il bene del figlio e non cercare di realizzare per il tramite quello in cui non è riuscito.
Il genitore deve saper scegliere per il proprio figlio cercando di commettere il meno possibile errori.
Il genitore deve comunque cercare di assecondare le aspettative del proprio figlio e,tenendo conto di quanto sopra,assecondarlo nel migliore dei modi.
Il genitore sa che non ci sono solo società

blasonate-dove tutti vorrebbero accedere-ma tante e tante altre realtà sane,serie e corrette dove poter giocare a calcio e sentirsi ugualmente soddisfatto.
Pochi consigli per cercare di non rimanere invischiati in "pratiche" che da sempre proliferano nel "campo"e gonfiano solo le tasche di arruffoni.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Grande risposta che condivido pienamente......fausto presidente.di lega da oggi
insomma
00mercoledì 11 settembre 2013 11:24
-4
comunque non è proprio cosi, mio figlio fa i giovanissimi elite ed in rosa al momento sono 28 ma ci hanno gia detto da tempo che dovranno diventare 19. dalle prime amichevoli ho notato che a parte un paio piu bravi ed un paio un pò piu scarsi, gli altri sono tutti forti. il mio sicuramente non ha problemi a essere confermato ma ad oggi mancano 4 gg all'inizio del campionato e sono ancora 28. gli allenamenti ci sono oggi e ven, se non lo dicono oggi sarebbe il colmo, mi metto nei panni di un genitore che avrà il figlio escluso. anche perchè se non sbaglio le liste dell' elite sono chiuse quindi un genitore non puo neanche portarlo ad una squadra piu debole dove troverebbe posto o sbaglio? capisco che giocando in squadre di livello esiste sempre il rischio che arrivi all'ultimo un escluso della roma o della lazio che ti rubi il posto ma una pianificazione migliore (almeno una settimana prima) non guasterebbe
MISTER NO
00mercoledì 11 settembre 2013 15:26
Continuo a non essere d'accordo.
Il genitore fa il genitore, non fa il procuratore né il Direttore Sportivo.
A volte non ne capisce nulla di calcio (come nel mio caso), e forse è meglio così, rispetto ai milioni di ex calciatori professionisti o ex allenatori che si hanno tra i genitori.
Anche in ambito scolastico tutti, bravi o meno bravi, possono provare il test a medicina, salvo poi avere un paio di settimane per provare ad essere ammessi in altre facoltà più accessibili.
per capire
00mercoledì 11 settembre 2013 17:11
ma i ragazzi nelle rose numerose hanno già firmato il tesserino?
come fanno a essere scartati, se non a dicemnbre?
info
00mercoledì 11 settembre 2013 17:25
fino al 15 settembre se non giocano possono essere trasferiti
insomma
00mercoledì 11 settembre 2013 19:56
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:123481500=per capire, 11/09/2013 17:11]ma i ragazzi nelle rose numerose hanno già firmato il tesserino?
come fanno a essere scartati, se non a dicemnbre? [/QUOTE][/POSTQUOTE]

