Finale Juniores: Tor di Quinto - Vigor Perconti

La finale Juniores tra Tor di Quinto e Vigor Perconti non si è potuta disputare a causa dell'infortunio dell'arbitro.
La gara sarà giocata, probabilmente, giovedì 13 maggio.

ncredibile a Marino. Infortunio per il direttore di gara. La finale è stata sospesa e verrà recuperata mercoledì 12 Maggio




Epilogo incredibile a Marino. La finalissima del campionato Juniores Regionale Elite è stata sospesa per un infortunio al direttore di gara Delle Fontane di Ciampino. Un problema muscolare al polpaccio destro ha costretto il fischietto romano a uscire dal terreno di gioco accompagnato dallo staff delle due formazioni. Il regolamento in questi casi prevede che la gara prosegua, diretta dal primo assistente e che i due guardalinee diventino di parte.

Il problema, in questo caso, nasce dal fatto che per la finale in questione il Cra Lazio ha designato due assistenti che non possono svolgere il ruolo di arbitro. E' diventata quindi inevitabile la ripetizione della finale che si svolgerà mercoledì 12 Maggio nel pomeriggio. Resta da definire l'impianto

misterc22, 07/05/2010 19.57:

---

ncredibile a Marino. Infortunio per il direttore di gara. La finale è stata sospesa e verrà recuperata mercoledì 12 Maggio




Epilogo incredibile a Marino. La finalissima del campionato Juniores Regionale Elite è stata sospesa per un infortunio al direttore di gara Delle Fontane di Ciampino. Un problema muscolare al polpaccio destro ha costretto il fischietto romano a uscire dal terreno di gioco accompagnato dallo staff delle due formazioni. Il regolamento in questi casi prevede che la gara prosegua, diretta dal primo assistente e che i due guardalinee diventino di parte.

Il problema, in questo caso, nasce dal fatto che per la finale in questione il Cra Lazio ha designato due assistenti che non possono svolgere il ruolo di arbitro. E' diventata quindi inevitabile la ripetizione della finale che si svolgerà mercoledì 12 Maggio nel pomeriggio. Resta da definire l'impianto

---

.....analizzando bene e da verifiche effettuate secondo me la causa di tale evento potrebbe anzi dovrebbe essere attribuita a "TOTTI"....io me la prenderei con lui pure per questo!

Scusate la mia ignoranza o forse ingenuità, ora i ragazzi che erano squalificati (3 della Vigor) in questo caso l'hanno scontata la squalifica oppure no?

non capisco in che modo i Presidenti possano continuare ad accettare la sciatteria del CrLazio.

L'infortunio di un arbitro è sicuramente un evento casuale ma non imprevedibile, in presenza di una terna sono riusciti a designare 2 collaboratori che non potevano arbitrare, sicuramente delle "pratiche", facendo la solita figuraccia.

Come dire che se il pallone della finale si fosse bucato era un evento imprevedibile ma se a disposizione c'erano solo palloni n°4 era disorganizzazione.

Chissà quando i Presidenti delle Società comincieranno ad alzare la voce ed a reclamare un servizio adeguato alle cifre che sborsano ogni anno.

ma siete sicuri che il guardalinee avrebbe potuto arbitrare al posto dell'arbitro?
Mi è sembrato di capire che la sostituzione non era possibile in ogni caso.

