LOTTA AL VIRUS H1N1 - INFLUENZA "A"

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mauretto58
00sabato 5 settembre 2009 15:58
IN PERICOLO ANCHE LO SPORT ????

Secondo gli esperti , quest'anno piu' che mai e' necessario vaccinarsi anche contro il virus della nuova influenza.

Secondo il ministero della salute e' molto probabile che il picco di contagiati nel ns paese ci sara' intorno a natale (tra il 18 dicembre e il 18 gennaio). Il ministero stima che il numero delle persone coinvolte andra' da un milione e mezzo a tre milioni ; in media i giorni di malattia saranno 15 .

Oltre al vaccino ci sono altri farmaci contro l'influenza A??
Si sono gli antivirali . Ma prima consultare un medico .

Il virus della nuova influenza si diffonde attraverso starnuti e colpi di tosse che liberano nell'ambiente piccole quantita' di virus .
Oltre ai farmaci e' possibile assumere dei comportamenti che possono ridurre il rischio di un contaggio .
La precauzione magliore e' che tutte le persone mettano in atto una serie di buone pratiche,in genere,valide anche per proteggersi da altri tipi di virus .
Gli esperti consigliano di lavarsi bene e molto spesso le mani , soprattutto in luoghi molto frequentati .

INTANTO ME GRATTO...
00domenica 6 settembre 2009 14:28
.... poi ti leggo
flavio92
00domenica 6 settembre 2009 22:46
la persona intelligente ascolta i consigli,quella meno .....si gratta!
mauretto58
00martedì 8 settembre 2009 11:55
INFLUENZA A - ARRIVATE 500 MILA DOSI DI VACCINO
Prevista la vaccinazione di 8,6 milioni di italiani.

Allestito un piano di monitoraggio per le scuole : le mamme possono stare tranquille .

Lo scienziato Montagnier << i rischi saranno maggiori se i giovani non faranno la giusta prevenzione >>.

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========== COME SI CURA UN MALATO A CASA =========================
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PER EVITARE LA DIFFUSIONE DEL VIRUS

-tenere il piu' possibile in isolamento il malato

-ricordargli di portare sempre la mano alla bocca prima di starnutire o tossire

-far lavare spesso le mani ai famigliari


DOVE TENERE LA PERSONA MALATA

-stanza separata

-porta della camera sempre chiusa

-bagno possibilmente separato


COME PROTEGGERE CHI VIVE IN CASA CON IL MALATO

-nessuna visita,meglio le telefonate

-usare asciugamani separati

-arieggiare bene i locali di uso comune


LA PULIZIA DELLA CASA

-gettare i fazzoletti usati dal malato e lavarsi bene le mani

-tenere le superfici,soprattuttodel bagno,sempre pulite

-lavare sempre con il detersivo i piatti prima che vengano usati da altri componenti della famiglia

-lavare in lavatrice le lenzuola e gli asciugamani evitando di toccarle troppo prima di lavarle

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DOMANDE AL DOTTORE


Questo virus e' piu' pericoloso dei normali virus influenzali??

No,non lo e' .

Il virus dell'influenza A e' mutato ed e' piu' pericoloso ??

No, per il momento non si e' registrato nessun tipo di mutazione genetica del virus .

La pandemia e' piu' o meno veloce delle altre epidemie influenzali ??

La velocita'di trasmissione del virus sembra essere la stessa. Ma con l'arrivo del freddo e con l'apertura delle scuole pero' le cose potrebbero cambiare e il virus poterbbe trovare terreno piu' fertile per la sua diffusione .

Allora quale e' la differenza rispetto alle "stagionali" ??

La differenza e' tutta legata alla genetica del virus a alla risposta immunitaria memorizzata nella popolazione umana .

Quali sono le terapie possibili contro la nuova influenza ??

Sono solo le due molecole che sono in grado di attenuare la replicazione del virus influenzale e quindi di accorciare la durata dell'infezione . Si tratta dell'oseltamivir e del zanamivir , due molecole commercializzate con nomi differenti in italia . Sono farmaci che si acquistano dietro prescrizione medica e sono disponibili in diversi formati : pillole,gocce e spray .
basta
00martedì 8 settembre 2009 12:45
nu te reggo più

il suino
00martedì 8 settembre 2009 22:49
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:96910945=basta, 08/09/2009 12.45]nu te reggo più

[/QUOTE][/POSTQUOTE]


che palle co sta influenza
F.I.G.C.
00sabato 26 settembre 2009 13:20
VACCINARE I CALCIATORI

Dal mondo dello sport si leva la voce del commissario tecnico della nazionale ,marcello lippi: << stiamo valutando l'ipotesi di vaccinare i giocatori di tutte le squadre contro il virus . E' soprattutto la contagiosita'fortissima di questa influenza che ci preoccupa>> .
medico
00martedì 27 ottobre 2009 12:57
COME PREVISTO IN TEMPI NON SOSPETTI...

Come previsto ,
l'influenza sta arrivando ed ha iniziato a colpire squadre di calcio .

