OICLAC.iL CALCIO AL CONTRARIO

NOTIZIE VARIE A.I.A.

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    mauretto58
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    Città: ROMA
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    00 24/09/2009 23:11
    L'ARBITRO DI CALCIO
    RIUNIONE D'APERTURA 2009/2010

    22/09/2009

    Con la prima riunione di venerdì 18 Settembre è iniziata ufficialmente la stagione della Sezione di Roma 1.
    Nella sala riunioni che ha registrato il tutto esaurito, il Presidente Roberto Bonardo ha dato il via alla stagione sportiva 2009/2010.
    Le prime commosse parole sono state in ricordo del nostro Associato Nicola Petruzzi, scomparso nel mese scorso, a cui tutta la sala ha dedicato un minuto di raccoglimento.
    Successivamente il Presidente ha salutato e si è congratulato con "i magnifici 14", i nostri 14 Arbitri, Assistenti e Osservatori neopromossi ai Ruoli Nazionali.
    I migliori auguri e complimenti a Carlo Pacifici, nominato Responsabile della Commissione Arbitri Interegionali (C.A.I.) per la stagione in corso, ed a Luca Palanca, neo-Componente C.A.I., entrambi presenti alla riunione.
    Infine, sono stati presentati i nostri Associati Componenti del C.R.A. Lazio e, a seguire, il Consiglio Direttivo Sezionale.
    A conclusione dell'incontro, il Presidente ha augurato un grosso in bocca al lupo a tutti gli Associati per i rispettivi campionati, in particolare agli Arbitri a disposizione dell'OTS, con i quali il prossimo appuntamento è fissato per il Raduno precampionato di sabato 26 settembre a Vigna di Valle!


  • A.I.A. LAZIO
    00 25/09/2009 10:19
    INDIRIZZI UTILI



    Comitato Regionale Arbitri
    LAZIO


    Presidente
    CECCARELLI Nazzareno
    Sede
    Via Tiburtina, 1072 - 00156 Roma
    Telefono
    06 41603247
    Fax
    06 41217067
    E-mail
    lazio@aia-figc.it
    Sezioni
    Albano Formia Roma 1
    Aprilia Frosinone Roma 2
    Cassino Latina Tivoli
    Ciampino Ostia Viterbo
    Civitavec. Rieti




    IL COMITATO REGIONALE

    Presidente CECCARELLI Nazzareno (Albano Laziale)
    Vice Presidente DI PRISCO Valentino (Roma 1)
    Componenti BEFFA Piero (Roma 1) - ARAGONA Michele (Roma 2) - CAPRI Sandro (Roma 1) - COPPETELLI Sergio (Tivoli) - DI BLASIO Antonio (Ostia Lido) - LENA Fabrizio (Ciampino) - MARCELLINI Odoardo (Roma 1) - SACCO Marco (Civitavecchia) - SAVO Francesco (Aprilia) - TOSINI Marco (Roma 1) - UBERTINI Massimo (Roma 2)


    I REFERENTI REGIONALI

    Referente Preparazione Atletica CHIESA Massimo (Ostia Lido)
    Referente per l'Informatica BURATTINI Stefano (Roma 1)
    Fiduciario Sanitario VASSELLI Ernesto (Roma 1)
    Referente rivista "L'Arbitro" IACOPINO Teodoro (Albano Laziale)


    LA COMMISSIONE DISCIPLINARE REGIONALE

    Presidente CEDRONE Francesco (Frosinone)
    Componenti BARZETTI Vincenzo (Roma 1) - DEL PAPA Gianluca (Roma 1) - FANTASIA Simone (Civitavecchia) - SCORZA Pasquale (Roma 2)
    Rapp. A.I.A. Organi di Disciplina F.I.G.C. DI BLASIO Angelo (Ostia Lido) - BALDARI Marino (Roma 2)
    Collaboratori ANZELLOTTI Fabrizio (Roma 1) - CARLOMAGNO Egidio (Roma 2) - LAMUSTA Francesco (Roma 1)

