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Esistono i raccomandati nel calcio giovanile?

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2018 13:48
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Il carro di buoi
[Non Registrato]
15/12/2017 13:33

In questo periodo in cui si può richiedere lo svincolo, sento troppo spesso affermazioni che mi preoccupano, sia per chi le dice e sia se ciò che viene detto fosse vero.

Sento presso frasi del tipo:

"Non portare tuo figlio dalla società X perché è pieno di raccomandati"

"Porto mio figlio via da qui perché è pieno di raccomandati".

Non faccio un distinguo da chi fa tali affermazioni, perché mi è capitato di ascoltarle sia da chi ha il figlio che gioca e sia da chi ha il figlio che gioca.

Allora mi chiedo, ma davvero ci sono situazioni così evidenti, tali da far scappare i ragazzi da tali società, o evitarle quando si decide di cambiare?

Ovvio, non prendiamoci in giro, i raccomandati ci sono sempre stati. Ma mi chiedo allora, quale sia il mister che possa far giocare 4-5 raccomandati o forse più a partita, per rischiare pure di perdere le partite.

Ho un paio di amici intimi, che stanno subendo consigli di ogni tipo visto che i loro figli hanno deciso di cambiare società e anche dove porto mio figlio giocare, diversi genitori se ne escono sempre con tali frasi.

Allora dove sta la verità?
Possibile che siano i raccomandati a farla da padrone in questo calcio giovanile con il silenzio/assenso di mister, dirigenti, ds e presidenti di ogni società?

Bho, sarebbe proprio uno schifo se fosse vero!




Nome Nomen
[Non Registrato]
15/12/2017 13:36

...e Allora ?
è inutile che chiedi: il calcio specialmente quello giovanile secondo mè è lo specchio della nostra società ...quindi di cosa ti stupisci ?

Il carro di buoi
[Non Registrato]
15/12/2017 14:13

Re: ...e Allora ?
[POSTQUOTE][QUOTE:135232460=Nome Nomen, 15/12/2017 13.36]è inutile che chiedi: il calcio specialmente quello giovanile secondo mè è lo specchio della nostra società ...quindi di cosa ti stupisci ?

[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Ma che razza di risposta è a tua?
Ho aperto un post per discutere e confrontarsi.
Se non ti interessa quello che scrivo passa oltre e vai a fare dell'ironia spicciola in qualche altro post.
Non so !
[Non Registrato]
15/12/2017 14:20

Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:135232448=Il carro di buoi, 15/12/2017 13.33]In questo periodo in cui si può richiedere lo svincolo, sento troppo spesso affermazioni che mi preoccupano, sia per chi le dice e sia se ciò che viene detto fosse vero.

Sento presso frasi del tipo:

"Non portare tuo figlio dalla società X perché è pieno di raccomandati"

"Porto mio figlio via da qui perché è pieno di raccomandati".

Non faccio un distinguo da chi fa tali affermazioni, perché mi è capitato di ascoltarle sia da chi ha il figlio che gioca e sia da chi ha il figlio che gioca.

Allora mi chiedo, ma davvero ci sono situazioni così evidenti, tali da far scappare i ragazzi da tali società, o evitarle quando si decide di cambiare?

Ovvio, non prendiamoci in giro, i raccomandati ci sono sempre stati. Ma mi chiedo allora, quale sia il mister che possa far giocare 4-5 raccomandati o forse più a partita, per rischiare pure di perdere le partite.

Ho un paio di amici intimi, che stanno subendo consigli di ogni tipo visto che i loro figli hanno deciso di cambiare società e anche dove porto mio figlio giocare, diversi genitori se ne escono sempre con tali frasi.

Allora dove sta la verità?
Possibile che siano i raccomandati a farla da padrone in questo calcio giovanile con il silenzio/assenso di mister, dirigenti, ds e presidenti di ogni società?

Bho, sarebbe proprio uno schifo se fosse vero!




