Eccellenza, una lezione di fairplay:

da Il Messaggero
di Emiliano Papillo

FROSINONE (11 ottobre) - Il fair play nel mondo dello sport è un fenomeno abbastanza raro. Ma ieri pomeriggio allo stadio di Morolo, dove era in corso il derby valido per il campionato di Eccellenza, Morolo e Ceccano (1-1 alla fine) hanno dimostrato che ciò è possibile. Era il 34’ del primo tempo quando l’arbitro Monaco di Roma, sullo 0-0, ferma il gioco. Un giocatore del Morolo, il baby Coluzzi era a terra infortunato. Il Ceccano manda la palla in fallo laterale per consentire l’ingresso dei sanitari morolani e curare Coluzzi. Il giocatore si riprende e l’arbitro invece di far battere il fallo laterale al Morolo che avrebbe restituito palla al Ceccano, consegna il pallone ai ceccanesi. Dei lancia Persichini, tocco per Latini e cross per la testa di Simone Lucchetti che realizza con i giocatori del Morolo completamente fermi in quanto aspettavano la palla che sarebbe poi stata restituita al Ceccano.

I morolani protestano, ma l’allenatore del Ceccano, Antonio Tersigli, ed il suo vice Emiliano Adinolfi, ordinano al capitano Simone Lucchetti ed a tutta la squadra di far pareggiare il Morolo. Palla al centro, Coluzzi tocca a Martino, i giocatori del Ceccano si fermano e l’attaccante del Morolo realizza a porta vuota il pareggio. Gli spettatori, oltre 600 applaudono a lungo il gesto, mentre i giocatori in campo si abbracciano e stringono le mani facendosi i complimenti a vicenda. «E’ stato un gesto bellissimo che fa bene al mondo del calcio. Oggi più del risultato conta questo gesto stupendo» ha spiegato a fine gara il patron del Morolo, Angelo Costantini. «Era giusto che restituissimo al Morolo quello che involontariamente gli avevamo tolto. C’era stata una incomprensione nella ripresa del gioco. E’ stata una decisione unanime, una bella pagina di sport» ha detto l’allenatore in seconda del Ceccano, Emiliano Adinolfi.

[POSTQUOTE][QUOTE:106835143=anonimo, 12/10/2010 13.57]da Il Messaggero
di Emiliano Papillo

FROSINONE (11 ottobre) - Il fair play nel mondo dello sport è un fenomeno abbastanza raro. Ma ieri pomeriggio allo stadio di Morolo, dove era in corso il derby valido per il campionato di Eccellenza, Morolo e Ceccano (1-1 alla fine) hanno dimostrato che ciò è possibile. Era il 34’ del primo tempo quando l’arbitro Monaco di Roma, sullo 0-0, ferma il gioco. Un giocatore del Morolo, il baby Coluzzi era a terra infortunato. Il Ceccano manda la palla in fallo laterale per consentire l’ingresso dei sanitari morolani e curare Coluzzi. Il giocatore si riprende e l’arbitro invece di far battere il fallo laterale al Morolo che avrebbe restituito palla al Ceccano, consegna il pallone ai ceccanesi. Dei lancia Persichini, tocco per Latini e cross per la testa di Simone Lucchetti che realizza con i giocatori del Morolo completamente fermi in quanto aspettavano la palla che sarebbe poi stata restituita al Ceccano.

I morolani protestano, ma l’allenatore del Ceccano, Antonio Tersigli, ed il suo vice Emiliano Adinolfi, ordinano al capitano Simone Lucchetti ed a tutta la squadra di far pareggiare il Morolo. Palla al centro, Coluzzi tocca a Martino, i giocatori del Ceccano si fermano e l’attaccante del Morolo realizza a porta vuota il pareggio. Gli spettatori, oltre 600 applaudono a lungo il gesto, mentre i giocatori in campo si abbracciano e stringono le mani facendosi i complimenti a vicenda. «E’ stato un gesto bellissimo che fa bene al mondo del calcio. Oggi più del risultato conta questo gesto stupendo» ha spiegato a fine gara il patron del Morolo, Angelo Costantini. «Era giusto che restituissimo al Morolo quello che involontariamente gli avevamo tolto. C’era stata una incomprensione nella ripresa del gioco. E’ stata una decisione unanime, una bella pagina di sport» ha detto l’allenatore in seconda del Ceccano, Emiliano Adinolfi.

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Tutto molto bello, e ci mancherebbe.
Basta però che, a fine campionato, la rete fuori casa del Ceccano non sarà determinante per una classificazione dettata dagli scontri diretti :D

[POSTQUOTE][QUOTE:106836539=FAS02, 12/10/2010 14.44]

Tutto molto bello, e ci mancherebbe.
Basta però che, a fine campionato, la rete fuori casa del Ceccano non sarà determinante per una classificazione dettata dagli scontri diretti :D[/QUOTE][/POSTQUOTE]
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Faso2
da un attento e giusto osservatore come te questa considerazione non me l'aspettavo.
Il gesto è nobile,rivaluta certi valori, spesso dimenticati, e finisce li.
Tutto ciò che ne deriva è la normale conseguenza che, a mio modestissimo parere,deve trovare il suo naturale iter senza rimpianti.

O lo fai o non lo fai.

[POSTQUOTE][QUOTE:106840323=Fausto(1), 12/10/2010 16.53]
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Faso2
da un attento e giusto osservatore come te questa considerazione non me l'aspettavo.
Il gesto è nobile,rivaluta certi valori, spesso dimenticati, e finisce li.
Tutto ciò che ne deriva è la normale conseguenza che, a mio modestissimo parere,deve trovare il suo naturale iter senza rimpianti.

O lo fai o non lo fai.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Forse ho scritto in maniera incompleta, e me ne scuso.
Intendevo dire, che nell'ipotesi, remota, da me descritta, il Morolo si ritroverebbe penalizzato da un errore grave dell'arbitro, frutto non di una svista, che può essere involontaria, ma di una vera e propria distrazione.

Per quanto riguarda il gesto, anzi, ribadisco che ne sono contento, e non solo, in un'ambiente, quello calcistico, dove vince sempre di più la cattiveria in campo e fuori, è un miracolo che nel 2010 ancora si usa "applaudire" la squadra avversaria quando questa restituisce il pallone in occasione di infortuni.

[POSTQUOTE][QUOTE:106842618=FAS02, 12/10/2010 18.11]


Forse ho scritto in maniera incompleta, e me ne scuso.
Intendevo dire, che nell'ipotesi, remota, da me descritta, il Morolo si ritroverebbe penalizzato da un errore grave dell'arbitro, frutto non di una svista, che può essere involontaria, ma di una vera e propria distrazione.

Per quanto riguarda il gesto, anzi, ribadisco che ne sono contento, e non solo, in un'ambiente, quello calcistico, dove vince sempre di più la cattiveria in campo e fuori, è un miracolo che nel 2010 ancora si usa "applaudire" la squadra avversaria quando questa restituisce il pallone in occasione di infortuni.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

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Faso 2 niente scuse perchè non ce n'è bisogno.Certamente,dopo la tua puntualizzazione,nel caso si verificasse quanto da te richiamato l'unico responsabile,dei pro e dei contro, sarebbe l'arbitro non all'altezza della situazione.

scusate ma che c entra l arbitro su una palla a due?forse non ho letto bene