00 16/12/2009 11:46
ABETE SE CI SEI PER LA LND E' ORA DI BATTERE UN COLPO

Il nostro “uomo dal palazzo” si è chiesto che cosa abbia fatto il presidente della FIGC per i dilettanti e la risposta è vicino allo zero assoluto

Abbiamo assistito qualche giorno fa alla manifestazione organizzata dalla LND in occasione del 50° della sua fondazione.

D...urante la cerimonia sono stati consegnati svariati premi a diverse autorità, fra le quali il Presidente della FIGC dott. Giancarlo Abete.

All'atto della sua premiazione un angoscioso dubbio ha attraversato la nostra mente: ma il dottor Giancarlo Abete è davvero il Presidente della FIGC? Abbiamo immediatamente ripercorso il cammino della sua presidenza dal commissariamento ad oggi ed ahimè la risposta al nostro dubbio è stata immediata: noi poveretti non ce ne eravamo accorti se non fosse per la sua missione di rieducazione degli squalificati e degli inibiti, dei quali è un tenace riciclatore.

La riforma dello statuto federale che modificasse l’attuale assetto della giustizia sportiva, con l'abolizione della Commissione di Garanzia ed un maggiore controllo sul settore arbitrale, in modo da evitare che i candidati presidenti, pur di vincere nella competizione per l'importante incarico, dimentichino la deontologia dei propri alleati promettendo poltrone a chi che sia (come purtroppo è avvenuto), è in mente domini e non si sa quando potrà partorire la modifica.

La riforma dei campionati della Lega Nazionale Professionisti di Firenze, giace in un cassetto polveroso del 5° piano di Via Gregorio Allegri 14, nonostante le minacce ed i fulmini (a vuoto) del Presidente Macalli.

L'allenatore della nazionale, nell'indifferenza generale, si permette di fare un'intervista, ad un importante giornale nazionale, palesando i suoi convincimenti politici ed informando i lettori che andrà a votare per le primarie per un grande partito di opposizione, violando cosi per la prima volta, nella sua storia, l' apartiticità della FIGC.

Sul caso "Collina" aperto da alcuni giornali immediatamente è stata la risposta del Presidente Abete "tutto a posto niente da osservare".

Ci siamo domandati allora: ma chissà quante cose il Presidente Abete avrà fatto per la LND? (La LND è il 33% della FIGC e possiede la maggioranza relativa in Consiglio Federale).
Anche in questo caso della sua presenza non abbiamo trovato traccia!

Non abbiamo mai visto un suo intervento per l'abolizione dell'assicurazione obbligatoria SPORTASS, nè sull'abolizione della tassa di pubblicità sugli impianti sportivi al di sotto dei tremila spettatori, e, nella difesa del 5 x mille a favore delle società sportive affiliate alla LND.

Nessun suo intervento pubblico è stato fatto nei confronti dell'Agenzia delle Entrate allorché si era aperta la caccia ai bilanci delle povere società dilettantistiche ed addirittura è passata in sordina (cosa che noi non abbiamo fatto) la richiesta di abolizione del vincolo da parte dell'AIC e del suo presidente.

Certamente il Presidente Tavecchio avrà i suoi buoni motivi per aver elargito questo premio, ma anche lui è di memoria un pò troppo corta.

Si doveva ricordare, in questa occasione almeno di menzionare il nostro giornale, che per propria convinzione e non per adulazione verso i potenti, lo ha difeso in più occasioni ed eventualmente continuerà a difenderlo se riterrà giusto ed opportuno e di chi ha effettivamente e gratuitamente dato in questi anni una grossa mano alla LND, che a quella manifestazione non ha volutamente partecipato, non per piaggeria ma per non assistere all'ennesima stucchevole sceneggiata napoletana "facite ammuina".

(Robin Hood)