MA CHE TERNE ARBITRALI ABBIAMO NEL LAZIO?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
FAUSTO(1)
00lunedì 22 dicembre 2008 01:17
ARROGANTI O INCAPACI
ARROGANTI O INCAPACI
A)
Oggi dopo tanto leggere e sentito dire, ho avuto l'occasione di vedere le immagini abbastanza nitide dell'ormai famosa partita FC LATINA-CECCHINA dove in mancanza di un accertato responsabile è stata comminata una squalifica di 3 anni al capitano della squadra castellana.
Tutto si può dire del "capannello"intorno all'arbitro fuorche'ci sia stato chi volontariamente lo volesse colpire, ancor meno dell'intenzionalità a colpire di quel "gran signore del pallone" che si è sempre distinto sui campi di calcio da tanti anni,che risponde al nome di Giorgio Ricci.
Nella circostanza l'arbitro è parso già in difficoltà al momento della concessione del rigore,inesistente per come è scaturito,decretandolo dopo che era ripartita l'azione del Cecchina.
La televisione in maniera quasi inconfutabile dimostra chi ha "toccato l'arbitro"in viso dopo una "carica"di spalla di un compagno;lui che li aveva di fronte non è riuscito a riconoscere il colpevole.
La grande confusione gli ha fatto perdere la testa:si è subito "rifugiato all'angolo",non ha fatto ricorso agli "attributi",ha scritto di cose diverse da quelle viste(pugno)non ha estratto il cartellino rosso ed ha abbandonato la contesa, tanto la vittoria a tavolino andava a favore della squadra di casa.
Per ultimo ha refertato cose non vere("perchè un proprio compagno non identificato colpiva l'arbitro con un pugno ad una guancia,procurandogli forte dolore all'arcata sinistra della mandibola,con fuoriuscita del sangue dal labbro,guaribile in gg7 s.c.).Se non avesse tenuto il fischietto in bocca il sangue non sarebbe uscito;non si è visto il pugno ma la mano aperta che andava,a seguito della spinta,a toccare piu'verso il mento che verso l'arcata.

Arbitro nella circostanza incapace.

B)
Il sig.Gabriele Rendina,gran signore,persona perbene ed educata, allenatore del Marta,che al momento sta pian piano tirando fuori la squadra dalle ultime posizioni del girone A dell'Eccellenza, ha subito una squalifica di due mesi,partita Fidene-Marta, per "aver rivolto ad assistente arbitrale espressioni gravemente offensive da contenuto discriminatorio e denigratorio".
Il tutto quando mancavano pochi minuti alla fine dell'incontro con un Fidene straripante.
Al di la delle facili deduzioni che si possono fare sul comportamento di un allenatore che perde già 4-0 a pochi minuti dalla fine,il guardialine sin dall'inizio e per tutta la partita ha martoriato il mister "minacciandolo di grossa squalifica se non si fosse seduto e non fosse stato zitto".
Ad un ulteriore ingiusto richiamo vietante la possibilità di impartire disposizioni ai suoi ragazzi,il sig.Rendina replicava, piu' o meno, che l'era anni 30 era passata.I successivi tentativi di spiegazione nel dopo partita risultavano vani.
Risultato:squalifica fino al 23/1/09.
Reclamo della società,tentativo di confronto tra l'assistente arbitrale e l'allenatore negato.Sanzione dimezzata.

Assistente molto ma molto arrogante.


C)
Partita odierna Poggi Catino-Real Finanza 3-0.
Supremazia tecnica/tattica del Poggio Catino ma che alla fine con soli 3 tiri in porta ha segnato 3 gol;il primo in dubbio fuorigioco,il secondo dopo un fortunoso rimpallo in area,il terzo su autogol.
Nel primo tempo sullo 0-0 l'arbitro ha annullato un gol al Real Finanza per concedere allo stesso una punizione dsl limite dell'area.
Sull'1-0 l'assistente lato tribuna(scarpata)si rivolgeva al n.6 del Real Finanza con "maniere spicciole"e fare strafottente:"daje n po'ao".
Alle giuste rimostranze del giocatore "ma come ti permetti non sono tuo fratello usa maniere piu'consone al tuo ruolo"imediatamente l'assistente replicava:"a 6 guarda che te faccio da un mese de squalifica"annotando qualcosa sul taccuino.
Nel secondo tempo,dopo che lo stesso assistente aveva sistematicamente risposto al pubblico, di parte avversa, ad ogni critica, sempre in maniera strafottente,arrogante,insolente e non consona al ruolo, strillava all'arbitro :"ma daje er rosso cosi lo cacci".
La frase riguardava ancora una volta il n.6 del Real Riano che si era risentito con l'arbitro.
In una fase di gioco concitato a metà campo l'arbitro si è rivolto sempre allo stesso,che spronava i compagni, dicendogli
"mo mai rotto il cazzo".
A richiesta di spiegazioni da parte dello stesso giocatore gli replicava:"hai pure mandato a fanculo l'assistente".
Cosa falsa come asseritomi da due dirigenti del Poggio Catino(uno sicuro) che avevano assistito allibiti,ma non sorpresi, al comportamento del guardaline,alto si ma dallo stomaco prominente.
La strafontezza delle due giacchette nere ha fatto ulteriormente sorridere e mettere le mani sui capelli ai tifosi presenti in occasione di un fallo laterale causato da giocatore del Poggio Catino con arbitro ed assistente vicini.
La rimessa, malgrado le rimostranze avversarie, con assenso dei ragazzi dello stesso Poggio Catino che dichiaravano che spettasse agli avversari, e' stata concessa al giocatore che l'aveva causata.
Poi la palla è stata rimessa in gioco e regalata alla Real Finanza.

Arbitro strafottente e titubante.
Guardaline lato tribuna:strafottente,arrogante,ignorante e maleducato
che non fa onore alla "giacchetta"che indossa.


L'incapacità, da una parte è pure ammissibile, per via della poca esperienza che certi arbitri possono avere.

L'arroganza,la strafottenza,l'ignoranza e la maleducazione non è ammissibile e discredita il movimento.
Coloro che lo sono dovrebbero essere dimessi immediatamente.

O no?





carmelo dove sei?
00lunedì 22 dicembre 2008 08:00
Mi spiace che in questo nuovo forum non ci abbia ancora raggiunto Carmelo Lo Cascio che su Fuori Area, nella sua Discussione dedicata agli arbitri ci stava raccontando di strani movimenti all'interno delle Sezioni. Speriamo che ci venga ad accompagnare al più presto
nn
00martedì 23 dicembre 2008 10:13
Come e' facile accusare,soprattutto quando le piu' che autorevoli fonti sono dirigenti di squadre o calciatori delle stesse societa'.
Ognuno e' libero di esprimere la propria opinione,ma nessuno puo' e deve permettersi di giudicare chicchessia.Se nn si e' mai stati in mezzo ad un campo di calcio per arbitrare,nn si puo' dire doveva fare quello o doveva fare questo.Dalla tribuna o da casa si e' tutti fenomeni.Un arbitro che riceve un colpo,fortuito e' la tesi che si vuol far passare (perke' ricci giorgio e' santo,mentre zinicola giorgio e' un incapace prevenuto che voleva prendersi gli skiaffi e far perdere il cecchina e quindi ha inscenato sta cosa ben sapendo che ormai ci sono telecamere dappertutto).Nel referto e' stato riportato ne piu' ne meno quello ke e' successo.Nn e' stato scritto ne' che ha avuto giramenti di testa,lesioni,o qualsiasi altra cazzata che poteva essere inserita.L'ARBITRO HA RIPORTATO I FATTI E VI CHIARISCO UN PARTICOLARE:UN ARBITRO KE VIENE COLPITO,NN E' PIU' NELLE CONDIZIONI PSICOLOGICHE PER PORTARE A TERMINE LA GARA,SOPRATTUTTO A QUESTI LIVELLI.se ne buttava fuori 3 o 4 sarebbe stato crocifisso lo stesso per il rigore e ci sarebbe stata una campagna mediatica in egual modo.
qua bisogna iniziare a capire ke nessuno va in campo per far vincere questa o quella squadra.
Sul fatto ke poi nella categoria arbitrale ci puo' essere gente ke penalizza tutti,rispondendo al pubblico o in malo modo ai giocatori,nn posto obiezioni,perke' si sa,lo scemo di turno si trova anche nelle migliori famiglie,ma da li a generalizzare ce ne passa.Se rispondiamo a tono siamo arroganti e maleducati,se nn rispondiamo ma diamo sanzioni disciplinari siamo permalosi e nn in grado di capire l'emotivita' di una partita.Alla fine il discorso e' sempre lo stesso:SE NN VINCIAMO BUTTIAMO LA COLPA SU ARBITRO E ASSISTENTI E ABBIAMO TROVATO LA SCUSA PER I FALLIMENTI.
Moggiopoli c'e' stata in serie a,qua' siamo in eccellenza e promozione a parlare di ragazzi di 20 -25 anni ke devo crescere come arbitri.
Sul fatto di Rendina,come fai a giudicare e ad asserire ke la verita' sta solo nel fatto che riporta l'allenatore?solo perke' sono anni ke sta nel calcio?l'assistente lo conosci?sai cosa fa,ki e'?allora come giudichi.
Lui ha riportato,poi il giudice ha preso le decisioni.
Cercate di darVi una calmata,che il problema veri sta sugli spalti, sui giornali e sulle tv...A terracina un genitore di un ragazzo allievi (16 anni) ha tirato fuori la pistola...Ma la colpa sara' dell'arbitro ke ha assegnato il rigore allo scadere o sbaglio?

Xnn
00martedì 23 dicembre 2008 10:37
La tua difesa della classe arbitrale è lineare e facilmente condivisibile, chi perde troverà sempre, nell'ambito dei 90', un episodio su cui recriminare, un palo, un'occasione sbagliata o un ciuffo d'erba non potranno essere criticati ma l'idea del complotto avrà sempre terreno fertile per sostenere l'ingiustizia della sconfitta. Non bisogna però chiudere gli occhi sulla gestione del settore arbitrale che spesso ha determinato l'epilogo di tanti campionati vuoi per il successo finale o per le salvezze. Non è possibile far finta di non sapere che nelle riunioni di sezione girano messaggi in codice che qualsiasi arbitro è capace di recepire e che poi può decidere di ascoltare magari a discapito della carriera.
Il Latina in eccellenza è un peso e sarà un problema anche per le altre forze del girone che cercheranno di contrastare ogni favoritismo, certo non per amore della giustizia ma solo per tornaconto personale. Fa parte del gioco.
nn
00martedì 23 dicembre 2008 12:02
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:89551497=Xnn, 23/12/2008 10.37]La tua difesa della classe arbitrale è lineare e facilmente condivisibile, chi perde troverà sempre, nell'ambito dei 90', un episodio su cui recriminare, un palo, un'occasione sbagliata o un ciuffo d'erba non potranno essere criticati ma l'idea del complotto avrà sempre terreno fertile per sostenere l'ingiustizia della sconfitta. Non bisogna però chiudere gli occhi sulla gestione del settore arbitrale che spesso ha determinato l'epilogo di tanti campionati vuoi per il successo finale o per le salvezze. Non è possibile far finta di non sapere che nelle riunioni di sezione girano messaggi in codice che qualsiasi arbitro è capace di recepire e che poi può decidere di ascoltare magari a discapito della carriera.
Il Latina in eccellenza è un peso e sarà un problema anche per le altre forze del girone che cercheranno di contrastare ogni favoritismo, certo non per amore della giustizia ma solo per tornaconto personale. Fa parte del gioco.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Guarda,a me personalmente se il latina sale nn importa niente.Sono ciociaro,quindi capirai ke per me sta bene anke dove sta.Se come dici tu si volesse aiutare in qualke modo,l'avrebbero gia' fatto lo scorso anno.Quest'anno per me ha una buona squadra e gli episodi girano per tutti generalmente..Nn mi venire a dire pure tu ke il gol del pareggio di domenica fosse irregolare.
Sull'affermazione per me piu' grave da te fatta,riguardante certi messaggi in codice ke girano nelle sezioni,ti invito ad andare in qualsiasi delle 14 sezioni laziali ad assistere ad una riunione o anche alla visita del dei vertici regionali...Io queste voci in codice nella mia sezione nn le ho mai sentite,poi sei libero di credere quello che piu' credi sia giusto...
Ma ti kiedo,a quale scopo e con quale prospettiva di interesse o guadagno per gli arbitri ci sarebbero questi messaggi?
FAUSTO(1)
00sabato 27 dicembre 2008 11:33
Re:
nn, 23/12/2008 10.13:

Come e' facile accusare,soprattutto quando le piu' che autorevoli fonti sono dirigenti di squadre o calciatori delle stesse societa'.
Ognuno e' libero di esprimere la propria opinione,ma nessuno puo' e deve permettersi di giudicare chicchessia.Se nn si e' mai stati in mezzo ad un campo di calcio per arbitrare,nn si puo' dire doveva fare quello o doveva fare questo.Dalla tribuna o da casa si e' tutti fenomeni.Un arbitro che riceve un colpo,fortuito e' la tesi che si vuol far passare (perke' ricci giorgio e' santo,mentre zinicola giorgio e' un incapace prevenuto che voleva prendersi gli skiaffi e far perdere il cecchina e quindi ha inscenato sta cosa ben sapendo che ormai ci sono telecamere dappertutto).Nel referto e' stato riportato ne piu' ne meno quello ke e' successo.Nn e' stato scritto ne' che ha avuto giramenti di testa,lesioni,o qualsiasi altra cazzata che poteva essere inserita.L'ARBITRO HA RIPORTATO I FATTI E VI CHIARISCO UN PARTICOLARE:UN ARBITRO KE VIENE COLPITO,NN E' PIU' NELLE CONDIZIONI PSICOLOGICHE PER PORTARE A TERMINE LA GARA,SOPRATTUTTO A QUESTI LIVELLI.se ne buttava fuori 3 o 4 sarebbe stato crocifisso lo stesso per il rigore e ci sarebbe stata una campagna mediatica in egual modo.
qua bisogna iniziare a capire ke nessuno va in campo per far vincere questa o quella squadra.
Sul fatto ke poi nella categoria arbitrale ci puo' essere gente ke penalizza tutti,rispondendo al pubblico o in malo modo ai giocatori,nn posto obiezioni,perke' si sa,lo scemo di turno si trova anche nelle migliori famiglie,ma da li a generalizzare ce ne passa.Se rispondiamo a tono siamo arroganti e maleducati,se nn rispondiamo ma diamo sanzioni disciplinari siamo permalosi e nn in grado di capire l'emotivita' di una partita.Alla fine il discorso e' sempre lo stesso:SE NN VINCIAMO BUTTIAMO LA COLPA SU ARBITRO E ASSISTENTI E ABBIAMO TROVATO LA SCUSA PER I FALLIMENTI.
Moggiopoli c'e' stata in serie a,qua' siamo in eccellenza e promozione a parlare di ragazzi di 20 -25 anni ke devo crescere come arbitri.
Sul fatto di Rendina,come fai a giudicare e ad asserire ke la verita' sta solo nel fatto che riporta l'allenatore?solo perke' sono anni ke sta nel calcio?l'assistente lo conosci?sai cosa fa,ki e'?allora come giudichi.
Lui ha riportato,poi il giudice ha preso le decisioni.
Cercate di darVi una calmata,che il problema veri sta sugli spalti, sui giornali e sulle tv...A terracina un genitore di un ragazzo allievi (16 anni) ha tirato fuori la pistola...Ma la colpa sara' dell'arbitro ke ha assegnato il rigore allo scadere o sbaglio?

======================================================================
Premetto per farti capire come la penso:senza arbitri non ci sarebbe il gioco del pallone.
Premesso ciò ti dico che come al solito non c’è sordo piu’ sordo di chi non vuol sentire.
Io non accuso l’arbitro e i suoi assistenti di aver influito sulla sconfitta della squadra che può aver subito il danno.
Io parlo solo,solamente ed esclusivamente di ciò’ che si è sentito in toto o parzialmente.
Non dico minimamente ciò che affermi te :”SE NN VINCIAMO BUTTIAMO LA COLPA SU ARBITRO E ASSISTENTI E ABBIAMO TROVATO LA SCUSA PER I FALLIMENTI”.
Io parlo solo di incapacità o arroganza.
Per quanto concerne la partita di Poggio Catino nessuno ha accampato scuse sul risultato finale e/o nel durante,
-perché sull’esito della partita non c’è mai stato alcun dubbio,sin dai primi minuti, vista la differente caratura tecnica e tattica delle due squadre-
-perché per dovere di cronaca al Riano mancavano molti elementi titolari,forse 5 o 6 ma fa parte del gioco,
- perché lo stesso Riano rarissimamente è arrivato ad impensierire la squadra di casa,
-perché la conduzione della partita da parte dell’arbitro è sempre stata tranquilla ,anche se non impeccabile, visto l’andamento,ma ti ho solo riportato quello che si è sentito e mi devi dar atto,

non con la solita frase di circostanza quale “Sul fatto ke poi nella categoria arbitrale ci puo' essere gente ke penalizza tutti,rispondendo al pubblico o in malo modo ai giocatori,nn posto obiezioni,perke' si sa,lo scemo di turno si trova anche nelle migliori famiglie,ma da li a generalizzare ce ne passa.Se rispondiamo a tono siamo arroganti e maleducati,se nn rispondiamo ma diamo sanzioni disciplinari siamo permalosi e nn in grado di capire l'emotivita'di una partita “

che non fa’ altro che avvalorare la mia impressione.
Molti di voi la domenica sono arroganti e l’arbitro ed il suo assistente nella circostanza sono stati arroganti nel trattare in maniera maleducata il il calciatore in questione.
Ti chiedo e dammi una risposta:se l’arroganza e la parolaccia l’avessero subita collaboratore ed arbitro dal giocatore a quale punizione sarebbe andato incontro lo stesso?
Beninteso che in mezzo al campo se ne dicono e fanno di tutti i colori e spessissimo si fa finta di non sentire,ma in quella partita non ce n’era la semplice necessità. Era tutto tranquillo e già scontato.
L’unica cosa che mancava era la maleducazione e l’arroganza che dal sistema viene richiesta tutti i momenti agli attori domenicali in special modo ai giocatori.
Quando si tratta di arbitri ,però, c’è sempre un “imbecille”di turno che rovina la categoria.
NO c’è un qualcuno che abusa della giacchetta, in particolare, quando si trova di fronte chi non vuol sottostare a maleducazione preconcetta.

Per quanto riguarda i fatti di Latina,fermo restando che quello che si e’ visto in tv è abbastanza chiaro,ad onor del vero,anche se non sono completamente d’accordo con te per la reazione dell’arbitro rispetto all’accaduto, in maniera asettica sposo la tua “tesi” UN ARBITRO KE VIENE COLPITO,NN E' PIU' NELLE CONDIZIONI PSICOLOGICHE PER PORTARE A TERMINE LA GARA,SOPRATTUTTO A QUESTI LIVELLI,perché alla fine non tutti possono avere la stessa personalità,lo stesso coraggio,la stessa prontezza di riflessi nel prendere decisioni immediate che racchiudano le regole,le norme,il buon senso e non pregiudichino il prosieguo dell’hobby domenicale.

Sul fatto di Rendina, oltre ciò che si è sentito dalla panchina,per chiarire sarebbe bastato un confronto,non ammesso,per stemperare quantomeno i “toni” del contendere ed invece perché la verità deve stare solo nel tuo concetto “lui ha riportato,poi il giudice ha preso le decisioni”.Il problema sta tutto nel fatto di cosa il collaboratore riporta e se è un arrogante ritorniamo al punto di partenza. Io cerco l’educazione e la collaborazione; tu dall’alto della “giacchetta”scarichi tutto sul giudice. Poi lasciamo stare la tua frase “sai cosa fa, ki e' “perché avvalora ancora di piu’ il mio pensiero. Io calciatore, io allenatore,io dirigente calcistico,io tifoso sugli spalti,io uno qualunque che assisto ad una partita non devo conoscere nessuno ne devo sapere che cosa fa nel quotidiano: può essere un comune mortale od un grande personaggio. In quel momento per me è solo il collaboratore dell’arbitro,al di sopra delle parti e si deve comportare in maniera consona al ruolo ricoperto. Deve essere “imparziale”nel decidere e non abusare del ruolo .Spessissimo, e lo sai bene, ci si trincera dietro la “giacchetta” e si va oltre con arroganza.
La stessa cosa,sbagliando, cercano di fare e/o fanno i giocatori ma a questi Voi non lo permettete.

Per quanto concerne poi la tua frase, ”Moggiopoli c'e' stata in serie a,qua' siamo in eccellenza e promozione a parlare di ragazzi di 20 -25 anni ke devo crescere come arbitri”, se vuoi ti posso ampiamente intrattenere,ma non è giusto perché il nostro è un altro argomento, su ciò in cui ,a metà degli anni 70 ,mi sono imbattuto. Il discorso era diverso da quello di cui stiamo dibattendo. Io faccio riferimento ad incapacità o arroganza. Negli anni 70/80 mi sono imbattuto,invece, in situazioni che venivano al momento della denuncia assolutamente disconosciute e non prese in considerazione. Poi a distanza di non molto tempo,moralmente e materialmente,sono stato ampiamente ripagato .Ci fu un grossissimo terremoto nell’organizzazione con molti “allontanamenti”.Quindi il paragone non calza proprio bene.
Chiudo richiamando ancora una volta la tua attenzione sul mio concetto iniziale.
Nel precisare che l’evento sconfina nel fuori legge e non riguarda il “nostro mondo civile”
invece di dire “Cercate di darVi una calmata,che il problema veri sta sugli spalti, sui giornali e sulle tv...A terracina un genitore di un ragazzo allievi (16 anni) ha tirato fuori la pistola...Ma la colpa sara' dell'arbitro ke ha assegnato il rigore allo scadere o sbaglio? “
avresti dovuto chiudere con “Cerchiamo di darci una calmata………..”.
Ciò non è possibile perché sia gli arbitri che gli assistenti rarissimamente ammettono di aver sbagliato;lo ammettono solo in casi eclatanti e/o quando lo stesso errore è avvalorato dalla presenza in loco di un “superiore”.
Auguri per il prosieguo della

nn
00mercoledì 31 dicembre 2008 10:51
Partiamo dalla tua domanda :"Ti chiedo e dammi una risposta:se l’arroganza e la parolaccia l’avessero subita collaboratore ed arbitro dal giocatore a quale punizione sarebbe andato incontro lo stesso?

La risposta in parte te la sei data da solo,asserendo ke in campo se ne dicono e sentono di tutti i colori.Per l'altra parte,e' ovvio,ke la in mezzo siamo noi ad avere il coltello dalla parte del manico,perke' siamo noi ad essere stati kiamati a fare da arbitrio in quella partita.Siamo i giudici ed e' ovvio ke se tu in aula di tribunale dice una frase x al giudice sei accusato di oltraggio alla corte,se lo fa il giudice nn succede niente.
Questo pero' e' secondario a mio modo di vedere.
E nn mi nascondo dietro al fatto ke le offese ricevute ogni santa domenica dai calciatori,dirigenti o allenatori,semplicemente per una rimessa laterale o una punizione data o nn data sono 100 volte maggiori delle nostre risposte.Nn mi ci nascondo,rispondendoti alla tua ultima affermazione,semplicemente perke' siamo giudici come tu hai detto e,nessuno dovrebbe permettersi di adeguarsi al livello dei giocatori o addirittura come da te riportato (e te ne ho dato atto) superarli e iniziare noi stessi ad infuocare gli animi quando ci sono partite tranquille.
Nn accetto ke tu dica:"Molti di voi la domenica sono arroganti";il molti devi qualtificarlo,perke' tu personalmente seguirai 2 partite la domenica e 1 il sabato per esagerare e al massimo vedi 5 persone su 2000 ke vanno in giro per tutta la regione.E mi sembra anche strano che possano capitarti sempre terne maleducate o arroganti.
Quindi ribadisco il concetto ke ci sono poki colleghi ke si fanno come dici tu,forti della divisa ke indossano usandola in modo sbagliato,mettendo cosi' in cattiva luci ki li seguira' sullo stesso campo la domenica dopo e l'intera categoria.E' come dire ke i camionisti in autostrada fanno come vogliono tanto loro nn ci rimettono mai:alcuni lo fanno,la stragrande maggioranza penso sia corretta.
Entrando nello specifico,sul caso di rendina io ti ho solo kiesto il perke' secondo te doveva essere giusta la tesi dell'allenatore e nn quella dell'arbitro,visto ke tu nn eri presente.Ti ho fatto notare ke nn e' importante il pedigree,ke si kiami rendina o ricci,ma quello ke e' successo.In mancanza di testimoni e' la parola di un giudice di gara contro un tesserato e converrai con me,al di la dei nostri ruoli,ke da esterno nn si puo' nn andare dietro a cio' ke un giudice di gara riporta sul proprio referto.sta poi ad altri appurare la verita' e il nn confronto tra le 2 parti,nn e' certamente imputabile all'assistente...

Se poi tu mi dici ke eri presente anke li e con assoluta tranquillita' mi confermi di aver sentito le parole da te riportate in questa frase:"Al di la delle facili deduzioni che si possono fare sul comportamento di un allenatore che perde già 4-0 a pochi minuti dalla fine,il guardialine sin dall'inizio e per tutta la partita ha martoriato il mister "minacciandolo di grossa squalifica se non si fosse seduto e non fosse stato zitto".
Ad un ulteriore ingiusto richiamo vietante la possibilità di impartire disposizioni ai suoi ragazzi,il sig.Rendina replicava, piu' o meno, che l'era anni 30 era passata.I successivi tentativi di spiegazione nel dopo partita risultavano vani",io ti do' ragione come nel primo caso,ma riportando sempre il tutto a delle persone ke indossano la divisa per sentirsi addosso nn si sa quale potere,da nn confondere con il resto della categoria..
Comunque,al di la di tutto,colgo l'occasione di questo tranquillo scambio di vedute per augurarti un FELICE 2009, dandoti l'arrivederci sui campi di gioco
FAUSTO(1)
00mercoledì 31 dicembre 2008 13:55
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:89757137=nn, 31/12/2008 10.51]Partiamo dalla tua domanda :"Ti chiedo e dammi una risposta:se l’arroganza e la parolaccia l’avessero subita collaboratore ed arbitro dal giocatore a quale punizione sarebbe andato incontro lo stesso?