In francia ci sono state gia' partite rinviate , in germania si stanno verificando i primi casi di infezione , in inghilterra ,e' notizia di oggi, il celsea ha due giocatori ammalati e che lo hanno trasmesso ai giocatori del blackburn nell'ultima partita disputata .

E questo e' solo l'inizio..

Ora cosa accadra' da noi?

E le squadre dilettantistiche e giovanili , che faranno?

Il medico della nazionale italiana ,dott. Castellacci, e' da tempo che chiede i vaccini per le squadre di calcio e non solo,dove e' piu' facile il contagio vista la quantita' e la diversita' delle persone in un gruppo .
mauretto58
00martedì 27 ottobre 2009 13:08
ORA CHE DITE????????????
VORREI RIVOLGERMI A QUELLI CHE HANNO SCRITTO IN QUESTA DISCUSSIONE :

-che palle co sta' influenza
-non te reggo piu'
-intanto me gratto ,poi te leggo

ORA SE SUCCEDESSE A VOI O A QUALCHE VOSTRO CARO, CHE RISPONDERESTE??

SULLE COSE SERIE NON SI SCHERZA,SI LEGGE , SI APPROFONDISCE IL PROBLEMA PER SCONGIURARE COSE CHE POTREBBERO DIVENTARE GRAVI .
dottore
00martedì 27 ottobre 2009 19:27
PERICOLO , MA CONTROLLATO...
DOMANDE AL DOTTORE


Questo virus e' piu' pericoloso dei normali virus influenzali??

No,non lo e' .

Il virus dell'influenza A e' mutato ed e' piu' pericoloso ??

No, per il momento non si e' registrato nessun tipo di mutazione genetica del virus .

La pandemia e' piu' o meno veloce delle altre epidemie influenzali ??

La velocita'di trasmissione del virus sembra essere la stessa. Ma con l'arrivo del freddo e con l'apertura delle scuole pero' le cose potrebbero cambiare e il virus poterbbe trovare terreno piu' fertile per la sua diffusione .

Allora quale e' la differenza rispetto alle "stagionali" ??

La differenza e' tutta legata alla genetica del virus a alla risposta immunitaria memorizzata nella popolazione umana .

Quali sono le terapie possibili contro la nuova influenza ??

Sono solo le due molecole che sono in grado di attenuare la replicazione del virus influenzale e quindi di accorciare la durata dell'infezione . Si tratta dell'oseltamivir e del zanamivir , due molecole commercializzate con nomi differenti in italia . Sono farmaci che si acquistano dietro prescrizione medica e sono disponibili in diversi formati : pillole,gocce e spray .
giornalista
00martedì 27 ottobre 2009 19:35
QUELLO CHE SI DEVE SAPERE




Influenza suina (in inglese swine influenza o swine flu) è il termine con cui ci si riferisce ai casi di influenza provocati da trasmissione endemica di Orthomyxovirus dai suini all'uomo. I virus sono denominati Swine influenza virus (SIV). La distinzione non è basata sulla filogenesi. I ceppi SIV isolati finora sono stati classificati come Influenzavirus C o come uno dei numerosi sottotipi dell'Influenzavirus A[1] Oggi si ritiene che l'influenza suina sia una malattia respiratoria dei maiali causata da un virus influenzale di tipo A. Questo tipo di influenza colpisce con una certa regolarità i maiali. Normalmente gli esseri umani non vengono colpiti da questo virus anche se sono stati documentati casi di contagio (sono stati osservati 12 casi negli Stati Uniti nel periodo che va da dicembre 2005 a febbraio 2009, generalmente tra quelle persone che sono state a contatto con i suini).

Recentemente (aprile 2009) un virus di questo tipo ha contagiato degli esseri umani ed è stata dimostrata inoltre la diffusione da essere umano ad essere umano. Non sono però ancora disponibili dati certi che indichino quanto sia semplice il passaggio del virus da essere umano ad essere umano(PORKO) .

Secondo i ricercatori dell'Università di Pittsburgh il virus comparve per la prima volta nel 1918, nel corso degli anni si sono avvicendati periodi di diffusione ad altri di recessione temporanea; dal 1977 il virus accompagna l'influenza stagionale.

Indice


1 Pandemia della febbre suina del 2009
1.1 Valutazione del rischio
2 Sintomi
3 Prevenzione
4 Vaccinazione
5 Cura
6 Prognosi
7 Note
8 Altri progetti
9 Collegamenti esterni


Pandemia della febbre suina del 2009
Per approfondire, vedi la voce Pandemia della febbre suina del 2009.


