Dimissioni Mutalipassi: atto di accusa al sistema

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allenatore
00giovedì 28 aprile 2011 13:14
L'intervista di Mutalipassi, allenatore della Rappresentativa Juniores del Lazio dovrebbe portare a tante domande.
Stiamo parlando di un tecnico ben navigato, inserito da tempo nei palazzi federali, che annunciando le proprie dimissioni, lancia pesanti accuse al tutto il sistema, accuse che provengono da una posizione privilegiata e protetta e che non si possono riferire al solito allenatore amareggiato per una sconfitta.

Parla di un sistema che anche in un Torneo di rappresentative fa prevalere le logiche politiche alla purezza dello sport in cui il più bravo vince ma può anche succedere che la formazione sfavorita possa sovvertire il pronostico. Nelle sue parole si intravede invece una sorta di classifica stilata a tavolino. Fateci caso, in un'edizione ecumenica come quella di Fiuggi i titoli sono stati suddivisi su vari comitati con l'ultimo approdato al comitato organizzatore...un caso?

Poi parla degli arbitri, argomento tabù in ogni Assembkea Federale, presidenti ed allenatori non possono parlare degli arbitri, giudici supremi privi di pregiudizi ed ora un tecnico federale ci viene a parlare di una mancanza di tutela, allora questa "tutela" esiste, come vengono stabilite le squadre da tutelare? Per quale motivo Zarelli si sarebbe dovuto occupare più di tutela che di organizzazione?

Fino a quando dovremo accettare l'idea che il calcio sia uno sport preconfezionato?
Fausto(1)
00lunedì 2 maggio 2011 21:48
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:110813346=allenatore, 28/04/2011 13.14]L'intervista di Mutalipassi, allenatore della Rappresentativa Juniores del Lazio dovrebbe portare a tante domande.
Stiamo parlando di un tecnico ben navigato, inserito da tempo nei palazzi federali, che annunciando le proprie dimissioni, lancia pesanti accuse al tutto il sistema, accuse che provengono da una posizione privilegiata e protetta e che non si possono riferire al solito allenatore amareggiato per una sconfitta.

Parla di un sistema che anche in un Torneo di rappresentative fa prevalere le logiche politiche alla purezza dello sport in cui il più bravo vince ma può anche succedere che la formazione sfavorita possa sovvertire il pronostico. Nelle sue parole si intravede invece una sorta di classifica stilata a tavolino. Fateci caso, in un'edizione ecumenica come quella di Fiuggi i titoli sono stati suddivisi su vari comitati con l'ultimo approdato al comitato organizzatore...un caso?

Poi parla degli arbitri, argomento tabù in ogni Assembkea Federale, presidenti ed allenatori non possono parlare degli arbitri, giudici supremi privi di pregiudizi ed ora un tecnico federale ci viene a parlare di una mancanza di tutela, allora questa "tutela" esiste, come vengono stabilite le squadre da tutelare? Per quale motivo Zarelli si sarebbe dovuto occupare più di tutela che di organizzazione?

Fino a quando dovremo accettare l'idea che il calcio sia uno sport preconfezionato?[/QUOTE][/POSTQUOTE]
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Leggendo e rileggendo-a mò di passatempo-le dichiarazioni del Mister a me pare che le stesse siano indirizzate,e nemmeno tanto velatamente,al sistema arbitrale e più specificatamente agli "attori" che poi vanno in campo e arbitrano in maniera non proprio cristallina.

Evidentemente è proprio il "comportamento"che non sta più bene e per non stare più bene ed affermare quanto detto significa-mia riflessione-che qualcosa non gli "quadra"più.

Un uomo di calcio ben introdotto sa bene come "girano e palline"nel sistema durante l'anno,malgrado tutti si affannino a smentire sul nascere certi discorsi.
Le ombre aleggiano sempre sui campionati/manifestazioni e sul "sistema".

Per dire che uscirà completamente dal mondo del calcio perchè non vuole prendere più pesci in faccia-almeno mi pare-gliela devono aver fatta molto grossa.
Naturalmente dal palazzo finora nessuno ha dato una spiegazioni alle parole del proprio ex C.T.o preso posizione in merito,anche perchè sicuramente non sapranno a cosa!!!!!! o a chi!!!!!! si riferiva Mutalipassi.

p.s.(1)
dal momento che l'ex tecnico c'ha messo la faccia con le dichiarazioni e le dimissioni poteva essere ancora un pò più "tagliente"e spifferare senza mezzi termini il suo "pensiero".
Ma forse il suo comportato è stato quello giusto perchè così ha lasciato "il dubbio"ai superiori,cioè a coloro che devrebbero prendere le sue difese e dipanare il "pensiero".

