00 19/12/2009 09:54
CRISTIANO-TRIESTE......... "LA NOSTRA SPERANZA"


Quando mi viene chiesta la mia esperienza al reparto di oncologia del Burlo di Trieste, lo faccio con un velo di auto ironia e concludo con una risatina...

forse per sdrammatizzare la tragica esperienza.

Questa volta mi è stato chiesto di essere serio, dare una testimonianza nonché una speranza ai genitori e bambini che si soffermano su queste righe. La mia esperienza, come tante, è fatta di dolori e sofferenze che purtroppo accompagnano queste lunghe degenze, ma preferisco non dilungarmi con frasi tratte da “il diario dell’ammalato”, so come nuotare nelle proprie lacrime e auto commiserarsi.

Per quanto mi riguarda, l’aspetto più importante che spesso, concentrandosi sullo stato “fisico”, si tende a trascurare è la sopravvivenza psicologica: siamo messi a dura prova, forse da Colui che vuole dirci qualcosa della vita. In quei momenti dove il mondo ti cade letteralmente addosso, non è facile essere ottimisti e convincersi delle proprie forze e delle mani esperte dei nostri medici ed infermiere, ma credetemi, è la sola cosa che vi tiene “svegli”.

Riuscire ad impegnare la mente, affinché questo periodo passi più velocemente possibile lasciando piccole cicatrici che un giorno saremo in grado di ricucire. Penso che le brutte esperienze nella vita abbiano un senso ed una spiegazione, almeno lo spero. Posso solamente affermare che queste situazione temprano il carattere, nostro e delle persone che hanno sofferto assieme a noi, fanno apprezzare le cose semplici della vita, tante, troppe cose che ormai al giorno d’oggi sembrano essere scontate.