  • arbitro
    00 13/10/2009 19:10
    LE REGOLE DEL GIOCO DEL CALCIO

    1. Il terreno di gioco
    2. Il pallone
    3. Il numero dei calciatori
    4. L’equipaggiamento dei calciatori
    5. L’arbitro
    6. Gli assistenti dell’arbitro
    7. La durata della gara
    8. L’inizio e la ripresa del gioco
    9. Il pallone in gioco e non in gioco
    10. La segnatura di una rete
    11. Il fuorigioco
    12. Falli e scorrettezze
    13. Calci di punizione
    14. Il calcio di rigore
    15. La rimessa dalla linea laterale
    16. Il calcio di rinvio
    17. Il calcio d’angolo
  • arbitro
    00 13/10/2009 19:12
    Re: LE REGOLE DEL GIOCO DEL CALCIO
    [POSTQUOTE][QUOTE:98016781=arbitro, 13/10/2009 19.10]
    1. Il terreno di gioco
    2. Il pallone
    3. Il numero dei calciatori
    4. L’equipaggiamento dei calciatori
    5. L’arbitro
    6. Gli assistenti dell’arbitro
    7. La durata della gara
    8. L’inizio e la ripresa del gioco
    9. Il pallone in gioco e non in gioco
    10. La segnatura di una rete
    11. Il fuorigioco
    12. Falli e scorrettezze
    13. Calci di punizione
    14. Il calcio di rigore
    15. La rimessa dalla linea laterale
    16. Il calcio di rinvio
    17. Il calcio d’angolo[/QUOTE][/POSTQUOTE]
    ------------------------------------------------------
    Il Regolamento del Giuoco del Calcio
    corredato dalle Decisioni Ufficiali FIGC e dalla
    Guida Pratica AIA
    Edizione 2009
    FEDERATION INTERNATIONALE DE FOOTBALL ASSOCIATION (FIFA)
    FIFA-Strasse 20,
    8044 Zürich,
    Svizzera
    Internet: www.fifa.com
    FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO (FIGC)
    Via Gregorio Allegri, 14
    00198 Roma
    Internet: www.figc.it
    ASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI (AIA)
    Via Tevere, 9
    00198 Roma
    Internet: www.aia-figc.it
    A cura dell’Associazione Italiana Arbitri
    Settore Tecnico – Modulo Regolamento, guida pratica e materiale didattico
    in collaborazione con l’Ufficio Rapporti Internazionali dell’AIA
    L’edizione de “Il Regolamento del Giuoco del Calcio” è autorizzata dall’International
    Football Association Board (IFAB). La riproduzione o la traduzione completa o parziale
    non è consentita senza l’espressa autorizzazione della FIFA
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    mauretto58
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    00 01/11/2009 11:09



    Comitato Regionale Arbitri
    LAZIO


    Presidente
    CECCARELLI Nazzareno
    Sede
    Via Tiburtina, 1072 - 00156 Roma
    Telefono
    06 41603247
    Fax
    06 41217067
    E-mail
    lazio@aia-figc.it
    Sezioni
    Albano Formia Roma 1
    Aprilia Frosinone Roma 2
    Cassino Latina Tivoli
    Ciampino Ostia Viterbo
    Civitavec. Rieti
    Numero totale Associati
    3.044
    REGIONI
    Abruzzo
    Basilicata
    Calabria
    Campania
    Emilia Romagna
    Friuli V. G.
    Lazio
    Liguria
    Lombardia
    Marche
    Molise
    Piemonte V. A.
    Puglia
    Sardegna
    Sicilia
    Toscana
    Trentino A. A.
    Umbria
    Veneto



    IL COMITATO REGIONALE

    Presidente CECCARELLI Nazzareno (Albano Laziale)
    Vice Presidente DI PRISCO Valentino (Roma 1)
    Componenti BEFFA Piero (Roma 1) - ARAGONA Michele (Roma 2) - CAPRI Sandro (Roma 1) - COPPETELLI Sergio (Tivoli) - DI BLASIO Antonio (Ostia Lido) - LENA Fabrizio (Ciampino) - MARCELLINI Odoardo (Roma 1) - SACCO Marco (Civitavecchia) - SAVO Francesco (Aprilia) - TOSINI Marco (Roma 1) - UBERTINI Massimo (Roma 2)


    I REFERENTI REGIONALI

    Referente Preparazione Atletica CHIESA Massimo (Ostia Lido)
    Referente per l'Informatica BURATTINI Stefano (Roma 1)
    Fiduciario Sanitario VASSELLI Ernesto (Roma 1)
    Referente rivista "L'Arbitro" IACOPINO Teodoro (Albano Laziale)