Da aprile 2009 sono stati accertati focolai di infezione nell'uomo in Messico. Il numero dei casi, la presenza di morti accertati e la trasmissione da uomo a uomo hanno fatto salire il livello di allarme. Casi sporadici sono sospettati anche in altri paesi americani. Il virus sembra colpire caratteristicamente le persone adulte sane e molto meno, al contrario della influenza classica, anziani e bambini. Questo è probabilmente dovuto al fatto che bambini e anziani sono in gran parte vaccinati contro l'influenza stagionale, e sembra che questa protezione diminuisca la capacità di infezione su questi individui.[5] L'alimentazione a base di carne suina non aumenta le probabilità di contrarre l'infezione che si trasmette da uomo a uomo per via aerea come le comuni influenze. Secondo il prof. Calvielli Giu i casi di virus di origine animale mutati e trasmissibili da uomo a uomo sono dovuti ai metodi di allevamento del bestiame nutrito a base di mangimi animali. Anche se alcuni Stati hanno autorizzato l'abbattimento di maiali indiscriminato nel loro territorio, consumare carne di maiale cotta ad almeno 70 gradi sembra azzerare la probabilità di trasmissione maiale-uomo della malattia attraverso carne di suino infetta.

Valutazione del rischio
Per il momento la pandemia è molto meno aggressiva delle precedenti. Ma per prevedere l'evoluzione occorre valutare:

La gravità delle ondate successive - difatti le pandemie hanno tendenza a diffondersi a 2-3 ondate in cui le ultime sono peggiori delle prime.
La qualità dei servizi sanitari offerti, sicuramente migliorati rispetto al passato.
La vulnerabilità della popolazione al nuovo virus A/H1N1, in particolar modo la letalità riguardante i soggetti con patologie croniche, i quali sono aumentati rispetto al passato.
Il trasformismo virale - in particolare durante le ondate influenzali invernali il virus potrebbe incontrarsi con i virus influenzali già in circolazione nell'uomo.

Sintomi
Oggi i sintomi hanno molti tratti in comune con quelli della normale influenza, prevalentemente a carattere respiratorio, accompagnati talvolta da nausea, vomito e diarrea. Tuttavia al momento non si conosce perfettamente né l'estensione né si hanno sufficienti informazioni sul particolare ceppo d' influenza umana derivata da quella suina. Sembra che i sintomi siano diversi a seconda delle zone in cui il virus si è attivato. Mentre nella zona di probabile origine, in Messico, si manifesta una sintomatologia con infezioni respiratorie, negli Stati Uniti si presentano vomito e problemi gastroenterici. In linea di massima si accusano sintomi aspecifici quali febbre di intensità variabile, sonnolenza, malessere, scarso appetito e cefalea, associati frequentemente a raffreddore, tosse e mal di gola. È consigliabile un controllo medico ogniqualvolta compaiano i sintomi sopraelencati.

Prevenzione
Pendolari di Città del Messico in metropolitana con le mascherineComportamenti apparentemente banali sembrano avere una buona efficacia nel limitare e prevenire il contagio da parte dell'influenza suina. Coprire naso e bocca e lavarsi spesso e bene le mani con acqua e sapone (o disinfettanti a base alcolica) sembra essere una misura efficace nel limitare la diffusione virale[8]. Negli Stati Uniti d'America una campagna stampa ha informato i cittadini su questo semplice presidio. Per evitare l'infezione non bastano le comuni mascherine ma occorrono quelle chirurgiche. I consigli per non ammalarsi sono quelli consueti in questi casi: evitare di andare nei paesi d'origine della malattia, non frequentare luoghi affollati, curare l'igiene personale.

Una direttiva ministeriale del Governo italiano invitava, nel maggio 2009, chi fosse tornato dal Messico in Italia in quel periodo a rimanere a casa per sette giorni, a scopo precauzionale; tuttavia il nostro paese non ha sospeso i voli con destinazione i Paesi colpiti.

Vaccinazione
La vaccinazione è il metodo più efficace per la prevenzione della malattia e delle sue complicanze. È stato osservato che il vaccino contro il virus influenzale stagionale non protegge contro l'influenza suina.

Vaccini specifici monovalenti contro l'H1N1 saranno autorizzati negli Stati Uniti a partire da metà Ottobre 2009.

È probabile che le dosi di vaccino necessarie per una completa vaccinazione di massa non saranno disponibili perché occorre tempo a prepararle, pertanto le autorità statunitensi raccomandano una iniziale vaccinazione per specifici gruppi di pazienti, particolarmente a rischio tra cui:

donne in gravidanza, persone che vivono con bambini di meno di 6 mesi, personale sanitario a contatto con soggetti potenzialmente infetti, bimbi di età compresa tra 6 mesi e 4 anni, bimbi, adolescenti o persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni, con patologie croniche per le quali sono a rischio di complicanze severe (malattie cardiache, polmonari o epatiche croniche, immunosoppressione, cancro, gravidanza, obesità (in alcune casistiche).

Cura
Per la cura sembrano essere utili i comuni antivirali come l'Oseltamivir la cui efficacia non è del tutto dimostrata poiché nell'ultima influenza invernale non ha dato buoni risultati nel 90% dei casi contrariamente al Zanamivir che è stato risolutivo per sanare dall'influenza normale. In ogni caso, la guarigione avviene di solito senza grosse difficoltà, dato che la nuova influenza presenta un tasso di mortalità pressoché analogo a quello delle influenze stagionali.[senza fonte] Sir Liam Donaldson, Chief Medical Officer per l'Inghliterra, recentemente ha dichiarato che circa il 16 per cento di coloro che sono morti per influenza A/H1N1 erano perfettamente sani e non seguivano alcuna terapia prima dell'infezione. Un ulteriore 17 per cento aveva solo problemi moderati, come pressione alta o diabete. Il resto dei decessi invece si sono verificati in soggetti immunodepressi o comunque con problemi di salute preesistenti.

