00 28/11/2009 10:56
COSA SUCCEDE NEL PALAZZO VE LO DICE PROFESSIONE CALCIO

Chiariamo un concetto non amiamo scrivere articoli in anonimo, ma quando le notizie che ci arrivano vengono dalle stanze del “palazzo” quello con la P maiuscola e ci viene chiesto di mantenere l’anonimato allora per professionalistà andiamo a controllare le notizie... che ci vengono date e una volta che abbiamo la conferma che quello che ci viene detto risulta vero allora andiamo avanti per la nostra strada. Il nostro “Robin Hood”, capirete nelle settimane a venire perché lo abbiamo chiamato così, ci accompagnerà anche nelle prossime uscite con notizie e accadimenti che coinvolgono gli uomini del Palazzo. Uomini che il più delle volte in quelle stanze si sentono protetti mentre c’è sempre qualcuno pronto a parlare. Leggete per capire…
Che il Presidente Federale non fosse un decisionista, non era un segreto di Stato, ma tutti speravano ed anche noi speravamo che nel suo secondo mandato il Presidente Abete fosse un po’ più "cuor di leone" ed un po’ meno "Celestino V".
Ma ahimè c'eravamo sbagliati.
La situazione organizzativa della FIGC è sotto gli occhi di tutti. A distanza di circa 9 mesi dalla sua elezione il Presidente Federale non ha ancora provveduto a rinnovare le Commissioni Tecniche: Commissioni Tesseramenti, Commissioni Vertenze Economiche, Commissioni Premi Preparazioni e siamo già alla metà dell'anno calcistico in corso.
Cosa dire della Commissione Federale Antidoping, fiore italiano all'occhiello del calcio europeo, che è rimasta 50 giorni senza il suo Presidente perchè inibito, nell'indifferenza generale e come se questo evento, in una commissione delicata come questa, fosse trattato alla stregua di un qualsiasi giocatore che dopo aver scontato la propria squalifica, rientra in campo per fare goal.
Gli Ispettori Federali Antidoping, che secondo il regolamento andrebbero nominati ogni anno, sono in prorogazio continuativo dal 2006.
La disputa sul rinnovo della Presidenza del Settore Tecnico, contesa fra la permanenza di Vicini in questo incarico e l'aspirazione di un rappresentante dell'AIC, si è conclusa con una soluzione pilatesca della proroga fino al 30 giugno 2010 dello "status quo".
Cosa dire del settore giovanile scolastico, che ormai da tempo non esercita le funzioni che gli sono proprie, e, dall'uscita di scena di Agnolin vive in uno stato vegetativo, risvegliato solo dall'utilizzo e dal consumo di 2 milioni di euro che la FIGC mette a disposizione di questo settore ed anche in questo caso, miracolo dell'attuale Presidenza Federale, i vertici sono in continua proroga, pur essendo a metà della stagione sportiva.
I dipendenti sono in agitazione per diverse promozioni a quadri ed assunzioni a tempo indeterminato che destano più di un sospetto e le vertenze sindacali presso i competenti organi rischiano di diventare oltre cento.
La riforma della Lega Professionisti chiesta più volte dal Presidente Macalli, giace in un cassetto presidenziale in attesa della illuminazione dello Spirito Santo "Veni Creator Spiritus".
Che dire di fronte a questo stato di cose?
Durante la presidenza Carraro, uomo di grande risorse, managerialità, punto di riferimento dello sport italiano e del calcio europeo, avevamo criticato in qualche occasione la sua forte personalità ed il suo decisionismo.
Oggi ne facciamo pubblica ammenda ed appropriandoci della vignetta di Forattini pubblicata qualche anno fa su Repubblica diciamo a gran voce "a ridateci er puzzone"
Firmato Robin Hood.