10 22/07/2019 13:45
Calcio giovanile
Come molte volte accade quando ti accadono delle vicissitudini, cerchi di darti delle risposte ai tuoi tanti perché e nel tuo piccolo cerchi di andare a trovare anche via Internet delle risposte….Eccomi qui, a scrivere in questo forum e a condividere la mia esperienza con voi e a cercare di dare delle risposte ai tanti che come me si trovano o si troveranno nella mia stessa situazione….
Premetto che oltre ad essere un genitore di un bambino di 12 anni ho avuto sin da piccolo la passione nel sangue per questo sport e fortunatamente ho avuto le mie belle esperienze calcistiche, questo per farvi capire che quanto stò per raccontarvi non è scritto solamente da un genitore ma da un amante del calcio:
Sin da piccolo mio figlio mi ha fatto vedere che era portato al gioco del calcio, ma l'ho lasciato i primi anni , come giusto che sia, nelle società vicino casa…...Poi con il passar degli anni vedevo e leggevo negli occhi di mio figlio la voglia di giocare con bambini di pari livello ( in alcune società per questioni economiche si cerca di non fare distinzione tra bambini più o meno pronti , mettendoli tutti insieme ) e così lo portai in una delle società dilettantistiche più blasonate nell'ambito romano… Nonostante mio figlio fosse bravino e avesse delle spiccate doti naturali di corsa e tecnica veniva sempre relegato nel secondo gruppo…… Io che di calcio ne ho masticato , nonostante tutti gli anni gli venissero fatte fare delle prove per rientrare nel primo gruppo , gli dicevo " per rientrare in un primo gruppo ancora non sei pronto, non vuol dire che mai ci rientrerai, ma al momento ti mancano delle piccole cose per far sì che tu possa giocare nel primo gruppo , viviti queste prove in serenità e non prendertela se poi non riesci a rientrare…." e i vari responsi avuti mi hanno dato ragione (nonostante in quel gruppo c'erano bambini non del tutto meritevoli di esserci) , ma allo stesso tempo mio figlio ha capito che bisognava impegnarsi di più se voleva ambire ad rientrare in quella squadra…. Arriviamo all'anno scorso primo anno di esordienti, viene inserito nel secondo gruppo dove gioca e si diverte, risulta essere uno dei più bravi del gruppo e anche il mister del primo gruppo ogni tanto lo chiamava in qualche partita del primo gruppo…. arriviamo a giugno e come per gli altri anni mio figlio viene richiamato a fare i provini per rientrare nel primo gruppo…. Da amante del calcio non mi focalizzo solamente nel vedere mio figlio, vado a vedere durante l'anno (quando ho l'occasione) partite del primo gruppo per vedere a che livello di qualità sono e in special modo nel ruolo di mio figlio per capire se può aspirare o meno a rientrare in quella squadra. Mio figlio quest'anno è cresciuto molto , non solo fisicamente ma anche come mentalità calcistica nel saper prendere le decisioni giuste nelle varie situazioni di gioco…. Pensavo che quest'anno vista la sua grande crescita notata dal proprio mister e da quello del primo gruppo fosse arrivato il momento di iniziare a giocare con bambini più bravi visto che nel suo ruolo non vedevo bambini col le sue stesse capacità.
Fatte le suddette prove a fine giugno escono le liste per il prossimo anno e vedo nuovamente mio figlio nel secondo gruppo…. Vado a parlare per cercare di capire con il mister del primo gruppo dell'anno prossimo e mi viene fatta una serie di infinita di complimenti per il ragazzo ma che per una sua migliore crescita è bene che rimanga un altro anno in quel gruppo e si è raccomandato più volte di non portarlo via…..addirittura ha voluto parlare in privato con mio figlio al fine di fagli i complimenti e di ribadirgli che lo terrà in considerazione l'anno prossimo chiamandolo in qualche partita del primo gruppo…. Questo suo voler parlare con mio figlio in privato mi ha un po' insospettito….
Comunque vedendo che nel primo gruppo erano stati confermati, anche nel ruolo di mio figlio, ragazzi in che in prospettiva sono meno promettenti ( a mio modesto parere) ho voluto verificare se il giudizio su mio figlio fosse un'anime anche da altre parti….. Così senza pretese l'ho portato a fare delle prove in altre due società importanti…… Morale della favola? Mi ritrovo che ogni giorno mi chiamano sia i mister che i direttori sportivi delle due società al fine di convincermi a far andare mio figlio a giocare nel loro primo gruppo…… Direte BENE…. ma non è così, tutte e due le società sono ottime sia di crescita che in prospettiva futura e doverne escludere una mi dispiace…. Mio figlio dal suo punto di vista è indifferente , per lui è importante solamente giocare e divertirsi, finalmente in un gruppo di ragazzi che giocano a calcio e dove ci si passa il pallone e non hanno come prerogativa il fattore individuale….. Nel ruolo di mio figlio è fondamentale il giro palla, lui fa il terzino sinistro e gli piace anche spingere sulla fascia ( ha anche una grande dote nella corsa e accellerazione), in un contesto dove si gira il pallone potrebbe veramente crescere e divertirsi ancora di più …..
