sabato 7 maggio · 9.00 - 13.00 Regione Lazio (Roma)
Il Convegno “Salute e sicurezza nello sport…E’ sicurezza della vita!!!”, organizzato dalla Associazione Alessandro Bini per la sicurezza nello sport O.N.L.U.S. con il patrocinio dell’Assessorato Cultura Arte e Sport della Regione Lazio, vuole essere un momento di riflessione volto a analizzare il tema della sicurezza con particolare attenzione alle problematiche legate all’impiantistica sportiva.
Lo scopo è quello di partecipare ...alla ricerca di soluzioni snelle ed idonee per il raggiungimento degli standard apprezzabili di sicurezza (safety) negli impianti e scuole dove si pratica attività sportiva di base.
In inglese esistono due termini per la sicurezza: safety e security.
Entrambi i termini hanno un significato di salvaguardia dell'incolumità delle
persone e la differenza sta in ciò che minaccia tale incolumità.
Safety implica la salvaguardia o la protezione della persona da eventi o circostanze generalmente involontari che comportano potenzialità lesiva in funzione del tipo di attività svolta.
Security, invece, implica la salvaguardia o la protezione da attacchi, aggressioni, danni contro la persona o beni, perpetrati volontariamente da individui o gruppi di persone con l'intenzione di nuocere, a causa di contrapposizioni.
In italiano esiste solo il termine “sicurezza” e ciò crea una situazione di incertezza e confusione non dovuta alla non conoscenza della lingua inglese ma dovuta, principalmente, all'ignoranza dei criteri di prevenzione e degli obiettivi da realizzare.
Attualmente il problema sicurezza viene trattato in diversi ambiti con particolare riferimento alle norme in tema di sicurezza sul lavoro. Queste vanno riferite anche al mondo dello sport e si intrecciano con le norme statali e con quelle proprie dell’ordinamento sportivo rendendo molto complesso il districarsi nella materia.
Tanti sono i protagonisti nella vita di un impianto sportivo: chi lo progetta, chi lo realizza, chi lo gestisce quotidianamente, gli atleti, sia professionisti o dilettanti o semplicemente amatoriali, e gli spettatori. Un diverso numero di soggetti con distinte responsabilità da coordinare per far sì che i luoghi dove si svolge attività ludico/motoria siano adeguatamente sicuri e che la vita e la salute degli atleti e di tutti coloro che frequentano queste strutture non sia messa a repentaglio.
La salute è un bene da difendere ed è diritto di ogni cittadino vivere in un ambiente salubre e sicuro, così come dettato dall’Art. 32 della Costituzione Italiana.
"Si è sempre responsabili di ciò che non si è potuto evitare" (Jean-Paul Sartre)