    LA COMMISSIONE DISCIPLINARE REGIONALE

    Presidente CEDRONE Francesco (Frosinone)
    Componenti BARZETTI Vincenzo (Roma 1) - DEL PAPA Gianluca (Roma 1) - FANTASIA Simone (Civitavecchia) - SCORZA Pasquale (Roma 2)
    Rapp. A.I.A. Organi di Disciplina F.I.G.C. DI BLASIO Angelo (Ostia Lido) - BALDARI Marino (Roma 2)
    Collaboratori ANZELLOTTI Fabrizio (Roma 1) - CARLOMAGNO Egidio (Roma 2) - LAMUSTA Francesco (Roma 1)

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    00 01/11/2009 11:16
    L'ARBITRO DI CALCIO
    STORIA

    John Langenus,e' l'arbitro che diresse la prima finale del campionato del mondo di calcio.


    Il cartellino giallo ed il cartellino rosso, che consentono all'arbitro di comminare sanzioni disciplinari. Furono introdotti per la prima volta da Ken Aston.
    L'arbitro (detto anche ufficiale di gara o direttore di gioco) è colui che controlla il corretto svolgimento di una partita di calcio nel rispetto delle regole FIFA, IFAB e FIGC. Il regolamento del giuoco del calcio dedica all'arbitro la regola n. 5

    Indice

    1 Assistenti dell'arbitro
    1.1 I due segnalinee designati
    1.2 I due segnalinee di parte
    1.3 Il quarto uomo
    2 Indumenti ed oggetti dell'arbitro
    2.1 Oggetti dell'arbitro
    2.2 Divise degli arbitri
    3 Provvedimenti ed annotazioni dell'arbitro
    3.1 Regole di giuoco
    3.2 Inappellabilità delle decisioni dell'arbitro
    4 Organizzazione arbitrale in Italia
    4.1 Tessera federale
    4.2 Scuole arbitrali
    4.3 Categorie di arbitri italiani
    4.4 Categorie di arbitri italiani internazionali
    4.5 La categoria del dirigente arbitro
    5 Note
    6 Altri progetti
    7 Collegamenti esterni


    Assistenti dell'arbitro
    Il controllo della partita da parte dell'arbitro avviene con la collaborazione dei due guardalinee, detti dal regolamento assistenti arbitrali, e, se necessiario, del quarto uomo, detto quarto ufficiale. In caso straordinario può essere designato il quinto uomo, detto quinto ufficiale. Il regolamento del giuoco del calcio dedica assistenti la regola n. 6.
    La decisione finale su ogni avvenimento di gioco è tradizionalemnte monocratica, spettando all'arbitro che non è vincolato dalla segnalazione dell'assistente.

    I due segnalinee designati
    I segnalinee hanno il compito di segnalare all'arbitro, alzando una bandierina quando un giocatore si trova in posizione di fuorigioco, a quale squadra spetta la rimessa laterale, il calcio d'angolo e la rimessa dal fondo. Essi segnalano i falli di giuoco che avvengono nelle loro vicinanze, all'interno dell'area di rigore ed in qualunque posizione del campo dove possa essere sfuggito alla visione dell'arbitro.

    I due segnalinee di parte
    Nel caso in cui si faccia male uno dei due assistenti ufficiali, il direttore di gara dovrà continuare la gara chiedendo alle due società di mettere a disposizione due assistenti di parte.

    Il quarto uomo
    Il ruolo del quarto ufficiale prevede i seguenti compiti:

    Sostituire eventualmente l'arbitro, o un assistente, in caso di infortunio o malessere.
    Controllare che le persone in panchina siano ammesse all'interno del recinto di gioco e vigilare sul loro comportamento.
    Segnalare all'arbitro eventuali comportamenti offensivi o incitanti alla violenza.
    Segnalare al pubblico i minuti di recupero decisi dall'arbitro per ogni tempo della partita.
    Indumenti ed oggetti dell'arbitro
    Oggetti dell'arbitro
    Gli oggetti dell'arbitro per assicurare il buon svolgimento della partita sono:

    Il cartellino giallo, che serve per ammonire un giocatore colpevole di una scorrettezza lieve.
    Il cartellino rosso, che serve per espellere un giocatore colpevole di una scorrettezza grave o di una seconda scorrettezza lieve, dopo una precedente ammonizione
    Il taccuino, che serve per annotare eventuali gol e provvedimenti arbitrali.
    Il fischietto, che serve per interrompere il gioco.
    Il cronometro per controllare la durata dei tempi di gioco
    La monetina per effettuare il sorteggio iniziale che assegna le rispettive metácampo alle due squadre.
    Divise degli arbitri
    L'arbitro indossa tradizionalmente una divisa nera o molto scura, colore che serve a rendere la sua sagoma inconfondibile rispetto ai colori delle divise dei giocatori.


