Re: a tempo o a giornate?
misterc22, 19/07/2009 10.15:
Ho scoperto quest'anno che un giocatore squalificato può giocare anche nella stessa giornata basta che sia una squadra diversa da quella in cui ha subito la squalifica.
In pratica è la squadra ha subire la squalifica e non il giocatore.
Mi sembra che questo elimini del tutto il significato punitivo ed educativo della squalifica, in pratica anche qui, il "reato" rimane impunito.
Perché allora non trasformare le squalifiche a giornate in squalifiche a tempo? Il giocatore squalificato...fino al 20 Dicembre....non potrà disputare alcuna gara, di nessuna categoria fino a quel giorno.
Non ci saranno più problemi di cambi di categoria o di società.
Troppo semplice?
Siete per la squalifica a tempo o a giornata?
Caro Mister
lo vedi che quando dico che che esistono gli "l'Uffici Complicazioni Cose Semplici" ho ragione.
Ma se le cose fossero tanto semplici non dovrebbero esistere tanti "sommi"che rappresentano l'esperienza di non so che.
A dimenticavo:la presenza,l'appannaggio,le tessere omaggio,le cariche,le poltrone,i pareri,l'importanza,l'essere sentito o ascoltato,il sopra le parti ecc.ecc.
Squalifica a tempo sempre così si evitano "errori".Nel calcio regionale mi sembra che l'abbiano capito solo per la "coppa" bastonando certe società e certi giocatori che hanno avuto un pò di prurito nei piedi ma sempre in coppa.