La risposta in parte te la sei data da solo,asserendo ke in campo se ne dicono e sentono di tutti i colori.Per l'altra parte,e' ovvio,ke la in mezzo siamo noi ad avere il coltello dalla parte del manico,perke' siamo noi ad essere stati kiamati a fare da arbitrio in quella partita.Siamo i giudici ed e' ovvio ke se tu in aula di tribunale dice una frase x al giudice sei accusato di oltraggio alla corte,se lo fa il giudice nn succede niente.
Questo pero' e' secondario a mio modo di vedere.
E nn mi nascondo dietro al fatto ke le offese ricevute ogni santa domenica dai calciatori,dirigenti o allenatori,semplicemente per una rimessa laterale o una punizione data o nn data sono 100 volte maggiori delle nostre risposte.Nn mi ci nascondo,rispondendoti alla tua ultima affermazione,semplicemente perke' siamo giudici come tu hai detto e,nessuno dovrebbe permettersi di adeguarsi al livello dei giocatori o addirittura come da te riportato (e te ne ho dato atto) superarli e iniziare noi stessi ad infuocare gli animi quando ci sono partite tranquille.
Nn accetto ke tu dica:"Molti di voi la domenica sono arroganti";il molti devi qualtificarlo,perke' tu personalmente seguirai 2 partite la domenica e 1 il sabato per esagerare e al massimo vedi 5 persone su 2000 ke vanno in giro per tutta la regione.E mi sembra anche strano che possano capitarti sempre terne maleducate o arroganti.
Quindi ribadisco il concetto ke ci sono poki colleghi ke si fanno come dici tu,forti della divisa ke indossano usandola in modo sbagliato,mettendo cosi' in cattiva luci ki li seguira' sullo stesso campo la domenica dopo e l'intera categoria.E' come dire ke i camionisti in autostrada fanno come vogliono tanto loro nn ci rimettono mai:alcuni lo fanno,la stragrande maggioranza penso sia corretta.
Entrando nello specifico,sul caso di rendina io ti ho solo kiesto il perke' secondo te doveva essere giusta la tesi dell'allenatore e nn quella dell'arbitro,visto ke tu nn eri presente.Ti ho fatto notare ke nn e' importante il pedigree,ke si kiami rendina o ricci,ma quello ke e' successo.In mancanza di testimoni e' la parola di un giudice di gara contro un tesserato e converrai con me,al di la dei nostri ruoli,ke da esterno nn si puo' nn andare dietro a cio' ke un giudice di gara riporta sul proprio referto.sta poi ad altri appurare la verita' e il nn confronto tra le 2 parti,nn e' certamente imputabile all'assistente...

Se poi tu mi dici ke eri presente anke li e con assoluta tranquillita' mi confermi di aver sentito le parole da te riportate in questa frase:"Al di la delle facili deduzioni che si possono fare sul comportamento di un allenatore che perde già 4-0 a pochi minuti dalla fine,il guardialine sin dall'inizio e per tutta la partita ha martoriato il mister "minacciandolo di grossa squalifica se non si fosse seduto e non fosse stato zitto".
Ad un ulteriore ingiusto richiamo vietante la possibilità di impartire disposizioni ai suoi ragazzi,il sig.Rendina replicava, piu' o meno, che l'era anni 30 era passata.I successivi tentativi di spiegazione nel dopo partita risultavano vani",io ti do' ragione come nel primo caso,ma riportando sempre il tutto a delle persone ke indossano la divisa per sentirsi addosso nn si sa quale potere,da nn confondere con il resto della categoria..
Comunque,al di la di tutto,colgo l'occasione di questo tranquillo scambio di vedute per augurarti un FELICE 2009, dandoti l'arrivederci sui campi di gioco[/QUOTE][/POSTQUOTE]

======================================================================

Con estremo piacere contraccambio gli auguri per un felice 2009 certo che sara' un anno pieno di soddisfazioni.

Complimenti per come tratti,sostieni e perori le tue tesi e per l'equilibrio dialettico usato.

Buon anno 2009.
FAUSTO(1)
00mercoledì 31 dicembre 2008 13:55
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:89757137=nn, 31/12/2008 10.51]Partiamo dalla tua domanda :"Ti chiedo e dammi una risposta:se l’arroganza e la parolaccia l’avessero subita collaboratore ed arbitro dal giocatore a quale punizione sarebbe andato incontro lo stesso?

La risposta in parte te la sei data da solo,asserendo ke in campo se ne dicono e sentono di tutti i colori.Per l'altra parte,e' ovvio,ke la in mezzo siamo noi ad avere il coltello dalla parte del manico,perke' siamo noi ad essere stati kiamati a fare da arbitrio in quella partita.Siamo i giudici ed e' ovvio ke se tu in aula di tribunale dice una frase x al giudice sei accusato di oltraggio alla corte,se lo fa il giudice nn succede niente.
Questo pero' e' secondario a mio modo di vedere.
E nn mi nascondo dietro al fatto ke le offese ricevute ogni santa domenica dai calciatori,dirigenti o allenatori,semplicemente per una rimessa laterale o una punizione data o nn data sono 100 volte maggiori delle nostre risposte.Nn mi ci nascondo,rispondendoti alla tua ultima affermazione,semplicemente perke' siamo giudici come tu hai detto e,nessuno dovrebbe permettersi di adeguarsi al livello dei giocatori o addirittura come da te riportato (e te ne ho dato atto) superarli e iniziare noi stessi ad infuocare gli animi quando ci sono partite tranquille.
Nn accetto ke tu dica:"Molti di voi la domenica sono arroganti";il molti devi qualtificarlo,perke' tu personalmente seguirai 2 partite la domenica e 1 il sabato per esagerare e al massimo vedi 5 persone su 2000 ke vanno in giro per tutta la regione.E mi sembra anche strano che possano capitarti sempre terne maleducate o arroganti.
Quindi ribadisco il concetto ke ci sono poki colleghi ke si fanno come dici tu,forti della divisa ke indossano usandola in modo sbagliato,mettendo cosi' in cattiva luci ki li seguira' sullo stesso campo la domenica dopo e l'intera categoria.E' come dire ke i camionisti in autostrada fanno come vogliono tanto loro nn ci rimettono mai:alcuni lo fanno,la stragrande maggioranza penso sia corretta.
Entrando nello specifico,sul caso di rendina io ti ho solo kiesto il perke' secondo te doveva essere giusta la tesi dell'allenatore e nn quella dell'arbitro,visto ke tu nn eri presente.Ti ho fatto notare ke nn e' importante il pedigree,ke si kiami rendina o ricci,ma quello ke e' successo.In mancanza di testimoni e' la parola di un giudice di gara contro un tesserato e converrai con me,al di la dei nostri ruoli,ke da esterno nn si puo' nn andare dietro a cio' ke un giudice di gara riporta sul proprio referto.sta poi ad altri appurare la verita' e il nn confronto tra le 2 parti,nn e' certamente imputabile all'assistente...

Se poi tu mi dici ke eri presente anke li e con assoluta tranquillita' mi confermi di aver sentito le parole da te riportate in questa frase:"Al di la delle facili deduzioni che si possono fare sul comportamento di un allenatore che perde già 4-0 a pochi minuti dalla fine,il guardialine sin dall'inizio e per tutta la partita ha martoriato il mister "minacciandolo di grossa squalifica se non si fosse seduto e non fosse stato zitto".
Ad un ulteriore ingiusto richiamo vietante la possibilità di impartire disposizioni ai suoi ragazzi,il sig.Rendina replicava, piu' o meno, che l'era anni 30 era passata.I successivi tentativi di spiegazione nel dopo partita risultavano vani",io ti do' ragione come nel primo caso,ma riportando sempre il tutto a delle persone ke indossano la divisa per sentirsi addosso nn si sa quale potere,da nn confondere con il resto della categoria..
Comunque,al di la di tutto,colgo l'occasione di questo tranquillo scambio di vedute per augurarti un FELICE 2009, dandoti l'arrivederci sui campi di gioco[/QUOTE][/POSTQUOTE]

======================================================================

Con estremo piacere contraccambio gli auguri per un felice 2009 certo che sara' un anno pieno di soddisfazioni.

Complimenti per come tratti,sostieni e perori le tue tesi e per l'equilibrio dialettico usato.

Buon anno 2009.
FAUSTO(1)
00domenica 25 gennaio 2009 22:03
Re: ARROGANTI O INCAPACI
FAUSTO(1), 22/12/2008 1.17]ARROGANTI O INCAPACI
A)..............................


Arbitro nella circostanza incapace.

B)
.......................

Assistente molto ma molto arrogante.


C)
Arbitro strafottente e titubante.
Guardaline lato tribuna:strafottente,arrogante,ignorante e maleducato
che non fa onore alla "giacchetta"che indossa.


L'incapacità, da una parte è pure ammissibile, per via della poca esperienza che certi arbitri possono avere.

L'arroganza,la strafottenza,l'ignoranza e la maleducazione non è ammissibile e discredita il movimento.
Coloro che lo sono dovrebbero essere dimessi immediatamente.

O no?
======================================================================
Anche per n.n.


Ma si nessuno ne vuol parlare per paura di .......

E va bene mettiamoci oggi anche l'arbitro,proveniente da Brindisi, della partita Tanas Casalotti-Pomezia 2-5 che sembra da solo possedere tutte le "caratteristiche" già a suo tempo menzionate ed attribuite a piu' colleghi per stesse "originalità".
nn
00venerdì 30 gennaio 2009 11:25
Re: Re: ARROGANTI O INCAPACI
[POSTQUOTE][QUOTE:90625388=FAUSTO(1), 25/01/2009 22.03]FAUSTO(1), 22/12/2008 1.17]ARROGANTI O INCAPACI
A)..............................


Arbitro nella circostanza incapace.

B)
.......................

Assistente molto ma molto arrogante.


C)
Arbitro strafottente e titubante.
Guardaline lato tribuna:strafottente,arrogante,ignorante e maleducato
che non fa onore alla "giacchetta"che indossa.


L'incapacità, da una parte è pure ammissibile, per via della poca esperienza che certi arbitri possono avere.

L'arroganza,la strafottenza,l'ignoranza e la maleducazione non è ammissibile e discredita il movimento.
Coloro che lo sono dovrebbero essere dimessi immediatamente.

O no?
======================================================================
Anche per n.n.


Ma si nessuno ne vuol parlare per paura di .......

E va bene mettiamoci oggi anche l'arbitro,proveniente da Brindisi, della partita Tanas Casalotti-Pomezia 2-5 che sembra da solo possedere tutte le "caratteristiche" già a suo tempo menzionate ed attribuite a piu' colleghi per stesse "originalità".
[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Il mio commento va a focalizzare la questione su un altro discorso,visto ke si da la colpa sempre agli arbitri...Io nn ho visto la partita,ho visto le immagini dove purtroppo nn si vede il punto dove viene battuta la punizione da parte del pomezia,motivo del reclamo del presidente del tanas in una nota trasmissione locale..possono commentare solo su questo episodio...di regolamentare dalle immagini nn ha sbagliato nulla ,nel senso ke se l'arbitro fischia un fallo,l'altra squadra puo' battere subito...la colpa se poi gli altri giocatori sono distratti nn puo' essere attribuita all'arbitro...Vi invito a cercare su google la partite mazara-villabate...l'arbitro nn ha sbagliato niente eppure ha riskiato il linciaggio...Nessuno ha pensato bene di accusare i giocatori del villabate o del pomezia in questo caso di ESSERE STATI POCO SPORTIVI,ma tutti se la prendono con l'arbitro se la punizione e' stata battuta 2 metri fuori posto...
Tutto questo,nn c'entra nulla sulla maleducazione o l'arroganza di cui abbiamo gia' discusso e che nsono giustificabili

FAUSTO(1)
00venerdì 30 gennaio 2009 22:42
ARROGANTI O INCAPACI
[POSTQUOTE][QUOTE:90790095=nn, 30/01/2009 11.25]


Il mio commento va a focalizzare la questione su un altro discorso,visto ke si da la colpa sempre agli arbitri...Io nn ho visto la partita,ho visto le immagini dove purtroppo nn si vede il punto dove viene battuta la punizione da parte del pomezia,motivo del reclamo del presidente del tanas in una nota trasmissione locale..possono commentare solo su questo episodio...di regolamentare dalle immagini nn ha sbagliato nulla ,nel senso ke se l'arbitro fischia un fallo,l'altra squadra puo' battere subito...la colpa se poi gli altri giocatori sono distratti nn puo' essere attribuita all'arbitro...Vi invito a cercare su google la partite mazara-villabate...l'arbitro nn ha sbagliato niente eppure ha riskiato il linciaggio...Nessuno ha pensato bene di accusare i giocatori del villabate o del pomezia in questo caso di ESSERE STATI POCO SPORTIVI,ma tutti se la prendono con l'arbitro se la punizione e' stata battuta 2 metri fuori posto...
Tutto questo,nn c'entra nulla sulla maleducazione o l'arroganza di cui abbiamo gia' discusso e che nsono giustificabili
======================================================================

Caro n.n.
è fuori discussione che non si deve mai arrivare ai fatti di Mazara. Chi alza le mani non dovrebbe mai far parte della grande famiglia dello sport almeno che non fa pugilato.Sono talmente drastico nel mio modo di pensare che se fossi io a decidere farei fioccare squalifiche non pesanti ma ultra-pesantissime per atti che comunque calpestano i principi della sana contesa,anche quando è tiratissima.

