ESCLUSIVA Fuoriarea.it - Aldo Franceschini, dal Tor de' Cenci al Settebagni
Un matrimonio lungo quattro anni, condito da passione, carattere e determinazione, poi la crisi, di quelle difficili da superare, un progetto che cambia e obiettivi dissonanti, fino ad arrivare alla separazione. Questa è la storia che negli ultimi anni, ha raccontato due grandi figure del calcio dilettantistico, la società Tor De Cenci e il suo allenatore, Aldo Franceschini.
Il mister romano, oggi alla guida tecnica del Settebagni nel campionato di Promozione, in una esclusiva per fuoriarea.it, ha parlato della sua nuova avventura, ormai in procinto di cominciare, senza però dimenticare quella che per lungo tempo è stata la sua famiglia.
“Con molto rammarico ho dovuto dare il mio addio al Tor De Cenci, nell'ultimo periodo erano venuti meno i presupposti per poter proseguire insieme, l'intento della società di cambiare un po' tutto, nuovi ragazzi, nuova dirigenza e la mancata volontà da parte del club di dare dei rimborsi, ha fatto si che il nostro rapporto finisse, poi è arrivata la chiamata del Direttore Sportivo del Settebagni, Celestino Migliaccio, e ho deciso di accettare”, dice Franceschini.
Poi si volta pagina e ci si proietta sul prossimo futuro, con una squadra, quella del Settebagni, tutta ancora da scoprire e con la certezza unica del grande entusiasmo e voglia di fare bene.
“Il prossimo lunedì partirà ufficialmente la preparazione in sede, anche se siamo un po' in ritardo, l'obiettivo è quello di allestire una buona squadra. Rispetto allo scorso anno, solo cinque giocatori rimarranno con noi, ci sarà da valutare alcuni ragazzi classe '92, '93, '94, che andranno inseriti all'interno dell'ossatura della squadra. Alcuni giocatori del Tor De Cenci si aggiungeranno a noi, Addi, De Vincenzo e Troccoli”.
Alla domanda sul possibile intervento in sede di mercato, il mister risponde così: “E' prematuro parlare di mercato, la prossima settimana ci incontreremo tutti, conoscerò meglio la squadra e valuteremo se vi è la necessità di intervenire o meno sul mercato, bisogna però tenere in considerazione l'effetto della crisi economica che caratterizza questo periodo storico, a causa della quale non ci si può permettere facili uscite, gli acquisti dovranno essere mirati”.
Si inizierà dunque il 30 Luglio, un ritiro della durata di 12 giorni durante il quale si tireranno le somme: “Il 30 cominceremo il ritiro pre-campionato in sede, che continuerà fino all'11, poi ci saranno quattro giorni di riposo per poi ripartire il 17-18 di Agosto fino ad inizio campionato, svolgeremo una doppia seduta dal 18 di Agosto fino al 25. Sarà un piacere allenarci nel nostro centro sportivo, sicuramente un fiore all'occhiello della società”.
Alla domanda su come siano i rapporti con la nuova dirigenza societaria: “Per il momento tutto bene, conoscevo da tempo il Direttore Sportivo Migliaccio, i rapporti sono molto buoni ma come del resto tutto è molto bello quando si comincia, sicuramente per migliorare dei rapporti servono i risultati e io ho una grande voglia di cominciare”.