    Divise degli arbitri italiani

    In Italia, le divise che gli arbitri utilizzano nelle gare ufficiali, per la stagione 2008/2009, prevedono tre colori: Giallo Fluorescente, Rosso Fluorescente e Nero. Per la stagione 2009/2010, le divise gialla e nera vengono riconformate con la sola variante di avere i pantaloncini neri per tutte le versioni, mentre la Rossa viene sostituita da una divisa color Ciclamino. Nelle passate stagioni, gli arbitri hanno avuto anche il blu marine, il bianco, il verde (in varie tonalità) e l' arancio.

    Divise degli arbitri italiani internazionali

    Per le gare svolte sotto l' egida della UEFA e FIFA, le divise vengono prodotte dall'Adidas, in questi colori: giallo, nero, azzurro e rosso. Degni di nota solo le divise italiane che hanno sia i calzettoni che i pantaloncini dello stesso colore della maglia, mentre le altre hanno i calzettoni e pantaloncini sempre neri.

    Provvedimenti ed annotazioni dell'arbitro
    L'arbitro è il reponsabile cronometrista della partita, e redige il cosiddetto referto o rapporto di fine gara, nel quale vengono riportati il risultato della partita e le seguenti eventualitá:

    Provvedimenti arbitrali di ammonizione ed espulsione dei giocatori.
    Sostituzioni dei giocatori.
    Incidenti, scontri o disordini avvenuti all'interno o all'esterno del terreno di gioco.
    Divieto di disputare la partita, in caso di necessità.
    Rinvio della partita, in caso di necessità.
    Fatti anomali avvenuti all'interno o all'esterno del terreno di gioco, anche da parte del pubblico
    Regole di giuoco
    In Italia, ad integrazione delle 17 regole del "Regolamento Ufficiale A.I.A. - F.I.G.C.", il settore arbitrale prevede la regola 18, ovvero che, nei casi di decisione difficile o dubbia, l'arbitro deve adoperare il proprio buon senso. Sostanzialmente, si tratta di un'applicazione sportiva del principio giuridico In dubio pro reo.

    Inappellabilità delle decisioni dell'arbitro
    Le decisioni dell'arbitro relative ai fatti di gioco sono inappellabili e l'arbitro può modificarle a suo insindacabile giudizio solo in caso di ripensamento che lo porti a ritenere errata una sua decisione prima che il gioco sia stato ripreso.

    Organizzazione arbitrale in Italia
    In Italia tutte le gare considerate ufficiali o comunque organizzate dalla FIGC, dalle leghe o dai comitati, devono essere dirette da ufficiali di gara designati dal competente organo tecnico dell' Associazione Italiana Arbitri (AIA)[1]. In caso della mancanza dell' arbitro designato, le società hanno l' obbligo di cercare un altro arbitro federale che può sostituire il collega. In Italia l'età minima per diventare arbitro federale è 15 anni e la massima 35 (anche se si più arbitrare fino a 45 anni)[2].

    Tessera federale
    Gli arbitri italiani hanno diritto ad una tessera federale che permette loro di entrare gratis negli stadi d'Italia, per poter assistere a gare organizzate dalla FIGC[3].

    Scuole arbitrali
    In Italia l'aspirante arbitro deve seguire un corso delle durata di circa due mesi presso una sezione AIA, per acquisire la conoscenza del regolamento del calcio. Al termine del corso, i candidati effetuano due esami di abilitazione, scritto ed orale.

    Categorie di arbitri italiani
    La carriera di un arbitro di calcio è scaglionata in vari settori di appartenenza.

    Il più basso è l' OTP, l'Organo Tecnico Provinciale, in genere fino alla seconda categoria.
    Il primo passaggio è quello al CRA, il Comitato Regionale Arbitri, dove in genere vengono dirette gare che vanno dalla prima categoria fino all'eccellenza.
    A seguire c'è il passaggio alla CAI, il Comitato Arbitri Interregionale, primo passaggio a livello nazionale. In questa cetegoria vengono dirette le migliori gare di promozione ed eccellenza facendo viaggiare i giovani fischietti in tutta Italia.
    A seguire la CAN D, che prosegue il cammino della CAI a livello di serie D.
    La tappa successiva è la CAN PRO, la vecchia serie C.
    Infine la CAN A/B, la serie A arbitrale, formata dalla elite chiamata a dirigere gare di serie A e B.

