ECCELLENZA E PROMOZIONE: Zarelli propone di modificare tra un anno i nuovi e controversi limiti di età sull’impiego dei giovani fissati dalla LND.

ECCELLENZA E PROMOZIONE: Zarelli propone di modificare tra un anno i nuovi e controversi limiti di età sull’impiego dei giovani fissati dalla LND.

Dal sito del Cr Lazio

Il presidente della FIGC Lazio Zarelli ha affrontato ieri l'importante e delicato argomento dell’impiego dei giovani, nei campionati di Eccellenza e Promozione.

“Come sapete, quest’anno c’è stata un’accelerazione nell’abbassamento dei limiti di età per l’impiego dei giovani calciatori, nei campionati di eccellenza e promozione, con un calciatore nato dall’1.1.1994 in poi. Ovviamente ci sarà l’obbligo anche per le altre fasce d’età: uno dal 1.1.1993 in poi, uno dal 1.1.1992 in poi e uno dal 1.1.1991 in poi in eccellenza, uno dal 1.1.1993 in poi e uno dal 1.1.1992 in poi in promozione. Dalla stagione 2012/2013, il calciatore nato nel 1994, per la sola Eccellenza, dovrà essere fidelizzato, nel senso che dovrà essere risultato in forza alla società fin da questa stagione. Chiedo pertanto ai diretti interessati delle società di Eccellenza, di studiare bene la normativa, affinchè non ci siano spiacevoli sorprese o situazioni di difficoltà al momento della sua introduzione”.

Il presidente Zarelli ha poi annunciato “che il Consiglio Direttivo del Comitato, esaminata la problematica dei limiti di età imposti dalla LND, per l’impiego dei calciatori giovani, e ritenendo eccessivo e penalizzante per la categoria di promozione l’impiego di un calciatore, per la prossima stagione, nato dal 1.1.1995 in poi, ritiene di dover interessare la LND per la rivisitazione della norma confermando per la promozione, anche nella prossima stagione 2012-2013 il mantenimento dell’obbligo attuale di un ’94, un ’93 e un ’92”.

[POSTQUOTE][QUOTE:112774073=PIERLUIGI47, 23/08/2011 09.44]ECCELLENZA E PROMOZIONE: Zarelli propone di modificare tra un anno i nuovi e controversi limiti di età sull’impiego dei giovani fissati dalla LND.

Dal sito del Cr Lazio

Il presidente della FIGC Lazio Zarelli ha affrontato ieri l'importante e delicato argomento dell’impiego dei giovani, nei campionati di Eccellenza e Promozione.

“Come sapete, quest’anno c’è stata un’accelerazione nell’abbassamento dei limiti di età per l’impiego dei giovani calciatori, nei campionati di eccellenza e promozione, con un calciatore nato dall’1.1.1994 in poi. Ovviamente ci sarà l’obbligo anche per le altre fasce d’età: uno dal 1.1.1993 in poi, uno dal 1.1.1992 in poi e uno dal 1.1.1991 in poi in eccellenza, uno dal 1.1.1993 in poi e uno dal 1.1.1992 in poi in promozione. Dalla stagione 2012/2013, il calciatore nato nel 1994, per la sola Eccellenza, dovrà essere fidelizzato, nel senso che dovrà essere risultato in forza alla società fin da questa stagione. Chiedo pertanto ai diretti interessati delle società di Eccellenza, di studiare bene la normativa, affinchè non ci siano spiacevoli sorprese o situazioni di difficoltà al momento della sua introduzione”.

Il presidente Zarelli ha poi annunciato “che il Consiglio Direttivo del Comitato, esaminata la problematica dei limiti di età imposti dalla LND, per l’impiego dei calciatori giovani, e ritenendo eccessivo e penalizzante per la categoria di promozione l’impiego di un calciatore, per la prossima stagione, nato dal 1.1.1995 in poi, ritiene di dover interessare la LND per la rivisitazione della norma confermando per la promozione, anche nella prossima stagione 2012-2013 il mantenimento dell’obbligo attuale di un ’94, un ’93 e un ’92”.[/QUOTE][/POSTQUOTE]
======================================================================Un salutone a tutti,mi trovo fuori piazza,ho poco tempo per il computer ma questo argomento mi stuzzica sempre.

