Il Fatto del Giorno

Dal Corriere dello Sport apprendiamo che il Flaminia Rignano cambia allenatore, di questi tempi cosa comune a tante società.
La notizia è che presto cambierà anche denominazione e colori sociali, anche questa è una notizia vecchia, già nella scorsa estate si parlava apertamente di questa ipotesi, solo su questo Forum qualcuno aveva obbiettato che la cosa non fosse possibile in base alle regole sulle fusioni e sui cambi di sede.
Rapida retromarcia e tutto restò immutato, nell'attesa dei giusti tempi.
Come succede spesso nel Lazio si salvaguardò la forma e nessuno penso di obbiettare sul fatto che il Flaminia giocasse a Roma e successivamente, per dare meno nell'occhio, a Torrimpietra(non mi sembra sia nel territorio di Rignano).
La cosa non interessa a nessuno, il Flaminia Rignano è una delle tante scatole vuote che girano per il calcio dilettantistico, un Presidente appassionato ed una partita IVA, zero storia, zero tifoseria, zero settore giovanile.
Chi deve controllare ha un amico in più su cui contare al momento del voto.
I giornalisti? Tutti in tribuna al Caput Mundi, Rappresentativa Lazio-A.P.Limassol(qualcuno ancora la fa passare per la nazionale Cipriota)0-1.
L'unico comitato che si acchitta un Torneo, si acchitta i gironi ma dimentica di acchittarsi gli arbitri.