Secondo organi di stampa non specialistica, tuttavia «entrambi i farmaci raccomandati per l'influenza si sono dimostrati efficaci contro campioni virali della nuova malattia».

Il virus è stato isolato e si sta procedendo alla produzione di un vaccino. «Stiamo analizzando la sequenza nucleotidica e ci stiamo attivando per il vaccino», ha detto il direttore del Centro Novartis Vaccines and Diagnostics di Siena, che si pensa non potrà essere disponibile prima di ottobre 2009. Il vaccino, a seconda dell'evoluzione della pandemia, potrebbe divenire obbligatorio.

L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha dichiarato lo stato di pandemia in seduta urgente con circa 27 mila casi di contagio e circa 160 morti.

Prognosi
Il tasso di mortalità è stato stimato tra lo 0,1 - 0,5% (contro circa l'1% dell'influenza normale), ma non può tutt'ora essere calcolato perché non si conosce il numero delle persone infettate - molto spesso infettate e guarite senza nemmeno sapere di aver avuto l'influenza suina - [13] [senza fonte], la remissione dei sintomi avviene in genere entro i 2-4 giorni dall'inizio delle manifestazioni respiratorie. La malattia sembra particolarmente aggressiva in Messico, paese di origine dell'epidemia, dove muore circa il 5% dei pazienti.

Note
^ Veterinary Sciences Tomorrow, Swine influenza: a zoonosis articolo di Paul Heinen datato 15 settembre 2003 riporta che "I virus dell'influenza B e C sono stati isolati praticamente solo dall'uomo, sebbene l'influenza C è stata isolata nei suini e l'influenza B recentemente nelle foche."
^ «World Health Organization: Swine flu could spread globally», CNN.com. URL consultato in data 2009-04-25.
^ «Cosa è l'Influenza suina», cheiron.com. URL consultato in data 2009-05-08.
^ «Nuova influenza: ricostruita vita H1N1, nato in uUSA 90 anni fa». L'Unità, 30-06-2009. URL consultato in data 30 giugno 2009.
^ Repubblica.it del 25/04/09
^ La Repubblica del 27/04/09
^ Trascrizione del briefing con la stampa, CDC, 23 aprile 2009
^ Prevenire la diffusione dell'influenza H1N1 lavandosi bene le mani
^ Swine flu: Up to 160 Britons held in quarantine overseas (Dailymail.co.uk)
^ Milano Finanza Online
^ Ginevra, 24 apr. - Non siamo disarmati di fronte al nuovo ceppo di influenza suina H1N1 che ha finora causato almeno 61 morti in Messico e otto casi di contagio negli Usa. Lo ha reso noto l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) secondo cui il virus reagisce all'antivirale Tamiflu. (Agenzia Giornalistica Italia)
^ Libero news
^ Organizzazione mondiale della sanità: Influenza (Seasonal). URL consultato il 27-08-2009.
il moralizzatore
00martedì 27 ottobre 2009 21:31
ma c'è veramente questa emergenza oppure è allarmismo creato ad hoc
mauretto58
00mercoledì 28 ottobre 2009 19:24
CORRIERE DELLO SPORT

dalle pagine del corriere dello sport
del 28 ott.2009 pag.21

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>><<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<

Il blackburn : chelsea attento all'influenza .
Cinque contagiati nei rovers

Altri casi al bolton e altri cinque nel betis siviglia,
rinvio di marsiglia-psg,
scoppia la polemica .

< Non ho dubbi che l'influenza A abbia contagiato qualcuno del chelsea> ha detto il mister del blackburn,< condiderando che e' uno dei virus piu' infettivi che si ricordi > .

Menre rimbalzano le polemiche anche lo stoke city,portsmouth e l'aston villa controllano i giocatori ogni giorno, ed hanno istallato speciali dosatori con gel anti batterico allo stadio e nel centro sportivo .



In svezia,sullo stile francese,da circa un mese la federcalcio locale raccomanda di evitare le strette di mano tra i giocatori in campo .


GRANDE ANCELOTTI..........

Il tecnico dei blues ha allentato la tenzione .
<io so bene come fare contro l'influenza. Non e' una prescrizione medica,me lo aveva insegnato mia nonna : latte caldo e vino rosso>

F A N T A S T I C O
====================


Anche in italia il calcio fa i conti con l'influenza e le varie componenti cercano le contromisure .
Sulla stessa linea gli arbitri: <stiamo valutando con il nostro modulo medico come affrontare il problema dell'influenza A >, dice pierluigi collina .