FINALE JUNIORES, UN FLOP TOTALE
di Luca Lo Iacono


Qualcuno sugli spalti ha , come spesso accade, espresso la verità ed il senso pieno in una battuta. Stile gercale, romanaccio in questo caso, per dare corpo alla filosofia popolare che come sempre fotografa meglio la realtà più di quanto si possa dire o scrivere. "Poteva andà peggio,poteva piove..". Quattro parole per racchiudere quanto si è visto oggi a Marino dove era in scena la finale regionale del campionato Juniores d'Elite. Non un mondiale come ha sentenziato l'arbitro zoppicante mentre usciva dal terreno ai giocatori del Tor di Quinto che lo guardano con gli occhi di bambini non invitati alla grande festa, ma l'atto conclusivo di un campionato tra i più blasonati della nostra regione. Il primo trofeo che si assegna e la categoria che negli ultimi anni ci ha dato più soddisfazioni a carattere regionale con il tricolore ormai fisso a Roma. Insomma qualcosa di serio. Eppure , nonostante tutto, la gara è stata sospesa al 20' del secondo tempo. Uno scatto, un dolore lancinante alla coscia all'altezza dei gemelli e la giacchetta nera designata, il signor Delle Fontanelle di Ciampino, si è accortocciato al suolo. L'infortunio è troppo grave per riprendere e quindi tutti a casa; la finale dovrà essere ripetuta. Tra l'incredulità , lo stupore e la rabbia generale , si cerca ogni soluzione possibile ma tutto si rivela inutile. I due guardalinee designati non possono prenderne il posto in quanto non arbitri, il quarto uomo non c'è (ed anche se ci fosse sarebbe comunque dovuto essere designato) e la situazione diventa kafkiana facendo concretizzare lo spettro delle lacune organizzative di una finale partita sotto i peggiori auspici. In questa vicenda infatti l'aspetto arbitrale diventa soltanto il capro espiatorio, ma a ben guardare sono molti i coni d'ombra. In primis la scena dell'impianto. Il "Fiore" è si una location ambita, con un manto erboso da far invidia alla serie A ed tribune ampie, ma è pieno di incognite. Oltre ad essere ubicato fuori il contesto capitolino , il che riduce comunque la presenza di pubblico in un giorno lavorativo, le tribune non sono coperte (lo saranno il prossimo anno) ed il violento scroscio d'acqua delle 14.50 ha fatto rabbrividire tutti i presenti.
Inoltre è da verificare anche l'aspetto legato al parcheggio, apparso non adeguato ad un evento con grande pubblico, e soprattutto gli ostacoli architettonici come la grande salita che porta al campo che per alcuni , anziani e portatori di handicap, può essere comunque un ostacolo non da poco conto.

Il mosaico nell'insieme ha destato feroci critiche anche da parte di Massimo Testa che non si è capacitato "della scelta di un campo così lontano per due squadre di Roma e senza i requisiti per una finale", e l'infortunio all'arbitro ha soltanto acuito la sensazione di malessere. Quanto accaduto
al direttore di gara può succedere , ne convenziamo, ed è forse proprio per questo che l'errore si fa più evidente. Perchè la gara non è stata sospesa per una calamità naturale che sfugge ad ogni controllo o prevenzione come un diluvio ecc, ma semplicemente per una variabile che comunque si ripete con costante precisione nei nostri campi da gioco. E che sarebbe stata potuta prendere in considerazione visto l'importanza dell'evento, risolvendola semplicemente designando anche una terna od un arbitro di riserva. Speriamo possa servire nel futuro.

Tornando agli aspetti più pratici invece ora tiene banco la data ed il campo per il reamke della finale. Voci accreditate sembravano indicare in mercoledì (campo da decidere) il giorno della ripetizione dell'incontro, ma anche in questo caso alcuni punti andrebbero chiariti. Nello stesso giorno infatti si gioca il ritorno dei quarti di finale di Allievi e Giovanissi e Paolo Testa , come è noto, siede anche sulla panchina dei giovanissimi di via del Baiardo. Dovrà scegliere l'una o l'altra squadra? Tra poche ore il rebus sarà sciolto, nel frattempo consoliamoci. Poteva andare peggio, poteva piovere...

Risposta alla domanda di 4x4lucy: Scusate la mia ignoranza o forse ingenuità, ora i ragazzi che erano squalificati (3 della Vigor) in questo caso l'hanno scontata la squalifica oppure no?

I tre calciatori squalificati della VIGOR PERCONTI Bissattini, Nuzzo e Scoppola non potranno giocare nella ripetizione della finalissima contro il Tor di Quinto. Lo vieta infatti l'art. 22, quarto comma, del Codice di Giustizia Sportiva:

Art. 22
Esecuzione delle sanzioni

4. Le gare, con riferimento alle quali le sanzioni a carico dei tesserati si considerano scontate, sono quelle che hanno conseguito un risultato valido agli effetti della classifica o della qualificazione in competizioni ufficiali, ivi incluse quelle vinte per 3-0 o 6-0 ai sensi dell’art. 17, e non sono state successivamente annullate con decisione definitiva degli Organi della giustizia sportiva. Nel caso di annullamento della gara, il calciatore deve scontare la squalifica nella gara immediatamente successiva alla pubblicazione del provvedimento definitivo.

