Alla vigilia del 2010 non é forse assurdo per molti clubs perdere un campionato o retrocedere a fine anno per una simile sciocchezza?
Per evitare i tanti 0-3 a tavolino perché la FIGC Lazio non consente ai clubs di vedere su computer la posizione irregolare di un giocatore? Alla vigilia del 2010 non é forse assurdo per molti clubs perdere un campionato o retrocedere a fine anno per una simile sciocchezza?
Mi sembra che sia giunto finalmente il momento che venga introdotto un apposito programma elettronico che registri automaticamente le squalifiche a tempo o per 1 o più giornate inflitte ad un calciatore dal Giudice Sportivo (o dalla Disciplinare o dalla CAF) in campionato, Coppa Italia o tornei riconosciuti dalla FIGC.
In tal modo anche se il calciatore cambiasse squadra o dovesse essere schierato in un campionato di altra categoria i dirigenti del club sarebbero in grado di rendersi subito conto che l'atleta non può entrare in campo perché ha una squalifica ancora da scontare.
Oggi, invece, soprattutto a inizio campionato (ma non solo - vedi il caso del Fregene) le sanzioni disciplinari sono spalmate su almeno 8 lunghissimi Comunicati ufficiali settimanali solo per la provincia di Roma (vanno, però, considerati anche quelli delle altre province se
cambia maglia). E' quindi molto complicato destreggiarsi tra centinaia di comunicati (spesso occorrono alcuni giorni) prima di accorgersi di una squalifica non scontata soprattutto se per l'età dell'atleta c'é anche il suo passaggio di categoria (ad esempio dai Giovanissimi agli Allievi o dagli Allievi agli Juniores) e il suo precedente club di appartenenza ha o meno squadre di ragazzi più grandi dove poter già scontare un'eventuale squalifica.
Adottando, invece, un sistema elettronico accessibile via internet
per ciascun club sarebbe possibile in pochi secondi apprendere se la "fedina" di ogni giocatore tesserato é più o meno immacolata e regolarsi di conseguenza. D'altronde il tesseramento FIGC non lega forse un giocatore al club? Ci dovrebbe essere quindi un trattamento privilegiato diretto tra FIGC Lazio e club limitatamente ai calciatori tesserati da quella società. Basterebbe solo che la FIGC Lazio registrasse elettronicamente la squalifica accanto alla posizione del tesserato rendendo accessibile il dato (legge sulla
privacy) solo al club presso cui é tesserato.
In tal modo si eviterebbero tante figuracce, ma soprattutto non si perderebbero dei punti che a fine campionato potrebbero costare molto caro: la vittoria finale o addirittura la retrocessione.
Che ne pensate di questa semplicissima proposta?