Venendo a quello che si è visto o non visto e sentito a Fuori Area,e fatto salvo che a volte anche i collaboratori hanno la loro grande percentuale di colpe,al di là degli errori commessi perchè si può sbagliare per un abbaglio o per incapacità, è stata la cabarbietà e/o strafottenza e/o arroganza dell'arbitro che ha mandato "in cappella"il Presidente,l'allenatore e i tifosi del Tanas che a detta di miei conoscienti imparziali potevano aver ragione.
La partita terminata con la vittoria del Pomezia per 5-2 è stata molto combattuta ed il punteggio non lascia trasparire le difficoltà che la squadra Pontina ha incontrato.

Alla fine però l'autorità dell'arbitro,il rispetto dovutogli per "rimanere nelle righe",il comportamento un pò su di giri perchè non puoi far niente contro chi sembra che ce l'abbia con te,fanno si che tutto vada per il verso storto,compresa l'espulsione.
La partita,che probabilmente avresti potuto anche perdere in condizioni normali, finisce con una sconfitta cocente e con un mare di lamentele.

Basterebbe usare più il cervello, che non è un optional ma capisco che non è sempre facile,invece di sentirsi padrone del mondo.

Come vedi gira che ti rigira,purtroppo per me,vado a finire sempre allo stesso punto,quello che, a me pare, tu non voglia ammettere.

Ciò detto, son sicuro, però, che non tutti gli arbitri siano uguali.
FAUSTO(1)
00venerdì 27 febbraio 2009 09:54
Re: Re: ARROGANTI O INCAPACI
FAUSTO(1), 22/12/2008 1.17
ARROGANTI O INCAPACI
A)..............................
Arbitro nella circostanza incapace.
B)
.......................
Assistente molto ma molto arrogante.
C)
Arbitro strafottente e titubante.
Guardaline lato tribuna:strafottente,arrogante,ignorante e maleducato
che non fa onore alla "giacchetta"che indossa.


L'incapacità, da una parte è pure ammissibile, per via della poca esperienza che certi arbitri possono avere.

L'arroganza,la strafottenza,l'ignoranza e la maleducazione non è ammissibile e discredita il movimento.
Coloro che lo sono dovrebbero essere dimessi immediatamente.

O no?
======================================================================
A proposito di incapacità o arroganza a suo tempo richiamata e da qualcuno fraintesa.
Non discuto le norme e le raccomandazioni ad eseguirle ma a volte lasciatemelo dire il "cervello è un optional".

Come "naturale" conseguenza anche una multa di € 200.

Amici del Forum che ne pensate?






Lettera del Villa Adriana già pubblicata fa FUORIAREA.

La società tiburtina ci ha inviato una lettera nella quale ripercorre un episodio accaduto la scorsa domenica. Un sostenitore di casa, disabile, è stato allontanato dall'arbitro che gli ha impedito così di seguire l'incontro da bordo campo.

"Spett.Le Redazione di FUORI AREA le spedisco questa lettera per farle presente che Domenica 22 Febbraio c.a. è successo un fatto abbastanza increscioso durante la gara del Campionato di Promozione “Girone B” tra il VILLA ADRIANA SPORTING ed il SABINIA. Come tutte le Domeniche un nostro tifoso “DISABILE”, accompagnato da un nostro Dirigente,si apprestava a vedere la gara nel recinto di gioco dello Stadio “OLINDO GALLI” di Tivoli,posizionandosi come sempre dietro una porta del campo ed in particolare anche dietro la pista di atletica che dista quasi una trentina di metri dal rettangolo di gioco. Finita la prima parte della gara e il direttore di gara comunicava al nostro dirigente che il nostro “TIFOSO”doveva uscire dal campo,secondo il suo parere,per la sua incolumità personale. Vista la comunicazione,il dirigente cercava di far capire alla terna arbitrale che il ragazzo non avrebbe avuto nessun pericolo personale,vista la sua presenza e la distanza da cui guardava la gara. Il Sig.CAPUTO di Latina non ha voluto sentire le motivazioni espresse e pretendeva che il nostro ragazzo uscisse da rettangolo di gioco,con la reazione deludente di Fabio, il ragazzo disabile. E’ vero che esistono delle regole che vanno rispettate,ma è anche vero che in queste situazioni il BUON SENSO dovrebbe prevalere su certe decisioni da prendere.
Questa è la precisa documentazione di quanto successo,poi ognuno può trarre le sue conclusioni."


Alleghiamo anche una lettera scritta da FABIO verso gli organi interessati.


"ORGOGLIOSO DI ESSERE COSI’!!!!!!!!"
All’attenzione del presidente ZARELLI Melchiorre.

Caro presidente scrivo questa presente per renderla a conoscenza di un fatto accaduto il giorno 22, una domenica come tante per me passate in compagnia dei miei amici a sostenere la squadra della mia città il Villa Adriana. Doveva essere una domenica come tante per me ma di fatto non lo è stato.
Le espongo brevemente la mia situazione, prima del racconto sul fatto di ciò che mi è accaduto. Mi chiamo BOLDRINI Fabio sono un orgoglioso diversamente abile sin dalla nascita e non ho nessun problema a relazionarmi e confrontarmi con gli altri, ma purtroppo c’è gente che trova difficoltà a confrontarsi con il sottoscritto. Questo è ciò che mi è accaduto la domenica precedentemente indicata: come sono solito fare assistevo alla partita della mia squadra del cuore a bordo campo sulla pista d’atletica sulla mia sedia rotelle nello stadio “Olindo Galli” di Tivoli. E così stavo facendo anche domenica 22 almeno per quanto riguarda nel primo tempo della partita, perché durante l’intervallo un dirigente del Villa Adriana a MALINCUORE E QUASI CON LE LACRIME AGLI OCCHI mi faceva presente che il direttore di gara aveva disposto di accompagnarmi fuori dal rettangolo di gioco poiché il regolamento non consetiva la mia presenza a bordo campo. Io non stò a sindacare su quanto prevede il regolamento (anche se non sbaglio in più di qualche stadio di serie A non è difficile notare la presenza di portatori di Handicap a bordo campo), ciò su cui non sono d’accordo è sul comportamento dell’arbitro prima durante e dopo la decisione presa.
Il signore in questione che poi ho saputo chiamarsi CAPUTO, dopo aver preso tale decisione (non permettendomi di seguire il secondo tempo dell’incontro) a fine partita non ha avuto il coraggio di darmi motivazione su quanto aveva deciso e quindi di confrontarsi con me, quasi evitando il mio sguardo si rinchiudeva frettolosamente nello spogliatoio quasi a farmi capire che non aveva risposte dal contenuto morale, perché parliamoci chiaro se il regolamento non prevede la mia presenza a bordo del campo perché io in tutte le precedenti partite casalinghe ho assisto all’intero incontro?
Non stiamo parlando di calcio in questo caso ma di umanità e buon senso.
CORDIALI SALUTI,
BOLDRINI FABIO


Ringraziandovi per la cortese attenzione alla presente invio
DISTINTI SALUTI
Il Direttore Sportivo
Pino DELI
Villa Adriana Lì 26 Febbraio 2009
27 Febbraio 2009 9.44."








carmelo lo cascio
00venerdì 27 febbraio 2009 21:57
Scusa caro Fausto ma non sono assolutamente daccordo.

In questa brutta vicenda le colpe maggiori (oserei dire le colpe esclusive) sono proprio di chi sta facendo una gran cagnara e cioè il Presidente (in qualità di rappresentante della società) del Villa Adriana.

Provo ad illustrare il mio punto di vista:
1) è uscita un paio di settimane fà una circolare a tutte le società, a firma del presidente Zarelli( ho provveduto a tappezzare di tale comunicato tutti i campi della società con la quale collaboro) che impartiva precise disposizioni su chi può e non può stare in campo o negli spgliatoi con limitazioni financo ai poliziotti in borghese.

2)Sarebbe stato doveroso , oltre che atto minimo di buona educazione, che i dirigenti della squadra di casa chiedessero all'arbitro l'autorizzazione alla presenza in campo di chi ritenevano opportuno ci fosse( sono certo della risposta affermativa e, comunque, un diniego avrebbe avuto un impatto meno emotivo).

3)Di fronte al fatto un dirigente con i dovuti attributi poteva benissimo rifiutarsi di allontanere il ragazzo affrontando le eventuali conseguenze ma mettendo l'arbitro di fronte ad una presa di posizione molto seria che, credo, non avrebbe preso a cuor leggero.

Come diceva Don Abbonio il coraggio o si ha o non si ha e certe posizioni pilatesche prima e populiste poi dimostrano poco o niente alimentando polemiche pretestuose e che a nulla servono per la crescita del settore.

Ovviamente la mia è solo una singola e personalissima opinione sull'accaduto.

Cordiali Saluti
FAUSTO(1)
00sabato 28 febbraio 2009 21:29
Re:
carmelo lo cascio, 27/02/2009 21.57:

Scusa caro Fausto ma non sono assolutamente daccordo.

In questa brutta vicenda le colpe maggiori (oserei dire le colpe esclusive) sono proprio di chi sta facendo una gran cagnara e cioè il Presidente (in qualità di rappresentante della società) del Villa Adriana.

Provo ad illustrare il mio punto di vista:
1) è uscita un paio di settimane fà una circolare a tutte le società, a firma del presidente Zarelli( ho provveduto a tappezzare di tale comunicato tutti i campi della società con la quale collaboro) che impartiva precise disposizioni su chi può e non può stare in campo o negli spgliatoi con limitazioni financo ai poliziotti in borghese.

2)Sarebbe stato doveroso , oltre che atto minimo di buona educazione, che i dirigenti della squadra di casa chiedessero all'arbitro l'autorizzazione alla presenza in campo di chi ritenevano opportuno ci fosse( sono certo della risposta affermativa e, comunque, un diniego avrebbe avuto un impatto meno emotivo).

3)Di fronte al fatto un dirigente con i dovuti attributi poteva benissimo rifiutarsi di allontanere il ragazzo affrontando le eventuali conseguenze ma mettendo l'arbitro di fronte ad una presa di posizione molto seria che, credo, non avrebbe preso a cuor leggero.

Come diceva Don Abbonio il coraggio o si ha o non si ha e certe posizioni pilatesche prima e populiste poi dimostrano poco o niente alimentando polemiche pretestuose e che a nulla servono per la crescita del settore.

Ovviamente la mia è solo una singola e personalissima opinione sull'accaduto.

Cordiali Saluti







Caro Carmelo
permettemi di non essere d'accordo con il tuo disaccordo.

Per me la "questione"a voler essere fiscali e osservanti delle norme va oltre le normali limitazioni, a meno che non sia richiamata espressamente nella circolare a cui fai riferimento.

Ecco il mio pensiero:

Punto 1)
Se i dirigenti si sono sempre comportati in una certa maniera,cioè facendo entrare ed accompagnanando il disabile,è perchè, tenuto sempre conto del meritorio assenso dell'arbitro,gli è stato permesso.
Anche nelle categorie superiori spesso si vedono ragazzi disabili assistere alle partite da bordo campo.
Se è stata cambiata in maniera drastica e senza eccezione anche questa usanza allora l'arbitro non l'avrebbe dovuto far sostare neanche nel primo tempo.
Mi si dice "ma non se n'è accorto all'inizio";
peggio, a quel punto avrebbe dovuto avvisare,spiegare e considerato ormai "l'avvenuto"soprassedere.

Punto 2)
E' vero quello che tu affermi ma ammesso che i dirigenti locali non abbiano chiesto,sbagliando,il permesso a sostare a debita distanza il buon senso,di fronte all'ormai tempo passato,avrebbe dovuto far riflettere l'arbitro e non fargli prendere la decisione poi assunta.

Punto3)
Penso che gli attributi i dirigenti li abbiano dimostrati usando il cervello e dimostrando che per loro lo stesso non è un optional,a differenza dell'arbitro.
Ma cosa sarebbe cambiato se, dopo non essersi accorto che il ragazzo disabile era in campo dall'inizio della gara,l'avesse lasciato per altri 45 minuti in campo e avesse avvisato gli interessati che in futuro non poteva più essere concessa la stessa deroga?
Comportandosi come fatto ha attuato una posizione pilatesca ed è stato "cattivo" espellendo il ragazzo disabile.
E vadano a farsi benedire le buone azioni tanto reclamate da tutti.

