PAPA' Osservatori o Procuratori

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AMOILCALCIO
00martedì 4 giugno 2013 14:42
Sono ormai diversi anni che frequento i campi di calcio di diverse società, seguendo mio figlio come "secondo me" un padre dovrebbe fare, felice quando gioca e facendo il tifo per i suoi compagni anche quando non gioca, ma c'è qualcosa che mi sfugge nei miei vicini di gradino/sedile, persone all'apparenza come me, ma nel profondo si sentono Osservatori e/o Procuratori, sanno sempre cosa c'è che non va nella squadra e sanno sempre quale giocatore si dovrebbe sostituire, e loro hanno la soluzione, spesso a fine anno (ma anche durante l'anno calcistico) eccoli, che senza investiture ufficiali da parte delle società, sono pronti a proporre/portare amici o figli di amici a fare provini, stando bene attenti a portare tutti ragazzi che chiaramente non hanno il ruolo del proprio figlio.

BRAVI, bravi soprattutto a criticare e SICURI, sicuri che il loro figlio è un pilastro della squadra.
Mi domando spesso se questi "genitori" riescono a capire cosa possono provare questi ragazzi messi in discussione.
Aspetto un vostro giudizio, ma solo per fare due chiacchere.
schifato
00martedì 4 giugno 2013 15:50
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:122497494=AMOILCALCIO, 04/06/2013 14:42]Sono ormai diversi anni che frequento i campi di calcio di diverse società, seguendo mio figlio come "secondo me" un padre dovrebbe fare, felice quando gioca e facendo il tifo per i suoi compagni anche quando non gioca, ma c'è qualcosa che mi sfugge nei miei vicini di gradino/sedile, persone all'apparenza come me, ma nel profondo si sentono Osservatori e/o Procuratori, sanno sempre cosa c'è che non va nella squadra e sanno sempre quale giocatore si dovrebbe sostituire, e loro hanno la soluzione, spesso a fine anno (ma anche durante l'anno calcistico) eccoli, che senza investiture ufficiali da parte delle società, sono pronti a proporre/portare amici o figli di amici a fare provini, stando bene attenti a portare tutti ragazzi che chiaramente non hanno il ruolo del proprio figlio.

BRAVI, bravi soprattutto a criticare e SICURI, sicuri che il loro figlio è un pilastro della squadra.
Mi domando spesso se questi "genitori" riescono a capire cosa possono provare questi ragazzi messi in discussione.
Aspetto un vostro giudizio, ma solo per fare due chiacchere.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

NON HAI MESSO IL NOME E COGNOME MA E' COME SE LO AVESSI FATTO....COMUNQUE SU UNA COSA TI SBAGLI L'INVESTITURA UFFICIALE CE L'HA, MA QUESTO NON GIUSTIFICA IL SUO COMPORTAMENTO PATETICO E RIDICOLO NE' TANTOMENO IL MODO CON CUI LA POLISPORTIVA TOLLERA TUTTO CIO'

Italiani
00martedì 4 giugno 2013 15:51
Il gusto caro amico e proprio quello: togli quelle chiacchiere ed è come togliere il sale al piatti di uno chef. Il talento vero non si e mai fermato alla critica di un genitore in tribunetta...noi italiani si sa siamo un popolo di santi navigatori e allenatori!
AMOILCALCIO
00mercoledì 5 giugno 2013 16:23
Qua non si tratta di chiacchiere, ma di fatti e i fatti sono sotto gli occhi di tutti, anzi qualcuno già si pente di ciò che ha iniziato.
Popolo di Allenatori SI mi ci riconosco, Popolo di SANTI no non credo proprio, per i navigatori sino rimasta a Colombo che scopri l'america, mentre qua non ci sono Campioni da scoprire ma solo figli/calciatori da far crescere.

