Una vicenda che riguarda da vicino 21 clubs tra i quali gli Allievi del Porta di Roma (già Tirreno Bufalotta)
Ancora sui miracolosi ripescaggi della Libertas Centocelle e dell’Audace Genazzano da parte della Figc Lazio.
Un caso che riguarda da vicino altri 19 clubs: Tanas Casalotti, Aurelio, Real Boccea, Boreale, Olimpia, Forte Aurelio, Porta di Roma (già Tirreno Bufalotta), Cinecittà Bettini, Almas, Torrenova, Cor 2005, Vis Subiaco, Olevano Alta Valle Sacco, Valle di Comino, Vivace Grottaferrata, Vis Velletri, Canarini Rocca di Papa, Priverno e Corneto Tarquinia.
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x genazzanino
La ringrazio molto dei quesiti che mi ha posto perché mi permette di rispondere contestualmente e nel modo più approfondito ed esauriente possibile anche ad “attacchino”, pur se in leggero, ma apparente ritardo anche se giustificato, dovuto soprattutto ad una certosina ricerca di dati nel mio archivio.
Mi scuso quindi anticipatamente con Lei per la pazienza nel leggermi, in quanto per illustrare in dettaglio il mio ragionamento che affronta l’intera e complessa problematica a 360°, Le porterò via un po’ del Suo tempo prezioso.
Mi auguro almeno che alla fine ne sia, però, valsa la pena e se anche non si fosse convinto delle mie argomentazioni, rimanendo fermo sulle Sue posizioni, che ovviamente rispetto, spero che le mie tesi suscitino comunque interesse ed offrano spunti per un civile dibattito su questo Forum, che a quanto pare é molto seguito dagli addetti ai lavori.
Le ribadisco che le “scandalose” e “miracolose” riammissioni della Libertas Centocelle nel prossimo Campionato Giovanissimi Regionali Elite, ma anche dell'Audace Genazzano nel prossimo campionato Allievi Regionali “B”, appaiono - a mio modestissimo parere - del tutto illegittime e discriminatorie.
La FIGC Lazio dovrebbe fare pubblicamente “mea culpa” ed ammettere finalmente, scusandosi, l’errore in cui è caduta, avvalendosi dell’istituto dell’autotutela, perché “errare humanum est, perseverare est diabolicum”. E dovrebbe intervenire subito per il supremo bene dello Sport (con la S maiuscola), correggendo d’ufficio gli errori e ripristinando la legalità.
Ne va infatti della certezza stessa dei Codici e codicilli sportivi, perché altrimenti si rischia di inficiare con un pericoloso
“precedente”, destinato a creare solo confusione, la regolarità stessa del prossimo campionato ormai alle porte. In caso contrario dovrebbero intervenire d'ufficio la Procura Federale, nonché d'autorità il neo Presidente della FIGC nazionale giovanile Gianni Rivera.
Premetto che mi dispiace molto per entrambe le società, ma non é certo colpa mia se la Libertas Centocelle e l'Audace Genazzano hanno infranto delle regole - giuste o sbagliate che siano, non importa - che conoscevano a priori e conoscendole avrebbero dovuto per tempo adottare le più idonee contromisure!
La mia insistenza nel richiedere in modo appassionato, ma del tutto legittimo e disinteressato, alla FIGC Lazio la revoca dei loro ripescaggi non ha assolutamente nulla di personale, ma é dettata solo ed esclusivamente da un profondo senso di Giustizia sportiva che al momento i vertici della FIGC Lazio sembrano, purtroppo, trascurare forse perché impegnati nella defatigante preparazione della prossima FESTA DEI CALENDARI a Bagni di Tivoli del 23 agosto.
Da osservatore neutrale e quindi “super partes” non essendo tesserato FIGC, né essendo portatore di interessi se non quelli di giornalista vincolato nei confronti dell’opinione pubblica al pieno rispetto delle regole senza ingiustizie, ho la possibilità di esprimermi francamente “pane al pane e vino al vino” senza peli sulla lingua non dovendo rispondere ad altri che alla mia coscienza (ed anche su questo Forum non mi sono mai trincerato dietro all’anonimato).
E’ opportuno riepilogare in sintesi i 2 casi della Libertas Centocelle, riammessa nel prossimo Campionato Giovanissimi Regionali Elite, e dell'Audace Genazzano, ripescato nel prossimo campionato Allievi Regionali “B”.
CASO LIBERTAS CENTOCELLE
Per quanto riguarda la Libertas Centocelle vi é stato un macroscopico errore da parte della FIGC Lazio contenuto nel Comunicato Ufficiale N° 5/SGS del 2/8/2010, perché questa squadra é stata ammessa a partecipare al prossimo campionato Giovanissimi Regionali Eccellenza nonostante ne fosse stata, invece, esclusa per aver totalizzato nell'ultimo campionato Giovanissimi Regionali Eccellenza girone B 137,10 punti di penalità nella Coppa Disciplina, superando così il limite dei 100 punti previsti dal Regolamento FIGC Lazio.
