00 26/01/2017 15:16
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:134057330=Già , 26/01/2017 14.55]Uno dei post migliori che abbia mai letto. Nella generazione dei nuovi allenatori-educatori dovrebbero avere tutti delle qualifiche per approcciarsi ai ragazzi secondo il loro profilo personale, dico proprio conoscenze di psicologia.Penso ci sarebbero dei risultati straordinari perché tantissimi talenti vanno sprecati perché la preparazione atletica non accompagna la crescita caratteriale nell'età più importante in cui si forma la personalità.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Grazie per i tuoi complimenti.
Inutile dire che sono d'accordo con il tuo scritto, hai sottolineato un'aspetto importante, che io erroneamente ho dato per scontato:

"la preparazione atletica non accompagna la crescita caratteriale nell'età più importante in cui si forma la personalità".

L'età adolescenziale è un'età critica ed è importante sotto questo aspetto che a rapportarsi con loro ci siano figure professionali che sappiano usare i canali giusti per aiutarli e, non il coatello di borgata che è divenuto allenatore perché ha giocato qualche anno a calcio a livello amatoriale e "cià a passione der pallone".

Invece cosa accade? Che spesso si giudicano questi ragazzi come caratterialmente non pronti, fragili e troppo sensibili per giocare a pallone quando va bene, altrimenti vengono puniti perché non sapendo esprimere la loro emotività in maniera piena, si pensa che siano egoisti e non ambientati all'interno della squadra ( quando è proprio l'esatto contrario ).

Lasciamo in mano i nostri figli, in un momento così delicato della propria crescita, a gente mediamente incompetente.