Zarelli e il Cr Lazio ci ripensano: la finale Juniores si gioca giovedì pomeriggio. Ma il 13 o il 20?


Evidentemente si erano fatti i conti senza l'oste. Venerdì pomeriggio, dopo la sospensione della finale Juniores Elite per l'infortunio al direttore di gara Delle Fontane di Ciampino, il presidente del Cr Lazio Melchiorre Zarelli ai nostri microfoni (clicca per ascoltare) aveva confermato che la gara sarebbe stata ripetuta mercoledì pomeriggio. Qualche ora fa però la decisione è stata cambiata: il sito del Cr Lazio (www.crlazio.org) ha annunciato che la gara sarà ripetuta il 20 Maggio, di giovedì.
Probabilmente si tratta solo di un errore visto che le finali nazionali inizieranno sabato 19 Maggio. Non c'è ancora chiarezza, quindi, ma è probabile, a questo punto che si giochi giovedì 13 e che quello del sito del Cr Lazio sia solo un refuso

VIGOR PERCONTI-TOR DI QUINTO SI RIGIOCA GIOVEDI' 13 MAGGIO
Ufficializzata la data di recupero della finale del campionato Juniores d'elite. Vigor Perconti-Tor di Quinto sarà rigiocata giovedì prossimo, 13 maggio, dopo che la Lega Nazionale Dilettanti ha dato l'ok. Il via libera serviva perchè subito dopo la vincitrice del titolo dovrà scendere in campo per i play-off nazionali.

FINALE JUNIORES: PERCONTI “VINCEREMO ANCHE CONTRO QUESTO REGOLAMENTO ASSURDO”
Il Presidente della Vigor Perconti è indignato per un regolamento che, in occasione della finale annullata, tiene in considerazione le ammonizioni avvenute in campo, e quindi la squalifica per i diffidati, ma non fa scontare il turno di stop agli espulsi delle semifinali. “Sono un uomo di sport, onorerò questa finale anche se l’amarezza è tanta”

Dal sito
www.qualcio.com/legginews.asp?idarticolo=732&pagco...

M.B.

ROMA – La voce circolava ormai da qualche ora negli ambienti sportivi della capitale: la Vigor Perconti non si presenterà alla finale Juniores! Questa sembrava essere la decisione del Presidente della società prenestina, Maurizio Perconti, visto che a causa di un regolamento assurdo la sua squadra dovrà scendere in campo giovedì senza 5 titolari squalificati e 2 infortunati durante la finale “flop” di Marino. Il regolamento prevede infatti che nonostante la gara debba essere ripetuta dall’inizio, gli ammoniti sono comunque per la giustizia sportiva tali e quindi se diffidati saltano la finale “vera”; per gli espulsi che invece hanno saltato la finale “flop” il regolamento non prevede valida la gara e quindi devo scontare ancora per un turno la squalifica. Un’assurdità per tutti ma soprattutto per il Presidente della società blaugrana che si sfoga così.

“La logica dice che se gli ammoniti sono tali allora gli espulsi nelle semifinali scontano la squalifica considerando la finale annullata, invece no. Purtroppo non era mai successo un caso del genere e le regole, fatte dall’alto e ormai logore, dopo questo episodio devono cambiare. Il Comitato non centra niente, si è applicato solo un regolamento, assurdo ma è così. Certo è tutto quello che è accaduto fino ad ora è andato a nostro sfavore. Mi ritrovo con tre squalificati dopo la semifinale allo “Ielasi” e rimangono fuori, quelli ammoniti nella finale e in diffida sconteranno la squalifica nella nuova finale e quelli che si sono infortunati nella finale non giocheranno. Mi mancheranno sette titolari… non sono pochi…”

L’amarezza nel volto del Presidente è palese e il pensiero di non presentarsi il prossimo giovedì gli è passato più di una volta in testa…