    Categorie di arbitri italiani internazionali [modifica]
    Per quanto riguarda l'ambito internazionale la categoria degli arbitri più prestigiosa è quella Elite, dove compaiono i migliori 29 arbitri d'Europa. A seguire ci sono la Premier Category, la Second Category e la Third Category.

    La categoria del dirigente arbitro
    Per approfondire, vedi la voce Dirigente arbitro.

    In Italia, a causa del numero insufficiente di arbitri federali, in alcuni campionati minori il competente organo Tecnico Provinciale della F.I.G.C. può autorizzare un dirigente della società ospitante (o in rari casi della ospitata) a ricoprire il ruolo del direttore di gara. Questo dirigente viene comunemente chiamato "Dirigente arbitro" o in rari casi "arbitro di base". Questa figura è presente fino alla categoria degli esordienti[4], ultima categoria non agonistica. Per la categoria pulcini e piccoli amici, tutto ciò non avviene, infatti sarà un semplice istruttore a dirigere la gara, senza per altro indossare la divisa e utilizzare i cartellini gialli e rossi.
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    mauretto58
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    00 24/11/2009 20:05

    ORGANI DI
    CONTROLLO AMM.VO
    SERVIZIO ISPETTIVO NAZIONALE

    Antonio ZAPPI
    responsabile

    Carlo POLCI
    vice responsabile

    Gaetano CONDELLO
    Mario COSTANTINO
    Massimo FUSCHI
    Emanuele IACHETTI
    Riccardo IOSEFFI
    Emilio ISOARDI
    Francesco LUNDARI
    Giacomo MILELLA
    Giovanni RUSSO
    Carmelo TRIPODI
    Moreno VOLPI
    componenti

    Francesco FINISIO
    componente segretario
    COLLEGIO REVISORI
    SEZIONI

    ASSEMBLEA
    GENERALE
    PRESIDENTE
    Marcello NICCHI

    VICE PRESIDENTE
    Narciso PISACRETA

    COMITATO NAZIONALE

    Filippo A. CAPELLUPO
    Umberto CARBONARI
    Massimo DELLA SIEGA
    Maurizio GIALLUISI
    Erio IORI
    Giancarlo PERINELLO
    Alfredo TRENTALANGE
    Resp. Settore Tecnico
    Pierluigi COLLINA
    Stefano BRASCHI
    Stefano FARINA
    Carlo PACIFICI
    Andrea LASTRUCCI
    Comm. OO.TT.NN.
    Roberto ROSETTI
    Rappr. Arbitri in attività

    SEGRETARIO
    Francesco MELONI
    VICE SEGRETARIO
    Massimo SOLFANELLI
    COORD. SEGRETERIE OO.TT.NN.
    Danilo FILACCHIONE

    ORGANI
    CONSULTIVI
    COMMISSIONE ESPERTI LEGALI
    ORGANI
    TECNICI
    C.A.N. A-B

    Pierluigi COLLINA
    responsabile

    Gennaro BORRIELLO
    Tarcisio SERENA
    Alessandro STAGNOLI

    C.A.N. PRO

    Stefano BRASCHI
    responsabile

    Paolo BALDACCI
    Pietro D'ELIA
    Domenico MESSINA
    Sergio ZUCCOLINI
    C.A.N. D

    Stefano FARINA
    responsabile

    Nicola AYROLDI
    Alberto BOSCHI
    Francesco CAPRARO
    Piero CECCARINI
    Sauro CEROFOLINI
    Roland HERBERG
    Ciro PEGNO
    Luigi STELLA
    Giovanni STEVANATO
    C.A.I.

    Carlo PACIFICI
    responsabile

    Stefano CALABRESE
    Claudio CAPRINI
    Michele CAVARRETTA
    Paolo DONDARINI
    Piergiuseppe FARNETI
    Mauro FELICANI
    Antonino GAROFALO
    Francesco NATILLA
    Luca PALANCA
    Enrico PREZIOSI
    Domenico RAMICONE
    Pierpaolo ROSSI
    Francesco SQUILLACE
    C.A.N. 5

    Andrea LASTRUCCI
    commissario

    Francesco FALVO
    Claudio MATTIACCI
    Antonio MAZZA
    Alessandro RADICELLO
    Franco VENERANDO
    PRESIDENTI C.R.A.