PS di che Polisportiva parli.
Gioco
00domenica 9 giugno 2013 22:51
Il gioco del calcio fatto per divertimento senza stressare i nostri ragazzi.... Se il mio gioca poco cerco di farglielo pesare meno possibile, a lui piace giocare e divertirsi se c'è qualche ragazzo più bravo accetto al momento di entrare in squadra il concetto che questi possa essere più presente in gara. Il ruolo che si ritaglierà, tanto o poco meno gli pesera e più si divertira con i compagni anche in allenamento. Quando non ci proverà più gusto cambierà sport, ma non lo farà perchè i genitori sono delusi delle sue prestazioni rispetto alle valutazioni tecniche.
Magari
00venerdì 14 giugno 2013 09:32
Parole sante,,,,
ma in pratica poi.........
E POI IL NULLA
00venerdì 14 giugno 2013 10:42
E poi il nulla, si perchè se c'è in giro qualche campioncino o presunto tale, le società più blasonate hanno già fatto acquisti ma in tempi non sospetti, oggi quello che c'è sui vari campi è un livello molto simile a quello che si ha in casa o poco più, ma questo è un gioco che si ripete e si ripeterà all'infinito a fine stagione in base alle ambizioni delle società, certo per le Società se sono fortunate riescono a trovare qualche giovane che gli risolve un ruolo, riesce a rafforzare la rosa, ma certo oggi non si fanno MIRACOLI. Per noi genitori il compito e solo quello di far divertire i nostri figli, cercando con loro la soluzione più conveniente, quindi non trovo nulla di strano se si portano a fare dei provini i propri figli per cercare di farli crescere ma anche aumentare le loro possibilità di scendere in campo. AUGURI a tutti i RAGAZZI.
fffffff
00mercoledì 19 giugno 2013 20:00
Parole sante,,,,
ma in pratica poi.........
fffffff
00sabato 22 giugno 2013 15:26
Parole sante,,,,
ma in pratica poi.........
PRATICA
00sabato 22 giugno 2013 16:20
E poi in pratica, NULLA, questa discussione era solo per conoscere il parere di altri genitori, in una discussione non si risolvono i problemi, si affrontano solo le domande, si discute e si interviene se si ha qualcosa da dire. Se non piace la discussione basta non leggerla o non scrivere, mi domando se ti sei MAI sentito incapace di aiutare qualcuno e se si che sensazioni hai avuto, e se poi quel qualcuno è tuo figlio? quanto ti sei sentito MALE e impotente? ma evidentemente tu non hai provato queste sensazioni, ognuno di noi spera sempre di vedere il proprio figlio felice, felice di fare qualcosa a cui tiene e che gli piace più di ogni altra cosa, e per questo che insegno a mio figlio a lottare per quello che si desidera contro tutto e contro tutti, ma sempre nel rispetto dei ruoli e del prossimo.
fffffff
00domenica 23 giugno 2013 18:19
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:122705496=PRATICA, 22/06/2013 16:20]E poi in pratica, NULLA, questa discussione era solo per conoscere il parere di altri genitori, in una discussione non si risolvono i problemi, si affrontano solo le domande, si discute e si interviene se si ha qualcosa da dire. Se non piace la discussione basta non leggerla o non scrivere, mi domando se ti sei MAI sentito incapace di aiutare qualcuno e se si che sensazioni hai avuto, e se poi quel qualcuno è tuo figlio? quanto ti sei sentito MALE e impotente? ma evidentemente tu non hai provato queste sensazioni, ognuno di noi spera sempre di vedere il proprio figlio felice, felice di fare qualcosa a cui tiene e che gli piace più di ogni altra cosa, e per questo che insegno a mio figlio a lottare per quello che si desidera contro tutto e contro tutti, ma sempre nel rispetto dei ruoli e del prossimo.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Ancora condivisibili le parole, a parte il fatto che se si discute e per cercare di risolvere il problema, certo che la voglia di aiutare quacuno e essere impotente è frustrante specialmente se è una persona cara, però purtroppo se partecipi a situazioni di gruppo che sono gestite da altri devi si lottare e cercare di importi rispettando gli altri ma più di tanto non puoi fare perchè poi i ragazzi si stancano e demotivano e sicuramente sono più fragili di un adulto.
