00 31/10/2018 07:26
Re: Re: Re: Re: Re:
Il Carro di Buoi, 30/10/2018 10.25:



Allora accontentare tutti è impossibile.
Ora mettiamo che un ragazzo possa giocare tranquillamente in un regionale, dove possa fare anche una discreta differenza, perché dovrebbe scendere nei provinciali, rischiando di non divertirsi, perché nella sua squadra ci sono compagni di squadra "raccomandati"?
Poi dai provinciali dove scendiamo? "Se ci si vuole divertire, va bene anche il campo della parrocchia, o le strada sotto casa".
Non so se riesco a farmi capire.

Nei casi che sto studiando, sono tutti ragazzi che l'anno prima hanno giocato in elite, GIOCATO e non fatto panchina o tribuna, hanno giocato nelle loro rispettive squadre, TITOLARI. Sono stati convinti a scendere di categoria, con la promessa di avere una squadra con cui avrebbero vinto il campionato.

In queste squadre la maggior parte proviene dai provinciali, alcuni regionali e solo 4 elementi dall'elite.
Mi spieghi come cazzo sia possibile che chi ha fatto il provinciale l'anno prima, con evidenti limiti tecnici, rubi il posto ha chi ha fatto l'elite ? Ragazzi che hanno ricevuto proposte da altre squadre di elite, dove avrebbero giocato senza alcun problema?

Ma le società, che ora stentano ad avere risultati, perché è sempre il campo che parla, ricordiamocelo, possibile che non si accorgono che stanno non solo minando il proprio obiettivo, ma anche quello dei ragazzi?
I vari DS, presidenti di società, per quale motivo non prendono a calci mister che usano il proprio ruolo per favorire le amicizie che si sono costruite negli anni, buttando all'ortica anni di programmazioni delle stesse società cui dovrebbero prestare il loro servizio in maniera professionale?

Per me tutto questo è un mistero.




Spesso l'incompetenza siede in panchina e per le società sostituirla ha un ulteriore costo o non ha di meglio. Tu sai quante società ci sono a Roma si? Oltre 700. Moltiplica per le 5 categorie dell'agonistica...3500 allenatori. Di questi quanti hanno una preparazione adeguata? Oltre poi a 700 DS, 700 DG...il problema di fondo è la profonda inadeguatezza. Probabilmente dall'anno prossimo ci sarà un giro di vite obbligando le società ad avere allenatori con abilitazione figc (e pure questo non è garanzia di competenza) e forse qualcosa in meglio ci sarà. Ah, dovrebbe esserci anche l'obbligo di avere un responsabile della scuola calcio TECNICO.
Per l'aspetto gioca chi merita, chi è bravo e si impegna...stendiamo un velo pietoso. Spesso le pippe mentali degli allenatori sono dannosissime per la squadra e per chi escludono ma altrettanto spesso per stupidità o orgoglio gli stessi allenatori non ritornano sulle loro scelte perchè sarebbe un'ammissione di aver fatto la scelta sbagliata o magari perchè "quello" DEVE giocare comunque.
Penso tu mi abbia capito no.