Anche il parma deve fare il conto con l'influenza.... colpiti budel,paci e antonelli.
carletto
00mercoledì 28 ottobre 2009 19:41
Re: CORRIERE DELLO SPORT
e basta a fare del terrorismo psicologico su sta cazzo d'influenza suina.
Non bastano i media a bombardarci tutti i giorni e tutte le ore. Finche non sara scoppiata la pandemia non sarete contenti te e i terroristi come te.
Orami è c'è e speriamo che passi presto quest'inverno.. e non ci rompere più le palle con questa influenza sembra che dobbiamo morire tutti, che stia arrivando la peste.. tu palle.. pensa a curarti te
Rischiamo di arrivare che come uno starnuta lo si porta all'ospedale, se continuamo a fare del terrorismo psicologico-sanitario

Non rompere....
mauretto58
00mercoledì 28 ottobre 2009 23:39
Re: Re: CORRIERE DELLO SPORT
carletto, 28/10/2009 19.41:

e basta a fare del terrorismo psicologico su sta cazzo d'influenza suina.
Non bastano i media a bombardarci tutti i giorni e tutte le ore. Finche non sara scoppiata la pandemia non sarete contenti te e i terroristi come te.
Orami è c'è e speriamo che passi presto quest'inverno.. e non ci rompere più le palle con questa influenza sembra che dobbiamo morire tutti, che stia arrivando la peste.. tu palle.. pensa a curarti te
Rischiamo di arrivare che come uno starnuta lo si porta all'ospedale, se continuamo a fare del terrorismo psicologico-sanitario

Non rompere....




CARO CARLETTO,
PURTROPPO NON capisci un cazzo .
E quando parli di terroristi...
sciacquati la bocca.
carletto
00giovedì 29 ottobre 2009 08:03
Re: Re: Re: CORRIERE DELLO SPORT
[POSTQUOTE][QUOTE:98480623=mauretto58, 28/10/2009 23.39]


CARO CARLETTO,
PURTROPPO NON capisci un cazzo .
E quando parli di terroristi...
sciacquati la bocca.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


hai rotto il cazzo con ste informazioni allarmistiche e da terrosismo-psicologico, (capisci cosa vuol dire terrosismo-psicologico?) non hai argomenti?
E daje, ci sono tante belle cose di cui parlare che non c'è bisogno de parla sempre di questa influenza.
Sei preferibile quando parli del tor di quinto che quando rompi li cojoni con sta febbre... ma visto che sei un esperto e vero chequando ti viene la febbre alta invece di avere i brividi di freddo, si c0om9incia a grugnire.
mauretto58
00giovedì 29 ottobre 2009 10:18
Re: Re: Re: Re: CORRIERE DELLO SPORT
carletto, 29/10/2009 8.03:




hai rotto il cazzo con ste informazioni allarmistiche e da terrosismo-psicologico, (capisci cosa vuol dire terrosismo-psicologico?) non hai argomenti?
E daje, ci sono tante belle cose di cui parlare che non c'è bisogno de parla sempre di questa influenza.
Sei preferibile quando parli del tor di quinto che quando rompi li cojoni con sta febbre... ma visto che sei un esperto e vero chequando ti viene la febbre alta invece di avere i brividi di freddo, si c0om9incia a grugnire.




allora,
non e' che voglio dare notizie allarmistiche o terroristiche (??),
e' solo scrivere ed avvertire di una nuova influenza che a detta di tutti (e dico tutti)sara' molto contagiosa , quali potrebbero essere i rimedi che i medici prevedono e quello che dicono i media.
inoltre , se ne parla dappertutto , sembra che stia in arrivo e vorrei che le persone siano preparate (niente di preoccupante in persone in salute)quantomeno culturalmente e in un ambito definito pericoloso per il contagio come quello delle squadre di gruppo .
tutto qui, e' solo informazione .

p.s. caro carletto non sto piu' al TdQ e impara ad essere piu' educato e meno superficiale .E la chiudo qui.
ti saluto ,
mauro.
carletto
00venerdì 30 ottobre 2009 15:39
Re: Re: Re: Re: Re: CORRIERE DELLO SPORT
[POSTQUOTE][QUOTE:98486236=mauretto58, 29/10/2009 10.18]


allora,
non e' che voglio dare notizie allarmistiche o terroristiche (??),
e' solo scrivere ed avvertire di una nuova influenza che a detta di

400.000 influenzati
11 morti

la pandemia si avvicina
carletto
00venerdì 30 ottobre 2009 15:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re: CORRIERE DELLO SPORT
[POSTQUOTE][QUOTE:98525901=carletto, 30/10/2009 15.39][POSTQUOTE][QUOTE:98486236=mauretto58, 29/10/2009 10.18]


allora,
non e' che voglio dare notizie allarmistiche o terroristiche (??),
e' solo scrivere ed avvertire di una nuova influenza che a detta di


(ANSA) - ROMA, 30 OTT - Attenzione sempre piu' alta per la nuova influenza di cui si prevede il picco entro un mese, ma il vice ministro della salute rassicura. 'Il virus dell'influenza A e' dieci volte meno aggressivo dell'influenza stagionale', afferma Ferruccio Fazio. 'Ad oggi l'H1N1 ha fatto 11 morti su 400 mila casi stimati, mentre lo scorso anno la stagionale ha fatto 8 mila morti su 4 milioni di casi'. Intanto la malattia dilaga e Fazio imputa alle Regioni eventuali ritardi nella distribuzione dei vaccini.