Se uno è bravo gioca pure a quindici anni,con il permesso.
Se uno è più bravo alla stessa età già stà tra i professionisti.
Se si vuole risolvere "i costi delle società",che hanno la prima squadra,si abbia il coraggio materiale di invertire il problema e cioè far giocare solo i giovani-in eccellenza e promozione o fino dove dicono loro-con numero limitato di fuori quota.Ma il problema si risolberebbe?

Così sembra solo che si vuole essere bravi nell'interpretare prima di tutti il volere di chi-oggi-gestisce e governa il movimento.

Questo l'ho sempre pensato e lo pensero sempre.

Volevo dire la mia su questo quesito,giovani e non giovani!!!
A prescindere dal fatto che ci sono giovani molto più forti di tanti grandi.Ma la questione importante e che nessuno ha mai accennato,è il fatto che circa 2 o 3 in questo caso '94,vengono meno alle squadre juniores,che moltiplicato per le 108 squadre tra eccellenza e promozione,tolgono dalle categorie juniores circa 300 ragazzi validi(più qualche raccomandato che c'è sempre).
Ora di che qualità sarà la juniores??..per sopperire a questo,si cerca nei migliori dei '95..e via via a scendere per le altre categorie giovanili!!!
Pertanto secondo me vedremo tutte incompiute,nel senso che nessuno di loro potrà dimostrare il proprio valore,nella categoria di appartenenza,a discapito delle belle partite che si vedevano qualche anno fà dagli esordienti alle juniores!!!

Sottoscrivo le valutazioni di Fausto e Pomata e sottolineo il paradosso che l'età media sarà più alta nel campionato Juniores che in Eccellenza da questa stagione.

Condivido in toto quanto sostengono Fausto (1) e Er Pomata.

Proviamo a fare bene i conti di quanti ragazzi vengono di fatto spostati dai propri clubs dalla categorie Allievi e Juniores alla Promozione o all'Eccellenza.

Tenendo conto che in Eccellenza giocano nel Lazio 36 squadre divise in 2 gironi che hanno l'obbligo di utilizzare almeno 1 giocatore classe 1994, 1 classe 1993, 1 classe 1992 e 1 classe 1991 e che per ciascuna classe di età ogni club deve avere a disposizione della 1^ squadra almeno 3 ragazzi pari età poiché vanno calcolati possibili sostituzioni durante la gara, nonché possibili squalifiche, malattie, infortuni o periodi di scarsa forma dei titolari, occorrono per l'Eccellenza almeno 108 (3 x 36 clubs) calciatori classe 1994, 108 classe 1993, 108 classe 1992 e 108 classe 1991. In totale 432, dei quali però solo una parte hanno la certezza di poter giocare in 1^ squadra, mentre gli altri rischiano di fare panchina e di non essere neppure utilizzati il sabato pomeriggio nel timore che si possano infortunare.

Per quanto riguarda la Promozione, tenendo conto giocano nel Lazio 72 squadre divise in 4 gironi da 18 che hanno l'obbligo di utilizzare almeno 1 giocatore classe 1994, 1 classe 1993 e 1 classe 1992 e che per ciascuna classe di età ogni club deve avere a disposizione della 1^ squadra almeno 3 ragazzi pari età poiché vanno calcolati possibili sostituzioni durante la gara, nonché possibili squalifiche, malattie, infortuni o periodi di scarsa forma dei titolari, occorrono per la Promozione almeno 216 (3 x 72) calciatori classe 1994, 216 classe 1993 e 216 classe 1992. In totale 648, dei quali però solo una parte hanno la certezza di poter giocare in 1^ squadra, mentre gli altri rischiano di fare panchina e di non essere neppure utilizzati il sabato pomeriggio nel timore che si possano infortunare.

Complessivamente quindi si tratta di ben 1.080 ragazzi tra i 17 e 21 anni, coinvolti nel Lazio nell'avventura del limite di età obbligatorio per la Promozione e l'Eccellenza. Ma solo pochissimi di loro potranno realmente dimostrare il proprio valore nella categoria di appartenenza.