Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: e' lo sport
[POSTQUOTE][QUOTE:134544914=Condivido, 30/05/2017 12.50]
Condivido in parte quanto scritto. Ma come genitore mi trovo sempre nella difficoltà di gestire da un lato i "sogni" del mio piccolo/grande calciatore e dall'altro lato le "false" lusinghe e contraddizioni dell'ambiente calcistico.
Certo è, che faccio e farò sempre di tutto per proteggerlo, ma non è affatto semplice... l'errore di valutazione è sempre dietro l'angolo.
Per non sbagliare potrei provare a convincerlo a smettere di praticare sport a livello agonistico, ma questo sarebbe giusto?
Perchè dovrei far naufragare i sui "giovani" sogni e le sue illusioni solo perchè l'ambiente del calcio è praticato anche (ma non tutti) da persone con pochi scrupoli?
Allora cerco di stargli vicino, di consigliarlo, ma qui subentra la mia personale incapacità e conoscenza di questo ambiente. Certo è che che qualsiasi cosa gli dirò è con amore e tutela per lui.
Potrei provare a farmi aiutare da fantomatici procurati... ?? mi si dice: no buono!
Potrei cercare aiuto nella società di appartenenza, ds, presidenti...? Ma anche qui, no buono!
Allora uno che deve fare...? Mi si dice, portalo in società meno blasonate e meno competitive! E' cresciuto nelle c.d. società meno competitive e meno blasonate, ma vi assicuro che erano sì meno blasonate ma il clima competitivo c'era tutto. Mister meno preparati e meno capaci di gestire un gruppo. Genitori più arroganti del solito, pronti a dirti tutto quello che doveva fare la società, il mister e la squadra, etc..
Quindi la mia conclusione è che si tratta di una giungla, dove nessuno ti aiuta e nessuno ti regala qualcosa, che devi affrontare con serenità esclusivamente a protezione del ragazzo.
Farlo crescere nel suo sogno per portarlo piano piano ad acquisire autonomamente quella consapevolezza che solo "1 su mille ce la fa"
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E'esattamente come hai detto tu, NON E' PER NULLA FACILE!
Gli errori di valutazione sono sempre dietro l'angolo, sia per voi genitori che dagli adetti ai lavori, voglio dire che non sempre c'è la malizia di fronte a scelte da parte di chi le deve fare.
Io quello che consiglio sempre nei casi come quelli tuoi e di affrontare le situazioni con serenità. Ovvio che se la società media partecipa al campionato Elite le pressione sono sempre alte. Meno pressione per i campionati inferiori.
Ma poi anche qui è importante capire chi sono gli istruttori e allenatori che ti capitano e qui è un po' come a scuole ti capitano professori poco umani e/o incompetenti.
In sostanza tu conosci quali sono le qualità di tuo figlio e a che a tipo di stress è sottoposto. Tutti i ragazzi hanno i loro sogni e voi genitori dovete proteggerli e aiutarli a raggiungere ma dovete essere in grado anche di non illuderli perché poi i primi a farne le spese sono loro e voi con essi.
Ripeto, non è facile dirti cosa fare. Quello che consiglio è di non affidarti mai a chi ti promette continuamente. Se tuo figlio vale e qualcuno è interessato lo fa con discrezione e non promettendoti ogni giorni che tuo figlio arriverà. Non funziona così. Se qualcuno è interessato ti contatto e ti porta dove è giusto portarti. Tutto il resto solo solo cazzate. Fidati.