Nel Comunicato Ufficiale n. 104 dell’8/6/2010 a pag. 13 é riportata la classifica finale del CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI ECCELLENZA GIRONE B dove la Libertas Centocelle era giunta al 9° posto con 29 punti in 28 gare e si sarebbe quindi salvata se non avesse, però, superato i 100 punti nella Coppa Disciplina - o meglio nella Classifica Indisciplina.
In calce a questa classifica è indicata chiaramente la Libertas Centocelle con 137,10 punti di penalità, così suddivisi:
PUNTI SOCIETA' 32,00
PUNTI DIRIGENTI 3,00
PUNTI TECNICI 70,00
PUNTI CALCIATORI 32,10
In totale 137,10. E’ stato così superato di 37 punti e 10 centesimi il limite massimo di penalità consentite.
La maggior parte di questi punti sono conseguenti alle sanzioni disciplinari irrogate dal Giudice Sportivo per i gravissimi episodi di violenza avvenuti nella partita del 17 gennaio 2010 - 15.ma di andata - LIBERTAS CENTOCELLE- PRO CALCIO 1 – 2 (leggere Comunicato Ufficiale n. 52 del 21/1/2010 al punto 2.1. Decisioni del Giudice Sportivo).
Nel successivo Comunicato Ufficiale FIGC Lazio n. 112 del 18/6/2010 al punto 5/A "CAMPIONATO REGIONALE GIOVANISSIMI “ECCELLENZA” 2010/2011 tra le Società non retrocesse, aventi diritto a partecipare al Campionato Regionale Giovanissimi “Eccellenza” 2010/2011 in base ai risultati conseguiti nella stagione sportiva 2009/2010, se non precluse per motivi disciplinari, è stata inserita la *Libertas Centocelle. Ma il suo nome era preceduto appunto da un asterisco che in calce così puntualizzava:
“* ASDPOL LIBERTAS CENTOCELLE – Società preclusa dalla partecipazione al Campionato Regionale Giovanissimi 2010/2011, avendo raggiunto punti 137,10 nel premio disciplina”.
Insomma, sembra assolutamente pacifico che l'inclusione della Libertas Centocelle tra le Società ammesse al Campionato Regionale Giovanissimi Eccellenza 2010/2011 sia dovuto ad un macroscopico errore materiale o ad un banale lapsus o refuso tipografico perché la FIGC Lazio nei suoi precedenti Comunicati aveva più volte ribadito l'esclusione della Libertas Centocelle sia dal prossimo Campionato Regionale Giovanissimi Eccellenza 2010/2011, sia dal prossimo Campionato Regionale Giovanissimi “B” 2010/2011 con conseguente automatica retrocessione nel Campionato Giovanissimi Provinciali di Roma.
Viceversa nel successivo Comunicato Ufficiale FIGC Lazio n. 5/SGS del 2/8/2010 é avvenuto il "miracolo", cioé il ripescaggio privo di qualsiasi benché minima motivazione - e quindi giuridicamente nullo - della Libertas Centocelle, erroneamente inclusa tra le 29 società aventi diritto, ma senza più alcuna annotazione, né asterisco sulla sua preclusione per i 137,10 punti accumulati nella Classifica Indisciplina.
Il successivo misterioso silenzio della FIGC Lazio lascia supporre che vi sia stato quanto meno un certo imbarazzo a riconoscere l’evidente errore (o forse c'era qualcuno che poteva pensare che il lapsus non sarebbe stato mai scoperto?).
IL CASO DELL’AUDACE GENAZZANO
Per quanto riguarda l'Audace Genazzano la situazione é, invece, diversa rispetto a quella della Libertas Centocelle. Vi é infatti stata una ufficiale concessione di "grazia" da parte della FIGC Lazio perché questo club é stato prima precluso poi - a mio parere erroneamente - riammesso a partecipare al prossimo campionato Allievi Regionali "B", nonostante ne fosse, invece, stato escluso per aver totalizzato nel girone C dell'ultimo campionato 101,30 punti di penalità nella Classifica Indisciplina, superando così il limite dei 100 punti previsti dal regolamento FIGC Lazio.
La diversità tra questo caso e quello della Libertas Centocelle é dovuta al fatto che qui c'é stata comunque una formale decisione di ripescaggio - che personalmente non condivido perché del tutto anomala e non prevista dai Regolamenti - da parte della Figc Lazio.
Nel caso, invece, della Libertas Centocelle di fatto si é trattato di "un colpo di mano" che qualcuno forse si augurava che passasse inosservato senza alcuna decisione della Figc Lazio.
Nel Comunicato Ufficiale n. 104 dell’8/6/2010 a pag. 7 é riportata la classifica finale del CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI GIRONE D dove l'Audace Genazzano era giunto all'8° posto con 44 punti in 32 gare e si sarebbe quindi salvato se non avesse, però, superato i 100 punti nella Coppa Disciplina - o meglio nella Classifica Indisciplina.