A volte essendo giovani non sanno sbrigare situazioni dove necessita l'esperienza ed incorrono in azioni da"ufficio complicazioni cose semplici".

Anche la mia ovviamente è solo una singola e personalissima opinione sull'accaduto fermo restando che il mio dubbio sugli arbitri permane: sono arroganti o incapaci,naturalmente in minima parte.

Salutoni.
Fausto(1)


carmelo lo cascio
00sabato 21 marzo 2009 13:58
Caro Fausto, debbo riconoscere che gli organi federali hanno sposato in pieno la posizione del Villa Adriana (e Tua per quanto ci riguarda).
Il Sig. Caputo di Latina anche questa settimana ( ed è la 4^ consecutiva dopo il fattaccio) resta a casa segno evidente che il Presidente Zarelli ha raccolto la segnalazione passandola all'organo Tecnico Arbitrale che ne ha tratto debite conclusioni arrivando ad una sanzione, senza ovviamente sbandierala, ma che non può sfuggire agli osservatori.

Sempre in merito a segnalazioni e sanzioni non possono passare inosservate alcune mancate designazioni ( almeno un mese e mezzo) di Arbitri ed assistenti piuttosto chiacchierati nell'ambiente; anche qui a dimostrazione che la Commissione arbitrale è vigile e per niente disposta a lasciar passare alcun che restando fermo il proncipio tutto Romano per il quale " La moglie di Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto"

A questo punto però mi domando se alcuni dirigenti, così attenti ai comportamenti dei direttori di gara, si accorgono di quello che gli accade sotto gli occhi come contatti con giocatori, allenatori ed ex allenatori, procuratori e/o dirigenti al fine di condizionare i risultati delle ultime giornate di campionato perchè in questi ambienti invece "la moglie di Cesare è una grande Zoccola".

FAUSTO(1)
00domenica 22 marzo 2009 17:34
Re:
carmelo lo cascio, 21/03/2009 13.58:

Caro Fausto, debbo riconoscere che gli organi federali hanno sposato in pieno la posizione del Villa Adriana (e Tua per quanto ci riguarda).
Il Sig. Caputo di Latina anche questa settimana ( ed è la 4^ consecutiva dopo il fattaccio) resta a casa segno evidente che il Presidente Zarelli ha raccolto la segnalazione passandola all'organo Tecnico Arbitrale che ne ha tratto debite conclusioni arrivando ad una sanzione, senza ovviamente sbandierala, ma che non può sfuggire agli osservatori.

Sempre in merito a segnalazioni e sanzioni non possono passare inosservate alcune mancate designazioni ( almeno un mese e mezzo) di Arbitri ed assistenti piuttosto chiacchierati nell'ambiente; anche qui a dimostrazione che la Commissione arbitrale è vigile e per niente disposta a lasciar passare alcun che restando fermo il proncipio tutto Romano per il quale " La moglie di Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto"

A questo punto però mi domando se alcuni dirigenti, così attenti ai comportamenti dei direttori di gara, si accorgono di quello che gli accade sotto gli occhi come contatti con giocatori, allenatori ed ex allenatori, procuratori e/o dirigenti al fine di condizionare i risultati delle ultime giornate di campionato perchè in questi ambienti invece "la moglie di Cesare è una grande Zoccola".




Caro Carmelo
noto con enorme piacere che, qualche volta, lasci passare anche molto tempo per constatare il comportamento di terzi e poi dire, a ragion veduta, la tua, sempre puntuale.

Non sono attento come te nel controllare le presenze degli arbitri,ma preso atto di quanto hai riportato,si evince che le mie puntualizzazioni non sono poi così tanto "campate per aria".

Ma ciò che a me dispice, considerato quanto da te affernato, è l'avere ragione.
E' vero che senza arbitri non si gioca,è vero che si deve crescere,è vero che è naturale sbagliare perchè nessuno è nato "imparato",è vero che a questi benedetti ragazzi si insegnano "tante cose"che servono per dirigere la partita nel modo più naturale possibile,è vero che questi arbitri mettono a disposizione i loro attributi per dirigere una partita la domenica.E' vero tutto;quello che non è vero è che gli venga richiesto di essere ARROGANTI.

Mi si dirà che è molto semplice "trattare"la questione a parole; più difficile metterla in pratica sul rettangolo da gioco davanti a decine,centinaia o migliaia di persone.
Se l'arbitro riesce a non farsi condizionare dall'esterno e/o ad essere sempre pacato,presente,vigile,uniforme nelle decisioni ed a smorzare le tensioni in campo con la sua personalità è un arbitro che fa il "suo"e fa del bene alla categoria.
Se invece si comporta come spesso mi è capitato di vedere entra di prepotenza tra gli ARROGANTI,va a cozzare con i dettami dei "superiori" e riceve "contraccolpi"negativi.

E te con la tua email li hai richiamati.

Noi"più grandi" vorremmo non avere mai ragione su questioni/argomenti che all'inizio parevano darci torto.
L'esperienza ed il disinteresse fanno si che si vedano le cose in maniera asettica ed esatta.
In tutta tranquillità ti posso assicurare che le mie evidenze a suo tempo partecipate al forum avevavo la loro fondatezza.

In chiusura quoto in toto le ultime tue considerazioni sulla "moglie di Cesare".
Sono convinto che tutti sanno tutto anche nei minimi particolari ma non hanno(naturalmente)"la prova documentata",a meno di circostanziata denuncia.
Per me alla fine,anche se dovrà passare ancora molto tempo,la forbice che interessarà i play off e play aut verrà ampliata.
Verranno così meno i tanti risultati abnormi da un certo momento in poi del campionato.
FAUSTO(1)
00lunedì 30 marzo 2009 23:10
Re: Re: ARROGANTI O INCAPACI
FAUSTO(1), 25/01/2009 22.03:

FAUSTO(1), 22/12/2008 1.17]ARROGANTI O INCAPACI
A)..............................


Arbitro nella circostanza incapace.

B)
.......................

Assistente molto ma molto arrogante.


C)
Arbitro strafottente e titubante.
Guardaline lato tribuna:strafottente,arrogante,ignorante e maleducato
che non fa onore alla "giacchetta"che indossa.


L'incapacità, da una parte è pure ammissibile, per via della poca esperienza che certi arbitri possono avere.

L'arroganza,la strafottenza,l'ignoranza e la maleducazione non è ammissibile e discredita il movimento.
Coloro che lo sono dovrebbero essere dimessi immediatamente.

O no?
======================================================================
Anche per n.n.


Ma si nessuno ne vuol parlare per paura di .......

E va bene mettiamoci oggi anche l'arbitro,proveniente da Brindisi, della partita Tanas Casalotti-Pomezia 2-5 che sembra da solo possedere tutte le "caratteristiche" già a suo tempo menzionate ed attribuite a piu' colleghi per stesse "originalità".




Ieri tanto per cambiare ho voluto prendere con una fava due piccioni:andare a vedere possibilmente una buona partita ed avere la possibilità di salutare tanti ragazzi conosciuti(ben 7 del T.L.) che hanno dato vita all'incontro.

Ad onor del vero,stante l'elevata posta in palio sia per la squadra di casa,prima in classifica,che per gli ospiti,alla ricerca di punti sicurezza per la salvezza matematica,l'incontro ha rispecchiato tutto sommato le aspettative.
Vantaggio quasi lampo del R.F.Riano che raddoppiava intorno alla metà del 1°tempo con un'azione in velocità e tutta di prima.

Da quel momento però le cose in maniera molto ma molto subdola cambiavano in campo.
Si perchè l'arbitro ha iniziato ad essere e a fare il "furbetto"e ad assegnare,nel dubbio, sempre,dico dempre,punizioni a favore della squadra di casa,non scordiamocelo,1^in classifica,in special modo quando la palla si trovava dalle parti dell'area di rigore.

E così anche quest'altro aggettivo si deve aggiungere ad "arrogante o incapace".Ora li posso chiamare:arroganti,incapaci ed anche un pò furbetti.

A scanso di equivoci dico che il risultato è giustissimo;rispecchia i valori messi in campo.
Ma ve lo raccomando il sig.Iacopino di Albano.
Alla fine,raggiunto il pareggio dallo 0-2,anche la squadra di casa si è lamentata perchè sul 2-2 veniva addandonato il modo sin li adottato e buonanotte.
Improvvisamnete decideva di riarbitrare nella migliore maniera ed allora il "gioco all'inglese"ha iniziato a far fioccare durezze che invece dovevano essere sempre sanzionate e non lasciate correre con grande insoddisfazione dei 22 in campo.

Sembrava che volesse portare solo ed esclussivamente la partita a termine con un risultato di parità.

FAUSTO(1)
00domenica 5 aprile 2009 22:48
Re: Re: ARROGANTI O INCAPACI
FAUSTO(1), 25/01/2009 22.03]
ARROGANTI O INCAPACI

A)Arbitro nella circostanza incapace.

B)Assistente molto ma molto arrogante.
======================================================================



Alla casistica aggiungo un'altra "perla"causata da un ingenuo e/o strafottente guardaline.

Oggi in T.d.Q.-Real Finanza Riano una risposta del guardaline sotto la
tribuna ad un tifoso ospite ha acceso talmente gli animi tra spettatori avversari tanto da rovinare la serena atmosfera preesistente.
L'inversione del guardaline non ha mitigato il grande dispiacere causato dalla disputa e la partita non è stata più la stessa.

Dell'accaduto non voglio addossare la colpa in toto al guardaline ma gran parte si,perchè tutto nasce dalla sua risposta.
Se lui non avesse controbattuto tutto sarebbe finito a parole, invece.....
Evidentemente del sole cocente ne ha risentito anche il giudice di linea che mai e poi mai deve reagire agli sfottò del pubblico,in special modo quello lato tribuna che normalmente è l'assistente n.1 cioè quello piu' importante(ed esperto).
La partita,stante la schiacciante superiorità del Real Finanza Riano,tranne nei primi minuti,non dava spunti acchè nascesse nervosismo in tribuna.

Guardaline da sanzionare con il cartellino rosso per essere venuto meno a quanto sancito dal suo regolamento che gli vieta in assoluto di "colloquiare" con il pubblico tantomeno di rispondere.

Guardaline strafottente,presuntuoso ed ingenuo.

p.s.:
capisco che resistere a sberleffi,insulti ecc.ecc. è difficile, ma nessuno ti obbliga ad avere la passione per l'arbitraggio o per fare il guardaline.
La domenica,purtroppo, sai sistematicamente a cosa vai incontro anche se non è giusto.

nn
00lunedì 6 aprile 2009 09:32
Re: Re: Re: ARROGANTI O INCAPACI
[POSTQUOTE][QUOTE:92808059=FAUSTO(1), 05/04/2009 22.48]FAUSTO(1), 25/01/2009 22.03]
ARROGANTI O INCAPACI

A)Arbitro nella circostanza incapace.

B)Assistente molto ma molto arrogante.
======================================================================



Alla casistica aggiungo un'altra "perla"causata da un ingenuo e/o strafottente guardaline.

Oggi in T.d.Q.-Real Finanza Riano una risposta del guardaline sotto la
tribuna ad un tifoso ospite ha acceso talmente gli animi tra spettatori avversari tanto da rovinare la serena atmosfera preesistente.
L'inversione del guardaline non ha mitigato il grande dispiacere causato dalla disputa e la partita non è stata più la stessa.

Dell'accaduto non voglio addossare la colpa in toto al guardaline ma gran parte si,perchè tutto nasce dalla sua risposta.
Se lui non avesse controbattuto tutto sarebbe finito a parole, invece.....
Evidentemente del sole cocente ne ha risentito anche il giudice di linea che mai e poi mai deve reagire agli sfottò del pubblico,in special modo quello lato tribuna che normalmente è l'assistente n.1 cioè quello piu' importante(ed esperto).
La partita,stante la schiacciante superiorità del Real Finanza Riano,tranne nei primi minuti,non dava spunti acchè nascesse nervosismo in tribuna.

Guardaline da sanzionare con il cartellino rosso per essere venuto meno a quanto sancito dal suo regolamento che gli vieta in assoluto di "colloquiare" con il pubblico tantomeno di rispondere.

Guardaline strafottente,presuntuoso ed ingenuo.

p.s.:
capisco che resistere a sberleffi,insulti ecc.ecc. è difficile, ma nessuno ti obbliga ad avere la passione per l'arbitraggio o per fare il guardaline.
La domenica,purtroppo, sai sistematicamente a cosa vai incontro anche se non è giusto.

[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Concordo in pieno sto giro...Nn bisogna rispondere mai e in nessuna circostanza,tantomeno al pubblico.
Poi di solito l'assistente lato tribuna e' il numero 2,l'1 e' quello lato pankine ke nella maggioranza dei casi sono dalla parte opposta alla tribuna,tipo tor di quinto..Sul fatto ke sia piu' importante nn e' poi cosi' vero...


Carmelo lo Cascio
00lunedì 25 maggio 2009 23:14
Ora che i play-out sono terminati voglio aggiungere una ciliegiana all'argomento senza destare il sospetto che si tratti di risentimento per un risultato negativo che non c'è stato.