    Pasquale RODOMONTI
    (Abruzzo)
    Roberto CELI
    (Basilicata)
    Stefano ARCHINA’
    (Calabria)
    Alberto RAMAGLIA
    (Campania)
    Dario PIANA
    (Emilia Romagna)
    Gilberto DAGNELLO
    (Friuli V. G.)
    Nazzareno CECCARELLI
    (Lazio)
    Andrea TORTI
    (Liguria)
    Alberto ZAROLI
    (Lombardia)
    Renato PICCHIO
    (Marche)
    Carlo SCARATI
    (Molise)
    Gianmario CUTTICA
    (Piemonte - Valle A.)
    Raffaele GIOVE
    (Puglia)
    Gavino PALA
    (Sardegna)
    Rosario D’ANNA
    (Sicilia)
    Ciro CAMEROTA
    (Toscana)
    Denis SALATI
    (Trentino A.A.)
    Francesco AMELIA
    (Umbria)
    Roberto BETTIN
    (Veneto)
    PRESIDENTI DI SEZIONE

    SETTORE
    TECNICO
    SETTORE TECNICO

    Alfredo TRENTALANGE
    responsabile

    Sabrina RONDOLETTI
    (Nord)
    Vincenzo FIORENZA
    (Centro)
    Antonino ZAMPAGLIONE
    (Sud )
    vice-responsabili

    Marco FALSO
    coordinatore
    AREA FORMAZIONE

    Perfezionamento Tecnico AE AA OA
    Marco IVALDI
    responsabile

    Preparazione Atletica
    Rosario Andrea CARLUCCI
    responsabile

    Studio comunicazione e Marketing
    Attilio CONSONNI
    responsabile

    Mentor/Talent Program
    UEFA Convention
    AREA STUDIO

    Regolamento, guida pratica e materiale didattico
    Vincenzo MELI
    responsabile

    Bio-medico
    Angelo PIZZI
    responsabile

    Informatica
    Simone MANCINI
    responsabile

    Servizi Statistici

    ASS.VA/SERVIZI

    Analisi e verifica tecnica
    Efisio CASU
    responsabile

    Attività Associative e solidarietà
    Mario FACCHIN
    responsabile

    ORGANI
    DIRETTIVI
    CONSIGLIO
    CENTRALE
    PRESIDENTI
    C.R.A.
    COMITATO
    REGIONALE
    CONSULTA
    REGIONALE
    ASSEMBLEA
    SEZIONALE
    PRESIDENTI
    SEZIONE
    CONSIGLIO
    DIR. SEZ.

    ORGANI
    DI GIUSTIZIA
    COMMISSIONE
    DISCIPLINA D'APPELLO

    Aldo BISSI
    presidente

    Roberto MANCINELLI
    vice presidente

    Tito BORRELLO
    Aniello DI MAURO
    Roberto TESEO
    Rosario TUCCI
    componenti

    Rosario GERONIMO
    segretario
    COMMISSIONE
    DISCIPLINA NAZIONALE

    Paolo D'AGOSTINI
    presidente

    Angela ESPOSITO
    vice presidente

    Paolo BOLLEY
    Gianluca CIOTTI
    Rosario D'ONOFRIO
    Andrea SANDRONI
    componenti

    Iacopo STRAGAPEDE
    segretario
    COMMISSIONI
    DISCIP. REGIONALI
    PROCURA
    ARBITRALE

    Carlo CREMONINI
    procuratore

    Luigi D'ERRICO
    vice procuratore

    Valentino GENTILE
    Fabio GUGLIOTTA
    Giacomo MONSELLATO
    Pasquale PARDI
    Valerio VALENSIN
    sostituti