[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Mio figlio gioca a calcio da ormai 7 anni. Anche io ho sempre sentito "parlare" di raccomandati, ma in questi 7 anni - se devo essere onesto - non li ho mai visti.
Ho visto ragazzi lasciare la società per altre, perchè giocavano poco, ma francamente giocavano poco perchè rispetto agli altri erano meno pronti.
Casi di ragazzi molto bravi che hanno lasciato la società per "colpa" di un raccomandato ... io non l'ho mai e mai incontrato.
Con questo non voglio dire che in assoluto non ci sono: forse un mister nel dubbio di una scelta può preferire quello che "conosce" da quello che non conosce. Ma parliamo sempre di livelli comunque equivalenti.
Ma non ho mai visto uno molto bravo in panchina a scapito di uno scarso raccomandato. Mai (a meno di problemi di altro tipo..).
Quello che invece ho sentito, soprattutto in periodi come questi di "svincolo", sono i genitori dei ragazzi meno pronti che invece di essere un pò oggettivi , giustificano la minore preparazione del figlio denunciando la presenza di innumerevoli casi di raccomandati.
Attenzione che tante volte sono quegli stessi genitori che per portare il proprio figlio in quella squadra (es. Elite) o in quella società(es. Urbe), hanno "spinto" e magari si sono fatti "raccomandare" (proprio perchè il ragazzo era meno pronto).

Il carro di buoi
[Non Registrato]
15/12/2017 15:39

Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:135232575=Non so !, 15/12/2017 14.20]

Mio figlio gioca a calcio da ormai 7 anni. Anche io ho sempre sentito "parlare" di raccomandati, ma in questi 7 anni - se devo essere onesto - non li ho mai visti.
Ho visto ragazzi lasciare la società per altre, perchè giocavano poco, ma francamente giocavano poco perchè rispetto agli altri erano meno pronti.
Casi di ragazzi molto bravi che hanno lasciato la società per "colpa" di un raccomandato ... io non l'ho mai e mai incontrato.
Con questo non voglio dire che in assoluto non ci sono: forse un mister nel dubbio di una scelta può preferire quello che "conosce" da quello che non conosce. Ma parliamo sempre di livelli comunque equivalenti.
Ma non ho mai visto uno molto bravo in panchina a scapito di uno scarso raccomandato. Mai (a meno di problemi di altro tipo..).
Quello che invece ho sentito, soprattutto in periodi come questi di "svincolo", sono i genitori dei ragazzi meno pronti che invece di essere un pò oggettivi , giustificano la minore preparazione del figlio denunciando la presenza di innumerevoli casi di raccomandati.
Attenzione che tante volte sono quegli stessi genitori che per portare il proprio figlio in quella squadra (es. Elite) o in quella società(es. Urbe), hanno "spinto" e magari si sono fatti "raccomandare" (proprio perchè il ragazzo era meno pronto).

[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Grazie della tua analisi che trovo molto interessante.

Qualche anno fa parlando con un mister della categoria giovanissimi Elite, mi disse che per allenare nella squadra in cui allenava dovette scendere a compromessi, ovvero far giocare diversi ragazzi presentati dalla società ( accordi che derivavano da società amiche ) a discapito di altri seppur bravi.
A fine anno si dimise perché diceva che la coscienza gli mordeva.
A mio avviso doveva mordergli prima, ogni santo Sabato quando accettava questi compromessi doveva sputarsi in faccia. Troppo comodo aspettare fine campionato per dimettersi.
Uno serio, si sarebbe dimesso subito, anzi, non avrebbe proprio accettato un incarico del genere. Per me un allenatore che accetta compromessi dalla società, non è uno che sa farsi valere e non ha polso, uno che venderebbe la madre per emergere.




eugenio
[Non Registrato]
15/12/2017 17:07

Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:135232747=Il carro di buoi, 15/12/2017 15.39]

Grazie della tua analisi che trovo molto interessante.

Qualche anno fa parlando con un mister della categoria giovanissimi Elite, mi disse che per allenare nella squadra in cui allenava dovette scendere a compromessi, ovvero far giocare diversi ragazzi presentati dalla società ( accordi che derivavano da società amiche ) a discapito di altri seppur bravi.
A fine anno si dimise perché diceva che la coscienza gli mordeva.
A mio avviso doveva mordergli prima, ogni santo Sabato quando accettava questi compromessi doveva sputarsi in faccia. Troppo comodo aspettare fine campionato per dimettersi.
Uno serio, si sarebbe dimesso subito, anzi, non avrebbe proprio accettato un incarico del genere. Per me un allenatore che accetta compromessi dalla società, non è uno che sa farsi valere e non ha polso, uno che venderebbe la madre per emergere.