In calce a questa classifica l'Audace Genazzano ha raggiunto i 101,30 punti di penalità, così suddivisi:
PUNTI SOCIETA' 0
PUNTI DIRIGENTI 11,00
PUNTI TECNICI 14,50
PUNTI CALCIATORI 75,80
In totale 101,30. E’ stato così superato di 1 punto e 30 il limite massimo di penalità consentite.
Di conseguenza il 18 giugno scorso l'Audace Genazzano é stato escluso dal prossimo campionato Allievi regionali. Ma 12 giorni dopo per l'Audace Genazzano é giunto il miracolo. Infatti nel Comunicato Ufficiale n. 114 del 30/6/2010 del COMITATO REGIONALE LAZIO la FIGC dopo aver analizzato il dettaglio della suddivisione dei 101,30 punti comminati all'Audace Genazzano nella Coppa Disciplina ha tollerato il superamento dei 100 punti, riammettendo quindi il club nel campionato Regionale Allievi.
Questa é la motivazione ufficiale del ripescaggio dell'Audace Genazzano:
"Il Consiglio Direttivo del Settore Giovanile e Scolastico,
- esaminata l’istanza avanzata dalla società AUDACE GENAZZANO finalizzata ad ottenere l’ammissione al Campionato Regionale Allievi 2010/2011 nonostante abbia totalizzato 101.30 punti di penalità nella classifica disciplina;
- valutata l’entità del superamento della soglia dei 100 punti e analizzando nello specifico la suddivisione dei punti comminati;
ESPRIME
Parere favorevole alla richiesta inoltrata dalla società AUDACE GENAZZANO.
Pertanto, in base alla determinazione sopraindicata, ed a rettifica di quanto pubblicato sul Comunicato Ufficiale 112 del 18.6.2010 alla società AUDACE GENAZZANO viene riconosciuto il titolo sportivo per richiedere l’iscrizione al Campionato Allievi Regionali stagione sportiva 2010/2011".
MIEI RILIEVI ED OSSERVAZIONI
Nel caso specifico non si deve vedere, come fa Lei, se c'é o no una differenza - che ovviamente esiste “ictu oculi” - tra i 101,30 punti di penalità inflitti all'Audace Genazzano e i 137,10 punti di penalità inflitti alla Libertas Centocelle dalla Giustizia sportiva.
Questi totali sono infatti il frutto di più sanzioni inflitte via via, settimana dopo settimana, dalla giustizia sportiva ad atleti, tecnici, dirigenti e alle stesse società durante l'arco dell'intero campionato. E se il conteggio finale delle singole 3 o 4 “voci” (penalità per gli atleti, tecnici, dirigenti e società) è esatto non c’è poi più nulla da fare per modificare i numeri, perché la matematica non è un’opinione.
Prima dell'inizio del campionato 2009-2010 la FIGC Lazio ha fissato delle regole ben precise, conosciute da tutte le società, sia per quanto riguarda le singole penalità della Coppa Disciplina, sia per quanto riguarda il limite massimo di penalità tollerate nell'arco dell'intero campionato (100 punti) o nell'arco delle sole gare di Play off (40 punti) o nell'arco delle sole gare di Play out (20 punti).
E poiché sono regole conosciute, ogni società doveva tenerne conto settimanalmente in modo da evitare una possibile retrocessione. Insomma, male hanno fatto molti clubs a snobbare “a priori” le penalità della Coppa Disciplina.
Va poi sottolineato che ce ne vuole davvero per arrivare a 100 punti di penalità tra i Giovanissimi. Ad esempio, tre anni fa la squadra in cui giocava mio figlio, il San Giuseppe Calasanzio, allenata da Angelo Del Vecchio, vinse la Coppa Disciplina nei Giovanissimi Provinciali di Roma 2006/2007, risultando prima assoluta su ben 141 squadre partecipanti con appena 1 punto e 20 centesimi di penalità (per 3 ammonizioni in 24 partite, ma nessuna per falli su giocatori). Per la cronaca anche quest’anno nei Giovanissimi Provinciali il San Giuseppe Calasanzio, squadra sempre allenata da Angelo Del Vecchio, è risultata ancora una volta al 1° posto nel girone G nella Coppa Disciplina. Come dire che anche il manico conta e che l’insegnamento del mister ai ragazzi che scendono in campo ha il suo peso.
La Coppa Disciplina della FIGC Lazio si prefigge infatti due giusti e sacrosanti obiettivi: premiare le squadre più disciplinate e punire quelle più indisciplinate o violente. In pratica, il messaggio che lancia la FIGC Lazio, messaggio che condivido pienamente e che ho inculcato anche a mio figlio (ha sinora vinto 2 volte la Coppa Disciplina), è questo: no alla violenza in campo, né sugli spalti!
Non é stato previsto - né poteva esserlo - il riesame “a posteriori” sul superamento anche di pochi centesimi di punto dei suddetti limiti perché ciò avrebbe innescato, a sua volta, una serie di incontrollabili reazioni a catena da parte di quei clubs che si fossero trovati in situazioni analoghe, creando - come, purtroppo, sta ora avvenendo - delle ingiustificate disparità di trattamento e quindi uno scompiglio, come si vedrà in appresso.
