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allenatore
00martedì 31 marzo 2009 11:37
Il martedì è giornata di approfondimenti, con le rubriche della carta stampata che settimanalmente guardano oltre i meri risultati delle partite.
Ancora una volta a tenere banco è la violenza che sempre più pesantemente si sta diffondendo nel calcio dilettantistico.
Questa volta non si tratta di tifosi violenti che sulle tribune se le danno di santa ragione ma di un bollettino di guerra settimanale che vede coinvolti tesserati che invece di pensare a giocare preferiscono picchiarsi, picchiare l'arbitro e spesso cercare di picchiare i tifosi presenti in tribuna.
Tralasciamo quindi i censurabili comportamenti dei genitori presenti in tribuna che si esibiscono in vituperi di ogni tipo nei confronti di direttori di gara ed avversari, il fatto rientra nell'ineducazione ma non incide sullo svolgimento della gara.
Preoccupante è invece la settimanale presenza sui Comunicati e sulle cronache dei giornali di gare terminate in rissa, sia nel Settore Dilettantistico che in quello giovanile.
Do la mia classifica di responsabilità ed attendo la vostra.

Della seri "Il pesce puzza dalla capa"

!1- Lo Stato che ha indebolito i valori di riferimento e di rispetto, per intenderci, per intenderci Dio,Patria e Famiglia conducendoci in una sorta di anarchia in cui si tende a farci giustizia da soli.

2-La FIGC che non ha saputo adeguarsi ed ammodernarsi dandosi regole idonee a governare i mutamenti generazionali.

3-Il CrLazio che, nella figura del Presidente Zarelli, non riesce a produrre niente di meglio di una lettera di raccomandazione, evitando di utilizzare un deterrente come la Coppa Disciplina che obbligherebbe le Società ad allontanare quegli elementi che, attraverso il comportamento, potrebbero arrecare nocumento ai risultati sportivi delle squadre.

4-La Giustizia Sportiva che produce delle sentenze assurde, volte unicamente a difendere la classe arbitrale(questo giustamente) con assurdità per cui chi applaude ironicamente un arbitro si becca 4 giornate di squalifica, chi colpisce con un pugno un avversario o è coinvolto in una rissa 1 o 2 giornate(andate a vedere i comunicati).
Aggiungo che spesso, nel settore giovanile, le squalifiche spesso non vengono neanche scontate perchè, lo squalificato ha la possibilità di giocare nel gruppo superiore o inferiore.

5-Le Società che affidano le squadre a personale non idoneo, recidivi della squalifica, che spesso hanno comportamenti inurbani nei confronti degli arbitri e degli avversari, spesso gli unici parametri sono, il rimborso spese, i giocatori che porti, il lavoro che fai e l'eventuale sponsor.

6-Gli Allenatori che tutti protesi ad insegnare tecnica e tattica si dimenticano che nella crescita di un giocatore, indispensabile, è capire come ci si comporta in campo, in che modo mantenere i rapporti con avversari, direttori di gara e tifosi avversari.

7-I giocatori, qui ammetto che la mia è una provocazione, che non hanno capito che cocaina ed eccitanti non servono a migliorare le prestazioni ma solo a perdere la testa.
uno che ama il calcio
00martedì 31 marzo 2009 12:18
Re:

dalla seria A fino all'ultima serie di calcio giocato, fino ai pulcini.. grazie ad una cultura calcistica ridicola, sembra che i campi di calci siano il far west italiano, dove ognuno si può fare giustizia da solo, tanto poi si è tutti assolti.

fino a quando certe persone non pagano di tasca propria si continuerà a vedere certi spettacoli indegni sui nostri campi di calcio.

finche non si entra nella cultura che gli adulti devono pagare di persona i comportamenti dei ragazzi non verremo a capo della violenza nei nostri campi.

finche abbiamo allenatori capaci solo di caricare agonisticamente oltre ogni m isura i ragazzi, senza saper loro insegnare calcio... non verremo a capo della violenza nei nostri campi

finche ci sono presidenti di società che permettemo a genitori, dirigenti, accompagnatori, allenatori che sonno violenti, volgari, ignoranti, maleducati ecc ecc di frequentare le loro società non verremo mai capo della violenza nei nostri campi.

ci vogliono punizioni severe, che si raddoppiano ad ogni azione di violenza... se un ragazzo in campo crea una rissa squalifiachiamo lui, l'allenatore, il presidente e la squadra la si penalizza con dei punti in classifica...

allenatore
00giovedì 2 aprile 2009 20:08
scusate ma non capisco...stesso comunicato, stesso campionato stesso giudice.....

Espulsi dal campo
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE
IGLIOZZI FRANCESCO (CASILINA B.C.C.R.)
Espulso per aver rivolto frasi offensive all'indirizzo dell'arbitro, che reiterava mentre lasciava il terreno di gioco applaudendo in senso di scherno.

SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE

PASCARU MARIAN ANTONEL (FREGENE)
Perchè, al termine della gara, colpiva con alcuni pugni un calciatore avversario.

allora se dico "nun capisci un cazzo" all'arbitro e gli batto le mani prendo 3 giornate.....se prendo a cazzotti un avversario(col rischio di gravi conseguenze fisiche) 2 giornate.
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