Io credo che il problema sia più complesso, credo ci siano troppi incompetenti nel calcio giovanile. che agiscono pensano e parlano come se avessero a che fare con adulti e non con ragazzi in piena età evolutiva. Quindi vedi che per vincere i campionati fanno giocare chi è più avanti fisicamente o più scaltro a discapito di chi magari ha bisogno ancora di fare dei passaggi di crescita ma magari più dotato tecnicamente. Specie nelle categorie più piccole attenzione alla psicologia del ragazzo pari allo zero. Poi ci sta che il genitore non riesca ad essere obbiettivo riguardo al figlio. I raccomandati ci sono e ci sono sempre stati ma finiscono presto se non hanno talento .
Dovremmo tutti prendere il calcio giovanile meno seriamente e se proprio si vuole raccomandare il figlio ,farlo per mandarlo nelle migliore scuole, forse lì troverà la soluzione per un futuro che nel calcio è cosi complicato e effimero...
Inimitabile
[Non Registrato]
16/12/2017 08:22

Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:135232747=Il carro di buoi, 15/12/2017 15.39]

Grazie della tua analisi che trovo molto interessante.

Qualche anno fa parlando con un mister della categoria giovanissimi Elite, mi disse che per allenare nella squadra in cui allenava dovette scendere a compromessi, ovvero far giocare diversi ragazzi presentati dalla società ( accordi che derivavano da società amiche ) a discapito di altri seppur bravi.
A fine anno si dimise perché diceva che la coscienza gli mordeva.
A mio avviso doveva mordergli prima, ogni santo Sabato quando accettava questi compromessi doveva sputarsi in faccia. Troppo comodo aspettare fine campionato per dimettersi.
Uno serio, si sarebbe dimesso subito, anzi, non avrebbe proprio accettato un incarico del genere. Per me un allenatore che accetta compromessi dalla società, non è uno che sa farsi valere e non ha polso, uno che venderebbe la madre per emergere.



Il più potente si trova alla ss Lazio, ( ruolo portieri), state lontani chi vuol fare questo ruolo.
[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Ree
[Non Registrato]
16/12/2017 21:02

Re: Re: Re: Re: raccomandati pure a scuola calcio
[POSTQUOTE][QUOTE:135234242=Inimitabile, 16/12/2017 08.22]
Li trovi dappertutto, finanche in piccole società di periferia che non hanno neanche il campo a 11 (e di conseguenza nemmeno il settore giovanile) ... conosco gente che considera le famiglie polli da spennare (come fanno i bari nel poker).... promettono, promettono, e mai mantengono. Raccomandati, amici degli amici e così via - chi li stana viene isolato o addirittura allontanato... se vedi la mala parata cambia aria finché sei in tempo (ora ci sono gli svincoli - tanto LORO non cambiano)

[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Il carro di buoi
[Non Registrato]
18/12/2017 11:03

Re: Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:135232955=eugenio, 15/12/2017 17.07][POSTQUOTE][QUOTE:135232747=Il carro di buoi, 15/12/2017 15.39]

Grazie della tua analisi che trovo molto interessante.

Qualche anno fa parlando con un mister della categoria giovanissimi Elite, mi disse che per allenare nella squadra in cui allenava dovette scendere a compromessi, ovvero far giocare diversi ragazzi presentati dalla società ( accordi che derivavano da società amiche ) a discapito di altri seppur bravi.
A fine anno si dimise perché diceva che la coscienza gli mordeva.
A mio avviso doveva mordergli prima, ogni santo Sabato quando accettava questi compromessi doveva sputarsi in faccia. Troppo comodo aspettare fine campionato per dimettersi.
Uno serio, si sarebbe dimesso subito, anzi, non avrebbe proprio accettato un incarico del genere. Per me un allenatore che accetta compromessi dalla società, non è uno che sa farsi valere e non ha polso, uno che venderebbe la madre per emergere.

Io credo che il problema sia più complesso, credo ci siano troppi incompetenti nel calcio giovanile. che agiscono pensano e parlano come se avessero a che fare con adulti e non con ragazzi in piena età evolutiva. Quindi vedi che per vincere i campionati fanno giocare chi è più avanti fisicamente o più scaltro a discapito di chi magari ha bisogno ancora di fare dei passaggi di crescita ma magari più dotato tecnicamente. Specie nelle categorie più piccole attenzione alla psicologia del ragazzo pari allo zero. Poi ci sta che il genitore non riesca ad essere obbiettivo riguardo al figlio. I raccomandati ci sono e ci sono sempre stati ma finiscono presto se non hanno talento .
Dovremmo tutti prendere il calcio giovanile meno seriamente e se proprio si vuole raccomandare il figlio ,farlo per mandarlo nelle migliore scuole, forse lì troverà la soluzione per un futuro che nel calcio è cosi complicato e effimero...[/QUOTE][/POSTQUOTE]

