DIRETTA DI FUORI AREA OSTIA MARE-PALESTRINA

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misterc22
00domenica 12 settembre 2010 12:37
Eccezionale
www.calcioa5live.com/diretta1c11l.asp

Complimenti grandissima iniziativa n°1, ottime immagine grande telecronaca di Andrea Dirix....un altro pianeta!!!
dubbio
00domenica 12 settembre 2010 18:24
ma non è vietata la diretta video?
giulio
00domenica 12 settembre 2010 23:59


in tv si, ma internet non è paragonabile al mezzo televisivo. nel calcio a 5 lo fanno da tempo
mah
00lunedì 13 settembre 2010 07:29
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:106136560=giulio, 12/09/2010 23.59]

in tv si, ma internet non è paragonabile al mezzo televisivo. nel calcio a 5 lo fanno da tempo[/QUOTE][/POSTQUOTE]

ma che centra?
allora io potrei tranquillamente trasmettere la diretta di una partita di serie A senza pagare i diritti alla lega?


bhe
00lunedì 13 settembre 2010 13:03

ma le differenze tra serie A e dilettanti le conosci?in serie A non si possono fare neanche le radiocronache, ma nei dilettanti ovviamente la questione è differente. Cmq mi sembra strano che sia stata sollevata la questione, per me è un servizio prezioso.
misterc22
00lunedì 13 settembre 2010 13:09
comunque è pieno di siti che trasmettono in diretta le gare di serie A, Champions e Coppe
misterc22
00lunedì 13 settembre 2010 13:17
Le testate televisive pagano i diritti della Lega A e B anche per le differite e penso anche per le sintesi, nei dilettanti evidentemente non è così, ormai tutti i siti che si occupano di calcio dilettantistico propongono sintesi delle partite registrate la domenica.

Penso che l'iniziativa di Fuori Area ha precorso i tempi e che gli altri potranno fare lo stesso
ben informato
00lunedì 13 settembre 2010 13:52
i siti che trasmettono le partite di serie A lo fanno illegamente.

L'iniziativa di FA è interessante però purtroppo non si può fare, se ci sono delle regole vanno rispettate altrimenti sarebbe l'anarchia.

mi dspiace per FA ma spero che in questo caso il comitato prenda seri provvedimenti a riguardo.
misterc22
00lunedì 13 settembre 2010 14:06
Questo è il regolamento, da profano direi che il problema è che si parla di radio e televisione, non citando mai la diffusione via internet.


REGOLAMENTO PER L’ESERCIZIO DELLA CRONACA RADIOTELEVISIVA DELLE GARE ORGANIZZATE NELL’AMBITO DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI


La Lega Nazionale Dilettanti, considerato l’interessamento relativo alle gare disputate nell’ambito della stessa sede locale e allo scopo di garantire sia l’esercizio del diritto di cronaca sia i diritti delle società associate, ha predisposto il seguente:


REGOLAMENTO


1) La Lega Nazionale Dilettanti autorizza, anche per la stagione sportiva 2010/2011, le Emittenti Radiotelevisive private ad esercitare il diritto di cronaca sportiva e riprese radiotelevisive sui campi ove si disputano le gare delle società associate alla Lega stessa, nel rispetto delle modalità del presente Regolamento.

2) La Lega Nazionale Dilettanti concede alle Emittenti Radiotelevisive private italiane, per la stagione sportiva 2010/2011, il nulla-osta per l’esercizio del diritto di cronaca radiotelevisiva:


- per l’esercizio della cronaca radiofonica:
trasmissione in diretta di notizie e/o commenti, in apertura, nell’intervallo ed in chiusura delle gare per le quali le Emittenti Radiofoniche abbiano ottenuto il nulla-osta, con brevi flashes di aggiornamento nel corso della gara, per una durata complessiva che non potrà eccedere il limite di durata di tre minuti primi;

- per l’esercizio della cronaca televisiva:
sintesi filmate, trasmesse in differita, di durata complessiva non superiore ai tre minuti.

