Il Presidente del Comitato Regionale Arbitri ormai và a ruota libera ignorando le più elementari norme che regolano le designazioni.
Dopo aver mandato Buglione per tre volte su sei gare dirette ad arbitrare il Terracina, con risultati straordinari dei tirrenici che hanno 12 punti in 16 gare ma ben 7 nelle tre gre dirette dal fischietto di Albano, ora se ne frega della procedura (non scritta ma consolidata) di non mandare lo stesso arbitro alla stessa squadra in due gare consecutive.
Ecco invece che Ivo Colangeli di Aprilia và a dirigere il Formia nella gara successiva all'ultima disputata.
Alla segnalazione della strana designazione ci viene detto, con frasi più gentili ma della stessa sostanza, che il presidente fà come gli pare.
Io credo che come gli pare ci può fare con la vigna che gli ha lasciato il nonno e non con un patrimonio del calcio regionale che ha in gestione con l'obbligo di farne buon uso.
Parlando con un dirigente di una squadra di Calcio mi ha parafrasato il Capo della protezione Civile Bertolaso dopo la morte dei 4 operatori del soccorso alpino " Siamo stufi di pagare le conseguenze dell'incapacità di pochi sprovveduti!"