LAZIO SETTORE GIOVANILE

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sempre forza lazio
00lunedì 4 giugno 2012 13:06
ANALISI STAGIONE SPORTIVA 2011-2012
Appena qualche giorno fa (24 maggio 2012) il Generale Coletta si sbilanciava in un entusiastico punto della situazione circa l’annata del Settore da lui diretto (http://www.lazionews.eu/2012/05/23/giovanili-il-gen-coletta-e-mister-bianchi-a-lazionews-eu-basta-parlare-male-siamo-grandi/). Ora però siamo già ai titoli di coda. Conclusasi nel peggiore dei modi l’attività agonistica (’96-‘97’-98) è infatti già tempo di bilanci, un momento nel quale le fuorvianti chiacchiere debbono lasciare spazio a fatti concreti e inoppugnabili. Ed allora meglio analizzare nel dettaglio cosa è accaduto alle singole squadre agonistiche:

GRUPPO ‘96
Quello che è successo con questo gruppo ha davvero dell’inverosimile. Pur partendo con una sconfitta casalinga nel derby (2-3 nella giornata inaugurale del campionato), la squadra aveva infatti saputo reagire con carattere e determinazione, inanellando una serie di risultati positivi e conquistando il primo posto, addirittura con 10 punti di vantaggio rispetto alla Roma. Ad impreziosire l’annata andava ad aggiungersi la prestigiosa convocazione nella Nazionale di categoria degli eccellenti Damiano Sterpone (acquistato in estate dal Savio) e Andrea Tentoni. Dopo aver raggiunto anche l’accesso alla finale del Campionato Regionale (2-0 al Savio, senza possibilità di replica), ci si attendeva certamente la conquista del titolo, anche perché la Roma era sembrata nell’intero arco del campionato una squadra di gran lunga inferiore ai ragazzi di Bianchi.
Ecco però, di colpo, materializzarsi l’incredibile. La squadra si presenta alla finalissima priva del mister (per motivi personali ?!?, mah … ) e viene guidata in campo dal preparatore atletico, naturalmente con la supervisione e l’ausilio dell’onnisciente Generale.
Risultato? Sconfitta per 2-1 e titolo ad una Roma decisamente meno qualitativa per singoli ed organico (tra l’altro falcidiato dalle moltissime assenze), nonché estremamente carente anche sotto il profilo del gioco.
Tanto da spingere ad un’amarissima riflessione: se non si vince neanche in queste occasioni …

GRUPPO ‘97
In questo caso vale certamente la pena ricorrere ad una schematica analisi delle 2 fasi che hanno contraddistinto l’attività:

gestione NUCCORINI
- girone di andata: 13 partite e 34 punti (11 vittorie, 1 pareggio nel derby, 1 sconfitta)
- 1° posto in classifica dalla prima all’ultima giornata del girone
- mancata qualificazione al Nike, solo per la differenza reti generale (a parità di punti e di confronto diretto)
- 6 giocatori convocati nella Nazionale di categoria
- squadra con una chiara e significativa identità di gioco
- interruzione del rapporto in data 24 gennaio 2012, dopo la sconfitta di Terni (1^ giornata girone di ritorno), al 2° posto in classifica con 3 punti di ritardo dalla Roma

gestione PISANI-COLETTA
- classifica finale: Roma 73 – Lazio 61. Cioè addirittura 12 punti di ritardo
- eliminazione ai 16° di finale
- squadra senza alcuna identità di gioco
- nessun giocatore mai più convocato nella Nazionale di categoria

Senza entrare nel merito delle scelte (parlano i numeri), è significativo valutare il percorso evolutivo (?!?) intrapreso dai ragazzi dopo il cambiamento, con il Generale Coletta in affiancamento al sig. Pisani, tanto durante le sedute di allenamento, quanto durante le gare ufficiali. Dopo una serie iniziale di risultati favorevoli infatti (magari, chissà, raccogliendo ancora i frutti del lavoro svolto in precedenza … ), nella fase decisiva della stagione, cioè a partire dal mese di aprile, si sono succedute in rigorosa sequenza queste prestazioni:
- 7 aprile Lazio-Prato 3-5 5° torneo Toscana Football Cup
- 8 aprile Lazio-Napoli 1-2 5° torneo Toscana Football Cup
- 22 aprile Lazio-Latina 0-1 campionato
- 2 maggio Frosinone-Lazio 4-1 campionato
- 5 maggio Lazio-IsolaLiri 4-0 campionato
- 12 maggio Siena-Lazio 3-3 32° finale andata
- 19 maggio Lazio-Siena 1-1 32° finale ritorno
- 26 maggio Lazio-Napoli 0-4 16° finale andata
- 3 giugno Napoli-Lazio 3-3 16° finale ritorno
In sostanza nelle ultime 9 gare: 5 sconfitte, 3 pareggi ed 1 sola vittoria (con l’ultima in classifica, 1° tempo 0-0)!!! Mamma mia, povera squadra …

GRUPPO ’98
Qui, poi, siamo davvero ai limiti dell’assurdo. Si comincia con una sconfitta clamorosa (8-2 nel derby a Trigoria). Si prosegue alternando incessantemente ed ininterrottamente tecnici e preparatori. Ma avvicendando anche gli stessi giocatori, obbligandoli ad un continuo andirivieni fra il primo ed il secondo gruppo.
Riepilogando: 4 tecnici per il primo gruppo (Mocci, Leva, Zuccarini, De Cosmi), 5° posto in classifica, 19 punti di ritardo dalla Roma, 18 vittorie, 6 pareggi e addirittura 6 sconfitte in un campionato regionale. Per chiudere con una scontata e naturale eliminazione in semifinale (0-2, senza storia, con la Roma).
Ma per quanto riguarda i ‘98 il fallimento non può essere rappresentato soltanto dal semplice risultato sportivo, c’è molto di più. Ben 5 ragazzi infatti, naturalmente i più promettenti, sono attualmente fuori rosa (dal primo gruppo) per essersi rifiutati di sottoscrivere il vincolo quadriennale con la Società: Costanzo e Ciavattini (si vocifera già accordatisi con la Roma), Kaloshi e Franchi (con Fiorentina e Pescara), Ruggini.
E tale scoraggiante situazione finisce con l’indurre ad una riflessione ancora più amara rispetto alla precedente: chi ancora ne ha la facoltà, non esita a fuggire via!!!
E non si dica che è difficile comprenderne le motivazioni …….
Ancora più incredibile, però, è che nessuno parli, nessuno si esponga, nessuno prenda seriamente una qualsiasi posizione … ma soprattutto che nessuno intervenga a porre finalmente fine a questo interminabile scempio, in grado di addolorare ogni giorno di più i veri laziali.

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