Re: DALLA RIVISTA IL ROMANISTA
[POSTQUOTE][QUOTE:114460424=OSSERVATORE, 25/11/2011 22.52]Visto l’eco suscitato e la richiesta di poter leggere il pezzo originale, riportiamo l’articolo pubblicato questa mattina da “Il Romanista” a cura di Valeria Meta, dove la Lazio viene presa in giro per la gara di ieri.
NON CI BATTONO NEANCHE COL TRUCCO
Conto i nostri Giovanissimi Provinciali del ’99 la Lazio manda una squadra di soli ’98 (di cui sei in campo nell’8-2 col quale li abbiamo umiliati un mese fa). Eppure la Roma non perde, finisce 2-2, in doppia rimonta. Muzzi: “Siamo contenti”.
di Valeria Meta
Volevano fare il colpaccio, hanno fatto un altro botto: “E la prossima volta portate Klose!”. L’ironia di qualche genitore è la migliore sintesi del bel 2-2 in doppia rimonta dei Giovanissimi Provinciali del ’99, un gruppo talmente forte da convincere la Roma a dividerlo in due squadre. La B il derby lo aveva già giocato e vinto contro la Lazio allenata da Cesar, la A, che in panchina ha Roberto Muzzi l’ha chiuso con un pari che vale una vittoria, visto che da Formello, evidentemente non contenti di averne presi otto con i Regionali, hanno mandato al Bernardini una squadra di soli ’98, di cui sei in campo nell’8-2 di un mese fa. Invece il trucco non ha funzionato, visto che i centimetri e i chili in pi sono stati vanificati dalla tecnica e dal gioco in velocità dei piccoletti terribili di Muzzi. “Siamo davvero felici – dirà il tecnico a fine gara – perché abbiamo fatto una gran partita, giocando sempre palla a terra e annullando il vantaggio anagrafico della Lazio”.
E dire che per i giallorossi era cominciata in salita, con l’infortunio del terzino destro Maestri nel riscaldamento (al suo posto c’è Gennari) e poi con il gol di Costantino, che al quarto d’ora è il più veloce a toccare in rete da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dalla panchina Muzzi tranquillizza i suoi, che reagiscono sfruttando il gioco in velocità. Dopo una punizione di Pellegrini finita alta, è lo stesso numero sette a ricevere sulla trequarti, entrare in area ed essere messo giù da Mileto. A battere il rigore va capitan Marcucci, destro a incrociare e 1-1.
Nella ripresa parte meglio la Lazio, che al 6’ torna avanti con Valeri, controllo e sinistro sul secondo palo al termine di un’azione in contropiede, però la Roma non molla e ricomincia a macinare gioco. Muzzi ne cambia quattro e passa alla difesa a tre, i giallorossi scambiano di prima e diventano micidiali. L’assedio culmina a cinque minuti dalla fine, quando dopo sette passaggi di fila la palla arriva al neo-entrato Antonucci, bravo a inserirsi in profondità e scaricare sul secondo palo il diagonale che fissa il risultato, 2-2 festeggiato come una vittoria. Altro che trucchi.[/QUOTE][/POSTQUOTE]
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Amici carissimi
se venissi a sapere che l'altra società dell'altra sponda del Tevere che non tifa romanista è sparita dalla circolazione sarei un tifoso contentissimo.
Ciò premesso,al di là degli sfottò che è giusto fare,voglio ricordare che hanno presentato,comunque,una squadra con limite d'età-superiore- consentito.
Poi,che hanno pareggiato e non vinto,è un altro discorso.....e dagli organi competenti.