Per curiosità sono andato a vedere i provini della prima squadra dell'anno scorso e noto che sono stati presi ragazzi magari con qualche cm in più di mio figlio ma non con altrettante caratteristiche in prospettiva …….parlando con alcune persone dentro la società mi hanno riferito che ho fatto bene a portarlo via, in alcuni ambienti non è neanche il mister a fare le scelte, ma le fanno gli osservatori e procuratori…..il fatto che mio figlio come tutti i suoi compagni risiedessero in un secondo gruppo non meritavano neanche la considerazione di essere provati….. Sono stati presi ragazzi magari più pronti fisicamente a discapito di doti tecniche e altro…. Per loro è indifferente, se l'anno prossimo i vari ragazzi confermati o nuovi non raggiungeranno i traguardi a loro auspicati verranno rimpiazzati da nuovi e così via….
Tutta questa storia mi ha lasciato una delusione enorme non tanto per mio figlio ( alla fine giocherà in un primo gruppo di pari livello ) ma per il calcio in sé…. Far parte del secondo gruppo ed essere escluso a priori l'ho trovato squallido….. E' molto probabile che gli stessi osservatori che quest'anno non hanno neanche voluto esaminare un ragazzo a prescindere del secondo gruppo magari l'anno prossimo mi si avvicineranno per chiedere info su mio figlio…. visto che poi il ruolo di terzino sinistro moderno non è molto semplice da trovare……
Quello che posso consigliare ai genitori che si sono trovati o si troveranno nelle mie stesse condizioni , genitori che non conoscono nessuno , che non si appellano a nessuna conoscenza o raccomandazione, cercate di leggere la situazione che orbita intorno ai vostri ragazzi, non focalizzatevi solo ed esclusivamente su vostro figlio ma cercate di guardare anche situazioni altrui perché non è detto che ciò che è capitato ad uno non possa capitare a voi….
Un'ultima cosa, ho letto molto su questo argomento dei provini, e visto quello che mi è accaduto nei giorni di luglio voglio darvi un mio parere sia per esperienza passata che con mio figlio: quando si fanno i provini se la società dove lo avete portato non si esprime subito su vostro figlio ma la manda per le lunghe la maggior parte delle volte è perché non sono veramente interessati…..Per quanto mi riguarda dopo un solo allenamento il mister del primo gruppo mi ha chiamato a casa ( ha preso il numero sul foglio che ho dovuto firmare prima dei provini per lo scarico di responsabilità) raccomandandosi di essere presente anche al prossimo giorno di provino perché aveva visto in mio figlio cose molto interessanti…..successivamente la stessa società dopo il secondo giorno mi ha fatto chiamare dal direttore sportivo…..L'altra società con modalità diverse comunque anche lì ha sin da subito detto sia a me che a mio figlio di andare da loro a giocare…. Quando si fanno i provini , si vede subito se vostro figlio nel proprio ruolo è più o meno bravo rispetto a chi già c'è e un mister serio capisce se davanti ha un ragazzo con cui si può fare un certo tipo di lavoro oppure no….
Sicuramente vi domanderete quali saranno i criteri di scelta che valuterò per decidere dove far giocare mio figlio: la cosa più importante , secondo il mio modesto parere, da verificare è la squadra in essere, se mio figlio ha più o meno competitor nel suo ruolo ( per crescere si deve giocare, tanto…..) inoltre cercare di capire che mister avrà l'anno prossimo ( già da come dà indicazioni, da come parla con i ragazzi, dal tipo di allenamento,.....), è fondamentale avere un mister che conti molto sul proprio figlio e che voglia far gioco, indipendentemente dai risultati….fare calcio è una cosa , dare due calci ad un pallone è un'altra….(palla lunga e pedalare ne è un esempio…).
Inoltre ultimo fattore importante è la logistica: mio figlio deve studiare, è giusto che giochi e si diverti anche ad un certo livello ma lo studio è la prima cosa…..un conto è portare un figlio a calcio dove ci vuole un'ora ad andare e altrettanto a tornare… ma i compiti quando li fa?
Lo sport è importante ma l'istruzione lo è di più…..tanto se il ragazzo è bravo avrà tempo per allontanarsi…. l'anno prossimo è l'ultimo anno di scuola calcio, è importante crescere calcisticamente in un primo gruppo ma senza tralasciare tempo utile per lo studio…. Se diventerà bravo verrà notato sicuramente….