    Bruno VETRONE
    segretario
    Giuseppe BRUNO
    (Abruzzo)
    Marco TRIPALDI
    (Basilicata)
    Eugenio PITARO
    (Calabria)
    Vitt. D'ALESSANDRO Giuliano GRILLI
    Mario NIGRO
    Robertro PECORA
    (Campania)
    Ettore BORGAZZI
    (Emilia Romagna)
    Francesco POPIA
    (Friuli V. G.)
    Antonio COLUCCI
    Pierluigi PICCOLOTTI
    (Lazio)
    Luca DE SIMONE
    (Liguria)
    Sergio PERRINA
    Gerardo DE NICOLA
    Antonio SCHIAVONE
    (Lombardia)
    Gius. GASPARETTI
    (Marche)
    Michele GENNARELLI
    (Molise)
    Luigi MANDRONE
    (Piemonte - Valle A.)
    Emanuele FINO
    (Puglia)
    Fil. CONTI GALLENTI
    (Sardegna)
    Giuseppe GIAIMO
    (Sicilia)
    Federico ALBINI
    (Toscana)
    Luca TURINELLI
    (Trentino A. A.)
    Giuseppe TEDESCHI
    (Umbria)
    Marco ARTUSO
    (Veneto)
    LA STRUTTURA DIRETTIVA


    PRESIDENTE NAZIONALE
    VICE PRESIDENTE NAZIONALE
    COMITATO NAZIONALE
    CONSIGLIO CENTRALE
    PRESIDENTE COMITATO REG.LE
    COMITATO REGIONALE
    CONSULTA REGIONALE
    PRESIDENTE SEZIONE
    CONSIGLIO DIRETTIVO SEZ.LE