eugenio, tu stai parlando di un altro problema, dove si preferisci l'atleta fisicamente pronto a quello che non lo è anche se dotato di buona tecnica.
Il problema, semmai vogliamo parlare di questo, è un altro, ovvero che molto spesso nelle scuole calcio non si insegnano i fondamentali e come si deve stare in campo. Si pensa più alla tattica che alla tecnica. Poi ben venga l'atleta fisicamente pronto ma che si faccia in modo che sia anche dotato di tecnica, allora si che i nostri vivai possano sfornare nuovi piccoli campioni per il calcio italiano.
E come se a scuola non si insegnasse a scrivere e leggere e poi si pretende di avere un genio in matematico o un nuovo luminare della medicina. Solo gli "autodidatti" o i "talenti naturali" ce la fanno. E così che sta avvenendo nel calcio nostrano.

Poi parliamoci chiaro, a causa di questo i raccomandati hanno la meglio perché la "concorrenza" è di basso livello. Ma la Nord Italia, caso strano, i raccomandati se ci sono vengono subito mesi da parti. Il vero calcio si gioca al Nord, inutile prenderci in giro.
Qui a centro sud pensiamo solo a ingrassare le pancia di certi personaggi a discapito di ragazzi che vedono cadere in mille pezzi il sogno di giocare e non parlo di diventare calciatori professionisti, ma di calcare semplicemente un campo di calcio di una squadre che gioca in elite o nel regionale. Siamo all'apoteosi dell'assurdità.

Il carro di buoi
[Non Registrato]
18/12/2017 11:04

Re: Re: Re: Re: Re: raccomandati pure a scuola calcio
[POSTQUOTE][QUOTE:135235890=Ree, 16/12/2017 21.02]


[/QUOTE][/POSTQUOTE]


E' palese che tu stia parlando di un caso personale.

Est Est est
[Non Registrato]
18/12/2017 21:35

Re: Re: Re: Re: Re: Re: raccomandati pure a scuola calcio
[POSTQUOTE][QUOTE:135239217=Il carro di buoi, 18/12/2017 11.04]


E' palese che tu stia parlando di un caso personale.

[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Ammazza che acume... magni pane e volpe... e magari te compiaci pure? Non è che ce vo’ la laurea in psicologia pe’ capi’ che questo è un blog di sfogo... comunque visto che sei un curiosone te do ‘n’antro ‘ndizio... Est Est Est ... vediamo se ti avvicini
Il carro di buoi
[Non Registrato]
19/12/2017 00:50

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: raccomandati pure a scuola calcio
[POSTQUOTE][QUOTE:135240990=Est Est est , 18/12/2017 21.35]


Ammazza che acume... magni pane e volpe... e magari te compiaci pure? Non è che ce vo’ la laurea in psicologia pe’ capi’ che questo è un blog di sfogo... comunque visto che sei un curiosone te do ‘n’antro ‘ndizio... Est Est Est ... vediamo se ti avvicini[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Non mi interessa fare nomi e cognomi e tantomeno presentare i propri casi personali. Di certo non ho aperto questo Topic per fare il curiosone come pensi, per sapere i cazzi degli altri, ma bensì per parlare di un problema che a mio avviso è molto sentito e presente nel calcio di oggi.
Per cui vanno bene i casi personali, ma limitiamoci a parlare di qualcosa di più ampio.


KRU
[Non Registrato]
04/01/2018 13:48

FINO AD UN CERTO LIVELLO BASTA ANCHE UNA MAMMINA COMPIACENTE TI GARANTISCO CHE CE NE SONO

PIU' IN ALTO, CONSIDERANDO APPIATTIMENTO TECNICO, LA DIFFERENZA DICONO CHE VIENE COLMATA CON IL DANARO MA NON SO DIRTI LE PROPORZIONI

OVVIAMENTE CI SONO ECCEZIONI PER CHI STA SOPRA LA MEDIA DI TANTO MA LA REGOLA E' IN SOLDONI

ECCO PERCHE' LIVELLO SCADUTO DI TANTO

CI SONO PIU' TRAFFICANTI INCAPACI CHE INTENDITORI SAPIENTI CHE GESTISCONO LE SOCIETA'

COME DICEVA QUALCUNO SE NON CAMBIA LA SOCIETA' IN GENERALE I VALORI SONO ORAMAI EVIDENTEMENTE SCADENTI ANCHE NELLO SPORT
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