carletto
00venerdì 30 ottobre 2009 15:47
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: CORRIERE DELLO SPORT
[POSTQUOTE][QUOTE:98526019=carletto, 30/10/2009 15.43][POSTQUOTE][QUOTE:98525901=carletto, 30/10/2009 15.39][POSTQUOTE][QUOTE:98486236=mauretto58, 29/10/2009 10.18]


allora,
non e' che voglio dare notizie allarmistiche o terroristiche (??),
e' solo scrivere ed avvertire di una nuova influenza che a detta di


Nuova Influenza: Italiani In Vacanza, Attenzione Ai Paesi Freddi
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(ASCA) - Roma, 30 ott - ''Il virus dell'A/H1N1 puo' diffondersi ovunque, ma e' piu' attivo dove il clima e' piu' freddo, cioe' nei Paesi dove si approssima l'inverno. Il rischio e' quindi maggiore in Lapponia rispetto alle zone al di la' dell'equatore in cui, invece, si avvicina l'estate''. E' quanto ha affermato Fabrizio Pregliasco, ricercatore del Dipartimento di sanita' pubblica, microbiologia e virologia dell'Universita' di Milano, nel corso del convegno della Societa' italiana di medicina dei viaggi e delle migrazioni (Simvim) ''Rischio sanitario nei viaggiatori: quale prevenzione'' tenutosi oggi a Milano. Per chi decide di partire ''il consiglio, in ogni caso - continua l'esperto - e' di eseguire la vaccinazione e di seguire alcune norme comportamentali semplici, valide contro ogni tipo di virus, come lavarsi spesso le mani. Ma e' importante soprattutto non farsi prendere dal panico. Si tratta di una influenza piu' leggera di quella stagionale, ma che si diffonde molto piu' velocemente. Per rinforzare il sistema immunitario contro le infezioni respiratorie, inoltre, consiglio di assumere probiotici e simbiotici almeno un mese prima della partenza''. Nel corso del convegno gli italiani sono stati definiti ''turisti per caso'': troppi sono infatti i pericoli trascurati dagli italiani che vanno in vacanza all'estero, tra cui anche l'influenza A. Le vaccinazioni verso i paesi stranieri vengono sottovalutate, e solo il 50% di chi viaggia chiede informazioni nei centri specializzati per non incorrere in malattie virali o disturbi che possono compromettere la vacanza e mettere in alcuni casi a rischio la vita. Le preoccupazioni principali, invece, sono legate al jet lag e alle creme solari piu' opportune per evitare brutte sorprese. Oggi a tutela della salute dei viaggiatori e' in arrivo uno strumento in piu': il passaporto sanitario, un documento in cui segnalare le eventuali profilassi eseguite, le allergie o malattie croniche e le terapie mediche in corso in modo che il medico possa intervenire tempestivamente in caso di soccorso in un Paese straniero. Il Passaporto e' tradotto in diverse lingue (inglese, spagnolo, francese, italiano, arabo, cinese, russo) e verra' distribuito nei centri di medicina dei viaggi.
carletto
00venerdì 30 ottobre 2009 15:51
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: CORRIERE DELLO SPORT
[POSTQUOTE][QUOTE:98526019=carletto, 30/10/2009 15.43][POSTQUOTE][QUOTE:98525901=carletto, 30/10/2009 15.39][POSTQUOTE][QUOTE:98486236=mauretto58, 29/10/2009 10.18]


allora,
non e' che voglio dare notizie allarmistiche o terroristiche (??),
e' solo scrivere ed avvertire di una nuova influenza che a detta di