La scena si svolge al Tre Torri dove si gioca Torrenova-Colleferro; il medico del Colleferro giunge al campo per assistere acuni giocatori della squadra ospite quando apprende che il Torrenova non porterà in panchina il Dottore in quanto non disponibile.

Con spirito di collaborazione ( che ha contraddistinto entrabi le gare tra le due società) il Colleferro rinuncia a mandare il dirigente accompagnatore per sostituirlo con il medico che, detto per inciso, è un grande sostenitore della squadra di Rugby mentre poco si interessa delle vicende calcistiche se non per spirito di servizio e dalla carica di Presidente delle Farmacie municipalizzate di Colleferro.

Ad un certo punto della gara l'Arbitro, Tale Seminara di Tivoli, udendo una parola di troppo in panchina si avvicina ed invita il dirigente accompagnatore ad abbandonare il campo in quanto responsabile dei comportamenti in panchina.

Gli viene spiegato che trattasi dell'unico medico in campo e che tra l'altro ha con se il defibrillatore in dotazione al Colleferro ma incredibilmente l'Arbitro risponde che del Medico e del defibrillatore non ne vede l'utilità per cui può tranquillamente lasciare l'impianto.

Al termine della gara ho chiesto all'arbitro di valutare la posizione del Dottore e dell'importanza della sua presenza in campo nella gara di ritorno anche in consderazione del fatto che non era stato lui a reclamare sulla decisione tecnica. La risposta è tutta nel comunicato del giovedì che squalificava il Medico fino al 29 Maggio.

Il fatto è del tutto inifluente sul risultato della gara ma la dice lunga sul comportamento di un Arbitro che passa per candidato alla promozione e, considerato che è improponibile dal punto di vista fisico (immaginate una vite di aleatico), arrogante ed anche improvvido nelle decisioni, mi chiedo quali siano i titoli che lo rendono candidabile alla promozione se non quello di appartenere alla chiacchieratissima sezione di Tivoli dove, prima o poi, qualcuno dovrà incominiare a tirare le somme su Arbitri e, soprattutto, un assistente in particolare.
FAUSTO(1)
00martedì 26 maggio 2009 19:16
Re:
Carmelo lo Cascio, 25/05/2009 23.14:

Ora che i play-out sono terminati voglio aggiungere una ciliegiana all'argomento senza destare il sospetto che si tratti di risentimento per un risultato negativo che non c'è stato.

La scena si svolge al Tre Torri dove si gioca Torrenova-Colleferro; il medico del Colleferro giunge al campo per assistere acuni giocatori della squadra ospite quando apprende che il Torrenova non porterà in panchina il Dottore in quanto non disponibile.

Con spirito di collaborazione ( che ha contraddistinto entrabi le gare tra le due società) il Colleferro rinuncia a mandare il dirigente accompagnatore per sostituirlo con il medico che, detto per inciso, è un grande sostenitore della squadra di Rugby mentre poco si interessa delle vicende calcistiche se non per spirito di servizio e dalla carica di Presidente delle Farmacie municipalizzate di Colleferro.

Ad un certo punto della gara l'Arbitro, Tale Seminara di Tivoli, udendo una parola di troppo in panchina si avvicina ed invita il dirigente accompagnatore ad abbandonare il campo in quanto responsabile dei comportamenti in panchina.

Gli viene spiegato che trattasi dell'unico medico in campo e che tra l'altro ha con se il defibrillatore in dotazione al Colleferro ma incredibilmente l'Arbitro risponde che del Medico e del defibrillatore non ne vede l'utilità per cui può tranquillamente lasciare l'impianto.

Al termine della gara ho chiesto all'arbitro di valutare la posizione del Dottore e dell'importanza della sua presenza in campo nella gara di ritorno anche in consderazione del fatto che non era stato lui a reclamare sulla decisione tecnica. La risposta è tutta nel comunicato del giovedì che squalificava il Medico fino al 29 Maggio.

Il fatto è del tutto inifluente sul risultato della gara ma la dice lunga sul comportamento di un Arbitro che passa per candidato alla promozione e, considerato che è improponibile dal punto di vista fisico (immaginate una vite di aleatico), arrogante ed anche improvvido nelle decisioni, mi chiedo quali siano i titoli che lo rendono candidabile alla promozione se non quello di appartenere alla chiacchieratissima sezione di Tivoli dove, prima o poi, qualcuno dovrà incominiare a tirare le somme su Arbitri e, soprattutto, un assistente in particolare.



Carmelo
di proposito non ho "più battuto dove il dente duole" perchè tanto non c'è più sordo di chi non vuol sentire.

A scanso di equivoci non volevo alimentare "veleno" nel nostro forum, non con te naturalmente,ma con chi prende sempra la palla al balzo per andare fuori delle righe.

E'il "mondo arbitri"che probabilmente non va,per quello che si vede,che non si vede ma si immagina,che si legge,che si sussurra, che tutti sanno ma fanno finta di non sapere.

Basterebbe essere più cristallini,più semplici nei rapporti con il resto del mondo ,non arroccarsi nella difesa della "casta"che deve stare sempre al di sopra di tutto e tutti e che non sbaglia mai, per allontare pregiudizi che invece permangono.

Gli arbitri,comportandosi come fanno, sbagliano non una volta ma tutte le volte che sono chiamati in causa.
Non hanno la volontà e la lucidità per capire che ammettere un errore è umanamente più difficile e "più pesante" che dire una bugia,non hanno lucidità per capire che se non fossero prevenuti a prescindere i tanti errori che commettono durante i 90 minuti verrebbero compresi dal "mondo" e ne trarrebbero vantaggio tutti.

Non hanno la volontà di capire che a volte l'uso del cervello in situazione "anomale",come quella da te descritta, risulterebbero più semplici e senza strascichi.
Pensa cosa sarebbe potuto accadere se fosse stato necessario l'uso del defibrillatore con il dottore lontano dalla panchina.

Nel proporre il quesito iniziale avevo il dubbio:arroganti o incapaci?Tutto era nato per reazione al comportamento "sleale" di un arbitro e di un suo collaboratore nei confronti di un giocatore durante una partita a cui assistevo.
Da allora, dopo aver seguito sistematicamente almeno due giacchette nere in altrettante partite domenicali, sono sicuro di poter togliere il punto interrogativo senza sbagliare;aggiungo,inoltre,che gli stessi sono anche permalosi.

La situazione da te rappresentata non fà altro che avvalorare il detto:...."hai perso un'occasione per statte zitto".
Ho assistito anch'io alla partita Torrenova-Colleferro con molto disinteresse e molta disattenzione;ero più interessato alle pubbliche relazioni.

Al di la dell'aspetto fisico il"fischietto",a mio parere, non ha arbitrato bene,ha confuso i falli,ha invertito le decisioni e se c'era da assegnare un fallo, nel dubbio, lo concedeva alla squadra di casa però per la pochezza dellla contesa ha inciso poco.

Prima di assistere a questo spareggio una citazione la farei per l'arbitro di Real Finanza Riano-Poggio Catino3-2 con la squadra ospite in lotta per un posto in Eccellenza a due partite dalla fine.
Dopo
-la concessione di un rigore al Poggio Catino "con manica larga",
-l'espulsione alla fine dei primi 45 minuti di un giocatore del Riano,
-il 3-1 dello stesso Riano
-l'espulsione di un altro giocatore dei padroni di casa reo di aver perso tempo prima della sostituzione,
non ne concede nessuno,a favore della squadra ospite, in due situazioni, in chiusura di partita, più macroscopiche della precedente.

Nessuno nasce imparato,sbaglia chi lavora,per sbagliare il meno possibile si deve lavorare tantissimo .
D'altronde "chi va pe sti mari sti pesci pija", anche se questo vale per tutti.
Però senza arbitri non si potrebbe giocare.

Però usate di più il cervello a discapito dello "scritto"
FAUSTO(1)
00sabato 5 marzo 2011 19:10
Re: ARROGANTI O INCAPACI
FAUSTO(1), 22/12/2008 1.17:

ARROGANTI O INCAPACI
A)
Oggi dopo tanto leggere e sentito dire, ho avuto l'occasione di ............................................................................................................................

Arbitro nella circostanza incapace.

B)
Il sig.Gabriele Rendina,gran signore,persona perbene ed educata, allenatore del Marta.................................................................................................................

Assistente molto ma molto arrogante.


C)
Partita odierna Poggi Catino-Real Finanza 3-0.
Supremazia tecnica/tattica del Poggio Catino ma che alla fine con soli 3 tiri in porta ha segnato 3 gol;il primo in dubbio fuorigioco,il secondo dopo un fortunoso rimpallo in area,il terzo su autogol.
Nel primo tempo sullo 0-0 l'arbitro ha annullato un gol al Real Finanza per concedere allo stesso una punizione dsl limite dell'area.
Sull'1-0 l'assistente lato tribuna(scarpata)si rivolgeva al n.6 del Real Finanza con "maniere spicciole"e fare strafottente:"daje n po'ao".
Alle giuste rimostranze del giocatore "ma come ti permetti non sono tuo fratello usa maniere piu'consone al tuo ruolo"imediatamente l'assistente replicava:"a 6 guarda che te faccio da un mese de squalifica"annotando qualcosa sul taccuino.
Nel secondo tempo,dopo che lo stesso assistente aveva sistematicamente risposto al pubblico, di parte avversa, ad ogni critica, sempre in maniera strafottente,arrogante,insolente e non consona al ruolo, strillava all'arbitro :"ma daje er rosso cosi lo cacci".
La frase riguardava ancora una volta il n.6 del Real Riano che si era risentito con l'arbitro.
In una fase di gioco concitato a metà campo l'arbitro si è rivolto sempre allo stesso,che spronava i compagni, dicendogli
"mo mai rotto il cazzo".
A richiesta di spiegazioni da parte dello stesso giocatore gli replicava:"hai pure mandato a fanculo l'assistente".
Cosa falsa come asseritomi da due dirigenti del Poggio Catino(uno sicuro) che avevano assistito allibiti,ma non sorpresi, al comportamento del guardaline,alto si ma dallo stomaco prominente.
La strafontezza delle due giacchette nere ha fatto ulteriormente sorridere e mettere le mani sui capelli ai tifosi presenti in occasione di un fallo laterale causato da giocatore del Poggio Catino con arbitro ed assistente vicini.
La rimessa, malgrado le rimostranze avversarie, con assenso dei ragazzi dello stesso Poggio Catino che dichiaravano che spettasse agli avversari, e' stata concessa al giocatore che l'aveva causata.
Poi la palla è stata rimessa in gioco e regalata alla Real Finanza.

Arbitro strafottente e titubante.

Guardaline lato tribuna:strafottente,arrogante,ignorante e maleducato
che non fa onore alla "giacchetta"che indossa.


L'incapacità, da una parte è pure ammissibile, per via della poca esperienza che certi arbitri possono avere.

L'arroganza,la strafottenza,l'ignoranza e la maleducazione non è ammissibile e discredita il movimento.
Coloro che lo sono dovrebbero essere dimessi immediatamente.

O no?









Riprendo un discorso,per me molto "stuzzicante",già affrontato con gli amici del forun nel passato.
La miccia che ha riacceso la mia fantasia è stata la subdola prestazione offerta dall'arbitro e dal suo collaboratore-lato panchine-nella partita del 27.2 u.s.Palombara-Monterotondo Scalo 0-1 e quanto poi riportato sull'ultimo C.U.di giovedì u.s.

Vado subito al dunque.

La partita sulla carta aveva il favorito netto.
Il Monterotondo Scalo aveva il pronostico dalla sua per classifica,caratura tecnica e carriera dei giocatori.
La partita dopo due pali iniziali degli ospiti pur evidenziando una supremazia tattica degli stessi,si equivaleva fino all'improvvisa assegnazione di un rigore a favore del Palombara che veniva sbagliato ed uno-sulla ripartenza-agli ospiti,che realizzavano.
Dalla tribuna l'arbitro sembrava tener in pugno la partita con estrema naturalezza,disinvoltura e le giuste ammonizioni.
Poi c'è stato-improvvisamente-"un qualcosa"che ha innervosito i calciatori di casa e che ha portato alle seguenti sanzioni:

A)Ammenda di € 300,00 perchè a fine gara ,all'esterno dell'impianto,persona riconducibile alla società perchè indossava una tuta sociale,aspettava la terna arbitrale e rivolgeva ad un assistente gravi espressioni offensive e minacciose.
A fine gara,inoltre,propri sostenitori rivolgevano al medesimo assistente espressioni minacciose.

B)Mezzanotte Mirko
squalifica per 4 gare effettive

espulso per aver rivolto ad un assistente arbitrale espressioni
offensive, a fine gara reiterava tale comportamento quando
l'assistente lasciava l'impianto sportivo.

C)Fioravanti Gianluigi
squalifica per 2 gare effettive(espulso dalla
panchina).

D)Praticò Carlo -non espulso-

squalifica per 2 gare effettive
perchè,a fine gara,mentre un assistente arbitrale lasciava
l'impianto sportivo gli rivolgeva gravi espressioni offensive e
minacciose.