L’ottima scelta operata dalla FIGC Lazio di trasparenza assoluta, cioè di pubblicare via internet i propri Comunicati ufficiali, impone infatti una totale inflessibilità sull’applicazione delle regole senza ripensamenti.
In sostanza, mi sforzo di farLe capire che i limiti massimi di penalità fissati dalla Figc Lazio non prevedono alcuna tolleranza, come c'é invece, ad esempio, per i punti sulla patente per eccesso di velocità che sono graduati a seconda dei chilometri in più riscontrati dall’autovelox.
Né tantomeno è previsto che si chiuda un occhio per quei clubs che superino il punteggio massimo di penalità tollerate in una sola gara, come è avvenuto, ad esempio, per la Libertas Centocelle o per la Boreale nel Campionato Juniores Regionali di Elite (come si vedrà in appresso).
Di conseguenza chi supera questi limiti anche di dieci centesimi nei campionati Regionali di calcio nel Lazio deve retrocedere nei campionati Provinciali. E addirittura con un salto di 2 campionati per chi, come la Libertas Centocelle o la Boreale, giocava negli Elite.
Un anno fa è incappata proprio in questa regola (o per Lei
“trappola”) la Romulea che era stata esclusa dal Campionato Regionale Allievi 2009/2010. Ma l’Alta Corte di Giustizia Sportiva del Coni, presieduta dall’ex Presidente della Corte Costituzionale Riccardo Chieppa, con decisione n. 6 del 6-16 ottobre 2009, passata in giudicato, ne ha convalidato la retrocessione per saltum di 2 campionati.
Poiché questa regola non l'ho fissata io, ma la FIGC Lazio, posso tutt’al più concordare con Lei che può apparire ingiusta nei confronti di quei clubs che superano di poco i limiti massimi di tolleranza rispetto ad altri che li superano di molto o tra chi li supera tutti in un sol colpo e chi, invece, al termine delle varie giornate del campionato. Ad esempio, l’Audace Genazzano l’ha superata di appena 1 punto e 30 centesimi, mentre la Libertas Centocelle di 37 punti e 10 centesimi.
Ribadisco: è una regola che come tutte le regole può essere certamente cambiata, ma per l'avvenire e senza effetto retroattivo, salvo che possa valere anche per tutti quei clubs che si trovassero in una situazione analoga.
Altrimenti, cioè se valesse solo per alcuni clubs e per altri no, il ripescaggio sarebbe discriminatorio proprio perché ci sarebbero 2 diversi pesi e 2 diverse misure rispetto a quei clubs esclusi per lo stesso motivo. Spero di essere stato finora sufficientemente chiaro.
Viceversa la Libertas Centocelle con 137,10 punti di penalità nella Coppa Disciplina nel campionato Giovanissimi Regionali Elite e l’Audace Genazzano con 101,30 punti di penalità nel campionato Allievi Regionali “B” sono stati riammessi dalla Figc Lazio al prossimo campionato come se non fosse accaduto nulla.
Ebbene, Le spiegherò con alcuni esempi pratici perché - a mio parere -aiutano a comprendere meglio come il loro ripescaggio sia sbagliato:
1)la Boreale Juniores Regionale di Eccellenza girone A é stata retrocessa negli Juniores Provinciali di Roma - con un salto di due campionati - perché, pur non avendo superato il limite dei 100 punti di penalità durante tutto il campionato (ne aveva totalizzati meno della metà, cioé 44,75), ha comunque superato il limite dei 20 punti di penalità nella Coppa Disciplina relativa alle due gare di Play out (anzi, tre, perché una é stata ripetuta per impraticabilità del campo) contro i viterbesi del Pianoscarano 1949, che si sono salvati in extremis dopo aver perso in casa per 2 a 1, ma vincendo a Roma per 2 a 0 a pochi minuti dal termine con un gol apparso in netto fuorigioco (nell’occasione, però, nonostante l’alta posta in palio e la disponibilità degli assistenti, stranamente l’arbitro non era coadiuvato dai segnalinee come é, invece, avvenuto nelle gare dei Play off).
In pratica, la Boreale con un numero di punti di penalità inferiore alla Libertas Centocelle (130,51 secondo la FIGC, ma secondo altri conteggi addirittura di gran lunga inferiore a questa cifra) è stata ugualmente retrocessa negli Juniores Provinciali.
E anziché essere solo preclusa dal ripescaggio negli Elite come 2^ tra le 4 squadre perdenti nei Play out è stata rispedita indietro come i gamberi negli Juniores Provinciali. Peraltro nei 130,51 punti sono compresi ben 102,1 penalità inflitte ad un solo dirigente.
Il club viola è stato anche penalizzato da un’altra strana regola della FIGC Lazio (ma anch’essa in vigore e giustamente quindi da applicare) in base alla quale nel Campionato Juniores Regionale di Elite - a differenza di quanto avviene nel Campionato di Promozione o di Eccellenza - devono disputare i Play out anche quelle squadre che alla fine del campionato hanno in classifica almeno 10 punti di distacco in più della loro diretta avversaria.
