[POSTQUOTE][QUOTE:133112733=calciopulito, 04/07/2016 07.52]Il tono che usi è indubbiamente quello giusto.Da commentare in casa Lazio c'è ben poco,gestione deficitaria sotto tutti gli aspetti.
Credo che finchè non si rimette al centro del progetto i bambini e i ragazzi non si va da nessuna parte.
Sono convinto che il loro benessere porterà sicuramente anche delle giuste prestazioni in campo.
Non credo ci sia da scoprire l'acqua calda.[/QUOTE][/POSTQUOTE]
Sono d'accordo con te, ripartire dalla Scuola Calcio è la priorità. Quest'anno il Melli è stata solo una succursale decentrata trattata con poca considerazione. Poca attenzione e considerazione del "materiale umano" che ha lavorato un anno senza alcuna prospettiva. In questo modo presto sarà non considerato e i numeri caleranno. Quando parlo di numeri non parlo di soldi ma di bacino di utenza da cui attingere.
Al Gentili si danno tutte le attenzioni perchè "i capi" della Lazio stanno tutti là mentre sarebbe molto più proficuo dividerli metà e metà, magari facendovi allenare un paio di squadre dell'agonistica.
Il parco giocatori è giusto selezionarlo con gruppi aperti, in base al rendimento e come dici tu con scelte da "calciopulito".
Gli allenatori sono la nota dolente della Scuola Calcio, nessuna novità nemmeno in futuro, rimangono sempre gli stessi come se ci fosse un gruppo compatto impenetrabile. E questo fa pensare, perché nel gioco e negli allenamenti si vede che la qualità è poca come del resto campionati e tornei (con le professioniste non con gli sparring partner) dimostrano.
Questa è l'idea che mi sono fatto osservando con attenzione la S.C. durante l'anno con continuità e costanza.