Io sconsiglio di vaccinare i bambini contro la febbre suina". Il no secco arriva da Eugenio Serravalle dell' Associazione Culturale Pediatri: "si tratta di un virus leggero, meno aggressivo della normale influenza stagionale - afferma il medico - si manifesta come qualsiasi forma di febbre e non sarà l'unica patologia che colpirà i bambini nell'inverno, non sarà poi facile distinguerla dai circa cinquecento virus capaci di infettare i bambini». Secondo l'associazione «la febbre suina può colpire più persone, pare, ma provoca meno morti di qualunque altra influenza trascorsa. La mortalità è dello 0,3% in Europa e dello 0,4% negli Usa. Di influenza, comunque, i più deboli sono sempre morti». Inoltre «la mortalità per influenza AH1N1 riguarda prevalentemente persone di età minore di 65 anni, in quanto i più anziani sembrano avere un certo grado di protezione, a seguito di epidemie passate. Il 90% dei decessi per influenza stagionale riguarda gli over 65, l'influenza A colpisce invece prevalentemente persone di età inferiore. Ma, in assoluto, l'influenza A provoca pochi decessi tra i giovani». «Ma allora perchè questa paura? - si domanda il medico - questo è un tipico esempio di 'invenzione delle malattie e non è neppure la prima volta. Nel 2005 l'Oms aveva previsto fino a sette milioni di morti per l'influenza aviaria. Alla fine i morti furono 262. Si trattò di un gravissimo errore prognostico o di un business farmaceutico?». A questo proposito, Serravalle conclude: «Di fatto non esiste alcun trattamento preventivo: i farmaci antivirali, Oseltamivir (Tamiflu) e Zanamivir (Relenza), non prevengono la malattia e su individui già ammalati l'azione dimostrata di questi farmaci è di poter accorciare di mezza giornata la durata dei sintomi dell'influenza. Nè va dimenticato che gli antivirali possono causare effetti collaterali importanti. E i vaccini? Quelli contro il nuovo virus A/H1N1 sono ancora in fase di sperimentazione. Nessuno è in grado di sapere se e quanto saranno efficaci e sicuri, ma vengono pubblicizzati, con gran clamore».
MEDICO SPORTIVO
00venerdì 30 ottobre 2009 17:09
L'INFORMAZIONE DEVE ESSERE DATA PER PREVENIRE
Carissimi,sono un medico sportivo che spesso leggo su questo sito di sport .
Vorrei rimanere in anonimato,visto il ruolo che ricopro presso una societa' semi-professionistica di calcio.
Dico a carletto che in definitiva mauretto58 non e' che dice chissa' che',ma,come hai fatto tu oggi,informi la gente di quello che si legge,si vede in tv,etc.,su questa influenza a.
Come scritto da mauretto58 ,per le persone in salute,il rischio e' dello 0,20-0,50% , mentre per i meno sani,come cardiopatici e tutti coloro che hanno problemi,specie respiratori,il rischio aumenta vertiginosamente,fino a rischio vita.
Ma non e' che scopriamo l'acqua calda , il rischio anche minimo c'e' e se si preveniene e si comunica alla gente qualche rimedio e-o si fanno degli esempi (come fatto da mauretto58) ,sinceramente non lo alzerei a terrorista psicologico od a altro , ma inizierei a vedere questa influenza con diffidenza,ma senza paura.
Vi ringrazio e scusate l'intrusione .

carletto
00venerdì 30 ottobre 2009 17:23
Re: L'INFORMAZIONE DEVE ESSERE DATA PER PREVENIRE
[POSTQUOTE][QUOTE:98528767=MEDICO SPORTIVO, 30/10/2009 17.09]Carissimi,sono un medico sportivo che spesso leggo su questo sito di sport .
Vorrei rimanere in anonimato,visto il ruolo che ricopro presso una societa' semi-professionistica di calcio.
Dico a carletto che in definitiva mauretto58 non e' che dice chissa' che',ma,come hai fatto tu oggi,informi la gente di quello che si legge,si vede in tv,etc.,su questa influenza a.
Come scritto da mauretto58 ,per le persone in salute,il rischio e' dello 0,20-0,50% , mentre per i meno sani,come cardiopatici e tutti coloro che hanno problemi,specie respiratori,il rischio aumenta vertiginosamente,fino a rischio vita.
Ma non e' che scopriamo l'acqua calda , il rischio anche minimo c'e' e se si preveniene e si comunica alla gente qualche rimedio e-o si fanno degli esempi (come fatto da mauretto58) ,sinceramente non lo alzerei a terrorista psicologico od a altro , ma inizierei a vedere questa influenza con diffidenza,ma senza paura.
Vi ringrazio e scusate l'intrusione .

[/QUOTE][/POSTQUOTE]


la ringrazio dell'intervento perchè è un contributo degno oalla causa
ma l'informazione deve essere completa e parziale e solo allarmistica creando solo paura.
L'influenza e contagiosa, come lo è la normale influenza, crea problòemi come lo crea la normale influenza, Dobbimao prendere preacauzioni perchè e da persnoe intelligenti o prenderle.
Si può informare con intelligenza e non per creare panico perchè si vive nel panico.
osservatore attento
00venerdì 6 novembre 2009 19:52
ci siamo
[POSTQUOTE][QUOTE:98709766=PIERLUIGI47, 06/11/2009 10.41]Iniziano a vedersi anche nella capitale gli effetti della pandemia influenzale. In molte scuole medie di Roma intere classi decimate dalla pandemia influenzale da virus A/H1N1. Per molte squadre di calcio giovanili c'é quindi il rischio assenza di giocatori, come é avvenuto, ad esempio, domenica scorsa nella partita Cor 2005-Sporting Tanas valida per il campionato Giovanissimi Provinciali. Gli ospiti hanno perso 9 a 1, ma erano senza i 2 portieri e 5 titolari, colpiti da influenza. Per la regolarità del campionato la FIGC Lazio non dovrebbe forse emanare delle precise istruzioni per consentire il rinvio delle partite in caso di assenze di gruppo documentate da certificati medici? [/QUOTE][/POSTQUOTE]


osservatore attento
00venerdì 6 novembre 2009 20:05
[POSTQUOTE][QUOTE:98709443=PIERLUIGI47, 06/11/2009 10.29]Provincia di Grosseto, Asl 9 e ufficio scolastico provinciale

E' partita nelle scuole superiori della provincia di Grosseto la campagna “Mani Pulite”, per la prevenzione della pandemia influenzale da virus A/H1N1

Confortanti i dati sulla diffusione del virus e sui ricoveri ospedalieri (solo 10).