E)Bonafede Gianluca,
Bernardi Massimiliano,
Scalisi Pierfrancesco

squalifica per una gara effettiva per recidività in ammonizione
(IV infr.)

F)1)Gianni Fabio -non espulso-
2)Battistini Mirko-non espulso-
squalifica per 2 gare effettive

per aver rivolto ad un assistente arbitrale espressioni offensive
a fine gara.

N.B:le squalifiche relative a F) sono comparse sul comunicato del CRL
n.110 del 03-03 u.s. con questa premessa:

"Comunicato Ufficiale n.107 del 24.02.2011"
pag.16

4.1.1. Campionato Promozione
============================

Per un refuso tipografico si riportano di seguito i provvedomenti disciplinari non riportati sul comuinicato ufficiale n.107 del 24.2.2011 a carico dei seguent calciatori della società Palombara.

Gare del 20.02.2011
A carico di calciatori non espulsi dal campo

Squalifica per 2 gare effettive
-Gianni Fabio
-Battistini Mirko
per aver rivolto ad un assistente arbitrale espressioni offensive
a fine gara.

Leggendo quanto sopra,chi segue e non un pò il calcio nostrano può pensare ad una partita con il coltello tra i denti-da parte dei giocatori di casa-degenerata nei confronti della terna per decisioni abnormi su azioni di gioco.
Ed invece niente di tutto questo.

L'arbitro,ribadisco secondo il mio punto di vista,ha"tenuto in pugno"la partita, poi però ..........

E qui veniamo alla "miccia"che mi ha fatto ritornare indietro nel tempo,rispolverare e rileggere quanto precede con grande interesse.

Al di là delle ammonizioni di gioco(squalifiche per recidività) non riuscivo a capacitarmi del perchè sia le espulsioni che le sanzioni post partita avessero come riferimento un"assistente arbitrale"lato panchina.

A)Ammenda di € 300 ....perchè persona riconducibile alla società...

Riconducibile alla società?come iscritto,come tifoso o come tifoso
avverario che vuol far del male all'avversario?
Indossare una tuta con l'insegna di una società riconduce alla
stessa?
Meglio lasciar stare, si sconfina in terreno ben coltivato
per avvocati e pagare la multa.

B)squalifica di 4 giornate.

C'è un'azione al limite dell'area dei padroni di casa con
intervento del giocatore poi sanzionato,che all'improvviso sembra
essere stato punto da un insetto per il modo nervoso della reazione
e andando inviperito e gesticolando verso l'arbitro
chiede :"arbitro ha sentito cosa m'ha detto il
guardaline(espressioni proprio non gentili).
Immediata la reazione del
direttore di gara che risponde al tesserato"a te intanto ti posso
ammonire ed espellere, a lui non posso fargli niente e me lo tengo".

C)squalifica di 2 giornate.
per proteste nei confronti dell'arbitro (per decisione
avversa:azione nei pressi della panchina con pallone uscito e
conteso e/o punizione contro).

D)squalifica di 2 giornate.
In uno scambio di "opinioni"come tante durante una
partita l'assistente si permetteva di andare oltre le righe e
minacciava il portiere
dicendogli che poi l'avrebbe aspettato all'uscita del campo.
Minaccia che il giocatore,sbagliando, non lasciava cadere
nel vuoto,aspettava lo stesso all'uscita e chiedeva spiegazioni di
tale comportamento.

F)squalifica di 2 giornate.
1)contrariato si, mai maleducato nei confronti del guardaline.
Durante della partita collaborava/colloquiava con l'arbitro
cercando di fargli capire che il comportamento "poco consono e
fuori delle righe" del collaboratore non era proprio dei migliori
e che se si verificava su un "campo più caldo" poteva esasperare
gli animi dei calciatori e minare il regolare svolgimento della
partita.

2)contrariato si(non ho altre "notizie"in merito).


Fin qui per far capire come certe situazioni assumono aspetti non rispondenti alla verità.
E' certo che il calciatore in campo deve il rispetto alla terna e mai oltrepassare i limiti di un comportamento/contradittorio civile.
Quando il limite và oltre è sempre lui che paga e deve scontare le squalifiche.
Si può obiettare che anche il direttore di gara viene "sospeso",che equivale ad una squalifica,ma il danno prodotto rimane e non viene ripagato da nessuno.

Per me nella fattispecie oltre al danno si aggiunge anche la beffa.
Udite udite
.

Se non vado errato e la memoria non mi inganna il collaboratore dell'arbitro in questione è stato da me già visto all'opera in quel di Poggio Catino,sul quale confermo quanto già detto con mia email del 22.12.2008 ore 1.17 ved.sopra e se è lo stesso ha continuato ad offendere in campo salvaguardato da una bandierina gialla .

Ed allora mi chiedo:ma ai responsabili del Comitato è noto il comportamento tracotente e strafottente di questo "signore"che la domenica per il suo comportamento da "coatto" corre il rischio di far compromettere ragazzi che mai immaginerebbero di trovarsi di fronte un "giudice imparziale"con tali comportamenti?

Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Abbiamo scritto abbastanza a suo tempo e ci siamo espressi(vedi sopra)sempre in maniera civilissima per capire il perchè di certe problematiche che affliggono gli arbitri e i collaboratori.

Ma dopo quanto verificatosi nella partita Palombara-Monterotondo Scalo penso che anche i Responsabili debbano chiedersi

1)perchè certe situazioni si ripetono nella stessa maniera e sempre a discapito di società sane che hanno solo la colpa di voler "partecipare",mai alzando la voce per difendere la propria dignità che dovrebbe essere riconosciuta a tutti a prescindere dal blasone

2)quante colpe ricadono su di loro perchè si ripetono situazioni che sembrano non conoscere.
Per lo spirito che li anima dovrebbero,avendone i mezzi,"tagliare"collaboratori non all'altezza che screditano la categoria.
Infatti non posso credere che nessun dirigente di squadra che si è "scontrato" con quel collaboratore dell'arbitro e subito la sua "cattiveria lungo linea"non abbia fatto presente la tracotanza,l'arroganza ed il comportamento coatto.
Se sta ancora al suo posto è perchè qualcuno,malgrado tutto,lo tiene e continua a fargli incassare il rimborso a discapito di qualche bravo ragazzo che scalpita,che sicuramente sarà più educato,meno coatto e forse più bravo.

Tutte le mie"considerazioni"valgono lo stesso anche se non si tratta dello stesso già a suo tempo "ammirato"a Poggio Catino.

Chiudo chiedendo un parere a chi sa e tra questi mi piacerebbe che intervenisse anche il buon Pierluigi47.
Per un refuso tipografico non sono state comunicate le sanzioni a carico di due calciatori del Palombara.
La domenica successiva uno dei due ha giocato perdendo a Poggio Mirteto per 3-1 conto la Sabina.
Chiedo:se il Palombara avesse vinto era tutto regolare?qualche bravo in burocrazia avrebbe potuto impugnare il tutto?
La domanda mi sorge spontanea perchè non ho mai fatto mente locale ad analoga situazione e pertanto ignoro completamente l'argomento anche se penso che la validità della sanzione vada in essere dal momento della comunicazione.
Ma se fosse stata comminata una sanzione a tempo e già scaduto(improbabile)?

Certo addossare la colpa ad un refuso tipografico nell'era dei computer ...........
e poi
perchè il CRL non evidenzia il"refuso"all'inizio di ciò che riguarda la categoria attinente invece di riportarlo nella penultima pagina del comunicato stesso dopo tutte le categorie e tutto ciò che potrebbe anche non riguardare chi invece deve sapere del refuso?
Posso leggere le sanzioni della mia categoria e tralasciare quelle che non mi riguardano o invece i refusi è prassi riportarli alla fine costringendo tutti a leggere il comunicato per intero?

Resto in attesa.
misterc22
00sabato 5 marzo 2011 19:18
per quanto posso ti rispondo io. Come puoi vedere anche nella discussione relativa alla Romulea, l'automaticità di squalifica vale solo per le espulsioni, I non espulsi, quindi provvedimenti presi a fine gara e le recidività in ammonizione, vengono puniti in seguito alla declaratoria, cioè alla pubblicazione sul comunicato.
FAUSTO(1)
00sabato 5 marzo 2011 19:24
Re:
misterc22, 05/03/2011 19.18:

per quanto posso ti rispondo io. Come puoi vedere anche nella discussione relativa alla Romulea, l'automaticità di squalifica vale solo per le espulsioni, I non espulsi, quindi provvedimenti presi a fine gara e le recidività in ammonizione, vengono puniti in seguito alla declaratoria, cioè alla pubblicazione sul comunicato.



Grazie Mister
sei sempre prontissimo,c'hai solo un difetto...ahahahahahahahahahahah

a dopo.
Fausto(1) per Pierluigi
00sabato 5 marzo 2011 22:46
Re: Re: ARROGANTI O INCAPACI
[POSTQUOTE][QUOTE:109845370=FAUSTO(1), 05/03/2011 19.10]


Riprendo un discorso,per me molto "stuzzicante",già affrontato con gli amici del forun nel passato.
La miccia che ha riacceso la mia fantasia è stata la subdola prestazione offerta dall'arbitro e dal suo collaboratore-lato panchine-nella partita del 27.2 u.s.Palombara-Monterotondo Scalo 0-1 e quanto poi riportato sull'ultimo C.U.di giovedì u.s.

Vado subito al dunque.

La partita sulla carta aveva il favorito netto.
Il Monterotondo Scalo aveva il pronostico dalla sua per classifica,caratura tecnica e carriera dei giocatori.
La partita dopo due pali iniziali degli ospiti pur evidenziando una supremazia tattica degli stessi,si equivaleva fino all'improvvisa assegnazione di un rigore a favore del Palombara che veniva sbagliato ed uno-sulla ripartenza-agli ospiti,che realizzavano.
Dalla tribuna l'arbitro sembrava tener in pugno la partita con estrema naturalezza,disinvoltura e le giuste ammonizioni.
Poi c'è stato-improvvisamente-"un qualcosa"che ha innervosito i calciatori di casa e che ha portato alle seguenti sanzioni:

A)Ammenda di € 300,00 perchè a fine gara ,all'esterno dell'impianto,persona riconducibile alla società perchè indossava una tuta sociale,aspettava la terna arbitrale e rivolgeva ad un assistente gravi espressioni offensive e minacciose.
A fine gara,inoltre,propri sostenitori rivolgevano al medesimo assistente espressioni minacciose.

B)Mezzanotte Mirko
squalifica per 4 gare effettive

espulso per aver rivolto ad un assistente arbitrale espressioni
offensive, a fine gara reiterava tale comportamento quando
l'assistente lasciava l'impianto sportivo.

C)Fioravanti Gianluigi
squalifica per 2 gare effettive(espulso dalla
panchina).

D)Praticò Carlo -non espulso-

squalifica per 2 gare effettive
perchè,a fine gara,mentre un assistente arbitrale lasciava
l'impianto sportivo gli rivolgeva gravi espressioni offensive e
minacciose.

E)Bonafede Gianluca,
Bernardi Massimiliano,
Scalisi Pierfrancesco

squalifica per una gara effettiva per recidività in ammonizione
(IV infr.)

F)1)Gianni Fabio -non espulso-
2)Battistini Mirko-non espulso-
squalifica per 2 gare effettive

per aver rivolto ad un assistente arbitrale espressioni offensive
a fine gara.

N.B:le squalifiche relative a F) sono comparse sul comunicato del CRL
n.110 del 03-03 u.s. con questa premessa:

"Comunicato Ufficiale n.107 del 24.02.2011"
pag.16

4.1.1. Campionato Promozione
============================

Per un refuso tipografico si riportano di seguito i provvedomenti disciplinari non riportati sul comuinicato ufficiale n.107 del 24.2.2011 a carico dei seguent calciatori della società Palombara.

Gare del 20.02.2011
A carico di calciatori non espulsi dal campo

Squalifica per 2 gare effettive
-Gianni Fabio
-Battistini Mirko
per aver rivolto ad un assistente arbitrale espressioni offensive
a fine gara.

Leggendo quanto sopra,chi segue e non un pò il calcio nostrano può pensare ad una partita con il coltello tra i denti-da parte dei giocatori di casa-degenerata nei confronti della terna per decisioni abnormi su azioni di gioco.
Ed invece niente di tutto questo.

L'arbitro,ribadisco secondo il mio punto di vista,ha"tenuto in pugno"la partita, poi però ..........

E qui veniamo alla "miccia"che mi ha fatto ritornare indietro nel tempo,rispolverare e rileggere quanto precede con grande interesse.

Al di là delle ammonizioni di gioco(squalifiche per recidività) non riuscivo a capacitarmi del perchè sia le espulsioni che le sanzioni post partita avessero come riferimento un"assistente arbitrale"lato panchina.

A)Ammenda di € 300 ....perchè persona riconducibile alla società...

Riconducibile alla società?come iscritto,come tifoso o come tifoso
avverario che vuol far del male all'avversario?
Indossare una tuta con l'insegna di una società riconduce alla
stessa?
Meglio lasciar stare, si sconfina in terreno ben coltivato
per avvocati e pagare la multa.