3) L’esercizio del diritto di cronaca sportiva non si può identificare in nessun caso con la riproduzione televisiva integrale delle gare, di tempi delle gare stesse, di brani o sintesi, nè con il commento radiofonico in diretta delle gare. Per tali trasmissioni radiofoniche o televisive, le eventuali autorizzazioni dovranno formare oggetto di accordi privati fra le singole Emittenti e le società interessate, soggette alla ratifica da parte delle rispettive Divisioni o dai Comitati competenti, fermo restando che non potranno essere concesse autorizzazioni per trasmissioni in differita prima delle ore 20.30 del giorno in cui si disputa la gara o, in ogni caso, non prima di due ore e trenta minuti dal termine delle gare che abbiano inizio dopo le h. 17.00.

4) Il nulla-osta per l’esercizio della cronaca e per la ripresa del relativo materiale audiovisivo entro i limiti di cui all’art. 2) viene rilasciato - per delega della Lega Nazionale Dilettanti - dalle competenti Divisioni o Comitati, a richiesta delle Emittenti private che:

a) risultino autorizzate dalle competenti Autorità, in base alle disposizioni legislative vigenti, all’esercizio della stazione radiofonica e/o televisiva per la quale viene rilasciato il nulla-osta (certificato iscrizione testata giornalistica alla cancelleria del Tribunale competente, concessione governativa relativa alle frequenze e certificato della Camera di Commercio-visura camerale);

b) risultino iscritte come testata giornalistica presso la Cancelleria del Tribunale nella cui circoscrizione le emissioni vengono prodotte a norma dell’art. 5 della Legge 3/2/1963 n. 69;

c) affidino i propri servizi di cronaca sportiva a persone iscritte all’Albo dei Giornalisti professionisti e/o pubblicisti, nel rispetto della Legge 3/2/1963 n. 69;

d) accettino tutte le clausole del presente Regolamento e si impegnino a rispettarle;

e) abbiano stipulato, con una primaria compagnia di assicurazione, polizza assicurativa per la copertura di eventuali danni a persone ed a cose derivanti dallo svolgimento dell’esercizio dell’attività di cronaca e/o di ripresa all’interno degli stadi.

5) Il nulla-osta delle Divisioni e dei Comitati viene rilasciato per l’intera stagione calcistica per la quale è richiesto, e comunque cessa di ogni validità al 30 giugno di ogni anno.

6) Per ottenere il nulla-osta, ogni Emittente privata radiofonica o televisiva deve inoltrare domanda scritta alla rispettiva Divisione o al Comitato competente, alla quale deve essere allegata:

a) la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di cui alle lett. a) e b) del precedente art. 4;

b) le generalità del o dei giornalisti professionisti e/o pubblicisti designati per l’effettuazione dei servizi, unitamente ai documenti comprovanti la loro iscrizione all’Albo;

c) copia del presente Regolamento sottoscritto per accettazione dal Legale Rappresentante dell’Emittente stessa;

d) copia della polizza assicurativa regolarmente quietanzata di cui alla Iett. e) del precedente art. 4.

La Divisione o il Comitato esaminate le domande e la relativa documentazione nell’ordine in cui le stesse pervengono, e ove ne ritengano la regolarità, concederanno all’emittente il nulla-osta, a valere fino al 30 giugno successivo.

7) La Divisione o il Comitato in qualsiasi momento possono revocare il nulla-osta qualora l’Emittente:

a) non risulti più in tutto od in parte in possesso dei requisiti di cui al precedente art. 4;
b) non si sia attenuta alle disposizioni del presente Regolamento, o per aver diffuso i servizi di cronaca senza osservare i limiti indicati nei precedenti artt. 2 e 3, o per non essersi attenuta alle disposizioni contenute negli artt. 8, 9 e 10 del presente Regolamento.

Nei casi di violazione delle disposizioni di cui agli artt. 2 e 3 del presente Regolamento, resta salvo il diritto della Divisione e del Comitato e/o delle Società interessate di ottenere dall’Emittente inadempiente il risarcimento dei danni subiti.

8) Per accedere agli stadi, ai fini dell’esercizio della cronaca sportiva e della ripresa del relativo materiale, le Emittenti private in possesso del nulla-osta della rispettiva Divisione o del Comitato devono far pervenire alla società organizzatrice dell’incontro una richiesta scritta, anche telegrafica, almeno 4 giorni prima della data per cui la partita è programmata. Ove l’Emittente risulti in possesso dei necessari requisiti, la società rilascia l’autorizzazione all’accesso, valida solo per la singola gara alla quale la richiesta si riferisce.

