00 07/11/2017 16:10
grazie carro,
noi genitori ce la stiamo mettiamo tutta a fargli capire che si deve solo divertire, ma vediamo che questo discorso inizia a stargli "stretto", per cui teniamo finchè possiamo, ma stiamo cercando di capire cosa rispondere quando inizierà a fare discorsi più seri sull'argomento, quando capirà come funzionano queste cose.
Ripeto lungi da me credere che sia un fenomeno (nemmeno lontanamente) anzi spero che un giorno succeda un miracolo e si svegli con la voglia di cambiare sport o hobby.
Ma ad oggi, mettendomi nei panni del bambino, gli piacerebbe giocare partite più equilibrate, con bambini del suo valore o capacità, magari (spero) trova così anche i veri fenomeni che gli fanno "passare la palla in mezzo alle orecchie" e la smette di lamentarsi. Ma, in tutta onestà, anche in prima squadra si vede ben altro, e questa situazione a lui non quadra, anche se ha 10 anni.
Quello che mi rode è che basterebbe poco da parte della società cambiare le cose e nessuno realizza che forse questa metodologia è sbagliata. Per cosa poi? C'è un trofeo in palio? Non capisco