E amichevolmente ti dico: se questo di deve solo lontanamente far sentire male fai cambiare aria al ragazzo e vedrai che saprà ritrovare il sorriso e la voglia di divertirsi, parlo per esperienza personale poi ogni decisione e accettabile.
ASSOLUTAMENTE SI
00lunedì 24 giugno 2013 10:25
E' chiaro che il primo passo è quello di trovare un'altro ambiente adatto ai ragazzi, ma come immaginerai per loro è un'altro distacco, in questa loro fase di crescita ne vivono molti tra scuola e compagni, e aggiungerne anche solo un'altro a volte viene vissuto male, ma so che fortifica ed è quello che ripeto a mio figlio, si cresce anche e soprattutto superando gli ostacoli che la vita ci mette di fronte. Ma questa discussione sta diventando diversa da quella da me immaginata, io volevo solo capire quale impulso viene a certi genitori quando decidono di risolvere un problema che non è il loro. Capisco anche le ambizione delle società che a fine anno cercano di formare un gruppo sempre più competitivo per il prossimo anno, ma questo fa parte del gioco ed è giusto, quello che ripeto non trovo coerente ne sano è l'intento di alcuni genitori che si trasformano in procuratori, trovano soluzioni per tutto tranne che nel ruolo del loro figlio, anzi se viene qualcuno in quel ruolo sono pronti a denigrare e sminuirne le capacità.
premesse........
00lunedì 24 giugno 2013 14:43
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:122718523=ASSOLUTAMENTE SI, 24/06/2013 10:25]E' chiaro che il primo passo è quello di trovare un'altro ambiente adatto ai ragazzi, ma come immaginerai per loro è un'altro distacco, in questa loro fase di crescita ne vivono molti tra scuola e compagni, e aggiungerne anche solo un'altro a volte viene vissuto male, ma so che fortifica ed è quello che ripeto a mio figlio, si cresce anche e soprattutto superando gli ostacoli che la vita ci mette di fronte. Ma questa discussione sta diventando diversa da quella da me immaginata, io volevo solo capire quale impulso viene a certi genitori quando decidono di risolvere un problema che non è il loro. Capisco anche le ambizione delle società che a fine anno cercano di formare un gruppo sempre più competitivo per il prossimo anno, ma questo fa parte del gioco ed è giusto, quello che ripeto non trovo coerente ne sano è l'intento di alcuni genitori che si trasformano in procuratori, trovano soluzioni per tutto tranne che nel ruolo del loro figlio, anzi se viene qualcuno in quel ruolo sono pronti a denigrare e sminuirne le capacità.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Sembra che dopo la modifica dei gironi dell'Elite si stia pensando alla modifica del numero dei giocatori da impiegare in campo: si passerebbe dagli attuali 11 ai 15 del prossimo anno...............
L'allenatore nel pallone
00mercoledì 26 giugno 2013 14:34
Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:122721182=premesse........, 24/06/2013 14:43]


Sembra che dopo la modifica dei gironi dell'Elite si stia pensando alla modifica del numero dei giocatori da impiegare in campo: si passerebbe dagli attuali 11 ai 15 del prossimo anno...............[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Finalmente il famoso 5 - 5 - 5 di Oronzo Canà.
oronzo
00mercoledì 26 giugno 2013 17:24
Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:122745039=L'allenatore nel pallone, 26/06/2013 14:34]


Finalmente il famoso 5 - 5 - 5 di Oronzo Canà.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Grande svolta tattica grande. grande grande Oronzo.
canà
00mercoledì 26 giugno 2013 21:41
la svolta e il 5-5-5
oronzo
00mercoledì 26 giugno 2013 22:51
[POSTQUOTE][QUOTE:122745039=L'allenatore nel pallone, 26/06/2013 14:34]


Finalmente il famoso 5 - 5 - 5 di Oronzo Canà.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Grande svolta tattica grande. grande grande Oronzo.
Io
00venerdì 28 giugno 2013 00:10
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:122751348=oronzo, 26/06/2013 22:51]

Grande svolta tattica grande. grande grande Oronzo. [/QUOTE][/POSTQUOTE]

La grande "LONGOBARDA" e il suoi moduli hanno fatto storia....

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