Re: Re: Re:
FAUSTO(1), 19/07/2009 12.32:
Riferimento alla mia precedente parrebbe essere cambiato il "vento"nella gestione.
Se così fosse non ci dovrebbero essere difficoltà nel pronosticare già in anticipo una delle vincitrici di un girone di Promozione.
Attenzione,però,alla partenza perchè malgrado tutto anche due pareggi potrebbero far rispuntare vecchie "maniere".
Mi affascinerebbe ma nello stesso tempo dispiacerebbe rivedere anche la Roma VIII nello steso girone,come l'altr'anno,considerata la squadra che sta all'estendo quest'ultima società.
A San Cesareo splende il sole? è nuvolo? o tuona e piove grandine?
Certo che la sconfitta di oggi con il Città di Marino, unita a quella di domenica passata in casa con il Cava dei Selci,ho la vaga impressione,viste le facce funeree della dirigenza dopo il fischio finale,che inizi a far entrare nello spogliatoio troppa aria incontrollata.Alla terza rete del Marino la panchina del San Cesareo ha avuto gesti di incredibile,ma giustificata, insofferenza che la potrebbe dire lunga "sull'armonia che tira"nella squadra.Ma si è notata anche parecchia insofferenza da parte di molti giocatori in campo.
Ad onor del vero il San Cesareo sembra essere squadra più quadrata del Città di Marino che oggi ha dovuto far a meno di giocatori in vari ruoli sostituiti da altrettanti bravi ma con ruoli diversi da quelli assenti.
Pur rendendosi sempre pericoloso il San Cesareo ha concluso nel vero senso della parola solo tre volte a rete.
La prima su respinta del Portiere con palla appoggiata all'avversario in sospetta posizione di fuori gioco(per me);la seconda rete nasce da una punizione inesistente a centrocampo battuta su Tajarol in fuorigioco che addomestica comunque la palla ed aspetta che salga da centrocampo Sanetti incontrastato per battere a rete;la terza rete nasce da una controversa punizione diretta dal limite dell'area che trafigge la barriera.
Di contro le marcature del Città di Marino nascono da ottime triangolazioni dei giocatori e da colpi che il pubblico si aspettava "dai nomi"del San Cesareo.
Onore e merito "all'uno per tutti" "tutti per uno".
Ora il Città di Marino,nella speranza che sfoltisca l'infermeria al più presto,sperò che si "gasi"sempre più e creda nelle proprie possibilità che non sono,poi,tanto scarse.
Dal San Cesareo non mi meraviglierei se arrivasse la notizia di maretta nella società con conseguente licenziamento dell'allenatore.