Non ostinatevi ad essere tristi

Sento in questi giorni, molte voci critiche e scontente riferite a ragazzi che si trovano in gruppi di 30 persone nell'elite e hanno difficoltà ad essere presi in considerazione. A prescindere dal fatto che le stesse società dovrebbero essere trasparenti e dire chiaramente ai ragazzi "non rientri nei nostri programmi", ognuno dovrebbe cominciare a pensare che non ci si diverte solo nell'Elite. Rimanere e fare la muffa solo per dire...gioco in elite...diverrà nel tempo un boomerang. Ragazzi, Genitori, si cresce solo giocando. Il prossimo anno, sarà peggiore di questo. Se non giochi non cresci, non migliori, NON TI DIVERTI. Ci sono centinaia di società a Roma e nel Lazio....anche non di Elite, e come dice De Andrè "tra le rocce nascono i fior".
Buona giornata a tutti

Verissimo non ci si diverte solo in Elite, ma in campo, qualsiasi sia la categoria o il blasone della società.

Che Mister, direttori e presidenti non siano coraggiosi e onesti nel dire al ragazzo la verità è cosa nota, d'altronde ragionano come molti im-prenditori, quando un dipendente meriterebbe l'aumento, ovvero se non ti lamenti perché dovrei dartelo/dirtelo???

Noi genitori non ci sbagliamo, se vedete cose poco chiare portatelo a farlo divertire, non credete quando ti dicono devi aver pazienza il suo turno arriverà. Tanto il ragazzo non viene stimolato perché utilizzato solo a pochi minuti dal termine con il risultato ampiamente in bacheca ( 5-0 o 0-5), e secondo loro lui dovrebbe dimostrare personalità..........nemmeno fossero professionisti.

Pensate al bene del ragazzo lasciate perdere i cantastorie.

[POSTQUOTE][QUOTE:134934708=Symantec, 21/09/2017 18.30]Verissimo non ci si diverte solo in Elite, ma in campo, qualsiasi sia la categoria o il blasone della società.

Che Mister, direttori e presidenti non siano coraggiosi e onesti nel dire al ragazzo la verità è cosa nota, d'altronde ragionano come molti im-prenditori, quando un dipendente meriterebbe l'aumento, ovvero se non ti lamenti perché dovrei dartelo/dirtelo???

Noi genitori non ci sbagliamo, se vedete cose poco chiare portatelo a farlo divertire, non credete quando ti dicono devi aver pazienza il suo turno arriverà. Tanto il ragazzo non viene stimolato perché utilizzato solo a pochi minuti dal termine con il risultato ampiamente in bacheca ( 5-0 o 0-5), e secondo loro lui dovrebbe dimostrare personalità..........nemmeno fossero professionisti.

Pensate al bene del ragazzo lasciate perdere i cantastorie.

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guarda che la maggior parte sono proprio i ragazzi e i genitori a voler rimanere per forza nonostante la società e allenatori abbiano parlato con genitori e giocatori che non rientrano nella rosa... solo che poi la maggior parte fa finta di scordarsi le parole della società e vanno a raccontare quello che gli fa comodo

[POSTQUOTE][QUOTE:134934743=livio, 21/09/2017 18.42]

guarda che la maggior parte sono proprio i ragazzi e i genitori a voler rimanere per forza nonostante la società e allenatori abbiano parlato con genitori e giocatori che non rientrano nella rosa... solo che poi la maggior parte fa finta di scordarsi le parole della società e vanno a raccontare quello che gli fa comodo
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condivido, ma è anche vero che spesso la verità "stà in mezzo".
Ho visto genitori che, nonostanze le incertezze da parte della società sul ragazzo lo hanno comunque spinto a rimanere ..."in questo modo si fa le ossa e fa esperienza... anche di vita".. (booh!!?? forse lo ha ordinato il medico).
Ma ho visto anche società che allargano al max la rsa per fare cassa !!