Ebbene nel caso specifico, se questa regola fosse stata applicabile anche nel Campionato Juniores Regionale di Elite la Boreale si sarebbe salvata perché aveva addirittura un margine di ben 17 punti (34 contro 17) rispetto al Pianoscarano 1949. Ma come si è detto la Boreale è ugualmente retrocessa anche se per una regola che a molti può apparire ingiusta.
2) Il Roviano, giunto 6° al termine del campionato Juniores Regionale “B” girone A con 40 punti in 28 gare, è stato retrocesso negli Juniores Provinciali per aver totalizzato 143,66 punti di penalità nella Coppa Disciplina (solo 6 in più della Libertas Centocelle).
3) Il Tanas Casalotti, che è retrocesso dagli Allievi Regionali Elite girone A ha totalizzato punti 107,20 (appena 6 in più dell’Audace Genazzano e 30 in meno della Libertas Centocelle) nella Coppa Disciplina, ed è finito come i gamberi negli Allievi Provinciali.
4) Il Tirreno Bufalotta - ora Porta di Roma-, che è retrocesso dagli Allievi Regionali Elite girone A ha totalizzato punti 114,10 (13 in più dell’Audace Genazzano e 24 in meno della Libertas Centocelle) nella Coppa Disciplina, ed è finito come i gamberi negli Allievi Provinciali.
5) Il Real Boccea è giunto 8° negli Allievi Regionali “B” girone A con 41 punti in 30 gare, ma ha totalizzato punti 128,10 (27 in più dell’Audace Genazzano, ma 9 in meno della Libertas Centocelle) nella Coppa Disciplina ed è retrocesso negli Allievi Provinciali.
6) Il Priverno è giunto 8° negli Allievi Regionali “B” girone C con 44 punti in 30 gare, ma ha totalizzato punti 118.00 nella Coppa Disciplina ( 17 in più dell’Audace Genazzano e 19 in meno della Libertas Centocelle) ed è retrocesso negli Allievi Provinciali.
7) Il Corneto Tarquinia è giunto 7° negli Allievi Regionali “B” girone A con 44 punti in 30 gare, ma ha totalizzato punti 173,80 (72 in più dell’Audace Genazzano e 36 in più della Libertas Centocelle) nella Coppa Disciplina ed è retrocesso negli Allievi Provinciali.
Queste ultime 5 squadre, cioè Tanas Casalotti, Tirreno Bufalotta - ora Porta di Roma-, Real Boccea, Priverno e Corneto Tarquinia avrebbero potuto partecipare al prossimo campionato Allievi Regionali "B" se non avessero superato i 100 punti di penalità nella Classifica Indisciplina. Ma ne sono state, invece, correttamente escluse.
Sembra ovvio, però, che nel momento in cui la FIGC Lazio ha derogato alla regola che riteneva invalicabile il limite dei 100 punti, anche queste 5 società hanno ora lo stesso diritto della Libertas Centocelle e dell'Audace Genazzano. Altrimenti vi sarebbero figli e figliastri. Lo stesso discorso vale ovviamente anche per la Boreale e il Roviano che dovrebbero essere riammessi d’ufficio al Campionato Juniores Regionale “B”.
Ma non è finita. Infatti:
1- il Cinecittà Bettini, giunto 5° negli Allievi Regionali fascia B girone C con 60 punti in 30 gare, è retrocesso negli Allievi Provinciali per aver riportato 159,20 punti di penalità nella Coppa Disciplina.
2- la Vis Velletri, giunta 9^ con 40 punti in 30 gare nei Giovanissimi Regionali girone C, è retrocessa nei Giovanissimi Provinciali per aver riportato 104,50 punti di penalità (cioè appena 3,40 punti in più dell’Audace Genazzano e ben 33 in meno dei pari età della Libertas Centocelle);
3- l’Almas Roma , giunta 6^ con 49 punti in 30 gare nei Giovanissimi Regionali girone D, è retrocessa nei Giovanissimi Provinciali perché esclusa dal Premio Disciplina;
4- l’Olevano Alta Valle Sacco, giunto 7° con 48 punti in 30 gare nei Giovanissimi Regionali girone D, è retrocesso nei Giovanissimi Provinciali per aver riportato 129,6 punti di penalità nella Coppa Disciplina;
5- i Canarini Rocca di Papa, giunti al 6° posto con 49 punti in 29 gare nei Giovanissimi Regionali Fascia B girone C, è retrocessa nei Giovanissimi Provinciali per aver riportato 114,80 punti di penalità (cioè appena 13,50 punti in più dell’Audace Genazzano e ben 23 in meno della Libertas Centocelle);
6- il Torrenova, giunto al 10° posto con 28 punti in 28 gare nei Giovanissimi Regionali Fascia B girone C, è retrocesso nei Giovanissimi Provinciali Fascia B per aver riportato 121,50 punti di penalità (cioè 20 punti in più dell’Audace Genazzano, ma 16 in meno della Libertas Centocelle).
