5° TROFEO DELLA MEMORIA- ARPAD WEISZ

Si svolgerà dal 3 al 18 giugno, sui campi calcio di 32 squadre dilettantistiche sparse nelle 5 province della Regione Lazio, la 5° edizione del Trofeo della Memoria, intitolato ad Arpad Weisz, allenatore ebreo ungherese che dopo aver vinto 3 scudetti in Italia sulle panchine di Inter e Bologna fu deportato nel campo di concentramento di Auschwitz, dove morì il 31 gennaio del 1944.Il torneo, promosso dall’Assessorato allo Sport, Arte e Politiche dei Giovani della Regione Lazio e organizzato dal Comitato Regionale Lazio della Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con la Comunità Ebraica di Roma e la Federazione Maccabi, è dedicato alle formazioni Juniores, con limite di età fissato per i ragazzi nati dal 1° gennaio del 1992. Lo scopo di questa manifestazione è quello di favorire presso le giovani generazioni il culto della memoria, la diffusione di una cultura sportiva e civile di maggiore tolleranza e rispetto per le altre culture e religioni, in modo da fornire una risposta concreta e costruttiva agli episodi di razzismo e di antisemitismo che si sono verificati negli ultimi anni all’interno degli stadi di calcio italiani, in modo particolare allo stadio Olimpico di Roma.

“L’esperienza ci insegna”, ha dichiarato l’Assessore all’Arte, Sport e Politiche dei Giovani della Regione Lazio, Fabiana Santini, “che per poter costruire il futuro bisogna conoscere bene il passato. Per questa ragione, anche quest’anno i ragazzi delle due squadre finaliste avranno la possibilità di visitare i campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Un’esperienza formativa già vissuta negli ultimi 4 anni, grazie al contributo della Regione Lazio, da circa 130 loro coetanei, vincitori e finalisti delle prima quattro edizioni del Trofeo della Memoria. A tutti partecipanti, va il mio augurio personale e quello della presidente Polverini di vivere due settimane all’insegna dello sport e di un sano agonismo”.

"Plaudiamo l'iniziativa che riconferma la volontà della Regione Lazio di favorire presso le nuove generazioni i valori della memoria attraverso lo sport", ha commentato il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici, "l'augurio è che il significato del torneo, l' importanza di valori quali il rispetto e la tolleranza, rimangano sempre patrimonio dei ragazzi che hanno partecipato".

“Il Comitato Regionale Lazio è ancora una volta felice e orgoglioso di prendere parte all'organizzazione del Torneo della Memoria, un grande appuntamento di calcio giovanile che vuole trasmettere un importante messaggio ai nostri ragazzi”, dice il presidente Comitato Regionale Lazio della LND, Melchiorre Zarelli. “Da anni, ormai, la manifestazione rappresenta un appuntamento di grande tradizione di fine stagione, potendo mettere a confronto alcune delle realtà giovanili più
belle e importanti del Lazio. E alle quali, noi e la Regione vogliamo trasferire uno dei principi fondamentali della vita, quello della memoria. Rivolgendo un in bocca al lupo a tutti i partecipanti,
siano essi calciatori, dirigenti, arbitri o tecnici, ringrazio quanti hanno creduto fortemente in iniziative di questo genere, che hanno il pregio di arricchire tutti noi”.

Al torneo, vinto nella passata edizione dal Futbolclub di Roma, in finale contro la Petriana, sono iscritte 32 formazioni juniores: 16 di Roma, 4 di Frosinone, 4 di Latina, 4 di Rieti e 4 di Viterbo, che verranno divise in 8 gironi provinciali.

Questo l’elenco completo delle formazioni iscritte:

ALBA VILLA REATINA S.F., ALETRIUM CITTA DEICICLOPI, ATLETICO APRILIA, ATLETICO TARQUINIA, CAPRAROLA, CEPRANO CALCIO, CERTOSA A.R.L., CORNETO TARQUINIA, CVN CASAL BERNOCCHI, DIANA NEMI, FIUMICINO CALCIO, FREGENE, FROSINONE 2000, FUTBOLCLUB, LA SABINA, LIRENAS CERVARO, MONTEROSI, MONTEROTONDO CALCIO, PETRIANA, RONDINELLE LATINA, SAN DONATO MONTENERO, SETTEBAGNI CALCIO SALARIO, SS. PIETRO E PAOLO, TIBUR 1999, TOR DI QUINTO, V.J.S. VELLETRI, VIC FORMELLO, VIGOR CISTERNA.