p.s(2)
tenuto conto del comportamento della squadra nell'ultimo incontro e di quanto successo in campo(due espulsioni)e di quanto avvenuto dopo il fischio dell'arbitro,sapendo quanto conti per il Presidente del Comitato Regionale Zarelli l'educazione civica e la disciplina penso che ci sarebbe stato-comunque-un cambio totale dello staf .
Inoltre,per analoghe manifestazioni, prevedo l'esclusione dalla rosa di tutti quei giocatori partecipanti al Torneo delle Regioni a Fiuggi ed ancora "in età"per il futuro.
Fausto(1)
00lunedì 19 settembre 2011 21:01
Re: Re:
[QUOTE:110896624=Fausto(1), 02/05/2011 21.48]
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[POSTQUOTE][QUOTE:110813346=allenatore, 28/04/2011 13.14]L'intervista di Mutalipassi, allenatore della Rappresentativa Juniores del Lazio dovrebbe portare a tante domande.
Stiamo parlando di un tecnico ben navigato, inserito da tempo nei palazzi federali, che annunciando le proprie dimissioni, lancia pesanti accuse al tutto il sistema, accuse che provengono da una posizione privilegiata e protetta e che non si possono riferire al solito allenatore amareggiato per una sconfitta.

Parla di un sistema che anche in un Torneo di rappresentative fa prevalere le logiche politiche alla purezza dello sport in cui il più bravo vince ma può anche succedere che la formazione sfavorita possa sovvertire il pronostico. Nelle sue parole si intravede invece una sorta di classifica stilata a tavolino. Fateci caso, in un'edizione ecumenica come quella di Fiuggi i titoli sono stati suddivisi su vari comitati con l'ultimo approdato al comitato organizzatore...un caso?

Poi parla degli arbitri, argomento tabù in ogni Assembkea Federale, presidenti ed allenatori non possono parlare degli arbitri, giudici supremi privi di pregiudizi ed ora un tecnico federale ci viene a parlare di una mancanza di tutela, allora questa "tutela" esiste, come vengono stabilite le squadre da tutelare? Per quale motivo Zarelli si sarebbe dovuto occupare più di tutela che di organizzazione?

Fino a quando dovremo accettare l'idea che il calcio sia uno sport preconfezionato?[/QUOTE][/POSTQUOTE]
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Leggendo e rileggendo-a mò di passatempo-le dichiarazioni del Mister a me pare che le stesse siano indirizzate,e nemmeno tanto velatamente,al sistema arbitrale e più specificatamente agli "attori" che poi vanno in campo e arbitrano in maniera non proprio cristallina.

Evidentemente è proprio il "comportamento"che non sta più bene e per non stare più bene ed affermare quanto detto significa-mia riflessione-che qualcosa non gli "quadra"più.

Un uomo di calcio ben introdotto sa bene come "girano e palline"nel sistema durante l'anno,malgrado tutti si affannino a smentire sul nascere certi discorsi.
Le ombre aleggiano sempre sui campionati/manifestazioni e sul "sistema".

Per dire che uscirà completamente dal mondo del calcio perchè non vuole prendere più pesci in faccia-almeno mi pare-gliela devono aver fatta molto grossa.
Naturalmente dal palazzo finora nessuno ha dato una spiegazioni alle parole del proprio ex C.T.o preso posizione in merito,anche perchè sicuramente non sapranno a cosa!!!!!! o a chi!!!!!! si riferiva Mutalipassi.

p.s.(1)
dal momento che l'ex tecnico c'ha messo la faccia con le dichiarazioni e le dimissioni poteva essere ancora un pò più "tagliente"e spifferare senza mezzi termini il suo "pensiero".
Ma forse il suo comportato è stato quello giusto perchè così ha lasciato "il dubbio"ai superiori,cioè a coloro che devrebbero prendere le sue difese e dipanare il "pensiero".

p.s(2)
tenuto conto del comportamento della squadra nell'ultimo incontro e di quanto successo in campo(due espulsioni)e di quanto avvenuto dopo il fischio dell'arbitro,sapendo quanto conti per il Presidente del Comitato Regionale Zarelli l'educazione civica e la disciplina penso che ci sarebbe stato-comunque-un cambio totale dello staf .
Inoltre,per analoghe manifestazioni, prevedo l'esclusione dalla rosa di tutti quei giocatori partecipanti al Torneo delle Regioni a Fiuggi ed ancora "in età"per il futuro.[/QUOTE][/POSTQUOTE]
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Allenatore a distanza di qualche mese ti devo confessare:credevo,speravo ma non immaginavo.

Te ne sai una più del diavolo.
Però come hai ben visto la questione-importantissima- non è interessata più a nessuno.
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