infatti non ti scartano ma ti dicono "fai parte della rosa puoi tranquillamente venire ad allenarti ma sappi che non giocherai"
Giulio Cesare
00mercoledì 11 settembre 2013 21:05
Dicevo sempre "mejo primo in un villaggio che secondo a Roma", credo che andrebbe bene anche adesso!!!
Frober20
00martedì 17 settembre 2013 17:20
Sono il genitore di un ragazzo non confermato da una società professionistica di Roma. Posso assicurare che è dura far capire al proprio figlio le ragioni che hanno determinato ciò. Soprattutto quando ti senti dire che la decisione è stata presa per il bene del ragazzo che necessità di giocare con continuità e che non avrebbe avuto molto spazio in una rosa ampia...Poi ti accorgi che questa rosa è stata addirittura ampliata a dismisura ( nonostante la contrarietà a rose ampia oltre i 30 giocatori) e ti chiedi perchè tuo figlio non è stato confermato interrompendogli un percorso di crescita calcistica che aveva appena iniziato e avendo declinato altre proposte da parte di altre società...
Quando viene da una società dilettantistica un ragazzo ha bisogno di più tempo per maturare e far propri i nuovi elementi tecnici che gli vengono insegnati ... Purtroppo per alcuni il tempo è diverso che per altri ... In ogni caso come si dice morto un papà se ne fa un'altro ( anche se ultimamente poer farne un altro non si è aspettata la dipartita terrena di Benedetto XVI.
Indiano contrario
00martedì 17 settembre 2013 21:32
Per frober
Contrario perché esistevano degli indiani che facevano tutto al contrario ma in realtà facevano poi le cose giuste. Non credere che un 17enne tagliato fuori dai prof abbia preclusa la carriera,avrei tanti esempi da farti di ragazzi nei prof finiti nel nulla o giù di li e ragazzi no prof. che hanno avuto successo. Importante non abbattersi andare avanti e se ha le doti una buona squadra,un buon procuratore e... Un po' di fortuna .....cambia tutto
NON HO CAPITO
00mercoledì 18 settembre 2013 09:10
Se mio figlio ha firmato ad inizio Luglio con una società ma ora si è accorto che non si trova bene e vuole cambiare società quali sono realmente le sue possibilità di cambiare prima che inizi il campionato?
O deve aspettare per forza gli svincoli di dicembre o in alterativa non giocare per 4 partite neanche un minuto, ma se anche fosse cosi c'è comunque bisogno del benestare della società?
CAPISCI A ME
00mercoledì 18 settembre 2013 22:27
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:123557081=NON HO CAPITO, 18/09/2013 09:10]Se mio figlio ha firmato ad inizio Luglio con una società ma ora si è accorto che non si trova bene e vuole cambiare società quali sono realmente le sue possibilità di cambiare prima che inizi il campionato?
O deve aspettare per forza gli svincoli di dicembre o in alterativa non giocare per 4 partite neanche un minuto, ma se anche fosse cosi c'è comunque bisogno del benestare della società?[/QUOTE][/POSTQUOTE]

INTANTO OCCORRE SAPERE SE è UN GIOVANISSIMO O UN ALLIEVO. POI BISOGNA SAPERE SE LA SQUADRA, NELLA CATEGORIA DI TUO FIGLIO, PARTECIPA AL CAMPIONATO ELITE (FA FEDE SOLO IL CAMPIONATO GIOVANISSIMI O ALLIEVI, I FASCIA B NON CONTANO IN QUESTO CASO). IN CASO POSITIVO SI PUò SVINCOLARE SOLO DOPO LE PRIME 4 GIORNATE, QUINDI DOPO IL 15 OTTOBRE, SEMPRE CHE IN QUESTE 4 GIORNATE NON ENTRA IN CAMPO (SE GIOCA ANCHE UN SOLO MINUTO DEVI ASPETTARE DICEMBRE). SE INVECE HA FIRMATO PER UNA SQUADRA CHE NELLA CATEGORIA DI RIFERIMENTO FA IL REGIONALE O IL PROVINCIALE ALLORA PUOI CHIEDERE DI ESSERE INSERITO SUBITO NELLA LISTA DI SVINCOLO, VISTO CHE QUEI CAMPIONATI NON SONO ANCORA INIZIATI. BUONA FORTUNA.
info
00giovedì 19 settembre 2013 09:45
sono un ragazzo del94 svincolato volevo chiedervi se posso firmare in qualsiasi momento con una nuova societa' o devo aspettare una finestra di mercato particolare. grazie.
Continuo a non Capire
00giovedì 19 settembre 2013 09:47
E' chiaro che il problema è il mio. Mio figlio è in una rosa degli Allievi Fasci B Elite, abbiamo chiesto la possibilità di cambiare società ma ci è stato risposto che hanno già depositato i cartellini in federazione, quindi non ci rimane che aspettare le prime 4 giornate e sperare che non giochi neanche un minuto. Ma io continuo a vedere ragazzi che arrivano a fare provini, magari non hanno firmato con nessuno chissà.
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