VOLA UN AQUILA NEL CIELO

Lopez: Cerchiamo il Filotto!
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Inserita il 06.01.11,

"Il nostro augurio è fare il meglio possibile, dove potremo arrivare non si può sapere. In un mese affronteremo 8 partite e speriamo diventino 9, vorrà dire che avremo battuto la Roma in Coppa Italia.."
FORMELLO - Una settimana di pretattica, i moduli alternati, alla fine Reja dovrebbe puntare sul col-laudato 4-2-3-1 anziché sul 4-3-1-2. Ha riprovato l’assetto tradizionale nella rifinitura di ieri mattina. Ha recuperato Radu come era nei pro-grammi, l’operazione al ginocchio destro effettuata a dicembre dal dottor Lovati era perfettamente riuscita e la riabili-tazione ha avuto successo. La Lazio sarà al completo: Lichtsteiner, Biava e Dias si affianche-ranno al romeno.

Ledesma ha vinto il ballottaggio con Matuzalem, verrà associato a Brocchi. In avanti ci sarà Floccari, alle sue spalle Zarate, Hernanes e Mauri. Reja ha convocato 19 uomini, sono rimasti a casa Garrido ( infortunato), Stendardo, Foggia e Cavanda per scelta tecni-ca.

CHE MESE - E’ un mese verità, l’ha detto Reja alla squadra. Da oggi al 6 febbraio la Lazio affronterà otto partite, sette di campionato e una di Coppa Italia contro la Roma (potrebbero diventare 9 centrando la qualificazione). Si parte da Genova, Edy non sarà in panchina perché squalificato, al suo posto il vice Lopez, ieri si è presentato in conferenza stampa. La Lazio sa di poter diventare grande:«La consapevolezza c’è, il mister ne ha parlato nello spogliatoio, se usciremo indenni dal ciclo di gare che ci aspetta potremo fare qualcosa di importante ». Lopez ha già sostituito Reja l’anno scorso contro l’Inter sempre a causa di una squalifica:«Il nostro augurio è fare il meglio possibile, dove potremo arrivare non si può sapere. In un mese affronteremo 8 partite e speriamo diventino 9, vorrà dire che avremo battuto la Roma in Coppa Italia ». La Lazio vuole continuare a vincere:«Cercheremo di ripartire da dove abbiamo lasciato, ossia da una vittoria ». Lopez sa cosa fare:«Penso di conoscere le indicazioni di Reja, ormai lavoro con lui da un anno ». La sosta ha fatto bene alla Lazio:«Abbiamo lavorato tanto, le vacanze ci hanno permesso di far riposare i giocatori che sono stati più impiegati ». Reja e Lopez predicano attenzione sui calci piazzati, la Lazio insieme al Lecce è la squadra che ha preso più gol di testa (6 sui 16 totali incassati). Toni è un pericolo, ha segnato ai biancocelesti 5 volte in 11 sfide:«Le insidie del Genoa? Innanzitutto la qualità dei giocatori e poi il campo di Marassi che è infernale. Ciò che ci preoccupa sono i gol che riescono a fare su calcio piazzato, dovremo stare attenti ». Lopez si dedica molto alla cura della fase difensiva, ma non vuole sentir parlare di meriti assoluti:«Faccio ciò che mi dice il mister, non ho responsabilità precise, non sono l’allenatore della difesa».

Fonte: Corriere Dello Sport