Fortitudo ed educazione inesistente

Ero ieri al campo Certosa per la partita Certosa-Fortitudo, campionato juniores regionali, e sono rimasto allibito ascoltando l'allenatore della Fortitudo bestemmiare, insultare e prendere continuamente e pesantemente a parolacce i suoi giocatori.
Capisco la tensione della gara,conosciamo tutti l'ambiente del calcio, ma davanti a tanta maleducazione e mancanza di sportività mi sono alzato e me ne sono andato.
Ero solo uno spettatore,completamente neutrale,ma non riesco a capire come una società possa permettere ad un suo tesserato di comportarsi così e, soprattutto, come i genitori consentano ai figli di essere partecipi di una simile vergogna!

[POSTQUOTE][QUOTE:120724938=mario 50, 20/01/2013 14:22]Ero ieri al campo Certosa per la partita Certosa-Fortitudo, campionato juniores regionali, e sono rimasto allibito ascoltando l'allenatore della Fortitudo bestemmiare, insultare e prendere continuamente e pesantemente a parolacce i suoi giocatori.
Capisco la tensione della gara,conosciamo tutti l'ambiente del calcio, ma davanti a tanta maleducazione e mancanza di sportività mi sono alzato e me ne sono andato.
Ero solo uno spettatore,completamente neutrale,ma non riesco a capire come una società possa permettere ad un suo tesserato di comportarsi così e, soprattutto, come i genitori consentano ai figli di essere partecipi di una simile vergogna![/QUOTE][/POSTQUOTE]


Concordo pienamente e ti dico che purtroppo esistono situazioni simili anche nei campionati giovanissimi

Evviva il nuovo corso Nuova Tor Tre Teste!

Ma che cosa state dicendo???? Si può dire che è irruento con i suoi giocatori ma no che bestemmia mio figlio lo allena da 3 anni e di trova benissimo i ragazzi sono molto legati a lui è poi se bestemmiava e lo avete sentito dalla tribuna (io non l ho sentito) l arbitro doveva espellerlo quindi avete sentito male!!!!! Pensate al Certosa ed almcomportamento dei dirigenti che è vergognoso in casa e fuori non conoscono la parola rispetto!!!

Poi se dovete scrivere invettive contro società e mister registratevi abbiate il coraggio di farvi riconoscere non vi nascondete dietro l anonimato per denigrare il lavor serio di un mister che sta facendo benissimo ed il lavoro di una società giovane che in pochi anni è arrivata ad alti livelli!!!!

[POSTQUOTE][QUOTE:120724938=mario 50, 20/01/2013 14:22]Ero ieri al campo Certosa per la partita Certosa-Fortitudo, campionato juniores regionali, e sono rimasto allibito ascoltando l'allenatore della Fortitudo bestemmiare, insultare e prendere continuamente e pesantemente a parolacce i suoi giocatori.
Capisco la tensione della gara,conosciamo tutti l'ambiente del calcio, ma davanti a tanta maleducazione e mancanza di sportività mi sono alzato e me ne sono andato.
Ero solo uno spettatore,completamente neutrale,ma non riesco a capire come una società possa permettere ad un suo tesserato di comportarsi così e, soprattutto, come i genitori consentano ai figli di essere partecipi di una simile vergogna![/QUOTE][/POSTQUOTE]


Valgono le risposte sul campo......continuero a dire la rovina del calcio sono i genitori....

Come esperienza personale posso dire che ho incontrato la Fortitudo al Beppe Viola e ho fatto i complimenti al mister per aver sostituito un giocatore che gli aveva mancato di rispetto, e nel dopo partita scambiando due chiacchere mi sono fatto un'impressione veramente positiva sia sotto il profilo sportivo che umano, per capirci se dovessi far allenare mio figlio da lui non avrei problemi, non posso dire la stessa cosa di un personaggio che l'anno scorso sedeva sempre nella panchina dei 98 e che insulto un nostro giocatore dall'inizio fino a che non si e' fatto espellere per avergli risposto.
Stessa cosa posso dire di alcuni personaggi con cui ho avuto piu' di un battibecco durante la partita dello scorso anno presso il loro campo.

rispondo all'ultimo post del 98 il mister di cui parlava a novembre è stato cacciato dalla società e sostituito con quello che ha incontrato quest'anno.
si vede da questa la serietà della dirigenza e del presidente.