B)squalifica di 4 giornate.

C'è un'azione al limite dell'area dei padroni di casa con
intervento del giocatore poi sanzionato,che all'improvviso sembra
essere stato punto da un insetto per il modo nervoso della reazione
e andando inviperito e gesticolando verso l'arbitro
chiede :"arbitro ha sentito cosa m'ha detto il
guardaline(espressioni proprio non gentili).
Immediata la reazione del
direttore di gara che risponde al tesserato"a te intanto ti posso
ammonire ed espellere, a lui non posso fargli niente e me lo tengo".

C)squalifica di 2 giornate.
per proteste nei confronti dell'arbitro (per decisione
avversa:azione nei pressi della panchina con pallone uscito e
conteso e/o punizione contro).

D)squalifica di 2 giornate.
In uno scambio di "opinioni"come tante durante una
partita l'assistente si permetteva di andare oltre le righe e
minacciava il portiere
dicendogli che poi l'avrebbe aspettato all'uscita del campo.
Minaccia che il giocatore,sbagliando, non lasciava cadere
nel vuoto,aspettava lo stesso all'uscita e chiedeva spiegazioni di
tale comportamento.

F)squalifica di 2 giornate.
1)contrariato si, mai maleducato nei confronti del guardaline.
Durante della partita collaborava/colloquiava con l'arbitro
cercando di fargli capire che il comportamento "poco consono e
fuori delle righe" del collaboratore non era proprio dei migliori
e che se si verificava su un "campo più caldo" poteva esasperare
gli animi dei calciatori e minare il regolare svolgimento della
partita.

2)contrariato si(non ho altre "notizie"in merito).


Fin qui per far capire come certe situazioni assumono aspetti non rispondenti alla verità.
E' certo che il calciatore in campo deve il rispetto alla terna e mai oltrepassare i limiti di un comportamento/contradittorio civile.
Quando il limite và oltre è sempre lui che paga e deve scontare le squalifiche.
Si può obiettare che anche il direttore di gara viene "sospeso",che equivale ad una squalifica,ma il danno prodotto rimane e non viene ripagato da nessuno.

[DIM=10pt][DIM=18pt]Per me nella fattispecie oltre al danno si aggiunge anche la beffa.
Udite udite[/DIM].

Se non vado errato e la memoria non mi inganna il collaboratore dell'arbitro in questione è stato da me già visto all'opera in quel di Poggio Catino,sul quale confermo quanto già detto con mia email del 22.12.2008 ore 1.17 ved.sopra e se è lo stesso ha continuato ad offendere in campo salvaguardato da una bandierina gialla .[/DIM]
Ed allora mi chiedo:ma ai responsabili del Comitato è noto il comportamento tracotente e strafottente di questo "signore"che la domenica per il suo comportamento da "coatto" corre il rischio di far compromettere ragazzi che mai immaginerebbero di trovarsi di fronte un "giudice imparziale"con tali comportamenti?

Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Abbiamo scritto abbastanza a suo tempo e ci siamo espressi(vedi sopra)sempre in maniera civilissima per capire il perchè di certe problematiche che affliggono gli arbitri e i collaboratori.

Ma dopo quanto verificatosi nella partita Palombara-Monterotondo Scalo penso che anche i Responsabili debbano chiedersi

1)perchè certe situazioni si ripetono nella stessa maniera e sempre a discapito di società sane che hanno solo la colpa di voler "partecipare",mai alzando la voce per difendere la propria dignità che dovrebbe essere riconosciuta a tutti a prescindere dal blasone

2)quante colpe ricadono su di loro perchè si ripetono situazioni che sembrano non conoscere.
Per lo spirito che li anima dovrebbero,avendone i mezzi,"tagliare"collaboratori non all'altezza che screditano la categoria.
Infatti non posso credere che nessun dirigente di squadra che si è "scontrato" con quel collaboratore dell'arbitro e subito la sua "cattiveria lungo linea"non abbia fatto presente la tracotanza,l'arroganza ed il comportamento coatto.
Se sta ancora al suo posto è perchè qualcuno,malgrado tutto,lo tiene e continua a fargli incassare il rimborso a discapito di qualche bravo ragazzo che scalpita,che sicuramente sarà più educato,meno coatto e forse più bravo.

Tutte le mie"considerazioni"valgono lo stesso anche se non si tratta dello stesso già a suo tempo "ammirato"a Poggio Catino.

Chiudo chiedendo un parere a chi sa e tra questi mi piacerebbe che intervenisse anche il buon Pierluigi47.
Per un refuso tipografico non sono state comunicate le sanzioni a carico di due calciatori del Palombara.
La domenica successiva uno dei due ha giocato perdendo a Poggio Mirteto per 3-1 conto la Sabina.
Chiedo:se il Palombara avesse vinto era tutto regolare?qualche bravo in burocrazia avrebbe potuto impugnare il tutto?
La domanda mi sorge spontanea perchè non ho mai fatto mente locale ad analoga situazione e pertanto ignoro completamente l'argomento anche se penso che la validità della sanzione vada in essere dal momento della comunicazione.
Ma se fosse stata comminata una sanzione a tempo e già scaduto(improbabile)?

Certo addossare la colpa ad un refuso tipografico nell'era dei computer ...........
e poi
perchè il CRL non evidenzia il"refuso"all'inizio di ciò che riguarda la categoria attinente invece di riportarlo nella penultima pagina del comunicato stesso dopo tutte le categorie e tutto ciò che potrebbe anche non riguardare chi invece deve sapere del refuso?
Posso leggere le sanzioni della mia categoria e tralasciare quelle che non mi riguardano o invece i refusi è prassi riportarli alla fine costringendo tutti a leggere il comunicato per intero?

Resto in attesa.
[/QUOTE][/POSTQUOTE]
======================================================================

Domani di 8 squalificati ne rientrano solo 3 in un incontro importantissimo per la classifica di entrambe.

Speriamo che la terna composta da Centi Matteo- Viterbo(arbitro)
Braccini Alessandro- Viterbo(assistente n.1)e Emanuele Francesco- Ciampino(assistente n.2)dimostri la propria forma arbitrando bene per tutti.
FAUSTO(1)
00lunedì 7 marzo 2011 11:09
Re: Re: Re: ARROGANTI O INCAPACI
Fausto(1) per Pierluigi, 05/03/2011 22.46:


======================================================================

Domani di 8 squalificati ne rientrano solo 3 in un incontro importantissimo per la classifica di entrambe.

Speriamo che la terna composta da Centi Matteo- Viterbo(arbitro)
Braccini Alessandro- Viterbo(assistente n.1)e Emanuele Francesco- Ciampino(assistente n.2)dimostri la propria forma arbitrando bene per tutti.


======================================================================
Nulla da eccepire sulla terna,anzi l'arbitro in occasione del secondo cartellino giallo ad un locale ha aspettato anche troppo, sopportando più del solito la lingua lunga dell'atleta.

Sul primo gol degli avversari c'è stata una piccola reazione del portiere su un qualcosa che non sarebbe andato ma tanto..... visto poi come è andata la partita.
La squadra di casa,dal comportamento esmplare come del resto anche in tutte le altre partite,ha risentito eccome delle assenze e della situazione psicologica creatasi dopo lo"scontro"con il collaboratore dell'arbitro nell'incontro con il Monterotondo Scalo.
Non è che prima stesse meglio però....
Certo poi c'ha messo del suo regalando la partita, e forse la permanenza nella categoria che in queste condizioni è difficile anche difendere con gli spareggi,all'avverasrio che invece può ancora sperare di evitare la retrocessione diretta.

Comunque mia aspetto sempre di rivedere,quantomeno, quello spirito mostrato sia contro la Lodigiani che contro il Montecelio,dove pur soccombendo sul piano tattico e tecnico,ha permesso al Palombara di riportare due vittorie grazie determinazione e...fortuna.
FAUSTO(1)
00domenica 13 marzo 2011 23:08
ARROGANTI O INCAPACI



N.S.La Rustica-Palombara 3-0.


Nulla da eccepire sul risultato che data la pochezza degli ospiti poteva essere anche superiore.

A pochi minuti dal termine l'arbitro ha espulso un giocatore del Palombara per proteste e/o parolaccia dopo che aveva difeso contendendo una palla nelle vicinaze della bandierina.
Le rimostranze dei compagni nei confronti dell'arbitro sono state veementi ma non c'è stato nulla da fare.

Quello che invece non è andato-secondo il mio modestissimo parere- è stata la gestione complessiva della partita.

La gara è stata sbloccata da un regalo dell'arbitro che in un contrasto-spalla a spalla-ha sanzionato la max punizione a favore della I in classifica facendo contenti i tifosi locali,facendo arrabbiare quelli ospiti,pochissimi, e creando ilarità tra quelli"neutrali"sulle tribune.
Tra quest'ultini c'erano tre allenatori esonerati recentemente,2 d'eccellenza e 1 di promozione e due d.s.anch'essi in standby.

Il tutto avveniva verso la mezz'ora del Itempo,se non sbaglio.

La vittoria la squadra di casa l'avrebbe raggiunta ugualmente ma il rigore è arrivato proprio quando iniziava a trapelare un pò di nervosismo perchè non riuscivano a sbloccare il risultato.
Poi tutto in discesa.
Ai padroni di casa tutte punizioni dal limite,compresa quella del secondo gol dubbissima ed altre più "dure"a metà campo non sanzionate,agli ospiti tutte quelle a metà campo.

Stesse considerazioni,ma a parti invertit,sono state fatte quando sul 2-0 per la squadra di casa ha assegnato al Palombara un calcio di rigore-sbagliato-per un fallo inesistente.

Il risultato non fà una grinza,quello che "vedo"nemmeno.

Dei 4 rigori concessi ultimamente 3 hanno lasciato l'amaro in bocca per la poca "trasparenza".Il subirlo sempre contro una grande può essere normale ma le situazioni che li hanno creati hanno sempre lasciato molte perplessità.
Regalo quello al M.R.Scalo(0-1),super regalo alla Sabina sull'1-1(3-1 finale),regalissimo quello di oggi.
Regolare quello al Poggio Catino(0-1).

Si può anche retrocedere perchè non c'è la forza sul campo per impedirla ma a tutto c'è un limite.
Quello che di più "frusta"i ragazzi e la non possibilità di poter far valere le proprie ragioni anche contro alcune evidenze,tipo quella di oggi.
Con la giornata odierna sono terminate gran parte(n.7) delle squalifiche(n.8 squalificati)comminate per frasi irriguardose(n.5) contro un collaboratore dell'arbitro durante,a fine partita e dopo partita in quella casalinga contro il M.R.Scalo.



Fausto(1)
00martedì 22 marzo 2011 22:36
Re: ARROGANTI O INCAPACI
Tanto basta per far capire a volte che aria tira in campo..............


Cava dei Selci-Borgo Podgora 0-1 su rigore.

Non ho assistito alla partita ,ma dopo che una persona terza presente alla gara mi aveva parlato di un rigore scandaloso non concesso alla squadra di casa ho avuto modo di sentire un calciatore del Cava dei Selci,che ancora non si dava pace per le decisioni "contrastanti"l'una dall'altra decretate dal direttore di gara.

Alla fine della partita,lo stesso calciatore, riceveva i complimenti dell'arbitro per come, pur avendo perso, avevano interpretato la gara.
Mentre lui rispondeva che non trovava giusto il risultato anche per come erano andate le cose in campo interveniva il guardalinee ed a giustificazione del risultato affermava che in fin dei conti la squadra ospite si stava giocando l'Eccellenza.
"Guardi che prima della partita noi eravamo secondi a 4 punti dalla prima e con 3 punti di vantaggio proprio sul Borgo Podgora,quindi noi più di loro ci stavamo giocando l'Eccellenza".

Imbarazzo momentaneo del collaboratore,restanti frasi di convenienza e bei 3 punti al Podgora con un rigore contestatissimo ed uno,macroscopico, non concesso al Cava dei Selci.
Fausto(1)
00domenica 3 aprile 2011 21:57
OGGI ARBITRO CAPACE
Palombara-Cre.Cras. 0-0
Pubblico delle grandi occasioni al Torlonia di Palombara.
Arbitro Pizzoli Claudio di Ostia Lido

espulsi : dirigente panchina Palombara, n.7 Palombara.
ammoniti: vari.


Un derby molto sentito giocato di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni arbitrato da un ottimo ufficiale di gara.

Finalmente un arbitro con gli attributi che ha tenuto in pugno la partita dal primo minuto .
Ha lasciato correre quando il gioco lo contemplava,ha concesso sempre la regola del vantaggio,ha indovinato con i suoi collaboratori i fuorigioco,ha fischiato sempre di fronte ad un fallo più pericoloso che cattivo,non ha lasciato correre nessun fallo cattivo distribuendo giustamente il cartellino giallo e rosso,è stato sempre vicino all'azione, grazie ad ottima condizione fisica, ed ha deciso sempre con lucidità.

Sarei stracontento di assistere tutte le domeniche ad un arbitraggio come a quello di oggi del sig.Pizzoli,indipendentemente dal risultato.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:05.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com