“Fino a sabato sera ero convinto a non presentarmi, perché andare lì e subire quattro, cinque gol e poi leggere sui giornali che il Tor di Quinto travolge la Vigor Perconti non è che mi piace tanto. Anche perché sono convinto che quest’anno siamo i più forti e meritiamo la vittoria. Al completo siamo veramente i più forti, i fatti avvenuti ci hanno decimato. Non volevo presentarmi, poi i ragazzi, i miei collaboratori, tutti insomma mi hanno ricordato che sono un uomo di sport ed essendo tale, anche contro tutti e contro tutto, naturalmente intendo la cabala e non altro…, devo fare fronte ai miei impegni. A questo punto andrò lì con i ragazzi del ’93 ma ho dei timori: è normale che il Tor di Quinto, una squadra di esperienza che ha vinto meritatamente una marea di titoli, cercherà di intimorire soprattutto coloro che poi la domenica successiva dovranno giocarsi le semifinali con gli Allievi. Lo dico perché queste cose si fanno, lo farei anche io se mi trovassi nella situazione opposta. L’intelligenza del Tor di Quinto li porterà a fare questo. Sono amareggiato anche perché non ci saranno neanche gli infortunati Ciolli e Matera, che con l’occasione saluto, che hanno subito falli gravi senza nessun provvedimento da parte dell’arbitro, mentre noi abbiamo subito ammonizioni per aver gettato la palla a gioco fermo… “

La delusione del Presidente Perconti però si trasforma subito nella determinazione e nella grinta che lo ha sempre contraddistinto

“Ci tengo a sottolineare comunque che vedendo negli occhi i ragazzi e dopo tutto quello che è successo, noi andremo lì e vinciamo la finale! Ne sono convintissimo, ce lo meritiamo sotto tutti i punti di vista: può darsi che la fortuna che ci ha girato contro fino ad ora giovedì ci darà una mano. Sono convinto che sabato andremo, con tutto l’organico, a fare la prima partita delle finali nazionali contro la Sardegna”

Tornando al discorso del regolamento il Presidente fa un’appello a tutti i dirigenti della Federazione

“Sono certo che la Federazione interverrà per il bene di tutti, perche in ogni caso ci sarà in futuro qualcun altro danneggiato. Oggi è toccato a me e il Tor di Quinto ne ha tratto vantaggio, il prossimo anno potrebbe avvenire il contrario: sono certo che questo episodio porterà a cambiare le regole. Tutti mi hanno detto che ho ragione ma purtroppo quello è il regolamento e non si può cambiare in corsa… Gli enti preposti faranno di tutto per cambiare questa situazione, ne sono certo!”

Nonostante questo spiacevole episodio per la Vigor Perconti il finale di stagione si preannuncia spumeggiante: una finale con la Juniores, Allievi e Giovanissimi in semifinale. Da uomo esperto quale è, il Presidente Perconti non si fa prendere da facili entusiasmi e preferisce pensare un passo dopo l’altro…

“Io l’ho detto, un titolo lo vinciamo giovedì, non c’è proprio partita: non dico questo per sminuire la forza del Tor di Quinto, ma perché la differenza la farà la voglia che hanno i miei ragazzi di riscattarsi per tutto ciò che è accaduto contro di loro. Raggiungere il titolo regionale è un sogno che ho rincorso per quarant’anni e i ragazzi sono pronti: ho un’immensa fiducia in loro. Per quanto riguarda Allievi e Giovanissimi abbiamo due grandi squadre, ma anche gli altri sono forti, ce la giocheremo. Ora dobbiamo però pensare solo a vincere il titolo Juniores, finita questa parleremo degli altri…”

In bocca al lupo Vigor Perconti!

Nell'aarticolo del Corriere Laziale non trovano spazio le interviste di fine gara ai due Presidenti Testa e Perconti. In questo caso non è un modo per nascondere le critiche al Comitato Organizzatore ed al Presidente Zarelli, le interviste dovevano essere pubblicate in ultima pagine che però era già occupata da un inserto pubblicitario gentilmente oferto dall Lega Nazionale Dilettanti.

La finale bis JUNIORES REGIONALE ELITE tra TOR DI QUINTO e VIGOR PERCONTI si giocherà giovedì 13 MAGGIO ORE 15,30 ALL'ANCO MARZIO di OSTIA LIDO. L'ingresso é libero.