Le società potranno negare l’autorizzazione all’accesso qualora l’Emittente non risulti in possesso del nulla-osta della Divisione o del Comitato o lo abbiano revocato per i motivi indicati al precedente art. 7.
Le società potranno altresì negare l’autorizzazione all’accesso nello stadio in ogni altro caso in cui l’ingresso dei giornalisti, del personale tecnico e delle attrezzature di registrazione e ripresa sia ritenuto dalla società pregiudizievole per l’ordine e l’incolumità pubblica all’interno dello stadio e per il regolare svolgimento dell’incontro.

9) I servizi di cronaca radiofonici e televisivi devono essere effettuati esclusivamente da persone iscritte all’Albo dei giornalisti e/o pubblicisti. Tale qualifica deve essere comprovata, all’atto dell’ingresso allo stadio, mediante esibizione del tesserino di iscrizione all’Ordine professionale.
La disposizione di cui sopra non si applica al personale tecnico addetto alle riprese, che comunque deve essere accompagnato all’ingresso dal giornalista incaricato del servizio e deve esibire un documento di riconoscimento munito di fotografia rilasciato dall’Emittente, attestante la sua appartenenza all’Emittente stessa.
In difetto del documento di identificazione di cui sopra, gli organizzatori dell’incontro non sono tenuti a consentire l’accesso a giornalisti, pubblicisti e personale tecnico.

10) E’ fatto divieto ai giornalisti, ai pubblicisti ed al personale delle Emittenti radiofoniche e televisive:

- di interferire, intralciare o comunque recare disturbo all’esercizio della cronaca da parte dei rappresentanti della stampa e/o di altre Emittenti;

- di valersi di posti telefonici e/o di altri mezzi di comunicazione diversi da quelli loro assegnati, nonché occupare, con le proprie apparecchiature spazi diversi da quelli assegnati dagli organizzatori;

- di invadere il terreno di gioco e di sostare ai bordi del campo;

- di sostare negli spazi riservati al pubblico, nonché sulle scale, le rampe ed i passaggi;

- di collocare le attrezzature, compresi i cavi, in modo tale da pregiudicare l’incolumità dei calciatori e del pubblico e/o intralciare l’afflusso ed il deflusso degli spettatori;

- di richiedere l’assistenza del personale in forza allo stadio.

11) Le Emittenti radiotelevisive sono direttamente responsabili sia verso la L.N.D., le Divisioni, i Comitati e le società organizzatrici, nonché verso le altre Emittenti, l’Ente proprietario dello stadio e nei confronti di terzi, per ogni evento dannoso dipendente dall’inosservanza del presente Regolamento, o comunque, dalla presenza nello stadio delle persone e/o delle attrezzature e materiali delle Emittenti stesse.







Il Legale Rappresentante della Emittente ___________________________ con la sottoscrizione di ciascuna delle pagine che compongono il «Regolamento» che precede, accetta e si impegna di rispettare tutte le clausole in esso contenute e segnatamente quelle che formano oggetto degli articoli 2, 3, 7, 8, 9,10 ed 11.



In fede
Il Legale Rappresentante dell’Emittente

_______________________________________






A.D.
00lunedì 13 settembre 2010 14:31
Naturalmente abbiamo contattato personalmente il presidente Zarelli prima di garantire la diretta da Ostia ed abbiamo ricevuto l'assenso a trasmetterla.
Abbiamo oltretutto in mano anche l'autorizzazione di Ostiamare e Palestrina, con buona pace di chi chiede provvedimenti.
occhio
00lunedì 13 settembre 2010 14:45
in quel regolamento c'è scritto:

"c) affidino i propri servizi di cronaca sportiva a persone iscritte all’Albo dei Giornalisti professionisti e/o pubblicisti, nel rispetto della Legge 3/2/1963 n. 69; "


non mi sembra che le radio romane siano tanto in regola
luca lo iacono
00lunedì 13 settembre 2010 14:49


la radiocronaca era di Andrea Dirix, regolarmente in possesso del tesserino da giornalista, così come gianluca di bella che era affianco a lui e Fabio Gradasso....Il CALCIO A 5 regionale lo fa da anni ed addirittura lo ha fatto , sotto richiesta della FEDERAZIONE NAZIONALE, per le finali a NAPOLI!!!Perchè il calcio regionale dovrebbe essere differente?Mi auguro che gli interessi di pochi non prevalgano sull'informazione di tutti
A.D.
00lunedì 13 settembre 2010 14:50
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:106148139=occhio, 13/09/2010 14.45]in quel regolamento c'è scritto:

"c) affidino i propri servizi di cronaca sportiva a persone iscritte all’Albo dei Giornalisti professionisti e/o pubblicisti, nel rispetto della Legge 3/2/1963 n. 69; "


non mi sembra che le radio romane siano tanto in regola[/QUOTE][/POSTQUOTE]


La situazione è stata chiarita da tempo e comunque il discorso è sempre lo stesso:
perchè non viene tirata in ballo anche la carta stampata, se si vuole tirare in ballo questo argomento?
Credete forse che tutti siano già pubblicisti quelli che operano in questo settore?
Bisogna anche dare il tempo alle persone di acquisirli i titoli...
PERò
00lunedì 13 settembre 2010 15:11
però sulle radiocronache ci sono i diritti, sulle cronache della carta stampata no.

Ecco la differenza Andrea.

se c'è un regolamento va rispettato.

Lì c'è scritto che le radiocronache vanno fatte fare solo ai pubblicisti. le radio romane rispettano questa norma?

o si fa cambiare la regola (e su questo sono d'accordo pure io) oppure la si accetta e la si rispetta.
A.D.
00lunedì 13 settembre 2010 15:26
Io sono sempre stato per il rispetto delle regole nella mia vita, però ricordiamoci che l'applicazione alla lettera di questa norma porterebbe unicamente alla reinassance di un'informazione unilaterale che nel Lazio dovreste conoscere tutti perfettamente.
Chiediamoci allora cosa desideriamo di più in prospettiva, prima di abboccare alle tamurriate nere di certi soloni che non sono esattamente nelle condizioni di impartire lezioni morali agli altri.
Chiusa parentesi.
Ripeto che abbiamo ricevuto l'autorizzazione ad eseguire la diretta dal Comitato e dalle due società.
Un saluto!
caro andrea
00lunedì 13 settembre 2010 15:29
caro andrea hai ragione.
però ti ripeto se nessuno ha il coraggio di ribellarsi ad una norma che porterebbe a quello che tu hai prospettato allora c'è poco da fare.

e quando dico ribellarsi non intendo "non rispettarla" ma bensì operare affinchè venga modificata!
A.D.
00lunedì 13 settembre 2010 15:42
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:106149445=caro andrea, 13/09/2010 15.29]caro andrea hai ragione.
però ti ripeto se nessuno ha il coraggio di ribellarsi ad una norma che porterebbe a quello che tu hai prospettato allora c'è poco da fare.

e quando dico ribellarsi non intendo "non rispettarla" ma bensì operare affinchè venga modificata![/QUOTE][/POSTQUOTE]


Hai ragione a tal punto che sono cinque anni che la redazione di FA garantisce, nei limite del possibile, un servizio teso a modificare questo status quo.
Lo facciamo consci dei nostri limiti ed in punta di piedi, ma con l'orgoglio di far comunque sentire una voce diversa da altre.
Da sempre abbiamo esternato a chi di dovere l'assoluta volontà di muoverci nell'alveo delle regole, pur manifestandogli pubblicamente ( e sottolineo tale aggettivo) le incongruenze che generano alcune regole e che hanno consentito a qualcuno di chiedere la nostra testa.
A volte, ma so di pormi su un piano meramente utopistico, sarebbe bello sentirsi difendere dalla gente, ma ormai da tempo sono consapevole che determinati pulpiti sono intoccabili.
Pazienza.
genazzanese
00lunedì 13 settembre 2010 21:56
fatemi capire. Su questo forum si chiedeva il rispetto delle regole ed avete scritto anche una lettera per far fuori Genazzano e Libertas Centocelle dai campionati giovanili.
Ora invece le regole si possono anche non rispettare? come funziona sta cosa?