La finale è in programma venerdì 18 giugno 2010 al campo “Fiorini” di Roma.


FONTE: www.zonacalcio.org/news.html?news=44842

Futbolclub: Di Pietro, Santori (Pirozzi), Molinari, Allena (Pelliccia), Fernetti, Giampicacigli, Macellari (Capparelli), Amici (Ippolito), Cascione, Castelli, Antonioli (Cusani). A disposizione: Luciani, Michelangeli. Allenatore: Luzi.
Fiumicino: Paradiso P., Martinelli, Pinelli (Mandile), Ramacci, Scognamiglio, Tirinnanzi, Palaia (Paradiso A.), Carelli (Usai), Daddario (Tomassini), Parini (Benslama), Filippi.A disposizione: Petrini, Ciccolella. Allenatore: Carelli.
Arbitro: Tita (LT)
Note:Marcatori: 4'p.t. Palaia, 43'p.t. Parini (FI), 45's.t. Capparelli (FU) Ammonizioni: Amici (FU), Tirinnanzi (FI).

di Stefano FELICI -FUORIAREA-


Roma, 18 giugno 2010 - Un gol in apertura, un altro in chiusura di primo tempo, e il Fiumicino fa suo il 5° Torneo della Memoria. Vittoria che viene poi legittimata grazie a un secondo tempo ben controllato, e anche a un discreto numero di palle gol a proprio favore. L'accorcio delle distanze viene concesso agli arancioblù quando ormai è troppo tardi (minuto numero 45), e solo su calcio di punizione.

PER NON DIMENTICARE - Come al solito, però, vero protagonista di questa manifestazione è il tema di fondo: gli orrori dell'olocausto, la memoria, il monito della pagina più buia della storia dell'umanità, alla quale nessuna generazione può sottrarsi. E proprio per questo, il premio finale è rappresentato dal viaggio nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, macabri teatri che hanno visto passare, fra le tantissime vittime, anche Arpad Weisz, calciatore e allenatore di nazionalità ungherese al quale è dedicata la manifestazione.

LA GARA - Inizia la partita, ed è subito Fiumicino. Palaia porta a termine un'incursione in area, raccoglie un cross dalla destra, e non sbaglia il tap-in: al 4', rossoblù in vantaggio.
Il Futbolclub non ci sta, pian piano prende in mano il pallino del gioco e comincia a fare la partita; al 18', ecco infatti una bella azione di Amici, che chiede e ottiene un uno-due all'interno dell'area, riuscendo ad andare sì al tiro, ma cogliendo il palo. La squadra di Luzi continua ad attaccare per tutta la frazione di gioco, ma nel finale, un lancio lungo dalle retrovie viene colto da Parini, che prima controlla e poi beffa Di Pietro con un pallonetto. Siamo sul due a zero, e pochi giri di lancette più tardi, il Signor Tita di Latina manda tutti sotto la doccia.

TROFEO AL FIUMICINO - Ci si aspetta una reazione concreta da parte di Amici e compagni, ma è il Fiumicino ad avere le occasioni migliori. Al 10', bel colpo di testa di Filippi all'interno dell'area, Di Pietro però respinge di piede, con un bel riflesso. Passa poco meno di un quarto d'ora, e a provarci è Benslama, che cerca il 3-0 con un pallonetto in contropiede, mandando però di poco alto. Si scivola fino al 40', quando Di Pietro viene chiamato in causa per l'ultima volta, in seguito a un calcio di punizione ben angolato da Tomassini. All'ultimo minuto, il team di Via del Baiardo trova il gol dell'accorcio delle distanze con un bel sinistro a giro, da calcio da fermo, di Capparelli, che mette il pallone sotto al sette della porta difesa da Paradiso.
La reazione però è troppo tardiva, e poco più tardi, arriva il fischio finale: a trionfare è la Juniores guidata da Claudio Carelli.