Si chiama “Mani Pulite” la campagna di prevenzione della pandemia influenzale da virus A/H1N1 che Asl 9, Provincia di Grosseto e Ufficio Scolastico Provinciale stanno realizzando insieme nelle scuole superiori della provincia.

Campagna d’informazione che ha l’obiettivo di promuovere comportamenti virtuosi da parte degli studenti, a partire dalla corretta igiene delle mani, che costituiscono uno dei veicoli d trasmissione del virus da persona a persona.

La campagna si avvale di materiali informativi (poster, libretti, adesivi) che saranno distribuiti agli studenti, di un video esplicativo delle modalità di lavaggio delle mani, realizzato dai bambini della scuola primaria di Nomadelfia (che sarà utilizzato in tutte le scuole della Toscana), e di 1.000 flaconi di gel alccolico per l’igiene delle mani, che la Provincia di Grosseto sta distribuendo nelle scuole superiori.

«Abbiamo aderito alla richiesta di colaborazione della Asl 9 a questa campagna di sensibilizzazione – spiega il presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras – perché riteniamo che promuovere comportamenti virtuosi fra la popolazione studentesca dia un contributo importante nella logica della prevenzione. Il virus influenzale A/N1H1, peraltro, contagia con più facilità la popolazione giovanile, che risulta essere meno immunizzata. Proprio in queste ore le scuole superiori della provincia stanno ricevendo i flaconi di gel alcoolico per l’igiene delle mani».

«Il contrasto alla pandemia influenzale – sottolinea Fausto Mariotti, direttore generale della Asl 9 – passa in primo luogo attraverso la vaccinazione dei soggetti a rischio, ma anche attraverso la diffusione di pratiche igienico sanitarie come il lavaggio costante delle mani, che costituiscono un veicolo privilegiato di trasmissione del virus da persona a persona. Più soggetti vengono vaccinati e più comportamenti virtuosi vengono seguiti, e maggiori sono gli ostacoli che frapponiamo al virus nel fare il salto da una persona all’altra. L’obiettivo finale è quello di ridurre il picco di diffusione della pandemia, previsto per dicembre. D’altra parte – conclude Mariotti – non dobbiamo alimentare allarmismi ingiustificati, perché non va dimenticato che il virus influenzale A/H1N1 ha un tasso di mortalità di gran lunga inferiore ai normali virus dell’influenza stagionale, che ogni anno provocano dai 4.000 ai 12.000 decessi a seconda della tipologia e della virulenza. Decessi che si verrficano per lo più fra persone anziane e con patologie croniche».

A fornire alcune informazioni rassicuranti, la dottoressa Cristina Buriani, responsabile dello staff della direzione generale della Asl 9.

«In provincia di Grosseto – sottolinea – abbiamo iniziato a predisporre il piano di vaccinazione, prevenzione e monitoraggio sin dal luglio scorso, e tutto sta andando secondo le previsioni. L’adesione alla vaccinazione da parte del personale sanitario è stata massiccia ed è in aumento proprio in questi giorrni, con la migliore performance regionale insieme a quelle delle Asl di Pisa e Prato.

Si stima che il 30% dei bambini e ragazzi in età scolare sia colpito da influenza di tipo “A”, e che circa il 70% dei casi segnalati riguardino persone sotto i 24 anni d’età.

Nella settimana da 26 ottobre al 1° novembre, secondo le stime della rete dei medici sentinella, i nuovi casi d’influenza “A” si attestano su 8-9 ogni 1.000 abitanti della provincia di Grosseto, con picchi nella fascia di età tra 5 e 14 anni. Ciò significa circa 2.000 nuvi casi a settimana, a fronte del picco di 3.000 previsto per il periodo di maggior diffusione del virus, che sarà nella seconda metà di dicembre.

Quanto ai ricoveri – conclude Buriani – dal 28 settembre al 2 novembre, sono state trattate in ospedale 10 persone con diagnosi certa di influenza A/H1N1, di cui 6 bambini da 0 a 14 anni. Casi lievi ricoverati in via precauzionale, tranne uno che ha richiesto assistenza respiratoria».

La Asl 9 ha già distribuito ai pediatri 960 dosi di vaccino destinate a bambini e adolescenti a rischio tra 6 mesi e 17 anni (ordinanza ministeriale del 20 ottobre 20009 e disposizioni regionali successive).

In questi giorni sono in distribuzione ai medici di medicina genrale 4.750 dosi per le donne al 2° e 3° trimestre di gravidanza, e per i soggetti appartenenti alle categorie a rischio con eetà inferiore ai 65 anni.

Man mano che arriveranno le ulteriori dosi dal ministero, il vaccino sarà esteso al resto della popolazione.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


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