Gradirei che il Caro Pierluigi, che ogni volta combatte per il rispetto di tutti i regolamenti, si faccia carico di questa nuova battaglia.

le radio che parlano di calcio dilettanti devono avere solo pubblicisti. C'è scritto nel regolamento postato sopra!!!!!!!!!!!!



PIERLUIGI DOVE SEI?
simone
00lunedì 13 settembre 2010 22:32

scusate ma la questione è un'altra. Vi risulta che tra SERIE A e dilettanti ci siano qualche PICCOLA differenza?Vi risulta anche che il calcio dilettante NON HA DIRITTI D'IMMAGINE ?
Non è possibile equiparare i due mondi.il REGOLAMENTO che è in vigore è preso dalla serie A. qui invece è in gioco il diritto all'informazione che è sacrosanto. DOVE SI FORMANO i radiocronisti se non nel calcio dilettante?DOVE viene preso il tesserino senza far pratica?
Soltanto nella carta stampata, che guarda caso, non è soggetta a questa legge. Suvvia, non scherziamo. Qui c'è in gioco la LIBERTA' di essere informati
ma
00lunedì 13 settembre 2010 23:32
ma se non ci sono i diritti di immagina allora noi tifosi non dovremmo nemmeno pagare il biglietto del campo.
misterc22
00martedì 14 settembre 2010 00:03
DIRETTA WEB, ALCUNE PRECISAZIONI...

Stampa

da Fuoriarea.it

La testata giornalistica telematica Fuoriarea.it smentisce di aver preso precedenti accordi con il Presidente del CRLazio Melchiorre Zarelli per la trasmissione della partita in questione

di Luca Lo Iacono

In merito alla diretta wed della gara di Eccellenza Palestrina-Ostiamare di domenica 12 settembre 2010, trasmessa dalla nostra redazione grazie all'ausilio della piattaforma Calcioa5live.com, la testata giornalistica telematica Fuoriarea.it smentisce di aver preso precedenti accordi con il Presidente del CRLazio Melchiorre Zarelli per la trasmissione della partita in questione. Fuoriarea.it ha ottenuto il consenso scritto e firmato da parte delle due società prima del match e ha trasmesso la diretta web di Ostiamare-Palestrina senza venire meno alle regolamentazioni vigenti, le quali attualmente fanno riferimento solo all'ambito televisivo. Come dichiarato dallo stesso Presidente Zarelli, in settimana verranno posti in essere nuove regolamenti, che ci auguriamo, possano autorizzare esplicitamente anche la trasmissione in streaming delle partite della nostra regione come d'altronde accade ormai da tempo nel calcio a 5.Tutta la redazione di Fuori Area, difatti, crede di poter offrire in questo modo un servizio in più ai tanti appassionati del calcio dilettante , che non è e deve essere paragonabile al calcio dilettantistico che non ha ovviamente diritti televisivi di sorta, che quest'anno come non mai rischiano di rimanere a digiuno di emozioni a causa dell'inagibilità di alcuni impianti sportivi.
il discorso alla base
00martedì 14 settembre 2010 10:57
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:106161536=simone , 13/09/2010 22.32]
scusate ma la questione è un'altra. Vi risulta che tra SERIE A e dilettanti ci siano qualche PICCOLA differenza?Vi risulta anche che il calcio dilettante NON HA DIRITTI D'IMMAGINE ?
Non è possibile equiparare i due mondi.il REGOLAMENTO che è in vigore è preso dalla serie A. qui invece è in gioco il diritto all'informazione che è sacrosanto. DOVE SI FORMANO i radiocronisti se non nel calcio dilettante?DOVE viene preso il tesserino senza far pratica?
Soltanto nella carta stampata, che guarda caso, non è soggetta a questa legge. Suvvia, non scherziamo. Qui c'è in gioco la LIBERTA' di essere informati [/QUOTE][/POSTQUOTE]

fin quando esisterà un organo come l'Ordine dei giornalisti purtroppo sarà così.

Senza Ordine e senza tesserino si avrà il vero Giornalismo libero e di qualità
lollo
00martedì 14 settembre 2010 20:29
E' uscita oggi questa circolare sul sito lnd che credo vada in direzione contraria rispetto a quanto auspicato qualche posta più su.