    Presidente AIA - Vice Presidente AIA - Componenti - Resp. Sett. Tecnico AIA - Presidenti OO.TT.NN. - Rappresentante arbitri
    Comitato Naz.le - Presidenti CRA - Resp.li Organi di disciplina naz. - Resp. Comm. Esperti Legali - Resp. Servizio Ispettivo naz.
    Presidente Com. Reg.le - Vice Presidente Com. Reg.le - Componenti Com. Reg.le
    Comitato Regionale - Presidenti di Sezione
    Presidente di Sez. - Vice Presidente di Sez. - Consiglieri Sez.
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    mauretto58
    Post: 6.689
    Città: ROMA
    Età: 65
    Sesso: Maschile
    00 28/11/2009 13:40
    ISCRIZIONE PER ARBITRI IN ETA' MAGGIORENNE
    ALLA SEZIONE A.I.A. DI
    ________________________
    DOMANDA DI ISCRIZIONE A CORSO ARBITRI DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI DELLA
    F.I.G.C. CON CONTESTUALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO E DI
    CERTIFICAZIONI AMMINISTRATIVE
    (Art. 46 D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000)
    Il/la sottoscritto/a ____________________________________________________________________________________________
    (cognome nome)
    nato a ___________________________________________________ (_________________) il _________________________
    (luogo) ( prov. o stato est.)
    residente a ____________________________________________ (_____) in ___________________________________ n. ____
    (luogo) (prov.) (indirizzo)
    cellulare __________________________________ e-mail __________________________________________________________
    consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art.76 del
    D.P.R. n.445 del 28/12/2000, CHIEDE di poter partecipare al Corso di qualificazione alla funzione di Arbitro di calcio e, pertanto,
    DICHIARA
    di essere nato/a _________________________________________ (_______) il ___________________
    di essere residente a______________________________________ (_______) in _______________________________ n. _____
    di essere cittadino italiano
    di essere cittadino_________________________________ (se prescritto per i cittadini extracomunitari) in possesso del permesso
    di soggiorno n._____________ rilasciato da_______________________ in data______________
    di avere conseguito il titolo di studio della scuola media inferiore obbligatoria o equipollente
    di possedere il titolo di studio di ________________________
    di svolgere la seguente attività __________________________
    di non aver già acquisito la qualifica di arbitro fuori quadro in un precedente rapporto associativo conclusosi con le dimissioni
    accettate e non esser stato destinatario di provvedimenti di non rinnovo tessera e disciplinari più gravi della sospensione per oltre
    sei mesi
    di non essere attualmente tesserato per alcuna società affiliata alla F.I.G.C.
    di essere attualmente tesserato quale calciatore/allenatore presso la società_______________, con conseguente applicazione,
    all’atto del conseguimento della qualifica di arbitro, della decadenza ex art. 40 N.F.O.I. della F.I.G.C.
    di possedere il seguente numero di codice fiscale ________________
    di non essere stato dichiarato fallito in proprio o quale socio di società di persone e di non aver riportato condanne penali anche
    non definitive per delitti dolosi nell’ultimo decennio
    di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di
    prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa
    di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali
    Dichiara, altresì, di voler sottoscrivere per accettazione il codice etico dell’A.I.A. e di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui
    al D. Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti, anche di natura medica, saranno trattati, anche con strumenti informatici, per le
    finalità associative e tecniche dell’A.I.A. e di dare, a tal fine, formale consenso al trattamento dei predetti dati.
    Si allega copia del documento di identità del dichiarante.
    _________________ il _______________
    (luogo) (data) Il dichiarante
    ________________________
    (firma)
    N.B.: Si prega di barrare le singole voci attestanti la posizione del singolo candidato e completare, ove richiesto, le stesse. La mancata crocettatura delle voci attesta la non
    sussistenza delle condizioni ivi precisate.
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    mauretto58
    Post: 6.689
    Città: ROMA
    Età: 65
    Sesso: Maschile
    00 28/11/2009 13:42
    ISCRIZIONE PER ARBITRI IN ETA' MINORENNE
    (in caso di candidato di minore età)
    ALLA SEZIONE A.I.A. DI
    _______________________
    DOMANDA DI ISCRIZIONE A CORSO ARBITRI DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI DELLA F.I.G.C. CON
    CONTESTUALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO E DI CERTIFICAZIONI AMMINISTRATIVE DA
    PARTE DEL GENITORE O DI CHI ESERCITA LA PATRIA POTESTA’
    (Art. 46 D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000)
    Il/la sottoscritto/a __________________________________________________________________________________________________
    (cognome nome)
    nato a __________________________________________________________ (_________________) il ___________________________
    (luogo) ( prov. o stato est.) (data)
    residente a __________________________________________________ (_____) in ___________________________________ n. ____
    (luogo) (prov.) (indirizzo)
    nella sua qualità di esercente la potestà genitoriale di ___________________________________________________________________
    (cognome e nome dell’aspirante Arbitro)
    con numero di cellulare ___________________________ e-mail ____________________________________________________________
    (cellulare dell’aspirante Arbitro) (e-mail dell’aspirante Arbitro)
    consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art.76 del D.P.R.
    n.445 del 28/12/2000,
    DICHIARA
    ai fini della partecipazione del predetto minore al corso per arbitri dell’A.I.A. che lo stesso:
    è nato/a __________________________________________ (_______) il ___________________
    è residente a_______________________________________ (_______) in _______________________________ n. _____
    è cittadino italiano
    è cittadino_______________________________________ (se prescritto per i cittadini extracomunitari) in possesso del permesso di
    soggiorno n._____________ rilasciato da_______________________ in data______________
    ha conseguito il titolo di studio della scuola media inferiore obbligatoria o equipollente
    possiede il titolo di studio di ______________________________________________
    svolge la seguente attività ________________________________________________
    non è stato destinatario di provvedimenti di non rinnovo tessera e disciplinari più gravi della sospensione per oltre sei mesi
    non è attualmente tesserato per alcuna società affiliata alla F.I.G.C.
    è attualmente tesserato quale calciatore presso la società_________________________, con conseguente applicazione, all’atto del
    conseguimento della qualifica di arbitro, della decadenza ex art. 40 N.F.O.I. della F.I.G.C.
    ha il seguente numero di codice fiscale ________________________________________________
    non è stato dichiarato fallito in proprio o quale socio di società di persone e non ha riportato condanne penali anche non definitive
    per delitti dolosi nell’ultimo decennio
    non ha riportato condanne penali e non è destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di
    decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa
    non è a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali
    Dichiara, altresì, di voler sottoscrivere per accettazione il codice etico dell’A.I.A. e di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.
    Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti, anche di natura medica, saranno trattati, anche con strumenti informatici, per le finalità
    associative e tecniche dell’A.I.A. e di dare, a tal fine, formale consenso al trattamento dei predetti dati.
    Si allega copia del documento di identità del dichiarante e del minore.
    _________________ il ________________
    (luogo) (data) Il dichiarante esercente la potestà _______________________________
    (firma)
    Con riferimento a quanto sopra esposto manifesto la piena volontà e CHIEDO, pertanto, di poter partecipare al Corso di
    qualificazione alla funzione di Arbitro di calcio.
    _________________ il ________________ L’aspirante Arbitro _______________________________
    (luogo) (data) (firma)
    N.B.: Si prega di barrare le singole voci attestanti la posizione del singolo candidato e completare, ove richiesto, le stesse. La mancata crocettatura delle voci attesta la non
    sussistenza delle condizioni ivi precisate.