Queste 6 squadre non vanterebbero forse anch’esse gli stessi diritti di ripescaggio visto che al termine dei loro campionati avevano guadagnato la salvezza sul campo?
Per completezza va anche ricordato che si sono, invece, salvate - quasi per il rotto della cuffia, ma pur sempre rispettando le regole - per non aver superato per pochi punti i limiti massimi nella Classifica Indisciplina le seguenti squadre:
1-Il Futbolclub che ha addirittura rischiato anch’esso la retrocessione diretta “per saltum” negli Juniores Provinciali dopo i gravi incidenti avvenuti soprattutto sugli spalti e fuori dal campo nella partita di andata dei Play Off con il Tor di Quinto. Il Futbolclub è comunque rimasto negli Juniores Regionali Elite per aver totalizzato 31,50 punti di penalità (il limite era di 40 punti).
2)Il Sora Calcio, che pur retrocedendo dagli Allievi Regionali Elite girone B, é comunque rimasto negli Allievi Regionali “B” perché ha riportato 95,10 penalità (appena 4,90 in meno).
3)La Foglianese, giunta 3^ negli Allievi Regionali “B” girone A con 60 punti in 30 gare, che é rimasta in questo campionato per aver riportato 97,10 penalità, cioè con soli 3 punti in più sarebbe retrocessa negli Allievi Provinciali.
4)La Dilettanti Falasche, giunta 6^ negli Allievi Regionali “B” girone C con 50 punti in 30 gare, che é rimasta in questo campionato per aver riportato 96,70 penalità, cioè con soli 3 punti e 30 centesimi in più sarebbe retrocessa negli Allievi Provinciali.
QUATTRO SONO I POSSIBILI SCENARI
Si aprono ora 4 diversi scenari.
A)Retrocessione della Libertas Centocelle nei Giovanissimi Provinciali.
Se, come prevede il buon senso e il Regolamento FIGC Lazio, la Libertas Centocelle fosse retrocessa dai Giovanissimi Regionali di Elite direttamente per “saltum” nei Giovanissimi Provinciali, alla pari di tutte le squadre che anche in altri campionati (Juniores, Allievi, ecc.) hanno subìto pesanti sanzioni disciplinari dalla giustizia sportiva, le subentrerebbe l’Aurelio.
Infatti nell’apposita classifica delle società rimaste fuori dai ripescaggi, redatta dalla Figc Lazio, l’Aurelio si trova ora al primo posto a parità di punti (40) con la Vivace Grottaferrata, ma é davanti per migliore posizione in classifica. Seguono poi Polisportiva Carso e Pomezia Calcio. Nei giorni scorsi la Figc Lazio aveva, invece, già ripescato nei Giovanissimi Regionali di Eccellenza l’Ostiamare, la Romulea e la Spes Montesacro.
Naturalmente se l'Aurelio fosse promosso negli Elite dovrebbe a sua volta lasciare un posto libero tra i Giovanissimi regionali "B".
E perché, ad esempio, non assegnarlo magari al Cor 2005, sanando così una profonda ingiustizia sportiva, in quanto questo piccolo club che gioca nel complesso universitario del Cus Roma in viale Tor di Quinto ne era stato assurdamente escluso (vedere il Comunicato Ufficiale FIGC Lazio N° 112 del 18/06/2010)?
Il Cor 2005 ha infatti regolarmente vinto il girone G tra i Giovanissimi Provinciali di Roma con 55 punti in 24 gare ed é giunto 2° nel suo girone dietro al San Giuseppe Calasanzio con pochissime penalità (appena 6,80 ) nella Coppa Disciplina (vedere il Comunicato Ufficiale FIGC Lazio n. 105 SGS dell'8/6/2010 a pag. 33).
L'esclusione è dovuta solo al fatto che il Cor 2005, pur avendo giocato anche il Campionato Giovanissimi Fascia B giungendo peraltro 2° dietro al Futbolclub (ha perso il campionato proprio nell’ultima gara e all’ultimo secondo del recupero contro i “cugini” di via del Baiardo per 3 a 2), non ha giocato nel Campionato Allievi in quanto i suoi 8 calciatori classe 1993 hanno gareggiato con i 15 ragazzi classe 1992 nella squadra iscritta al Campionato Regionale Juniores Primavera sempre organizzato dalla FIGC Lazio. Ma ciò sinora non é bastato a far ammettere come giusto premio al merito il Cor 2005 nei Giovanissimi Regionali “B”.
Peraltro già nel 2006/2007 il Cor aveva vinto il campionato Giovanissimi Provinciali di Roma Girone D con 60 punti in 24 gare (93 gol segnati e solo 6 subiti). E anche in quella occasione era stato in un primo tempo escluso dalla Figc Lazio dai Regionali. Tuttavia a seguito di ricorso fu poi ammesso alla Coppa Lazio Allievi Regionali Girone A 2007-2008 dove giunse 6° con 46 punti in 28 gare.