La Vigor Perconti non potrà disporre, però, di ben 6 titolari: 4 squalificati (Bissattini, Cristiano, Nuzzo e Scoppola) e 2 infortunati durante la finale “flop” di Marino.

COMUNICATO UFFICIALE N°145
CAMPIONATO JUNIORES DILETTANTI 2009/2010
FASE NAZIONALE

Si riporta di seguito l’elenco delle Società che, dopo lo svolgimento delle fasi regionali, hanno acquisito il diritto di partecipazione alla fase nazionale del Campionato Juniores riservato alle squadre regionali:
ABRUZZO: FLACCO PORTO PESCARA di Pescara (PE)
BASILICATA: ANGELO CRISTOFARO di Oppido Lucano (PZ)
CALABRIA: BOCALE CALCIO di Reggio Calabria (RC)
CAMPANIA: VINCENTE CAMPANIA
EMILIA R.: FAENZA CALCIO di Faenza (RA)
FRIULI V.G.: ANCONA di Udine (UD)
LAZIO: VINCENTE LAZIO
LIGURIA: BOGLIASCO D’ALBERTIS di Bogliasco (GE)
LOMBARDIA: NAVECORTINE di Nave (BS)
MARCHE: VIGOR SENIGALLIA di Senigallia (AN)
MOLISE: TERMOLI di Termoli (CB)
PIEMONTE V.A: SANTHIA’ CALCIO di Santhià (VC)
PUGLIA: REAL BARLETTA di Barletta (BT)
SARDEGNA: PROGETTO CALCIO S.ELIA di Cagliari (CA)
SICILIA: AUDACE CITTA’ DI MONREALE di Monreale (PA)
TOSCANA: PISA SPORTING CLUB di Pisa (PI)
TRENTINO A.A.: BRIXEN di Bressanone (BZ)
UMBRIA: CANNARA di Cannara (PG)
VENETO: CASTELNUOVOSANDRA’ di Castelnuovo del Garda (VR)
In linea con le disposizioni del Regolamento della Manifestazione, le 19 squadre ammesse sono suddivise in 8 gironi così costituiti:
n° 3 da 3 squadre ciascuno (triangolari)
n° 5 da 2 squadre ciascuno (gare di andata e ritorno)
Le relative composizioni vengono stabilite nel modo seguente:
Girone A: BOGLIASCO D’ALBERTIS – NAVECORTINE – SANTHIA’ CALCIO (triangolare)
Girone B: ANCONA - BRIXEN – CASTELNUOVOSANDRA’ (triangolare)
Girone C: FAENZA CALCIO – PISA SPORTING CLUB (andata e ritorno)
Girone D: CANNARA – VIGOR SENIGALLIA (andata e ritorno)
Girone E: PROGETTO CALCIO S. ELIA – VINCENTE LAZIO (andata e ritorno)
Girone F: FLACCO PORTO PESCARA – TERMOLI (andata e ritorno)
Girone G: ANGELO CRISTOFARO – REAL BARLETTA – VINC. CAMPANIA (triangolare)
Girone H: AUDACE CITTA’ DI MONREALE - BOCALE CALCIO (andata e ritorno)



Il calendario della manifestazione viene confermato come segue:
15 maggio 2010 1ª gara triangolari - ottavi andata
19 maggio 2010 2ª gara triangolari -
22 maggio 2010 3ª gara triangolari - ottavi ritorno
26 maggio 2010 quarti andata
29 maggio 2010 quarti ritorno
5 giugno 2010 semifinali andata
9 giugno 2010 semifinali ritorno
12 giugno 2010 finale a Roma
Ciò premesso, si riporta di seguito il programma della prima fase; l'ordine di svolgimento è stato stabilito da apposito sorteggio:
sabato 15 maggio 2010 ore 16.00
Girone A: NAVECORTINE – BOGLIASCO D’ALBERTIS Campo Comunale n. 1, Via Capra – Nave (BS)
Rip.: SANTHIA’ CALCIO
Girone B: ANCONA – CASTELNUOVOSANDRA’ Campo Via Friuli – Udine (UD)
Rip. : BRIXEN
Girone C: FAENZA CALCIO – PISASPORTING CLUB Stadio Comunale “Bruno Neri” – Faenza (RA)
Girone D: CANNARA – VIGOR SENIGALLIA Campo Comunale “Alberto Spoletini” – Cannara (PG)
Girone E: VINCENTE LAZIO – PROGETTO CALCIO S. ELIA
Girone F: TERMOLI – FLACCO PORTO PESCARA Stadio Comunale “Gino Cannarsa” di Termoli (CB)