14 settembre 2010 AI Presidenti dei Comitati e delle Divisioni della L.N.D.
1419/CT/MC/sc
LORO SEDI
CIRCOLARE N°13
Con riferimento alla Circolare n. 3, pubblicata dalla Lega Nazionale Dilettanti il 1 luglio 2010, si specifica che i rapporti con le “Web Tv” (riconosciute come tali dal Tribunale territoriale di competenza attraverso registrazione nell'apposito Albo) si intendono regolati secondo le stesse modalità previste dalla suddetta Circolare per le Emittenti Radiotelevisive private, nonchè dalla Circolare n. 4, pubblicata in pari data dalla stessa Lega, e dal Regolamento per la cronaca Radiotelevisiva della L.N.D. pubblicato sempre in data 1 luglio 2010.
Si invitano i Comitati e le Divisioni in indirizzo di darne puntuale e sollecita informativa alle proprie Società affiliate mediante pubblicazione sui rispettivi Comunicati Ufficiali.
Cordiali saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE Massimo Ciaccolini Carlo Tavecchio
morale della favola
00mercoledì 15 settembre 2010 07:57
in poche parole è vietato dar voce e spazio al calcio dilettantistico.

-non è possibile far vedere le dirette delle partite
-non è possibile raccontare in diretta la partita per radio


ma che bel paese quest'Italia. In Iran, a parte le adultere, sicuramente si sta cento volte meglio!
morale della favola 2
00mercoledì 15 settembre 2010 13:00


Se lo fa il calcio a 5 tutto ok, se lo fa fuoriarea in 24 ORE SI FA UNA NORMA NAZIONALE che vieta tutto....chissà chi è stato a suggerirla....complimenti.
misterc22
00mercoledì 15 settembre 2010 14:43
FUORIAREA
continua a trasmettere passione ed innovazione. Dalle ore 17 di mercoledì
15 sarà infatti possibile seguire , per la prima volta nella storia
del calcio regionale una gara in diretta web. Immagini e telecronaca vi
giungeranno in DIRETTA dal campo del Bettini per la finalissima del ROMA
... 2001 che vedrà impegnati i giovanisismi di TOR DI QUINTO E TOR TRE
TESTE .SU www.calcioa5live.com/diretta1c11l.asp sarà possibile
vedere TUTTA la gara e seguire la telecronaca !!!non perdere anche gli
altri appuntamenti. FUORIAREA TRASMETTE LA
TUA PASSIONE...ci sarà la mia telecronaca.Per vederla e sentirla copiate e incollate questo sito sulla barra dell'indirizzo

www.calcioa5live.com/diretta1c11l.asp
misterc22
00mercoledì 15 settembre 2010 14:44
a quando lo streaming della trasmissione!!!!!!!!!!!!!!
FUORI AREA
00giovedì 16 settembre 2010 02:19
PIERLUIGI47
00giovedì 16 settembre 2010 10:53
Dedicato agli smemorati. Era forse irregolare la diretta Corriere Laziale della finale Juniores Elite Tor di Quinto-Vigor Perconti del 13 maggio?
Dal sito
www.twitter.com/corrierelazialeCorrierelaziale del 14 maggio 2010

Grazie per aver seguito la nostra diretta. Domani in edicola su Il Corriere Laziale tutte le cronache delle gare giocate oggi...

circa 14 ore fa via web

ilcorrierelaziale.it/tags/news/decimo-titolo-juniores-la-formazione-di-paolo-e-massimo-testa-il-tor-di-quinto-ent...


13 Maggio 2010

Decimo titolo Juniores per la formazione di Paolo e Massimo Testa. Il Tor di Quinto entra nella storia...
Al termine di una gara senza storia e mai in bilico, il Tor di Quinto si è cucito sul petto il decimo titolo Juniores della propria storia. Il club rossoblu di via del Baiardo batte nel replay della finalissima dello scorso anno la Vigor Perconti di Fabrizio Papotto. Le reti di Frasca e De Rossi condannano una Vigor Perconti troppo condizionata dalle tante assenze.

La cronaca del match:
www.twitter.com/corrierelaziale

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incredibile varietà di argomenti.
misterc22
00giovedì 16 settembre 2010 11:29
mi pari centri poco con l'argomento.
quella non era ne una tele, ne una radicronaca,
erano short message che si ripetevno ogni 3-4 minuti per raccontare le fase salienti
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