In una situazione analoga a quella del Cor 2005 si trovano comunque anche la Vis Subiaco e la Valle di Comino, che, pur avendo vinto la prima il campionato Giovanissimi provinciali di Roma girone G, mentre la seconda il campionato Giovanissimi provinciali di Frosinone girone B, sono state sinora escluse dall’ammissione nei Giovanissimi Regionali “B” per non aver gareggiato, rispettivamente, negli Allievi Provinciali e nel torneo Esordienti e pulcini.
Il messaggio della FIGC Lazio appare, però, del tutto incomprensibile per i giovani calciatori che scendono in campo, conquistano la vittoria e si comportano in modo corretto e leale. E contrasta con i principi sportivi perchè finisce per favorire solo i grandi clubs, mentre quelli più piccoli anche se vincono (ciò, per di più, è ovviamente molto più difficile) e sono disciplinati vanno ugualmente puniti per non essere presenti con altre squadre nei campionati!
Ma, secondo Lei, non è forse antisportivo e diseducativo questo messaggio della Figc Lazio?
In ogni caso l’altro ieri la Figc Lazio ha riaperto i termini per le domande di ammissione con riserva al Campionato Giovanissimi Regionali “B” a seguito del possibile ripescaggio di alcuni clubs nei Giovanissimi nazionali. C’è quindi tempo fino a domani 9 agosto h. 12.
B) Conferma del ripescaggio della Libertas Centocelle nei Giovanissimi Regionali di Eccellenza.
Se per assurdo venisse confermato il ripescaggio della Libertas Centocelle nei Giovanissimi Regionali di Eccellenza, nonostante i 137,10 punti di penalità nella Coppa Disciplina sarebbero legittimati a chiedere ed ottenere per uniformità il ripescaggio alla Figc Lazio tutti gli altri 13 clubs esclusi nei vari campionati Regionali del Lazio (Juniores, Allievi, Allievi Fascia B, Giovanissimi e Giovanissimi fascia B) per aver superato i 100 punti (Boreale, Roviano, Tanas Casalotti, Tirreno Bufalotta - ora Porta di Roma-, Real Boccea, Priverno, Corneto Tarquinia, Cinecittà Bettini, Vis Velletri, Almas, Olevano Alta Valle Sacco, Canarini Rocca di Papa e Torrenova) o quanto meno i 9 clubs che non abbiano superato i 137,10 punti di penalità (Boreale, Tanas Casalotti, Tirreno Bufalotta - ora Porta di Roma-, Real Boccea, Priverno, Vis Velletri, Olevano Alta Valle Sacco, Canarini Rocca di Papa e Torrenova).
C) Retrocessione dell’Audace Genazzano negli Allievi Provinciali di Roma.
Se l’Audace Genazzano fosse retrocesso dagli Allievi Regionali “B” negli Allievi Provinciali di Roma, alla pari delle altre squadre che anche in altri campionati (Juniores, Allievi, ecc.) hanno subìto pesanti sanzioni disciplinari dalla giustizia sportiva, come prevede il buon senso e il Regolamento FIGC Lazio, le subentrerebbe la prima della speciale classifica che alterna le migliori perdenti dei Play out nell'ultimo campionato Allievi Regionali alla terze migliori classificate nel campionato Allievi Provinciali di Roma, Rieti, Viterbo, Latina e Frosinone.
Anche in questo caso va, però, tenuto conto che, poiché le prime squadre del Latina e del Pomezia sono state ammesse al campionato di C2, l’altro ieri la Figc Lazio ha riaperto i termini per le domande di ammissione con riserva al Campionato Allievi Regionali “B” proprio a seguito della possibile partecipazione dei due clubs al campionato Allievi Nazionali. C’è tempo fino a domani 9 agosto h. 12. Ed é quindi probabile che si liberino almeno 2 posti tra i 64 clubs del Campionato Allievi Regionali "B".
Delle 20 squadre invitate dalla Figc Lazio a fare domanda di ammissione con riserva negli Allievi Regionali “B” classe 1994 la Figc Lazio ne ha per ora già ripescate 5 (Giada Maccarese, Real Tor Sapienza, Monterotondo Scalo, Polisportiva Carso e Agorà S.Rita).
Questa è, invece, la graduatoria delle restanti 14 società ammesse "con riserva" al possibile ripescaggio (la Vigor Acquapendente non ha presentato domanda), tenendo conto che "potranno ancora determinarsi ulteriori vacanze di posti a seguito di eventuali ammissioni di Società laziali di Serie D al campionato Professionistico di II Divisione":
1) Formia Calcio con 73 punti in 30 gare coefficiente 2,43;
2) La Sabina 11^ con 29 punti in 30 gare;
3) Boreale 62 punti in 26 gare coefficiente 2,384;
4) Olimpia 12^ con 31 punti in 30 gare;
5) Forte Aurelio con 57 punti in 24 gare coefficiente 2,375;
6) Roccasecca T. San Tommaso 13^ con 33 punti in 32 gare;
7) Pro Calcio con 48 punti in 22 gare coefficiente 2,18;
8) Canarini Rocca di Papa 13^ con 23 punti in 30 gare;
9) Lariano con 56 punti in 26 gare coefficiente 2,15, ma con differenza reti 35 in 26 gare coefficiente 1,346;
10) Anticoli 14^ con 28 punti in 32 gare
11) Atletico Acilia con 56 punti in 26 gare coefficiente 2,15, ma con differenza reti 33 in 26 gare coefficiente 1,269;
12) Virtus Pontecorvo con 38 punti in 18 gare coefficiente 2,11;
13) Il Grifone con 42 punti in 22 gare coefficiente 1,90;
14) Alba Villa Reatina con 33 punti in 20 gare coefficiente 1,65;
Se il Latina Calcio e il Pomezia Calcio faranno domanda per partecipare al campionato Allievi Nazionali dovrebbero perciò subentrare al loro posto negli Allievi Regionali "B" il Formia e La Sabina, mentre la Boreale resterebbe così temporaneamente la prima delle escluse davanti all'Olimpia e Forte Aurelio.
