ERRATA CORRIGE
[POSTQUOTE][QUOTE:135331252=Il carro di buoi, 22/01/2018 12.40]Io ho sempre pensato che il vero male del calcio, come vogliono far credere gli addetti ai lavori, sono i genitori. O meglio, tanti sono genitori sono una parte del problema, forse minore, perché il vero male di questo calcio sono proprio i tanti ds che giocano con i sogni dei ragazzi, i procuratori che alimentano un sistema, con la loro presenza, peggiorandolo sempre di più, per finire con i compromessi di società ed allenatori.
Io non ho visto la partita a cui fate riferimento, per cui non mi posso esprimere, ma non mi stupisce assolutamente quello che raccontate, è capitato e capiterà su tanti altri campi di calcio. Il male del calcio è il sistema che è stato voluto creare e noi genitori con i nostri ragazzi ne siamo vittime, ci fanno ogni tanto parlare, sbottare, incazzare, ma fa parte del gioco, siamo marionette nelle loro mani.
Il vero danno sono verso i ragazzi, i nostri amati figli, che in questo sport ci credono perché in primis lo amano e lo vorrebbero vivere sempre con quell'innocenza con la quale lo hanno conosciuto.
[/QUOTE][/POSTQUOTE]
Scusate ho sbagliato la frase inziale.
Correggo il post, altrimenti non ha senso tutto quello che ho detto dopo:
Io ho sempre pensato che il vero male del calcio, come vogliono far credere gli addetti ai lavori, NON sono i genitori. O meglio, tanti sono genitori sono una parte del problema, forse minore, perché il vero male di questo calcio sono proprio i tanti ds che giocano con i sogni dei ragazzi, i procuratori che alimentano un sistema, con la loro presenza, peggiorandolo sempre di più, per finire con i compromessi di società ed allenatori.
Io non ho visto la partita a cui fate riferimento, per cui non mi posso esprimere, ma non mi stupisce assolutamente quello che raccontate, è capitato e capiterà su tanti altri campi di calcio. Il male del calcio è il sistema che è stato voluto creare e noi genitori con i nostri ragazzi ne siamo vittime, ci fanno ogni tanto parlare, sbottare, incazzare, ma fa parte del gioco, siamo marionette nelle loro mani.
Il vero danno sono verso i ragazzi, i nostri amati figli, che in questo sport ci credono perché in primis lo amano e lo vorrebbero vivere sempre con quell'innocenza con la quale lo hanno conosciuto.