Girone G: ANGELO CRISTOFARO – VINCENTE CAMPANIA Campo Comunale di Oppido Lucano (PZ) erba artificiale
Rip.: REAL BARLETTA
Girone H: BOCALE CALCIO – AUDACE CITTA’ DI MONREALE Campo Sportivo “Campoli Bocale – Via Campoli Bocale – Reggio Calabria (RC)
mercoledì 19 maggio 2010 ore 16.00
Girone A: 2ª gara triangolare
Girone B: 2ª gara triangolare
Girone G: 2ª gara triangolare
sabato 22 maggio 2010 ore 16.00
Girone A: 3ª gara triangolare
Girone B: 3ª gara triangolare
Girone C: PISA SPORTING CLUB – FAENZA CALCIO Stadio Comunale “Bui” di S. Giuliano Terme (PI)
Girone D: VIGOR SENIGALLIA – CANNARA Stadio Comunale “Goffredo Bianchelli” di Senigallia (AN)
Girone E: PROGETTO CALCIO S. ELIA – VINCENTE LAZIO Nuovo Campo “S.Elia”, Via Schiavazzi - Cagliari
Girone F: FLACCO PORTO PESCARA – TERMOLI Campo “San Marco” Via Aldo Moro – Pescara (PE)
Girone G: 3ª gara triangolare
Girone H: AUDACE CITTA’ DI MONREALE – BOCALE CALCIO Campo Comunale “Conca D’Oro” Via Aldo Moro 90 – Monreale (PA)






COMUNICAZIONI ALLE SOCIETA’

1) LIMITI DI ETA’
Le squadre partecipanti debbono essere esclusivamente formate da calciatori nati dal 1° gennaio 1991 in poi, e che comunque abbiano compiuto il 15° anno di età. E’ consentito l’impiego, in assoluto, di non piu’ di quattro calciatori “fuori quota”, nati dal 1° gennaio 1989 in poi.

2) SOSTITUZIONI CALCIATORI
Nel corso di tutte le gare del Torneo e’ consentita in qualsiasi momento la sostituzione di tre calciatori indipendentemente dal ruolo ricoperto (art. 74/1° comma delle N.O.I.F.)

3) EFFICACIA PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI PRECEDENTEMENTE ADOTTATI
Le sanzioni dell'ammonizione, inflitte dagli Organi Disciplinari della L.N.D. in relazione alle gare della fase nazionale, non sono cumulabili con quelle precedentemente irrogate in occasione della precedente fase gestita dai Comitati Regionali.
Dovranno in ogni caso trovare esecuzione le sanzioni di squalifica o inibizione residuate dalla fase precedente quella nazionale, nel rispetto delle disposizioni regolamentari di cui all’art. 22, commi 3 e 6, del C.G.S.

4) DISCIPLINA SPORTIVA
Per la disciplina sportiva della fase finale del Campionato Juniores Dilettanti si rimanda alle disposizioni contenute nel C.U. N. 43/A della F.I.G.C., pubblicato il 10 agosto 2009.
5) VARIE
Si rende noto, alle società interessate, che ogni comunicazione inerente il Regolamento della manifestazione (pubblicato dalla L.N.D. con C.U. N. 60 del 1° ottobre 2009) e in particolare quelle relative agli eventuali reclami, devono pervenire al seguente numero di FAX: 06/32822708. La pubblicazione dei Comunicati Ufficiali inerenti lo svolgimento della fase finale del Campionato Juniores Dilettanti 2009/2010 avverrà sul sito web della L.N.D. all’indirizzo www.lnd.it.



PUBBLICATO IN ROMA IL 10 MAGGIO 2010

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
Massimo Ciaccolini Carlo Tavecchio

tor di quinto in vantaggio...Frasca

SIAMO DI UN ALTRO PIANETA