E se l’immagina Lei se la Boreale, già retrocessa per saltum di due campionati negli Juniores Provinciali di Roma, come Le ho illustrato prima, potrebbe accettare passivamente che l’Audace Genazzano resti tranquillamente negli Allievi regionali “B” togliendo il posto proprio al club viola di viale Tor di Quinto? Non Le sembra scontato che la Boreale non subirà supinamente questa possibile ulteriore ingiustizia della Figc Lazio ai suoi danni?
D) Conferma del ripescaggio dell’Audace Genazzano negli Allievi Regionali “B”.
Se per assurdo venisse confermato il ripescaggio dell’Audace Genazzano negli Allievi Regionali “B”, nonostante i 101,30 punti di penalità nella Coppa Disciplina, sarebbero legittimati a chiedere ed ottenere per uniformità il ripescaggio alla Figc Lazio tutti gli altri 13 clubs esclusi nei vari campionati Regionali del Lazio (Juniores, Allievi, Allievi Fascia B, Giovanissimi e Giovanissimi fascia B) per aver superato i 100 punti (Boreale, Roviano, Tanas Casalotti, Tirreno Bufalotta - ora Porta di Roma-, Real Boccea, Priverno, Corneto Tarquinia, Cinecittà Bettini, Vis Velletri, Almas, Olevano Alta Valle Sacco, Canarini Rocca di Papa e Torrenova) o quanto meno i 9 clubs che non abbiano superato i 137,10 punti di penalità (Boreale, Tanas Casalotti, Tirreno Bufalotta - ora Porta di Roma-, Real Boccea, Priverno, Vis Velletri, Olevano Alta Valle Sacco, Canarini Rocca di Papa e Torrenova).
CONCLUSIONI
In base ai documenti ufficiali, per il bene dello Sport l'esclusione della Libertas Centocelle e dell’Audace Genazzano sarebbe un atto di giustizia e di conferma della legalità. In caso contrario le norme sportive non avrebbero praticamente più alcun valore. Ci si augura quindi che la FIGC Lazio, ammettendo finalmente l'errore commesso (d'altronde nessuno é infallibile) voglia revocare d'ufficio in autotutela l'ammissione della Libertas Centocelle al prossimo campionato Giovanissimi Regionali Eccellenza e dell’Audace Genazzano al prossimo campionato Allievi Regionali “B”, ripescando al loro posto le prima delle escluse nelle due apposite graduatorie.
In subordine, qualora, invece, fossero confermate dalla Figc Lazio le riammissioni della Libertas Centocelle al prossimo campionato Giovanissimi Regionali Eccellenza e dell’Audace Genazzano al prossimo campionato Allievi Regionali “B”, dovrebbero essere contestualmente riammesse anche tutte quelle squadre (Boreale, Roviano, Tanas Casalotti, Tirreno Bufalotta - ora Porta di Roma-, Real Boccea, Priverno, Corneto Tarquinia, Cinecittà Bettini, Vis Velletri, Almas, Olevano Alta Valle Sacco, Canarini Rocca di Papa e Torrenova) escluse dai Campionati Regionali in diverse categorie per avere superato i 100 punti di penalità nella Coppa disciplina 2009-2010.
Ciò sia per non creare disparità di trattamento tra clubs, sia per non dare all’esterno la pessima impressione che vi siano società più "protette" o più "simpatiche", visto che le inderogabili regole adottate dalla FIGC Lazio vengono poi di fatto aggirate dalla stessa quasi arrampicandosi sugli specchi e senza che fossero preventivamente previste deroghe.
Non sarebbe forse interessante sapere che ne pensano di questa incredibile vicenda i legali rappresentanti di Tanas Casalotti, Aurelio, Real Boccea, Boreale, Olimpia, Forte Aurelio, Porta di Roma, Cinecittà Bettini, Almas, Torrenova, Cor 2005, Vis Subiaco, Olevano Alta Valle Sacco, Valle di Comino, Vivace Grottaferrata, Vis Velletri, Canarini Rocca di Papa, Priverno e Corneto Tarquinia?
Spero, però, che alla fine prevalgano il buon senso, l’equilibrio e la legalità.
La ringrazio ancora della cortese attenzione e Le auguro di cuore una serena domenica.
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