| | | OFFLINE | Post: 9.958 | Città: ROMA | Età: 58 | Sesso: Maschile | |
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28/09/2009 12:52 | |
sulla prevenzione c'è da approfondire il discorso....la Stato ci dice che per l'attività agonistica bisogna eseguire un esame specifico, ogni genitore lo fa, chi utilizzando le strutture statali, chi attingendo interamente alle proprie tasche.
Ora ho sentito il dr Brozzi affermare che quel tipo di esame è inadeguato, se possibile concordo ma non sono tranquillo.
Il Dr,Brozzi è comunque un operatore di quel settore e gli esami che lui propone sono molto costosi.
Cercando di non essere travisato faccio un esempio sciocco:
Il mio gommista mi ha detto che ogni 6 mesi devo cambiare le quattro ruote perchè così sono più tranquillo, sicuramente non mi sta mentendo, un battistrada nuovo tiene meglio di uno vecchio, però mi chiedo qual'è la verità tra il gommista che mi vuole vendere 4 ruote ogni sei mesi e l'usura del battistrada?
Tornando a noi e concludendo, la commissione medica del CONI ci deve far sapere se il protocollo medico che ogni anno eseguiamo per ottenere l'idoneità agonistica è appropriato oppure no.
Se gli esami che attualmente facciamo sono superati e non più sicuri devono essere inseriti nuovi esami nella tabella del Servizio sanitario Nazionale. |
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