Re:
misterc22, 16/06/2009 13.33:
ho seguito la discussione ed ho notato che in breve ha avuto una vasta eco su tutti gli organi di informazione.
Sicuramente il capitolo assicurazione infortuni muove una notevole quantitàdi denaro per questo sono sempre un po' dubbioso di fronte alle campagne di stampa.
Nello specifico ritengo che l'assicurazione legata al tesseramente debba coprire solo i casi di decesso o infortuni gravemente invalidanti, per quanto riguarda fratture o traumi muscolari questi vanno considerati rischi a carico di chi decide di fare sport ed eventualmente coperti da assicurazioni personali (che non costano poco e che di solito hanno numerose franchigie e limitazioni)
Caro Mister non sono d'accordo nella maniera più assoluta.Proprio perchè muove tantissimi soldi a favore delle assicurazioni queste dovrebbero essere "più"larghe di maniche.
Ed invece no deve essere "tutto del santo".
La forbice nella quale dovrebbero entrare la stragrande maggioranza "delle situazioni infortuni"dovrebbe essere ampliata.
Dovrebbero essere aggiornati ed adeguati i relativi "premi".
Ringraziando il Buon Dio di decessi o infortuni gravemente invalidanti non se ne hanno notizie tutti i giorni.
Questo significa che le assicurazioni non pagando per infortuni "da tutti i giorni"non pagano quasi mai ma incassano "il globale"obbligatorio con relative poche uscite.
Così non può andare e non va.
Spesso succede che per non perdere tempo dietro "a quel poco che ti rimborserebbero"il genitore lascia stare,fa curare intanto il proprio figlio e non attiva l'iter per il rimborso(tanto e' poco).Quando poi lo fa ti ritrovi di fronte a situazioni come quella in questione.
Anche per questa situazione tutti sanno ma fanno finta di non sapere.
Il potere a volte genera "topolini"malati ma nessuno ha la volontà di curarli.